A maggio fioriscono le idee:
il RC Foggia Umberto Giordano presenta la ‘Casa dei nonni Montessori’
Che a Maggio si respiri un’aria diversa ce lo ricordano le siepi di gelsomino che in città spuntano come piccoli miracoli bianchi, dall’aspetto elegante e dal profumo meraviglioso, lo ribadisce la musica, che da sempre celebra la stagione dei nuovi inizi e lo racconta con empatia e sentimento anche la letteratura.
La magia di questo mese risiede anche nella voglia di rinascita che attraversa tutto, anche le idee. È in questo clima di germogli e possibilità che lo scorso 27 maggio, nella accogliente cornice di Casa Freda, ha preso vita una serata speciale organizzata dal Rotary Club Foggia Umberto Giordano. Non solo un’occasione conviviale, a cui ha preso parte il nostro Governatore del Distretto Rotary 2120, Lino Pignataro, accompagnato dalla signora Annalisa, ma anche un momento di riflessione su come un’intuizione possa trasformarsi in un progetto rivoluzionario.
Sempre a proposito di fioriture e nuovi semi, l’incontro si è aperto con un cerimoniale sempre carico di emozione: l’ingresso di tre nuovi soci ad arricchire di energie la grande famiglia rotariana. Hanno ricevuto la tradizionale spilletta – simbolo di appartenenza e impegno – Giuseppina Norma Bortone avvocato, direttrice della Struttura complessa Burocratico Legale della ASL di Foggia; Alessandro Fino Ciccarelli, avvocato, esperto di diritto civile, tributario ed amministrativo; Gaetano Spagnuolo, Gestore Privati di Banca Intesa San Paolo. A dare loro il benvenuto ufficiale, la presidente del Club Anita Riganti e lo stesso Governatore, con parole di stima e fiducia nel contributo che sapranno dare.
Dopo i nuovi ingressi, spazio a chi, anche da esterno al Club, ha dato un sostegno tangibile alla realizzazione di progetti dedicati alle nuove generazioni e che abbiamo visto visibilmente emozionati alla consegna della targa: Rosa Pedale, per i progetti Plastic Free e Spreco Alimentare, Irene Marino, per il progetto Bullismo e Cyberbullismo, Pasquale Elia per il progetto di Educazione Stradale sul Monopattino, Franco Cotugno per il progetto BLSD, nozioni di primo soccorso per i ragazzi delle scuole primarie ed, infine, Piera Fattibene, dirigente scolastica del liceo Scientifico Marconi, per aver consentito lo svolgimento di numerosi incontri di Legalità ed Etica nella sua scuola.
Dicevamo, un maggio magico, un mese in cui fermentano nuove idee. In questo clima, è sbocciato il progetto tanto innovativo quanto teneramente rivoluzionario: la ‘Casa dei nonni Montessori’. Un’iniziativa unica in Italia, promossa dal Club con il supporto del Distretto, e condotta all’interno della Fondazione Palena di Foggia, presieduta da Rocco Magaldi.
A raccontarne i principi è stata la dottoressa Patrizia Palmieri, ricercatrice dell’Università di Foggia: per la prima volta, il metodo Montessori, pensato originariamente per l’infanzia, è stato applicato a un gruppo di quindici anziani ospiti della struttura foggiana. Il risultato? Commovente e potente insieme: più autonomia, più stimoli, più inclusività e umanità.
Un progetto che ha raccolto parole piene di gratitudine e di incoraggiamento da parte del Governatore Pignataro, colpito dai ‘frutti’ di questo anno sociale.