INCONTRO SULLA PACE: “PACEM IN TERRIS”
Nel pomeriggio del 19 settembre, presso la Sala consiliare del Comune di Altamura si è svolto il previsto incontro dal titolo “Pacem in terris”, in richiamo dell’Enciclica “Pacem in terris” di Papa Giovanni XXIII pubblicata l’11 aprile del 1963.
La Lettera del Sommo Pontefice non era solo indirizzata ai credenti e, quindi, ai vescovi, sacerdoti e popolo di Dio, ma a tutti gli uomini e donne di buona volontà. Quindi i destinatari sono sicuramente i cattolici in primis, ma è a tutta l’umanità a cui si rivolge esortando tutte le genti alla pace nella verità, nella giustizia, nell’amore, nella libertà.
Essa costituisce un inequivocabile mezzo di rinnovamento e cambiamento proprio come sancito negli ideali rotariani.
L’incontro è stato l’occasione per dibattere il tema della pace, dando per quanto possibile, il contributo del Rotary a favore della causa, affinché tutti i popoli possano vivere in pace e fratellanza.
Dopo gli onori alle bandiere con gli inni di rito, Mario Stacca Tesoriere del Club, ha aperto l’incontro cedendo la parola al Prof. Vitantonio Petronella Sindaco di Altamura, il quale ha lodato il Rotary Club di Altamura-Gravina per aver organizzato tale evento, ringraziandolo per l’impegno su tale importante tema qual è quello della pace e per la donazione del Club a favore dei poveri.
E quale segno tangibile dell’Amministrazione comunale per l’iniziativa, ha voluto donare un Crest del Comune di Altamura al Rotary Club di Altamura e a Mons. Ricchiuti.
Subito dopo è intervenuto Vito Cicirelli Presidente del Rotary Club di Altamura-Gravina che nel suo intervento, dopo aver ringraziato l’Arcivescovo Mons. Ricchiuti, il Sindaco, il Vescovo, gli ospiti, i soci rotariani, le personalità religiose, politiche e militari, i rappresentanti delle Forze dell’Ordine e tutti i presenti, ha affermato che il Rotary è composto da soci che condividono ideali tra i quali l’amicizia, la diversità, l’integrità, la solidarietà e l’altruismo.
I Rotary Club riuniscono persone di diverse generazioni che desiderano creare un cambiamento duraturo nel mondo, nelle loro comunità e in loro stessi; ideali che hanno molto in comune con le opere di carità e soprattutto con Pax Christi Presieduta da S.E. Mons. Ricchiuti.
Attraverso la community i Rotary Club organizzano service a favore dei meno abbienti, promuovono l’integrità e avanzano la comprensione internazionale, la buona volontà e la pace.
Ha aggiunto che c’è una forte correlazione tra legalità e pace; è certo che non ci può essere pace se non c’è rispetto per le leggi e per le persone.
L’incontro ha voluto richiamare la giornata internazionale della pace, che dal 2001 viene celebrata il 21 settembre di ogni anno e che è stata istituita dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite nel 1981, con l’obiettivo di rafforzare la volontà di pace tra le nazioni e i popoli; fu convenuto che questa sarebbe stata la giornata in cui sospendere tutte le ostilità e la violenza nel mondo.
La pace è riconosciuta come un diritto di tutti i popoli e vi è forte correlazione fra pace e diritti umani, come inseparabili espressioni di uno stesso rispetto della dignità della persona umana e dei suoi diritti fondamentali.
Il Presidente Vito Cicirelli ha concluso affermando che tutto quello che ognuno di noi saprà e potrà fare, servirà per creare un mondo migliore per i giovani, per i nostri figli e per tutte le nuove generazioni.
A seguire ha preso la parola don Angelo Cianciotta Vicario del Vescovo che ha ringraziato il Rotary Club di Altamura-Gravina molto sensibile al tema della pace e per la sua generosità a favore dei meno fortunati.
Successivamente è intervenuto S.E. Mons. Giovanni Ricchiuti, socio onorario del Rotary, Arcivescovo e Vescovo emerito della Diocesi Altamura-Gravina-Acquaviva delle Fonti, nonché Presidente del Movimento internazionale cattolico Pax Christi Italia che proprio quest’anno compie 70 anni dalla sua fondazione.
Nel suo intervento il Presidente di Pax Christi ha elogiato il Rotary Club, soffermandosi sull’importanza del donare, sui rapporti tra i popoli e sull’importanza dell’amicizia tra gli uomini; ha aggiunto che i conflitti devono essere sanati con il dialogo perché non possono e non devono portare mai alla guerra che va sempre e comunque condannata.
Nel corso dell’incontro sono stati consegnati dei buoni spesa alla signora Silvana Spano e alla signora Lucia, Missionarie della Casa di Accoglienza dell’Opera del Samaritano e della Mensa della Carità di Altamura e a padre Giovanni Foggetta Responsabile della Mensa dei Poveri presso la Parrocchia di San Francesco e della Caritas di Gravina, rappresentato da Vito Lamuraglia e Nicla Schiraldi.
Piccola cosa rispetto a quello di cui hanno bisogno ha detto il Presidente durante la consegna, ma servirà almeno ad alleviare per un po’ la sofferenza di alcune persone e a contribuire da parte del Rotary ad aiutare i più bisognosi; il Rotary non mancherà in futuro di rinnovare la sua solidarietà e trovare altre forme di partecipazione.
L’incontro si è concluso con la consegna dei gagliardetti rotariani a tutti i convenuti.
Altamura, 19 settembre 2024