Categoria: News

Merci de vérifier que cette pièce est bien compatible avec votre modèle d'appareil. Notre service client peut vous conseiller.http://www.globaltel-spm.com/wp-includes/s-articles/pharmacie-en-ligne-france-viagra.html réservoir bleu est remplacé par la couleur beige transparent.- Pièce compatible avec les marques : ROWENTA. Compatible avec les modèles suivants :ROWENTA: DG8960F0/23, DG8961F0/23, DG8978F0/23, DG8980F1/23, DG8979F0/23, DG8980F0/23, DG8981F0/23, DG8991F0/23

CONVEGNO DEL ROTARY CLUB FOGGIA SU LUCI ED OMBRE DELL’INTELLIGENZA ARTIFICIALE

Organizzato dall’Associazione Medici Cattolici Italiani, dalla Società Italiana per la Bioetica e i Comitati Etici, oltre che dal citato Ordine dei Medici della Provincia di Foggia, con la partecipazione del Rotary Club Foggia unitamente al Rotary Club Foggia “Umberto Giordano” ed al Rotary Club Foggia “Capitanata”, presso l’Auditorium dell’Ordine dei Medici di Foggia, il 23 maggio 2025, si è svolto un interessante convegno sul tema: “Luci ed ombre dell’intelligenza artificiale: questioni aperte e vantaggi pratici”.

Dopo i saluti istituzionali, con essenzialità e classe la Dott.ssa Francesca Natale ha aperto e diretto i lavori dando la parola a Mons. Giorgio Ferretti Arcivescovo della Diocesi Foggia-Bovino che nell’accurata e circostanziata prolusione, con vasta competenza, ha introdotto il tema del convegno rivolgendosi preminentemente ai numerosi giovani presenti.

Prima degli attesi e qualificati interventi dei relatori hanno argomentato le Presidenti dei Rotary Club, Monica Bonassisa (Rotary Club Foggia) e Anita Riganti (Rotary Club Foggia “Giordano” che si sono soffermate sull’attualità dell’argomento e delle applicazioni nella vita di tutti i giorni.

Quindi la parola, per moderare i lavori, al noto Prof. Francesco Bellino che al riguardo ha avuto compito facile.

Molto da riflettere sugli esiti della prima relazione, quella di Padre Ruggero D’Oronzo (Professore Ordinario della Facoltà Teologica Pugliese), basata sull’interrogativo della trasparenza e delle connessioni dell’intelligenza artificiale, anche con riferimento alle enunciazioni di Papa Francesco.

Altrettanto apprezzata, poi, la relazione Prof. Antonino Giannone (Presidente Associazione Umanesimo ed Etica per la Società Digitale), che si è chiesto i possibili cambiamenti con l’applicazione dell’intelligenza artificiale, i relativi ambiti, rischi e regolamentazione, implicazioni etiche, Cyberumanesimo e, soprattutto, sul rischio che “il pensiero critico, fondamentale nella vita quotidiana di ogni persona, possa ridursi o addirittura essere soffocato”.

Scenario inquietante che però, secondo l’ultimo relatore, il Prof. Filippo Maria Boscia (Accademico Pugliese delle Scienze e Presidente Onorario SIBCE), non deve preoccupare se per I.A. intendessimo “intelligenza ampliata” laddove l’ampliamento potrebbe coesistere anziché sostituire.

La conclusione è umana. Secondo il Prof. Antonino Giannone: “Dobbiamo reclamare il controllo sulla tecnologia senza perdere di vista i valori umani fondamentali. Il futuro è qui, e dobbiamo plasmarlo in modo responsabile e consapevole, affinchè non siano le macchine a decidere per noi”.

Michele Chiariello

IL ROTARY CLUB FOGGIA RIPERCORRE I 25 ANNI DELL’UNIVERSITA’ DAUNA

Compie un quarto di secolo l’Università di Foggia, periodo durante il quale ha registrato una costante e graduale crescita imponendosi nel tempo come una delle migliori università italiane e tra le prime del Sud Italia.

Motivo di grande orgoglio per tutte le comunità del Territorio che, sospinte dai Rotary Club Foggia (all’epoca rappresentato da illustri concittadini con ruoli di rilievo nella nascita dell’ateneo dauno), Rotary Club Foggia “U. Giordano” e Rotary Club Foggia “Capitanata”, hanno inteso ricordare, soprattutto ai giovani, le tappe dell’incredibile crescita, decidendo quindi di indire un Convegno sul tema “L’Università di Foggia: dalla nascita ai primi 25 anni. La mia storia è la tua” che si è tenuto il 26 maggio presso l’Aula Magna “Francesco Sulla” presso il Dipartimento di Giurisprudenza.

Dopo i saluti istituzionali dell’Assessore comunale Giulio De Santis in rappresentanza della Sindaca di Foggia Maria Aida Episcopo impossibilitata ad intervenire, i lavori – moderati dalla giornalista Tommi Guerrieri –  sono stati aperti dall’introduzione della Presidente del Rotary Club Foggia Monica Bonassisa che ha dapprima ringraziato i presenti (tra i quali numerosi rotariani dei Club cittadini e di altre località), passando poi sottolineare il ruolo del Rotary nell’affiancarsi e sostenere con determinazione il Consorzio per l’istituzione dell’Università a Foggia nella lunga battaglia burocratica persino osteggiata da altre città concorrenti.

In merito, molto circostanziata e ricca di racconti su fatti sconosciuti ai più si è articolata l’apprezzata e seguitissima relazione del Prof. Costanzo Natale, già Presidente per oltre 13 anni del citato Consorzio, il quale è considerato uno degli storici artefici dell’agognata “conquista”, mai risparmiando forze ed energie unitamente ad altri protagonisti come l’Avv. Saverio di Jorio e l’On.le Paolo Agostinacchio.

La lunga narrazione del Prof. Costanzo Natale, ben descritta anche nel suo libro “La nascita dell’Università di Foggia” (finito di stampare nel febbraio 2000), è un diario di chi ci ha sempre creduto, che ripercorre le tappe, tra illusioni e delusioni, silenzi ed indifferenze,  speranze e certezze, alternarsi tra dinieghi ad opportunità di possibili successi, numerosi viaggi in cerca di alleanze, sino alla fatidica istituzione con l’avvio dei corsi, le prime lauree, il problema delle risorse edilizie, l’autonomia.

Tutto raccontato con umiltà ed emozione dal Prof. Costanzo Natale, profondo conoscitore della storia dell’Università di Foggia, davanti ad un attento e silenzioso pubblico in quella che era l’aula della Corte d’Assise del vecchio Tribunale di Foggia, storico edificio come alcuni altri della città ceduti all’ateneo dauno.

Il successo dell’ Università di Foggia include anche il logo, la veste grafica di presentazione al mondo esterno. In merito ha efficacemente relazionato Paolo Grenzi, figlio di Claudio che con la propria azienda ha assistito alla nascita dell’Università di Foggia. A lui il merito del bellissimo logo che illustra la città in stile federiciano, senza le mura (quindi “aperta”) circondata da campi ordinati e rigogliosi. Logo sobriamente rivisitato per il 25°, evento per il quale è stata anche ideata la splendida ed esplicativa raffigurazione “La mia storia è la tua”, impersonata da una vera studentessa venticinquenne nativa di Cerignola.

Sul tema “Il ruolo delle partenership con l’Università come strumento per monitorare lo stato di salute di un territorio” ha relazionato il Presidente della Banca di Credito Cooperativo di San Giovanni Rotondo, Giuseppe Palladino, che ha sottoposto alcune riflessioni su possibili sinergie tra Università e Banca nella sfida per la crescita del Territorio nelle diverse dimensioni: sociale, politica ed economica.

Alla fine, la conclusione del Magnifico Rettore Lorenzo Lo Muzio che, intrattenendo sul tema “L’evoluzione dell’ateneo foggiano e la sua identità”, si è soffermato sui principali “numeri” dell’ateneo dauno: oltre 800 dipendenti e circa 14mila studenti  provenienti, oltre che dalla provincia, anche da altre zone di Puglia, Basilicata, Campania e Molise, iscritti ai corsi di laurea triennale e magistrale con un’offerta formativa di tutto riguardo come quelle di Medicina Chirurgia ed Odontoiatria, Scienze Agrarie, Giurisprudenza, Economia, Lettere e Filosofia, Scienze Sociali.

Prima della chiusura, l’arrivo del Consigliere regionale Joseph Splendido che ha portato il saluto e le congratulazioni del Presidente della Regione Puglia Michele Emiliano.

Auguri UniFg!

Michele Chiariello

RC Altamura-Gravina – 23 Maggio – Spettacolo con Marino Bartoletti ed il Duo Idea

Marino Bartoletti ed il Duo Idea: Sanremo ieri ed oggi.

Alle ore 20.00 del 23 Maggio scorso, presso l’Auditorium della Parrocchia del SS. Redentore, si è tenuto lo spettacolo musicale di Marino Bartoletti, con la straordinaria partecipazione del “Duo Idea”.

L’evento è stato organizzato dal Rotary Club di Altamura-Gravina in collaborazione con il Club Inner Wheel di Altamura.

Dopo il consueto suono della campana, l’onore agli inni, i saluti iniziali dei rispettivi Presidenti dei Club, Vito Cicirelli e Rita Ferrulli ed i ringraziamenti agli sponsor ed in particolare al socio Rocco Cornacchia e a don Nunzio Falcicchio, parroco della Parrocchia del SS. Redentore che ha ospitato l’evento, è stato introdotto il Duo Idea che ha presentato Marino Bartoletti.

L’artista, conduttore, scrittore e presentatore, esperto di sport, musica e del Festival di Sanremo ha recitato stimolando anche momenti di riflessione e ha raccontato i tanti aneddoti, le curiosità e gli episodi meno noti delle varie edizioni del Festival di Sanremo.

I suoi racconti di tanto in tanto venivano interrotti dagli intermezzi musicali del Duo Idea; i due artisti accompagnati da una chitarra hanno suonato e cantato le canzoni di diverse edizioni del Festival, dalla sua nascita negli anni ’50, ad oggi.

In un Auditorium gremito, il pubblico pienamente coinvolto è stato riportato indietro nel tempo ed ha accompagnato il Duo cantando brani di artisti famosi che hanno fatto la storia italiana della musica leggera italiana.

Bartoletti ha saputo trasmettere entusiasmo, emozione, interesse e allegria combinando le sue battute con un pizzico di ironia.

  

IL ROTARY CLUB MANFREDONIA PROMUOVE UN INCONTRO SUI DIRITTI UMANI DIRITTI UMANI:QUESTI SCONOSCIUTI?

DIRITTI UMANI: QUESTI SCONOSCIUTI?

DIRITTI UMANI: QUESTI SCONOSCIUTI?

IL ROTARY CLUB MANFREDONIA PROMUOVE UN INCONTRO SUI DIRITTI UMANI AL LICEO “GALILEI-MORO”

Manfredonia, 1 aprile 2025 – Una giornata di approfondimento e riflessione sui diritti umani ha coinvolto oggi gli studenti del Liceo “Galilei-Moro” di Manfredonia, grazie a un evento organizzato e curato dal Rotary Club Manfredonia, Distretto 2120.

Saluti

Ad aprire l’evento è stato il dott. Pasquale Frattaruolo con i saluti di rito che ha passato la parola alla Prof.ssa Rossella Angelillis, Vice Dirigente dell’Istituto per i saluti istituzionali, alla quale è stata affidata la moderazione del convegno.

La Presidente del Rotary Club Avv. Patrizia Piemontese ha introdotto il tema della giornata: Diritti Umani: questi sconosciuti? con un excursus sull’origine e l’importanza degli stessi.

DIRITTI UMANI: QUESTI SCONOSCIUTI?
Relatori

L’incontro, che ha visto la partecipazione di relatori di eccezione, ha offerto agli studenti l’opportunità di confrontarsi su tematiche di grande rilevanza sociale e giuridica e a prendere la parola sono stati il Dott. Francesco Rinaldi, neo Magistrato, e il Prof. Giandomenico Salcuni, Prof. Ordinario di Diritto Penale presso Università di Foggia, che hanno illustrato le sfide e le prospettive legate alla tutela e alla promozione dei diritti umani nella società contemporanea.

Il valore della Costituzione: un appello alla conoscenza

Il Dott. Rinaldi ha posto l’accento sulla Costituzione italiana come principale baluardo nella difesa dei diritti umani, esortando i ragazzi a conoscerla per imparare a denunciare le ingiustizie e a difendersi da abusi e soprusi. Citando alcuni articoli della nostra costituzione, ha evidenziato come questi non siano semplici dichiarazioni di intenti ma i pilastri della democrazia.

Diritto penale e sfide contemporanee 

Il Prof. Giandomenico Salcuni ha approfondito il ruolo del diritto penale nella tutela dei diritti fondamentali, sottolineando come esso rappresenti lo strumento principale attraverso cui lo Stato punisce le violazioni e garantisce la sicurezza collettiva, rimarcando come il diritto sia una materia in continua evoluzione, destinata ad adattarsi ai mutamenti della società.

Un dialogo aperto con gli studenti

Dopo gli interventi dei relatori, il dibattito si è animato grazie alle

domande e riflessioni degli studenti, che hanno dimostrato grande maturità e sensibilità nei confronti delle tematiche trattate e le loro osservazioni, profonde e incisive, hanno arricchito il confronto, evidenziando un vivo interesse per la difesa dei principi di libertà, uguaglianza e giustizia.

Obiettivi

L’incontro si è rivelato un’opportunità di crescita per la comunità scolastica e cittadina. Se la difesa dei diritti umani è una sfida quotidiana, ogni momento di confronto e formazione diventa un atto di resistenza e di speranza per una società più responsabile.

Il Rotary Club Manfredonia, da sempre impegnato nella promozione di valori etici e civili, continua così la sua missione di sensibilizzazione e formazione delle nuove generazioni, contribuendo attivamente alla crescita culturale e sociale del territorio.

L’evento si inserisce in un più ampio percorso di collaborazione tra il Rotary e le istituzioni scolastiche, con l’obiettivo di avvicinare i giovani ai temi della giustizia e della legalità.

DIRITTI UMANI: QUESTI SCONOSCIUTI?
Ringraziamenti

Un grazie particolare alle proff.sse Angelillis e Matilde Lauriola – referente per il PCTO – per la continua disponibilità e collaborazione ampiamente dimostrata in questi anni e a tutti gli alunni per la loro attiva partecipazione.

DIRITTI UMANI: QUESTI SCONOSCIUTI?

RC Altamura-Gravina – Presentazione del libro: Le sciagurate Regine di Napoli

RC Altamura-Gravina 12 marzo 2025

                                        Presentazione del libro “Le sciagurate Regine di Napoli”                                       di Bianca Tragni – Edizioni Adda.

Serata culturale del Rotary Club Altamura-Gravina con Bianca Tragni, Francesca Portoghese e Vito Cicirelli.

Martedì 12 marzo 2024, presso l’Hotel Fuori le Mura di Altamura, il Rotary Club di Altamura-Gravina, ha organizzato una stimolante serata, ospitando la professoressa Bianca Tragni, scrittrice e filosofa, già preside ed insegnante, per una serata culturale dedicata alla presentazione del suo lavoro letterario “Le sciagurate Regine di Napoli” di Adda Editore; a dialogare con lei, Francesca Portoghese dell’Antica Tipografia Portoghese di Altamura.

In apertura della serata, in video collegamento da Udine, Antonella Nonino dell’omonima e celebre distilleria friulana di grappa, che ha ringraziato il Rotary Club di Altamura-Gravina per aver organizzato l’evento e ha ricordato che proprio Bianca Tragni è tra coloro che hanno vinto il prestigioso “Premio Nonino”.

Dopo i saluti di Vito Cicirelli, Presidente del Club e la presentazione da parte di Domenico Denora, Segretario del Club, la preside Tragni ha fatto una breve carrellata delle sue preziose opere letterarie, soffermandosi sul libro che narra le vicissitudini di quattro donne che per un lungo periodo hanno rappresentato il potere assoluto in una parte dell’Italia e non solo.

Il pubblico, in una fusione di cultura, emozioni, aneddoti e retroscena di uno spaccato dell’Italia, ha potuto godere di un racconto intenso ed è stato coinvolto in un vortice di sapere.

Il libro affronta in modo provocatorio e anticonformista le figure di quattro Regine che hanno segnato, spesso in modo controverso, la storia del Regno di Napoli.

L’autrice offre una prospettiva che si distacca da un certo “buonismo femminista”, analizzando luci e ombre di queste potenti donne.

La Tragni, è una scrittrice prolifica, una storica e filosofa acuta, nonché una guida autorevole come docente e poi Preside, molto affermata e conosciuta nella comunità e non solo.

Residente ad Altamura, Bianca Tragni continua a essere una voce preziosa per la comprensione del territorio e del pensiero critico.

Con la sua profonda conoscenza della storia locale, in particolare della vita del grande Imperatore Federico II e della filosofia, Bianca Tragni ha arricchito il panorama culturale pugliese e italiano con le sue opere, offrendo analisi penetranti e spunti di riflessione importanti.

Ciò che si ammira profondamente di Bianca Tragni è la lucidità del suo pensiero, la sua straordinaria memoria e la grande passione che traspare nel modo in cui affronta argomenti anche molto complessi.

I suoi scritti spaziano dalla storia del Sud Italia e della Puglia, a riflessioni filosofiche e pedagogiche, testimoniando una mente eclettica e un impegno costante verso la diffusione della cultura.

La sua esperienza come preside ha sicuramente lasciato un segno indelebile nella formazione di generazioni di studenti, trasmettendo non solo sapere, ma anche la passione per la conoscenza e il pensiero indipendente.

È indubbiamente una fonte di ispirazione non solo per i giovani, ma per l’intera comunità di Altamura e per chiunque abbia la fortuna di conoscerla o di leggere i suoi lavori.

Bianca Tragni è una “mattatrice” nel senso più nobile del termine: una persona che con la sua intelligenza, la sua passione e la sua dedizione continua a influenzare positivamente la sua comunità e a stimolare il dibattito culturale.

Bianca Tragni è una “mente” che continua a ispirare i suoi lettori con racconti che catturano interesse e curiosità.

Averla come figura di riferimento del sapere è un vero privilegio per tutte le generazioni.

A conclusione della serata soci, coniugi ed ospiti si sono ritrovati in pizzeria per un momento conviviale.

Altamura, 12 marzo 2025

     

RC ALTAMURA-GRAVINA – GRAVINA 24 APRILE 2025 – PIANTUMAZIONE DI UN ULIVO

GRAVINA, 24 APRILE 2025 – PIANTUMAZIONE DI UN ULIVO

Il 24 aprile scorso alle ore 10.00, presso la Piazzetta Baden Powell di Gravina, si è svolta la cerimonia di piantumazione di un ulivo, dono del Rotary Club di Altamura-Gravina.

Aprile è il mese rotariano dedicato all’ambiente e il 22 Aprile si è celebrata la “Giornata della Terra”, momento fondamentale per riflettere sull’impatto delle nostre azioni sull’ambiente in cui viviamo e per promuovere la conservazione ambientale su scala globale.

Il Rotary International ed in particolare il Club di Altamura-Gravina, sempre attento alla salvaguardia del territorio e alla conservazione dell’ambiente in cui viviamo, in occasione di tali eventi, ha inteso far piantumare in un’area verde del centro urbano di Gravina, un albero di ulivo simbolo del nostro territorio, ma anche di pace.

L’iniziativa rientra nell’attività del Rotary Club verso il sociale ed intende sensibilizzare i giovani in primis, ma anche tutti i cittadini, alla salvaguardia e alla conservazione del verde e al rispetto dell’ambiente.

L’evento è stato dedicato alla memoria di Papa Francesco che è stato “vero Paladino” di pace e proprio sui giovani ha rivolto molti appelli invitandoli a non lasciarsi “rubare la speranza! Mai! La speranza non delude mai!”

Il Papa con i suoi appelli esorta le nuove generazioni a farsi portatrici della “bellezza e della novità della vita”, convertendo le divergenze in “capacità di ascolto” ed aspirando ad ideali più alti delle “sabbie mobili dell’inimicizia”. “Il male, il pessimismo, lo scetticismo non avranno l’ultima parola”.

Ed è questo il messaggio che il Rotary Club di Altamura-Gravina, con la cerimonia di oggi, ha voluto lanciare non solo ai giovani presenti ma a tutte le generazioni.

La targa posta su una pietra della nostra murgia e collocata sotto l’albero d’ulivo richiama un preciso messaggio: “Quando ti perdi nel deserto, un albero ti indicherà sempre la giusta direzione”, affinché nessuno possa perdere la sua strada corretta.

Alla cerimonia hanno partecipato l’Assessore al Comune di Gravina dott.ssa Marienza Schinco in rappresentanza dell’Amministrazione comunale, un gruppo di ragazzi della Parrocchia SS. Crocifisso, prossimi a ricevere il Sacramento della Comunione, alcuni studenti della scuola primaria “Don Saverio Valerio” accompagnati dalle docenti, soci rotariani, cittadini e rappresentanti istituzionali.

Alla cerimonia era presente Don Giuseppe Loizzo, parroco della vicina Chiesa del SS. Crocifisso, il quale dopo aver raccolto tutti in preghiera, ha benedetto sia l’ulivo che i presenti.

A fine cerimonia un omaggio floreale all’assessora Schinco e alle docenti, la consegna del gagliardetto del Club e le foto di gruppo.

RC ALTAMURA-GRAVINA: TEATRO: “QUESTIONE DI PELLE”

 “Questione di pelle”

Spettacolo teatrale con “Gli Amletici”

Giovedì sera 24 aprile 20254, sera presso l’auditorium della chiesa del Sacro Cuore di Altamura, alla presenza di un nutrito pubblico, composto da soci e ospiti, si è tenuto l’evento “Questione di pelle”, uno spettacolo teatrale organizzato dal Rotary Club di Altamura-Gravina e dedicato a Papa Francesco, scomparso solo pochi giorni fa.

Lo spettacolo liberamente tratto dall’omonimo libro del nostro socio Domenico Montemurno, ha visto la partecipazione di un nutrito pubblico tra soci e ospiti ed ha affrontato temi come la parità di genere e l’inclusione.

Il gruppo denominato “Gli Amletici”, composto da giovani artisti guidati da Marcello Vitale, ha saputo alternare testi e musica coinvolgendo gli spettatori in un crescendo di emozioni che hanno reso lo spettacolo molto piacevole e intenso.

Gli Amletici trasmettono un potente messaggio attraverso la loro musica, trasformando in suoni e parole il racconto delle mille difficoltà vissute da chi è percepito come “diverso” nella società.

I loro brani, profondi e autentici, danno voce al malessere e al disagio di chi ha un colore della pelle diverso, raccontando storie di emarginazione e di lotta per l’integrazione.

La loro esibizione non è stata solo un concerto, ma un vero e proprio manifesto sociale.

Il Presidente del Rotary Club Vito Cicirelli, in apertura ha affrontato i contenuti molto attuali e sentiti della parità di genere e dell’inclusione che hanno un forte impatto sociologico, per offrire un momento di riflessione e sensibilizzazione su tematiche cruciali per la società contemporanea.

Affrontare temi così delicati con sensibilità e forza è ciò che rende il lavoro del gruppo musicale e sorprendente. Il loro impegno nel dare visibilità a queste realtà attraverso l’arte rappresenta un contributo prezioso per una società più inclusiva e attenta alle storie di tutti.

L’evento “Questione di pelle” è stato un concerto-spettacolo che ha intrecciato testi e musica in una profonda riflessione sulla cultura e sull’identità, con brani tratti da autori influenti come Don Tonino Bello, Giorgio Gaber, Nino Frassica e altri ancora.

RC Altamura-Gravina: Viaggio nella Bari Medievale

Bari, 27 aprile 2025 – Viaggio nella Bari Medievale

Interclub di Raggruppamento

Domenica 27 Aprile 2025, in una giornata bellissima e soleggiata e in una Bari gremita di gente tra cui tantissimi turisti, si è svolto l’incontro in Interclub di raggruppamento, cui hanno partecipato i Rotary Club di Acquaviva-Gioia, Altamura-Gravina, Bari Alto Terra dei Peuceti, Rutigliano Terra dell’Uva e Putignano Trulli e Grotte.

Ospiti, il Club Bari Castello e il Club Cetatea di Romania.

La visita guidata è partita proprio dal castello e dopo una ricca e completa esposizione della sua storia, dalla nascita ai giorni nostri, la guida passando dalla famosa “via delle orecchiette”, ha condotto il gruppo all’interno della città vecchia, dove tra le tante viuzze e corridoi, si trovano numerosi palazzi storici e monumenti, tra cui il bellissimo Palazzo “Simi” ricco di reperti e ritrovamenti risalenti al periodo a.c.

Il Tour è continuato con la visita delle storiche piazze di Bari, Piazza Mercantile, ”Nderr La Lanz” nei pressi del Molo di San Nicola, luogo della baresità per eccellenza dove mangiare dell’ottimo pesce crudo e il sushi alla barese; le Mura di Bari dette “La Muraglia cinese”; la Basilica Pontificia San Nicola e il Monastero Santa Scolastica con il Museo archeologico.

Stanchi ma appagati e soddisfatti, finalmente è arrivato il momento conviviale; così tutti si sono potuti riposare in un ristorante della città vecchia, dove a base di cucina barese sono stati serviti numerosi piatti tipici.

Dopo il rilassante pranzo e prima di fare rientro, una breve passeggiata sul lungomare molto affollato di turisti e baresi, che approfittando della bella giornata hanno anticipato la loro uscita serale.

RC ALTAMURA-GRAVINA – ALTAMURA, 29 APRILE 2025 – PIANTUMAZIONE DI UN ULIVO

ALTAMURA, 29 APRILE 2025  – PIANTUMAZIONE DI UN ULIVO

Bellissima cerimonia quella che si è tenuta martedì mattina 29 aprile scorso in Piazza Aldo Moro ad Altamura, per la piantumazione e benedizione di un ulivo adulto.

L’evento organizzato e finanziato dal Rotary Club di Altamura-Gravina con il gratuito patrocinio del Comune di Altamura, rientra nel Progetto del Rotary International “Rotary Green” e vuole sensibilizzare le istituzioni, i cittadini e soprattutto i ragazzi ad avere cura della natura e rispettare l’ambiente.

Alla cerimonia hanno partecipato i soci del Club, don Peppino Creanza, Parroco della Parrocchia San Sepolcro di Altamura, il dr. Luigi Lorusso Presidente del Consiglio comunale, la dott.ssa Annarita Marvulli Assessore all’Ambiente, in rappresentanza dell’Amministrazione comunale di Altamura, il Maggiore Leonardo Bochicchio, Comandante della Compagnia Carabinieri di Altamura, Carlo Moramarco dell’Associazione “Fare Verde” e alcune classi di alunni dell’Istituto Comprensivo IV Novembre-S. Mercadante di Altamura con le docenti e cittadini.

Il Presidente del Club ha preso la parola ringraziando tutti i presenti e la dirigente scolastica dott.ssa Giuseppa Crapuzzi per aver consentito ai ragazzi di partecipare alla cerimonia.

Nel suo intervento Vito Cicirelli ha sottolineato, tra l’altro, che la cura del verde, il rispetto dell’ambiente e della natura è di fondamentale importanza per i ragazzi, in quanto un ambiente sano rende la vita più salubre e preserva il nostro territorio.

Ha aggiunto che la piantumazione di un ulivo, simbolo del nostro territorio, ma anche di pace, quella pace tanto voluta e ricercata dal compianto Santo Padre Papa Francesco, vuole stimolare i giovani a non perdere la strada della legalità e a seguire il loro cammino di pace, amicizia e rispetto per il prossimo.

La targa posta sotto l’ulivo, su una pietra della nostra murgia, recita testualmente: Quando ti perdi nel deserto, un albero ti indicherà sempre la giusta direzione”.

Successivamente hanno preso la parola l’Assessore Marvulli, il Presidente del Consiglio Lorusso, il Maggiore Bochicchio ed infine don Peppino; tutti hanno esaltato e valorizzato l’iniziativa, sensibilizzando i ragazzi al rispetto del verde.

Tutti i ragazzi sono stati felici ed entusiasti di partecipare all’evento ed alcuni di loro, per l’occasione hanno letto dei pensieri, dedicando i loro versi agli alberi e all’ambiente.

Don Peppino ha esortato grandi e piccoli ad avere un comportamento corretto verso il prossimo e verso la natura e dopo aver invitato tutti ad una preghiera collettiva, ha benedetto l’ulivo e i presenti.

A fine cerimonia le foto di gruppo.

VISITA DEL GOVERNATORE AL ROTARY CLUB FOGGIA

Non poteva esserci occasione migliore per vedere materializzata la “magia del Rotary” se non quella della tradizionale visita al Club da parte del Governatore del Distretto 2120 Puglia-Basilicata Lino Pignataro.

Con forte carica emotiva, davanti a Socie e Soci del Club, la Presidente Monica Bonassisa, dopo i saluti di rito, ha raccontato che alcuni giorni prima, trovandosi a Tunisi per motivi di lavoro, ha raccolto l’invito del Past President di uno dei Rotary Club del posto (peraltro gemellato con il Rotary Club Foggia) circa la possibilità in Italia di intervenire in aiuto di una puerpera in attesa di una coppia di gemelli afflitti da una grave malattia rara.

Andato a vuoto un primo tentativo, la Presidente Bonassisa è poi riuscita – in breve tempo – ad ottenere la disponibilità dell’Ospedale Bambino Gesù di Roma grazie al provvidenziale intervento di una Socia ginecologa in contatto con il predetto ospedale dove entro pochi giorni verranno somministrate le necessarie cure salvavita.

Una grande prova di celere momento di azione rotariana per risolvere un problema!

La serata del Governatore era iniziata con i colloqui con la Presidente, poi con l’intero Consiglio Direttivo ed infine con la presenza dei Presidenti delle varie Commissioni. Quindi la riunione con tutto il Club che nell’occasione ha festeggiato la cooptazione di una nuova Socia: la dott.ssa Vittoria Campanella, medico chirurgo pediatrico, introdotta dalla Socia presentatrice Antonella Quarato che da tempo ne aveva individuate le peculiarità rotariane possedute in quanto beneficiaria di sostegno per recarsi in Vietnam nell’ambito del progetto “Rotary for children”. Accompagnata dal marito dott. Michele Cassano e dal figlio Giulio, la neo Socia si è vista appuntare la spilletta dal Governatore Lino Pignataro.

Quest’ultimo, proseguendo, si è detto particolarmente lieto di visitare il Club di Foggia che celebra il settantesimo anniversario dalla fondazione, e ha ricordato gli antichi legami di stima ed amicizia con Sergio Di Gioia, Adolfo Affatato e Nicola Maria Auciello. Ha poi rimarcato l’importanza per tutti noi di vivere con orgoglio l’appartenenza al Rotary per il ruolo positivo e incisivo che esso svolge nel mondo intero, richiamandosi alle parole d’ordine di quest’anno rotariano (“Magia del Rotary” e “Irresistibile”) adottate dalla Presidente del Rotary International Stephanie A. Urchick.

Il DG Lino Pignataro si è anche soffermato sul contributo che la Rotary Foundation, anche con la costituzione della Fondazione italiana, fornisce alla realizzazione dei progetti per il miglioramento delle condizioni di vita dei più deboli e bisognosi in giro per il mondo. Tutti i Distretti italiani hanno dato vita quest’anno ad un Global Grant per l’acquisto in Uganda di dieci Jeep attrezzate per il trasporto delle partorienti.

Il Governatore ha poi ceduto la parola alla gentile consorte Annalisa Chieco Bianchi che ha illustrato il service “La magia delle stelle” che propone il sostegno per l’intero ciclo di studi (3 anni) di 2 studenti della Scuola di Formazione per Ostetriche dell’Ospedale di Lui in Sud Sudan.

Al termine, la Presidente Monica Bonassisa, a nome del Club, ha inteso omaggiare Annalisa Chieco Bianchi con un contributo per sostenere il suo meritevole Service. A sua volta la sig.ra Annalisa ha regalato un ciondolo con l’immagine di un albero di olivo, simbolo del Service.

Al Governatore, invece, è stata donata, in ricordo, una splendida litografia raffigurante la fontana del Sele di Piazza Cavour.Infine la conclusione del Governatore Lino Pignataro con la citazione del motto “La magia del Rotary”, la capacità di creare emozioni e un profondo senso di appartenenza.

Michele Chiariello

Translate »