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AL ROTARY CLUB MELFI SI PARLA DEL SUPERBONUS 110%

La sera del 9 Ottobre 2020, presso la sede Relais La Fattoria di Melfi si è tenuta, in presenza, la conviviale con ospiti sul tema “ Superbonus 110% – luci e ombre”.
Il Presidente Giovanni Navazio prima di presentare i relatori della serata, introduce l’argomento sottolineando, in particolare, la ricaduta di carattere economico che l’iniziativa avrebbe sul territorio. Conclude considerando il superbonus un’opportunità, probabilmente unica, che dovrebbe produrre un effetto propulsivo nei settori: edilizio, urbanistico, energetico e finanziario, ambiti che sono chiamati a raccogliere questa sfida e a sfruttarla a pieno.
Il primo relatore, è stato: Giuseppe Silvestro, ingegnere ed esperto di efficientamento energetico, con molti anni di professione nel settore ,con studio tecnico a Milano, a Roma e a Melfi. Iscritto al Rotary Club di Melfi, ha ricoperto l’incarico di segretario ed è stato anche promotore ai alcuni progetti in ambito distrettuale.
Giuseppe ha illustrato l’iniziativa del superbonus, privilegiando l’aspetto tecnico progettuale. Si è soffermato sui possibili beneficiari dell’agevolazione: proprietari di immobili e condomini. Ampio spazio è stato dato sulle tipologie di lavori che possono rientrare nell’agevolazione.
Il secondo intervento è stato fatto da Giustino D’Onofrio, avvocato e titolare di studio con molti anni di esperienza nel contenzioso civile. Iscritto al Rotary Club di Melfi, ricopre l’incarico di presidente della Commissione Giovani.
Il suo intervento è stato mirato alle problematiche che possono sorgere sull’utilizzo improprio di fondi e sulle responsabilità che ricadono, esclusivamente sui tecnici, che asseverano sia i lavori eseguiti che la corretta applicazione della norma. Conclude sottolineando che l’ intervento del superbonus è assimilabile, sotto il profilo strettamente legale, alle iniziative di intervento pubblico per il recupero dei danni derivanti dal sisma del 23 Novembre 1980.
Il terzo ed ultimo intervento è stato tenuto da Franco Corona, dottore commercialista con studio commerciale in Melfi e con molti anni di esperienza nelle problematiche fiscali e tributarie.
E’ iscritto al Rotary Club di Melfi dall’anno di fondazione, ha ricoperto diversi incarichi direttivi e quello di Presidente. Al Distretto 2120, ha ricoperto l’incarico di segretario distrettuale, collaborando con il compianto PDG Nicola Dario Del Secolo.
Ha sapientemente messo in risalto tutte i vantaggi dell’agevolazione attraverso il recupero delle somme spese con il credito di imposta derivante. Si è soffermato sulle criticità dell’agevolazione, dato il limitato tempo messo a disposizione per effettuare i lavori, che devono seguire un iter istruttorio lungo.
Si è soffermato sulla copertura dei fondi necessari per tutte le iniziative, fondi che il Bilancio dello Stato dovrà attivare attraverso il ricorso alle finanze europee (Recovery Fund e Mes).
Ai tre relatori, alla fine, il presidente ha donato una bottiglia Nocte 16 della Cantina Terra dei Re, vincitrice del prestigioso premio “Tre bicchieri” 2020, un’ eccellenza del nostro territorio.
La serata, ricca di soci ed ospiti, è proseguita con la cena, allietata da musica di sottofondo.


R.C. FOGGIA – LE MOTIVAZIONI ROTARIANE DEI NUOVI SOCI E CONSEGNA DEI RICONOSCIMENTI

Un Caminetto finalizzato a facilitare l’integrazione dei nuovi Soci del Rotary Club Foggia (ben dieci in 3 mesi). Nel pieno rispetto delle norme anticovid, l’incontro si è svolto giovedì 8 ottobre nell’accogliente Sala del Tennis Club di Foggia con il noto giornalista Micky de Finis (anch’egli facente parte della pattuglia new entry) a far da mattatore da par suo, che ha conversato con alcuni nuovi Soci, i quali hanno avuto modo di parlare di sé e della loro presenza nel Rotary.
Serata ricca di emozioni anche per la consegna di attestati ed onorificenze da parte della Past President Antonella Quarato, cerimonia non potuta svolgersi a conclusione dell’anno rotariano 2019-2020 a causa della nota emergenza sanitaria.
La riunione, presieduta dal Vice Presidente Francesco Corvelli in assenza del Presidente Luigi Miranda (trattenuto fuori sede da indifferibili impegni professionali), è stata aperta con il consueto cerimoniale ed i saluti alle autorità rotariane presenti: il DGN Nicola Auciello (con la moglie Anna), la Presidente dell’Inner Wheel Mariana Iannantuoni (con il marito Gianfranco) e l’ Assistente del Governatore per l’a.r. 2019-2020 Luciano Magaldi.
A seguire il Vice Presidente, nel ricordare l’appuntamento del 17 ottobre a Martina Franca con il Seminario Distrettale sull’Effettivo, ha annunciato che per la prima volta il Rotary Club Foggia si è aggiudicato l’Attestato Presidenziale in virtù dei risultati conseguiti nello scorso anno rotariano.
La prima parte della serata è stata condotta da Micky de Finis che ha esordito specificando che il suo è un piacevole ritorno nelle vesti di socio nel blasonato Rotary Club Foggia per avervi già fatto parte alla fine degli anni Novanta ma successivamente lasciato stante l’impossibilità di partecipare all’attività ed alle riunioni a causa di altri numerosi impegni di lavoro, politici e di cariche pubbliche. Quindi le sue “ragioni di essere stato rotariano ieri sono le stesse di esserlo oggi”, però questa volta con il minor peso dei citati impegni.
Gradevolissima la conversazione seguita con gli altri nuovi Soci, due dei quali non propriamente novelli in quanto trasferitisi da altro Club: Maria Felicia Cinzia Piccaluga (figlia di rotariano, rotaractiana a San Severo, socia fondatrice di Club nonché Past President dello stesso) e Gianluigi Prencipe (anche lui con militanza nel Rotaract prima di approdare al Rotary). Pur di recente cooptazione nel Rotary Club, vantano un passato ragguardevole nell’ ambito dell’ associazionismo Francesco Auciello e Rino Catalano che unitamente a Francesco Di Taranto si sono soffermati sulle motivazioni e dell’orgoglio di essere rotariani.
Nella seconda parte della serata, dopo aver ringraziato il Consiglio Direttivo ed i Soci, la Past President Antonella Quarato (che a causa del lockdown si era vista costretta a modificare in itinere il fitto programma dell’ultimo quadrimestre dell’anno rotariano 2019-2020 da lei presieduto), ha ricordato le tappe più significative nel suo anno di Presidenza ed ha consegnato numerosi riconoscimenti come tangibile segno di gratitudine per l’ampia collaborazione ricevuta, orgogliosa di condividere l’assegnazione dell’”Attestato Presidenziale Oro” al Club che, inoltre, è stato premiato dal Governatore del Distretto 2120 con il conferimento a Monica Bonassisa dell’onorificenza di “Rotariano dell’Anno”.
Dopo aver distribuito targhe ed attestati, anche Antonella Quarato è stata a sua volta premiata con la meritata attribuzione della “Paul Harris Fellow”.

Michele Chiariello

RITORNA L’AZIONE INTERDISTRETTUALE “LEGALITÀ E CULTURA DELL’ETICA”. QUI IL BANDO DEL CONCORSO

Giunge al decimo anno di vita l’azione interdistrettuale “LEGALITÀ E CULTURA DELL’ETICA” che vede l’impegno congiunto di tutti i   Distretti italiani del Rotary International, con il supporto operativo del Distretto 2080 (Roma, Lazio e Sardegna). L’azione si rivolge agli studenti delle Scuole Medie e Scuole Secondarie Superiori e laureandi/laureati con  la finalità di favorire nella Società e soprattutto nei giovani azioni positive per lo sviluppo di una coscienza etica, consapevole e coerente con i principi della legalità.

Motore di questa azione sono i Rotary Club, i Club Rotaract e i Club Interact che, nella loro autonomia decisionale, aderendo all’iniziativa interdistrettuale si attiveranno nei loro territori per favorire la partecipazione degli Istituti scolastici (Medie, Superiori, Università) al Bando di Concorso a livello nazionale, finalizzato a coinvolgere gli studenti in una attività fortemente attuale e particolarmente vicina agli interessi delle “Nuove Generazioni”.

Il tema prescelto per il Concorso di questo anno è “EMERGENZA SANITARIA ED ECONOMICA TRA DIRITTI, LIBERTÀ SOSPESE, SOLIDARIETÀ E INTERESSI COMUNI: IL RUOLO DELLE ISTITUZIONI E EI CITTADINI”.

È evidente che la riflessione sulla legalità quest’anno prende spunto dalla terribile esperienza della pandemia di Covid 19, una esperienza di vita che mai avremmo voluto conoscere di persona. La situazione sanitaria italiana, con le sue insufficienze ci ha posto in condizioni critiche nei confronti dei tanti contagi e dei tanti relativi ricoveri. La non conoscenza della malattia e la mancanza di un vaccino hanno fatto il resto… Le pandemie presentano, quasi inevitabilmente, situazioni non etiche e di illegalità diffusa che devono essere oggetto di riflessione da parte delle giovani generazioni che subiscono danni economici, sanitari, formativi e culturali in merito a situazioni sociali disagevoli come quella che stiamo vivendo e di cui non abbiamo ancora visto la fine.

Il Concorso, propone le seguenti attività così articolate.

1) Realizzazione di uno spot / corto amatoriale.
Lo spot / corto dovrà ispirarsi al tema di cui sopra. Non dovrà superare la durata massima di 3 minuti. Viene premiato l’ideatore/capogruppo (studente) dello spot / corto

2) Ideazione di un manifesto originale, realizzato con tecnica a piacere.
Il manifesto dovrà ispirarsi al tema di cui sopra, in formato A3. Viene premiato l’ideatore (studente) dell’elaborato.

3) Uno scatto fotografico originale, realizzato con tecnica a piacere.
Lo scatto dovrà ispirarsi al tema di cui sopra, essere riprodotto su formato A3. Viene premiato l’ideatore (studente) dell’elaborato

4) Svolgimento di un elaborato scritto che sviluppi il tema sopra riportato.
L’elaborato presentato da un unico candidato, dovrà avere la lunghezza massima di quattro cartelle dattiloscritte.

5) Saggio breve o slide per gli studenti universitari. Viene premiato l’ideatore dell’elaborato.

La premiazione avrà luogo venerdì 26 marzo 2021, in occasione di una apposita Giornata nazionale sulla “Legalità e cultura dell’etica”.

L’obiettivo potrà essere più facilmente raggiunto ricercando un approccio all’argomento che coinvolga insieme studenti, famiglie e corpo insegnante mentre, nel Forum di venerdì 26 marzo 2021, saranno sensibilizzate le Istituzioni e le componenti della società che più si adoperano per contrastare tale preoccupante disagio sociale.

Da parte sua il Distretto 2120, su disposizione del Governatore Giuseppe Seracca Guerrieri, ha coinvolto tutti i Presidenti di Club, trasmettendo  il Bando di Concorso, le schede di adesione per i Club e per gli Istituti scolatici e ogni altra indicazione operativa necessaria e utile a favorire la partecipazione. I Club sono stati anche invitati a nominare un proprio referente per il progetto.

Commissione - Bando di Concorso Edizione 2020-2021

“LA GRANDE SCOMMESSA DI PAUL HARRIS” – SERATA FORMATIVA PER IL R.C. MELFI


La sera del 18 Settembre 2020, presso la sede Relais La Fattoria di Melfi si è tenuta, in presenza, la conviviale di formazione rotariana “ La Grande scommessa di Paul Harris”.
Il primo relatore, di grande spessore è stato: Angelo Di Summa, giornalista e esperto di comunicazione, ha pubblicato opere di narrativa, poesia e saggistica. Rotariano, iscritto al Club di Fasano, ha ricoperto numerosi incarichi, sia a livello del Club che del distretto 2120 (Puglia e Basilicata).
Il relatore ha sottolineato alcuni aspetti del Rotary ed in particolare guardando soprattutto alle nuove generazioni, affida la riscoperta della complessità ed il fascino di Paul Harris, fondatore del Rotary, pacifista radicale e costruttore di utopie. Ha concluso la sua relazione riattualizzando i valore fondativi e fondanti del Rotary, indagando pure i contesti religiosi, filosofici e sociologici.
Il secondo intervento è stato fatto da Nicola Maria Auciello, ingegnere , titolare dal 2001 del corso di Scienza delle Costruzioni del corso di Laurea in Ingegneria Meccanica nella Scuola di Ingegneria. Componente fondatore della “Scuola d’Ingegneria dell’Università della Basilicata” . Socio del Rotary Club Foggia, ha ricoperto numerosi incarichi direttivi fino alla presidenza del 2010-2011.
Ha ricoperto molte incarichi distrettuali, benefattore della Rotary Foundation, è insignito di 9 PHF.
E ’ stato designato Governatore del Distretto 2120 per l’anno rotariano 2022-23.
Il suo intervento si è concentrato sull’organizzazione del Rotary e sul suo funzionamento. Ha sapientemente messo in risalto le tre anime del Rotary: Il Club, la Rotary Foundation ed Il Rotary International. La proiezione di alcune slides ha chiarito la composizione numerica dei vari Clubs del Distretto 2120. La sua relazione è terminata nel risaltare l’importanza del ruolo di ciascun socio all’interno del Club, necessario per la realizzazione delle finalità del Rotary.
La sala ricca di soci e ospiti ha registrato anche la gradita presenza dell’assistente del Governatore Vincenzo Metastasio e della signora Rosanna, che ha portato i saluti del Governatore Giuseppe Seracca Guerrieri.
Prima dell’inizio delle relazioni c’è stata la cerimonia dell’ingresso del nuovo socio Alfredo Sonnessa, spillato per l’occasione dal Governatore Nominato Nicola Maria Auciello.
La fine della manifestazione è stata segnata dai doni offerti ai due relatori. Per l’occasione il Presidente ha chiamato il socio Franco Corona che a nome del Presidente e del Club tutto ha consegnato ai relatori il prestigioso libro “Il Millenario della fortificazione di Melfi 1018-2018”, portando i saluti dell’autore Raffaele Nigro, socio onorario de Club di Melfi.
La serata è proseguita con la cena, allietata dalla musica classica del chitarrista Andreas e dalla violinista Marinella, due giovani artisti argentini, che si stanno perfezionando al Conservatorio di Potenza.

CONFERITO ALL’ALIDAUNIA IL XXI PREMIO “SPIGA D’ORO” DEL ROTARY CLUB FOGGIA

Quale migliore occasione per tenere il 1° ottobre, mese dedicato allo “Sviluppo economico e comunitario”, la cerimonia di consegna del Premio “Spiga d’Oro” che il Rotary Club Foggia assegna ad un’azienda che si è particolarmente distinta in attività economiche svolte in Capitanata.
Il R.C. Foggia, rappresentato dal Presidente Luigi Miranda e dalla Past President Antonella Quarato, ha conferito alla società “Alidaunia S.r.l.” il premio “Spiga d’Oro” nelle mani del fondatore avv. Roberto Pucillo e della figlia avv. Roberta.
La suggestiva manifestazione si è svolta in un hangar dell’eliporto “Alidaunia” di Foggia con numerosi elicotteri di diverso tipo allineati ai lati della struttura ed al centro, in assoluta osservanza delle norme anticovid, i numerosi ospiti intervenuti.
Oltre ad autorità rotariane, si è registrata la presenza di autorità civili e militari: la consigliera dott.ssa Concetta Soragnese in rappresentanza del Sindaco di Foggia, la dott.ssa Maria Pia Liguori Vice Presidente Confindustria Foggia, il dott. Damiano Gelsomino Presidente della Camera di Commercio di Foggia, il prof. Pierpaolo Limone Magnifico Rettore dell’Università di Foggia accompagnato dal prorettore prof. Agostino Sevi, il Colonnello Stefano Castelnuovo Comandante del 32° Stormo dell’aeroporto militare “Luigi Rovelli” di Amendola.
Il Presidente Luigi Miranda, dopo i saluti ed i ringraziamenti, ha illustrato le motivazioni del Premio giunto alla XXI edizione: “Un appuntamento ormai fondamentale nella storia della nostra associazione, un evento che rafforza il legame del Rotary con il territorio e, in particolare, con la sua componente imprenditoriale. Da sempre abbiamo voluto che questo momento fosse la celebrazione delle eccellenze di Capitanata, della capacità di fare impresa, di creare occupazione, di definire lo sviluppo della Capitanata”.
“Continuiamo dunque – ha aggiunto Miranda – in questo percorso di impegno e di stretta sinergia con il tessuto economico e produttivo, contribuendo – per quella che è la nostra funzione ed il nostro ruolo – a far crescere la Capitanata. Una missione che, come ho detto in diverse occasioni, assume un valore ancor maggiore in questa fase complessa e delicatissima vissuta dal Paese e dalla provincia di Foggia, nuovamente alle prese con la lotta al Covid 19”.
La Past President Antonella Quarato, che ha presieduto il Club nell’anno rotariano 2019-2020, entrando nel merito della scelta, ha messo in rilievo come “un Premio dedicato all’Imprenditoria che, per le caratteristiche richieste, non poteva che essere assegnato all’Alidaunia. In realtà già qualche anno fa questa azienda era stata individuata come destinataria dello “Spiga d’oro” ma non era stato possibile attribuirlo per motivi di sicurezza ed organizzativi interni all’azienda. Finalmente – ha proseguito la Quarato – è stato possibile riconoscere i meriti di una realtà con 150 dipendenti che opera sul nostro territorio e che – come recita la motivazione – “per il coraggioso spirito d’iniziativa, la capacità di rinnovarsi continuamente e il significativo contributo alla realtà economica del nostro territorio, ha ampiamente meritato l’ambito riconoscimento del Rotary Club Foggia”.
Infine, Antonella Quarato ha precisato che “Il Premio, assegnato dalla Commissione nell’anno rotariano 2019-2020, doveva essere conferito il 19 aprile ma il lockdown causato dalla pandemía lo ha impedito. Il Presidente in carica, Luigi Miranda ha, con grande entusiasmo, acconsentito, anche nell’ottica di un discorso di continuità all’interno del Club, di consegnarlo nei primi mesi del suo mandato”, ed ha concluso sottolineando “come l’Amministratore Unico della Azienda, l’avv. Roberto Pucillo, abbia insistito perché la cerimonia si svolgesse in un pomeriggio feriale per permettere al maggior numero dei suoi collaboratori di partecipare e poter così condividere con loro il riconoscimento poiché considera l’Alidaunia una grandissima famiglia”.

Dopo i messaggi di saluto da parte delle autorità presenti, il Presidente del Rotary ha dato la parola all’avv. Roberto Pucillo che prima di illustrare gli aspetti peculiari del suo progetto imprenditoriale nato nel lontano 1976 e che oggi ha consentito all’”Alidaunia” di portare l’azienda e quindi il nome della città di Foggia in varie parti del mondo in virtù di numerosi rapporti commerciali e di collaborazione tecnica, ha evidenziato che il numero dei dipendenti ha raggiunto le 150 unità (il 95% costituito da italiani, il 75% della nostra provincia) e che le ultime 20 assunzioni sono avvenute durante la fase stagnante dell’economia a causa del coronavirus a riprova del momento di forte crescita che, nonostante tutto, sta attraversando l’azienda.
Da eco il successivo intervento della figlia Roberta, ben inserita in azienda con il fratello Vincenzo in un processo di ricambio generazionale già in corso, che ha rimarcato come il merito di questo prestigioso riconoscimento sia da condividere con tutti i collaboratori, in gran parte presenti alla cerimonia.
Lusinghiero anche l’intervento del delegato al Premio, Giulio Treggiari, il quale ha ricordato che “E’ la XXI edizione del Premio Spiga d’oro e siamo infine riusciti a premiare un’azienda che nasce dalla visione di un imprenditore (l’avv. Roberto Pucillo) che dal nulla ha raggiunto oramai una consolidata dimensione internazionale coadiuvato oggi dai suoi familiari e sempre ispirato a criteri di discrezione e serietà. Un Premio meritatissimo ad un’azienda che, in operoso silenzio, ha conquistato vette di eccellenza portando alto nel mondo il nome della Daunia”.
Quindi è seguita la consegna del prestigioso Premio alla splendida eccellenza costituita dall’azienda della famiglia Pucillo.
“Oggi celebriamo – ha concluso il Presidente del Rotary Foggia Luigi Miranda – una realtà imprenditoriale di lungo corso e affermata e per voler di chi mi ha preceduto nel ruolo che ricopro, le riconosciamo uno dei nostri premi più importanti.
Con il premio Spiga d’Oro non ci limitiamo ad onorare una delle più longeve tradizioni rotariane, ma affermiamo che il nostro territorio ha tutte le potenzialità per crescere, sviluppare ed affermarsi come un’eccellenza del Mezzogiorno d’Italia. Un percorso in cui il Rotary Club Foggia, naturalmente, è stato, è e sarà protagonista”.
Istituito nel 1997, in passato il Premio è stato assegnato ad aziende operanti nei vari settori: agro-alimentare, editoriale, bancario, edilizia, automotive, conserviero, ristorazione, logistica e trasporti.

Michele Chiariello

RC Acquaviva delle Fonti Gioia del Colle: IL CINEMA E LA MEMORIA

Venerdì 18 settembre il RC Acquaviva delle Fonti Gioia del Colle ha incontrato il regista – documentarista gioiese Francesco Dongiovanni sul tema: IL CINEMA E LA MEMORIA ed assistito alla proiezione del suo lavoro ANAPESON.

Nella sua silente, elegante rarefazione “Anapeson” riapre le porte del Casino del Duca, un castello-masseria abbandonato a San Basilio -Mottola, in provincia di  Taranto.

 

Il docufilm  è un racconto sul tempo e sulla storia, un confronto serrato tra le immagini dell’abbandono di oggi e parole che raccontano la vita del passato.

Il ritorno ad un luogo abbandonato che, attraverso il meccanismo della nostalgia, riattiva un legame, una storia.

Ciò ha coinvolto i presenti in un lungo ed interessantissimo dialogo con il giovane bravissimo regista.

Un amico cui auguriamo tanto successo.

Angela Rossi

IL PROGETTO “TRULLI MARE” AFFRONTA IL DRAMMA DELLA XYLELLA FASTIDIOSA

Anche il Rotary International ha voluto far sentire la sua voce sul dramma della xylella fastidiosa, che da anni sta facendo strage degli ulivi pugliesi e che continua la sua diffusione, sostanzialmente incontrastato, provocando danni sempre più pesanti non solo all’economia regionale, ma anche alla storia, alla cultura e al paesaggio della Puglia. Lo ha fatto ponendo, nel corso dell’anno sociale 2019-2020, il tema del contrasto al batterio al centro del Progetto “Trulli Mare”, un progetto di pubblico interesse che coordina l’impegno di 11 Club rotariani della Puglia centrale e che da 36 anni svolge il suo ruolo di attenzione e valorizzazione del territorio, delle sue risorse, delle sue comunità.

Il lavoro di studio, svolto con il coinvolgimento di numerosi studiosi e in una prospettiva di coinvolgimento sinergico tra i mondi della scienza, delle istituzioni e delle categorie produttive, ha trovato il suo momento conclusivo nel 36° Congresso del Progetto, svolto domenica 27 settembre sul tema “Xylella, quale futuro?” presso la Masseria Santa Lucia di Ostuni, alla presenza delle massime autorità rotariane, a cominciare dal Governatore in carica del Distretto 2120 (Puglia e Basilicata) del Rotary International, Giuseppe Seracca Guerrieri, del PDG Sergio Sernia, nel cui anno di governatorato i Club hanno lavorato al tema della xylella, e del PDG Gianni Lanzilotti, delegato al Progetto.

Aperto dalla presidente di turno, Sandra Tanzarella del Club di Ostuni, il Congresso ha registrato un grande afflusso di partecipanti, con rotariani giunti da tutta la Puglia. Numerosi gli olivicoltori presenti, a testimonianza del rapporto stabilitosi fra Rotary e società civile. Il Congresso, che ha scelto di muoversi eminentemente sul piano della scienza applicata, si è avvalso del contributo di ricerca e di proposta di numerosi relatori che, con interventi di elevato livello scientifico, hanno consentito di fare il punto aggiornato sullo stato della ricerca nella materia, sia in riferimento alla prospettive fitopatologiche, comprese nuove possibilità di intervento endoterapeutico  sulle piante, sia in quelle del controllo degli insetti vettori del batterio. I presenti hanno potuto così ascoltare voci di contributori, attivamente presenti sul territorio e portatori di esperienze diverse, dal prof. Mario Scortichini della CREA di Roma al dott. Dimitri Verweire, amministratore della INVAIO Europa, dal prof. Francesco Porcelli dell’Università di Bari e CIHEAM IAMB, alla dott. Nada Lahbib e alla prof. Boukris Bouhachem, entrambe impegnate in prestigiosi istituti di ricerca tunisini.

I lavori congressuali, aperti alla prospettiva della speranza possibile, si sono dimostrati perfettamente coerenti alla linea assunta dal Rotary sulla questione, che, in assenza di ogni pretesa di poter risolvere un problema così complesso e drammatico, punta a tenerlo vivo e centrale perché sia incrementato e reso sempre più comune lo sforzo risolutivo, ma a partire da due grandi certezze: la centralità da dare, anche in termini di risorse finanziarie, alla ricerca scientifica e la convinzione che, come avviene per altre fitopatologie storicamente presenti nei nostri campi, la salvaguardia degli ulivi e della produzione olivicola passa dal “controllo” del batterio in una prospettiva di possibile coesistenza più che in quella, alquanto improbabile, di determinarne la scomparsa con una politica di abbattimento delle piante infette. La Puglia -è stata detto- non sarebbe più la stessa senza le sue secolari (e talvolta millenarie) sculture vegetali. Gli ulivi, autentici monumenti di storia e cultura, sono centrali per il paesaggio e quindi anche per lo sviluppo del turismo e, come ha detto il relatore finale, l’arch. Pierangelo Caramia, docente all’EESAB di Rennes (Francia), salvaguardare il paesaggio significa salvaguardare la bellezza e, quindi, il futuro.

Al termine dei lavori congressuali, è stato assegnato il Premio annuale intestato al compianto PDG Franco Anglani, alla cui felice intuizione di deve il Progetto “Trulli Mare”. Il Premio per l’anno 2019-2020 è stato assegnato al M° Fabio Mastrangelo, di origini pugliesi, celebrato direttore d’orchestra a San Pietroburgo. Il M° Mastrangelo, collegato da San Pietroburgo, nel ricevere il Premio ha ribadito la sua disponibilità a collaborare con il Rotary anche per favorire utili relazioni fra la Puglia e la Russia.

ROTARY FOUNDATION, PRATICAMENTE …..NE PARLIAMO CON VINCENZO SASSANELLI

C’è bisogno di Rotary… Foundation! Incoraggiante serata al Rotary Club di Barletta presieduto da Alessandra Palmiotti con un relatore d’eccellenza Vincenzo Sassanelli ( R. C. Bari). Presenti in sala la moglie Gabriella ed il Segretario Distrettuale Lino Pignataro. Dopo una lettura del prestigioso curriculum del relatore, impeccabilmente scremata da parte del Segretario del Club Fabio Santeramo, Vincenzo Sassanelli ha affrontato gli aspetti pratici della Rotary Foundation, distillati  tra le parole chiave: RACCOLTA ed IMPIEGHI, per una migliore condivisione della cultura del “dono”. Il futuro del Rotary dipende da quello che doniamo alla Fondazione ed un pezzettino del nostro lascito Rotary continuerà nel mondo ben oltre le nostre vite.

C’è bisogno di Rotary!

NEL NOME DELL’AMICIZIA E DEL SERVIZIO. IL R.C. VALLE DELL’OFANTO CELEBRA LA FINE DELL’ESTATE

 

La sera del 25 settembre scorso si è svolta presso l’Oasi Beach di Margherita di S. la 5^ Edizione della “Festa di Fine Estate” organizzata dal Rotary Club Valle dell’Ofanto che comprende le città di Margherita di S., San Ferdinando di Puglia e Trinitapoli.
Un evento che si connota per quanto di più bello e di più caratteristico è insito nel Rotary International e spiega il nostro stile di vita: amicizia e servizio, un binomio che fa la differenza tra la nostra Associazione e gli altri Enti che praticano iniziative di solidarietà o di “beneficenza”.
Amicizia cercata e consolidata nella convivialità di questa festa, Servizio estrinsecato nella raccolta fondi per il Progetto Screening DSA, “La felicità di un bambino sta nella facilità di apprendere”; una iniziativa rivolta ai bambini di scuola primaria e ragazzi e ragazze di scuola secondaria di primo grado che acquisirebbero consapevolezza rispetto al loro diverso funzionamento a scuola e usufruirebbero del Percorso Didattico personalizzato previsto dalla L. 170/10 di cui è stato promotore proprio il Prof. Giacomo Stella nostro socio onorario, legge che tutela i diritti delle persone con dislessia e altri disturbi di apprendimento.
Il progetto, nato dalla stretta collaborazione del nostro Club con il Prof. Giacomo Stella (Fondatore dell’Associazione Italiana Dislessia (AID), Direttore Scientifico dei Centri SOS Dilsessia, massimo esponente a livello nazionale nella cura di questi disturbi), e dal lungo percorso compiuto sin dal nostro primo anno di vita in tal senso, ci vede come capofila a livello distrettuale attraverso le nostre socie Emanuela Termine, che quest’anno investe il ruolo di Assistente del Governatore per la Zona 5, nostra zona e la Dott.ssa Angela Scalzo.
La festa, fortemente voluta dal Presidente del R.C. Valle dell’Ofanto, Giacomo TRIGLIONE per promuovere l’iniziativa di screening, è stata organizzata con la formula “Interclub” di tutti i club di zona 5, con la partecipazione quindi dei R.C. di Trani, con il Presidente Angela Tannoia, Canosa, con il Presidente Marco Tullio Milanese, Andria Castelli Svevi con il Presidente Andrea Leone ed in virtù dell’unione con il Presidente del suo Rotaract Nunzio Serlenga, Barletta attraverso il Presidente Rotaract Susanna Camporeale e tanti soci dimostrando cosi l’unione territoriale, di idee e di amicizia.
Inoltre hanno presenziato il PDG Sergio SERNIA, i soci onorari Luca GALLO, Carla D’URSO, Gianfranco NEZI e Michele FALCETTA, ed anche il nostro Interact “Mind and Heart”, era ben rappresentato attraverso il tesoriere Francesco NEZI.
La socia Angela Scalzo ha avuto, quindi, modo di illustrare brevemente il progetto ai presenti all’evento, mentre Emanuela a cui spettavano le conclusioni ha esordito dicendo “C’è bisogno di Rorary” motto utilizzato dal nostro Governatore Giuseppe Seracca Guerrieri, spiegando che attraverso il nostro lavoro, si possono portare solo benefici nei nostri territori. “Giuseppe crede tanto in noi e nel nostro servire, al di sopra di ogni interesse personale, perché soltanto uniti riusciremo a portare grandi cambiamenti”. Per onorare il Progetto c’è stato anche un collegamento con il Prof. Giacomo Stella che ha ringraziato il Rotary, felicissimo di sapere che lo screening sarà effettuato con la partecipazione di 28 R.C.
Al termine della cerimonia è stata servita la cena, dove gli ospiti hanno potuto assaporare la preziosa cucina dell’Oasi Beach, durante la quale si è svolta la lotteria con ricchi e numerosi premi messi in palio e offerti da commercianti e imprenditori delle nostre tre città, tra i quali un quadro dell’artista locale di Cerignola Mario GRANATA, ma che ormai è stato adottato a pieno titolo da Margherita di Savoia nel quale vive.
26 sett. 2020

“IO RESTO IN CORSIA”. AL R.C. ALTAMURA GRAVINA UN TESTO SULL’ESPERIENZA COVID

Serata di ripresa delle attività rotariane al Rotary Club Altamura Gravina, dopo la pausa estiva con un incontro di grande interesse ed attualità sul Covid 19.

Venerdi 25 settembre, presso l’Hotel Fuori Le Mura di Altamura, la Presidente Emilia Casiello ha presentato ad una platea particolarmente interessata i relatori: il socio Loreto Gesualdo, nefrologo, il quale annovera, tra i numerosi, prestigiosi incarichi e riconoscimenti nell’ambito scientifico, accademico e medicosanitario, la presidenza della Scuola di medicina dell’Università degli Studi di Bari, della Fondazione del Rene, e la coordinazione del Centro Regionale Trapianti della Regione Puglia; nonché il dott. Giovanni Migliore, Direttore Generale del Policlinico di Bari, esperto in “ Information Communication Technology” e “Management” pubblico sanitario, vice presidente delle Aziende Sanitarie ed Ospedaliere e membro del Consiglio Direttivo dell’Associazione Ospedali Pediatrici Italiani.

I due relatori hanno presentato il volume “IO RESTO IN CORSIA – In prima Linea al Policlinico di Bari in tempo di Covid“, dal cui titolo è scaturito lo slogan “Io resto in corsia tu resta a casa” , rilanciato sui social nella campagna di sensibilizzazione per invitare i cittadini al rispetto del decreto governativo.
Si tratta di una raccolta di testimonianze ed immagini immortalate dagli scatti del fotografo Christian Mantuano.

E’ un testo molto originale dal punto di vista grafico in quanto presenta numerose fotografie dei momenti topici della pandemia riuscendo a coglierne in maniera mirabile, mediante la “cristallizzazione dell’attimo”, i numerosi aspetti (paure, incertezze, rabbia, disperazione, dolore) ed evidenziando la professionalità e l’attività corale di medici, operatori sanitari e personale tutto, che ha consentito di affrontare con abnegazione e professionalità un momento così delicato.

I relatori hanno illustrato la loro attività durante quei difficili mesi soffermandosi più che sull’aspetto prettamente sanitario, sull’aspetto emozionale, sulla propria umana fragilità, sulle proprie preoccupazioni, ma anche sulla forza e sul desiderio di affrontare, in un mirabile gioco di squadra, le problematiche che quotidianamente si presentavano nell’unico, comune obiettivo di salvare il malato, con la sua vita, la sua storia, i suoi affetti.

Una lodevole rete di solidarietà da parte di aziende, di imprese, ma anche di privati è stata di grande supporto durante questa dura esperienza, consentendo il superamento almeno delle problematiche logistiche e pratiche ed ha portato tutti a riflettere sui valori della generosità, dell’amicizia, dell’accoglienza.

Questo evento, completamente nuovo nella nostra realtà, ha offerto a tutti la possibilità di dare il giusto valore alle persone, alle cose, ai fatti: le certezze hanno ceduto il passo all’imponderabile, la quotidianità è stata stravolta lasciando il posto all’ansia ed alla paura……

Con un tono pacato e professionale entrambi i relatori hanno invitato a non smettere di osservare le precauzioni e le misure igienico-sanitarie per combattere il virus che, purtroppo, continuerà a circolare fino alla scoperta ed alla diffusione del relativo vaccino ed hanno dichiarato la propria disponibilità a continuare ad operare con passione, dedizione e resilienza.

Franca Portoghese

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