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INTERACT FOGGIA U. GIORDANO. MEETING “JUST BE YOURSELF SII TE STESSO”

Just be yourself

Sii te stesso!

Progetto di conoscenza proposto dall’Interact Foggia “Umberto Giordano”

Domenica 3 Gennaio, su piattaforma Zoom, si è svolto l’interessante meeting “Just be yourself” organizzato dal Club Foggia Interact “Umberto Giordano”, presidente Marco Placentino.  Il progetto nasce da una proposta della socia interactiana Chiara Silvestris, alunna del Liceo Marconi, che desiderava richiamare l’attenzione degli adulti sulle incertezze e paure che gli adolescenti vivono nel mostrare il proprio Io agli altri preoccupati di sottoporsi ad eventuali giudizi e critiche. Spesso l’adolescente si trova di fronte a un bivio: <essere sé stesso o omologarsi all’idea che gli altri possano avere di lui?>. Cosa succederebbe se si fermasse al giudizio degli altri e non esternasse le sue qualità e i suoi principi? Come liberarsi dal timore di pregiudizi, condizionamenti e limiti imposti dagli altri? Quali strategie adottare per “sotterrare” quelle fastidiose imperfezioni fisiche?>. Basta fingere e crearsi una maschera convenzionale per respingere quelle OMBRE che spesso  s’ingigantiscono quando inizia a fare buio e la vita diventa più complessa?

A tali interrogativi Chiara ha cercato di dare delle risposte attraverso un percorso di conoscenza e riflessione su se stessa, sulla percezione di sé, sulle relazioni personali. Le è stata provvidenziale la quarantena pandemica per “affrontare” le sue OMBRE scoprendone la reale essenza. Così, ha deciso di condividere il suo percorso di conoscenza con altri adolescenti, che vivono le sue stesse crisi esistenziali e non sanno come uscirne. Interessante è stato il dialogo con la relatrice, dott.ssa Lara Vinciguerra, “Trainer di comunicazione efficace e strategica, mediatrice di conflitti e formatrice”, che ha saputo con maestria affrontare il problema, entrando subito in empatia con i ragazzi. Partendo da una frase di E. Fromm “Il compito nella vita di ognuno è dare alla luce se stesso” ha spiegato come “il cammino che ci porta a diventare quelli che siamo è un’avventura complessa e affascinante che si snoda tra fattori biologici, biografici, emotivi, culturali e, soprattutto, relazionali”; ha fatto comprendere come, nella transizione dall’eteronomia all’autonomia, siano fondamentali l’ascolto delle proprie emozioni che, attraverso un dialogo interiore, sviluppano la percezione di sé e le conseguenti scelte personali. Utilizzando alcune immagini del film “La trappola del pregiudizio”, la dott.ssa Vinciguerra ha affrontato il tema dei pregiudizi, degli stereotipi, delle discriminazioni, che si possano superare solo interrompendo il proprio giudizio sugli altri. A conclusione dell’intervento si è complimentata con Chiara per come sia riuscita a trasformare una situazione negativa, quella pandemica della solitudine, in un’opportunità di crescita interiore. Lo stesso apprezzamento è stato espresso dalla D.S. Piera Fattibene e dalla docente del Marconi Giuseppina Carrassi, che ha verificato la trasformazione della sua alunna. Significative le testimonianze dell’attrice Virginia Barrett, della ballerina di Spazio Danza di Lucia Fiore, Mariasole Di Cosmo, e di Fabiola Vitto, presidente Interact Mola di Bari, che ha ringraziato il club Interact di Foggia per averle dato l’opportunità di partecipare ad un evento così importante. Prezioso l’intervento di Wanda Sernia che ha espresso l’essenza delle fase adolescenziale dimostrandone profonda conoscenza: <Dare voce alle emozioni, al nostro sentire più profondo. Il giudizio degli altri ci parla dei loro gusti, non del nostro valore. Le nostre vite sono come un libro: gli altri possono leggere il titolo, ma solo noi siamo gli autori del capolavoro che scriveremo del nostro mondo. La nostra autostima corrisponde alla valutazione che facciamo del nostro autoconcetto. Inglobiamo i pensieri, i sentimenti, le esperienze della nostra vitae li passiamo al vaglio, giudicandoli. Allora dovremmo imparare a volerci più bene, a credere di essere meritevoli di rispetto, stima e gentilezza. Anche perché ciascuno, di noi vede negli altri, quello che porta nel proprio cuore>.  

Meeting interessante che ha esaltato le qualità dei ragazzi, molto bravi a interloquire con la Relatrice dimostrando senso di responsabilità e maturità. L’argomento, sempre attuale ed alquanto complesso, ha coinvolto tutti e in particolare i genitori, talvolta impreparati a comprendere le paure e le “ombre” dei propri figli

Il Rotary serve anche a questo: promuovere dibattiti, formare giovani leaders responsabili delle proprie scelte, preparati dai loro Delegati ad affrontare le sfide e, soprattutto, a comprendere che ognuno può e deve decidere in quale direzione andare, quale strada percorrere, quali mete raggiungere.

 

Maria Buono e Paolo di Fonzo

delegati Interact Foggia “U. Giordano”

R.C. VENOSA: “CHI SEMINA AMORE RACCOGLIE FELICITA'”

“Chi semina amore, raccoglie felicità”.

Con questo spirito il Rotary Club Venosa ha  voluto riservare le sue attenzioni ai bambini che più hanno bisogno in questo periodo di festività. L’ attenzione é stata rivolta ai bambini e ragazzi della Cooperativa sociale “Il  Cerchio Magico” realizzando i desideri espressi nelle loro letterine a Babbo Natale e donando beni di prima necessità.

“Il nostro Natale ha avuto un SENSO: la gioia dei piccoli unita al loro entusiasmo nello spacchettare ci ha regalato lo spirito  vero del Natale. Noi il nostro dono l’abbiamo ricevuto dai loro sorrisi e dalla tenerezza vera e sincera. “ ha detto la Presidente Teresa Asciutto. Adesso.

IL ROTARY CLUB CERIGNOLA E IL COVID 19

Venerdi 6 Novembre 2020 , ore 20,30 , il Club Rotary di Cerignola ospita la dott . ssa Viviana Balena , dirigente medico presso il Servizio di Igiene Pubblica della ASL di Foggia, sede di Cerignola, e il dott . Luciano Magaldi , medico otorinolaringoiatra presso l’Azienda Ospedaliero – Universitaria Ospedali Riuniti di Foggia , per ascoltare le voci di chi lavora per portare soluzioni alla criticità pandemica del Covid 19 nella ASL di Foggia .

WORLD POLIO DAY: LA PARTECIPAZIONE DEL ROTARY CLUB CERIGNOLA

Il Rotary Club di Cerignola, nella persona del suo presidente, Francesco Dibiase, ha ripercorso la partecipazione alla World Polio Day, la campagna di sensibilizzazione promossa dal 1985 a livello mondiale dal Rotary International a favore dell’ l’eradicazione della poliomielite, che si celebra il 24 ottobre di ogni anno in ogni Distretto con iniziative che ricordano come un vaccino può proteggere l’uomo dagli effetti devastanti di un virus che si chiami Poliovirus o Covid 19.
Nella persona del Governatore, Giuseppe Seracca Guerrieri, il Rotary International – Distretto 2120, da sempre partner attivo del progetto “End Polio Now”, ha aderito a livello nazionale alla campagna in collaborazione con Lega Pro che ha partecipato attivamente, il 24-25-26 ottobre, all’iniziativa dei Distretti Rotary italiani esponendo il messaggio “End Polio Now” sui campi delle Società impegnate nella 7ª giornata di campionato di calcio. La Lega di Serie B, a sua volta, ha proiettato uno spot sui led all’ingresso delle squadre in campo.

La poliomielite è una malattia infettiva causata da un virus, il poliovirus, che colpisce il sistema nervoso centrale e in particolare il midollo spinale. Il virus distrugge le cellule neuronali che, non rigenerandosi, procurano danni funzionali e paralisi. La trasmissione può avvenire attraverso l’assunzione di acqua o alimenti contaminati; attraverso la saliva, colpi di tosse e starnuti da soggetti ammalati o portatori sani.
La prima descrizione della malattia risale alla fine del 1700, ad opera del medico britannico Michael Underwood. La poliomielite si è poi diffusa in tutto il mondo con devastanti epidemie, in particolare, in Italia, nel 1958, furono dichiarati oltre dieci mila casi, di cui 8377 rimasero paralizzati. Non esistono farmaci in grado di curare la poliomielite, l’unica possibilità è la vaccinazione. La Regione Europea è stata ufficialmente dichiarata polio-free dall’O.M.S. nel 2002; grazie alla vaccinazione, obbligatoria in Italia dal 1966, l’ultimo caso è stato notificato nel 1982. Il Rotary International e tutti i Club hanno cominciato a sostenere campagne vaccinali nel 1979, garantendo oltre 6 milioni di dosi di vaccino antipolio ai bambini delle Filippine.

Il Rotary International è, inoltre, partner della G.P.E.I. – Global Polio Eradication Initiative, una partnership pubblico-privata guidata dai governi nazionali, che ha contribuito a ridurre di oltre il 99% l’incidenza globale della poliomielite.
Partner chiave nel G.P.E.I. sin dall’inizio, il Rotary International ha raccolto dal 1988 oltre 2,1 miliardi di dollari che non avrebbero potuto essere raccolti senza che l’incredibile lavoro svolto dai Rotariani, dagli operatori sanitari nazionali e dai volontari non si fosse tradotto in una forte e sentita testimonianza di sensibilizzazione delle loro comunità, perché gli sforzi di tutti possano ancora essere di ispirazione e continuare ad essere la certezza che i bambini saranno vaccinati e difesi dal poliovirus. La Global Polio Eradication Initiative (GPEI) è stata lanciata nel 1988 quando c’erano ancora 125 paesi polio-endemici: quell’anno furono accertati più di 350.000 casi di poliomielite. Il 23 Giugno 2020, il Rotary ed i suoi partners nell’Iniziativa Globale per l’Eradicazione della Polio (GPEI) hanno dichiarato l’Africa ormai libera da nuovi casi di poliovirus. Ad oggi, solo due paesi sono ancora polio-endemici: Afghanistan e Pakistan e sebbene in Africa e nelle altre regioni del mondo siano necessarie vigilanza continua e vaccinazioni, l’attenzione è ora sull’eradicazione della polio in questi due Paesi.

C’è ancora molto lavoro da fare, ma la forza di volontà e le risorse necessarie saranno mobilitate. Se desideri saperne di più su questo sforzo o dare un contributo, visita il sito del Rotary International – Distretto 2120 www.rotary2120.org ed il sito del Rotary Club di Cerignola www.rotarycerignola.it

R.C. CERIGNOLA. UN INCONTRO SU “LA LAICITA’ DELLA ‘LAUDATO SI'”

Nell’anno del quinto anniversario della pubblicazione della lettera enciclica di papa Francesco sulla «cura della casa comune», il Rotary Club di Cerignola-Distretto 2120, guidato dal presidente, il dott. Francesco Dibiase, in collaborazione con la Diocesi di Cerignola-Ascoli Satriano, ha organizzato un incontro di approfondimento sul tema “La laicità della ‘Laudato si'”:

«Quando parliamo di “ambiente” – scrive papa Bergoglio al n. 139 del documento – facciamo riferimento anche a una particolare relazione: quella tra la natura e la società che la abita. Questo ci impedisce di considerare la natura come qualcosa di separato da noi o come una mera cornice della nostra vita. Siamo inclusi in essa, siamo parte di essa e ne siamo compenetrati. Le ragioni per le quali un luogo viene inquinato richiedono un’analisi del funzionamento della società, della sua economia, del suo comportamento, dei suoi modi di comprendere la realtà».

Nel pieno rispetto delle norme previste per il contenimento del coronavirus, l’incontro avrà inizio alle ore 20,30 di venerdì, 13 novembre 2020, e sarà trasmesso in diretta streaming sulla pagina Facebook-Diocesi di Cerignola-Ascoli Satriano. Coordinati dal presidente Dibiase, interverranno Sua Ecc. Mons. Luigi Renna, vescovo della diocesi, e il prof. Angelo Giuseppe Dibisceglia, docente di Storia della Chiesa nell’Università Pontificia Salesiana di Roma.

«Occorre sentire nuovamente – continua il Pontefice al n. 229 – che abbiamo bisogno gli uni degli altri, che abbiamo una responsabilità verso gli altri e verso il mondo, che vale la pena di essere buoni e onesti. Già troppo a lungo siamo stati nel degrado morale, prendendoci gioco dell’etica, della bontà, della fede, dell’onestà, ed è arrivato il momento di riconoscere che questa allegra superficialità ci è servita a poco».

https://www.cerignolaviva.it/notizie/la-laicita-della-laudato-si/

CERIGNOLA. IL DONO DELLA FAMIGLIA ROTARIANA ALLA CARITAS

Il Rotary Club ed il Club Inner Wheel di Cerignola hanno condiviso la forza della solidarietà in nome del benessere del “più piccolo tra noi” consegnando 22 materassi alla Caritas della Diocesi di Cerignola – Ascoli Satriano, nella persona del suo direttore, il Rev. Don Pasquale Cotugno. I materassi sono stati donati da uno dei soci fondatori del Rotary Club di Cerignola, Tommaso Gasparri Zezza, e dalla Sua signora, Matilde Di Pietro, Past Governor Inner Wheel Distretto 210 C.A.R.F.
Alla presenza di Luigi Zangrilli, Assistente del Governatore Rotary International – Distretto 2120, Giuseppe Seracca Guerrieri, e socio del Rotary Club di Cerignola, il presidente del Club, Francesco Dibiase, e la presidente del Club Inner Wheel di Cerignola, Gabriella Moscarella Angiolino, con alcuni soci e socie, hanno consegnato i materassi donati in ordine ad uno dei più autentici valori Rotariani: servire i più bisognosi al di sopra di ogni interesse personale che si traduce in azioni che ogni giorno vengono compiute dai rotariani per dare un aiuto concrete al territorio.
CERIGNOLA NOTIZIE CERIGNOLANOTIZIE CAPITANATACLUB ROTARY

https://www.cerignolaviva.it/notizie/il-rotary-club-e-il-club-inner-wheel-di-cerignola-insieme-per-una-mission-condivisa/

IL NATALE 2020 DEL ROTARY CLUB CERIGNOLA E’ PROSSIMITA’

Il Natale 2020 del Rotary Club di Cerignola è prossimità
agli anziani della Casa di Riposo “Manfredi e Solimine”
e
alla “Fondazione Alessandra Bisceglia W Ale Onlus”

Il 2020 sarà sicuramente ricordato come un anno epocale per colpa, e non per merito, della pandemia da Covid-19 che ha stravolto in modo globale la vita di chiunque.
Questo Natale, festa che è simbolo di rinascita, ci raccoglie intorno alla Sacra Famiglia per aiutarci a riscoprire il bambino che c’è in noi, per essere speranza per i più piccoli e sostegno per gli anziani che rappresentano la nostra memoria storica, ma che sono anche i soggetti tra i più fragili nell’essere esposti al virus pandemico.
Sempre attento alle necessità del territorio, lo scorso 18 dicembre, grazie alla contribuzione volontaria dei soci, il Rotary Club di Cerignola ha donato un defibrillatore semi automatico alla Casa di Riposo per anziani “Manfredi e Solimine”. Il presidente, dott. Francesco Dibiase, cardiologo ospedaliero, ha consegnato il defibrillatore a S. E. Rev.ma Mons. Luigi Renna, Vescovo della Diocesi di Cerignola-Ascoli Satriano, e presidente del Consiglio di Amministrazione della residenza. La cerimonia di consegna si è svolta all’aperto nel rispetto delle regole imposte dal Covid-19 alla presenza di Luigi Zangrilli, Assistente del Governatore del Distretto 2120, Giuseppe Seracca Guerrieri, di Mons. Antonio Mottola, Vicario della Diocesi e del dott. Lauro Valentino, medico presso la struttura. L’arresto cardiaco è un evento imprevedibile la cui incidenza aumenta con il progredire dell’età, e che spesso può essere risolto con manovre salvavita e con la defibrillazione. La tempestività di questi interventi è fondamentale non solo per la vita stessa ma, anche, per prevenire eventuali danni neurologici irreversibili.
Il dott. Francesco Dibiase ha, inoltre, consegnato a S. E. Rev.ma Mons. Renna, quale socio onorario del Rotary Club di Cerignola, il dono natalizio simbolo della natura di service del Club: una formina in polvere di ceramica a tema natalizio realizzata a mano dai volontari della Fondazione Alessandra Bisceglia W Ale Onlus che persegue lo studio e la cura delle Anomalie Vascolari. Alla formina è unito un ciondolo in argento raffigurante una stella, con al centro la ruota del Rotary, pensato e realizzato da Carmela Giuliani-Di Leo e Mimmo Di Leo, socio del Club, nel loro laboratorio “Arte Orafa”.
Il dono è simbolo del Natale che genera solidarietà in chi si preoccupa di chi soffre, perchè “…saremo giudicati sulle opere e sulla compassione che si fa vicinanza e aiuto premuroso”, come nelle parole di Papa Francesco.
I soci del Club Rotary di Cerignola augurano a tutti un Santo Natale ed un Felice Anno Nuovo.
Cinzia del Corral
Club Rotary di Cerignola

R.C. FOGGIA. SCAMBIO DI AUGURI CON IL GOVERNATORE SERACCA GUERRIERI E L’ARCIVESCOVO PELVI

Il Natale in piena pandemia. Le restrizioni per l’emergenza Covid non risparmiano le festività del periodo natalizio e si abbattono anche sul Rotary Club Foggia che per la tradizionale “Festa degli Auguri”, uno dei più attesi appuntamenti annuali, costringe allo scambio degli auguri in forma inusuale, tramite collegamento on line su piattaforma “Zoom”, anziché in presenza.
Così, sabato 19 Dicembre alle ore 19:30, in videoconferenza ma in piena osservanza del cerimoniale rotariano, il Presidente Luigi Miranda, prima di pronunciare il messaggio augurale, ha aperto la serata rivolgendo i saluti ed i ringraziamenti alle Autorità rotariane intervenute, dal Governatore Giuseppe Seracca Guerrieri con gli Assistenti Luigi Zangrilli e Vincenzo Metastasio ed il segretario distrettuale Lino Pignataro, al Governatore Eletto Gianvito Giannelli ed al Governatore Nominato Nicola Auciello, il PDG Sergio Di Gioia e la Presidente dell’Inner Wheel Foggia Mariana Iannantuoni, nonché numerosi Soci ed una larga presenza dei rappresentanti di altri Club.
Il Presidente Miranda, nell’aprire la serata, ha dapprima voluto condividere il toccante video “Merry Christmas – Tregua di Natale” che narra di soldati tedeschi e inglesi usciti dalla trincea del fronte occidentale nella notte di Natale del 1914 per scambiarsi gli auguri ed affrontarsi non con le armi ma con un pallone in una partita di calcio. Un forte messaggio di pace e di fraternità.
Dopo aver evidenziato le difficoltà della Capitanata che “all’emergenza sociale endemica si trova anche a fronteggiare quelle da Coronavirus che continua a mietere vittime”, il Presidente Miranda ha poi messo in evidenza come al “tepore delle nostre case ed alla letizia nelle nostre famiglia in attesa del Santo Natale” si contrastano, purtroppo, situazioni di bisogno di mamme che non hanno di che sfamare i loro piccoli. Un piccolo aiuto arriva loro da un pensiero del Rotary Club Foggia “nel tendere una mano a chi è meno fortunato – ha soggiunto Miranda – offrendo alla Caritas Diocesana un contributo in danaro finalizzato all’acquisto di prodotti e beni di prima necessità per neonati ed infanzia”.
Quindi ha dato la parola a S.E. Mons. Vincenzo Pelvi, Arcivescovo Metropolita di Foggia e Bovino, che ha preso spunto dal motto “C’è bisogno di Rotary” per affermare come “la bellezza di una grande famiglia che relaziona con diverse altre famiglie faccia emergere la ricchezza dell’insieme che allontana ogni forma di individualismo”. Il presule, sempre riferendosi alle iniziative del Rotary, ha quindi aggiunto che “altro aspetto da sottolineare è la bellezza dell’essere in comunione come fratelli, in sintonia di cuore in ogni famiglia, portando con voi la gioia della fede nelle vostre case”. L’alto prelato ha poi concluso con brevi riflessioni sul Presepe e la Festa di Natale ed ha ringraziato la grande famiglia del Rotary per la bontà e la generosità che esprime.
Il Presidente Miranda, dopo aver ricambiato il pensiero di affetto di Mons. Pelvi ringraziandolo per l’apprezzatissima attività pastorale svolta, ha dato la parola al Governatore Giuseppe Seracca Guerrieri che anche in questa occasione non ha voluto far mancare la sua amicale presenza e vicinanza al Rotary Club Foggia. “Quale presepe senza la grotta?” – ha esordito il Governatore Seracca Guerrieri richiamandosi alla metafora posta da Mons. Pelvi, quindi stimolando le riflessioni su “il valore della vita e della fraternità e di come il Rotary, sempre attento alle esigenze del Territorio, sia pronto a servire al di sopra di ogni aspetto personale”.

Quest’ultimo verbo, appunto servire, costituisce un principio fondamentale del Rotary e doveva rappresentare argomento di conversazione in un incontro – non ancora potuto organizzare per i noti motivi – con i nuovi soci. In merito il Presidente Miranda ha invitato ad intervenire Camillo Maruotti (Commissione “Accoglienza e formazione nuovi soci”) che ha auspicato di poter al più presto tenere l’attesa conversazione per consentire ai nuovi soci l’approfondimento degli aspetti fondanti del Club e dei meccanismi che lo regolano.
In chiusura di serata, prima dello scambio “corale” degli auguri, il momento di intrattenimento “Pensiero di Natale” in collegamento con il Piccolo Teatro di Foggia con l’attore foggiano Dino La Cecilia, nell’occasione “spalleggiato” dal complice Renato De Chiara, con riflessioni sulla Festa più bella dell’anno (quest’anno vissuta con la sensazione di “privazione”) che deve tenerci legati alla tradizione mantenendo inalterato il senso di identità.
Michele Chiariello

L’INTERACT CLUB VENOSA PER I NONNI DELLA CASA VILLA SANT’ANTONIO

Questo tempo di forzata chiusura in casa può essere il momento buono per stare vicini alle persone più fragili, con un messaggio, un video, un pensiero che possa allietare una giornata grigia.
I ragazzi dell’Interact Club Venosa hanno cercato di dare conforto ai Nonni della casa di cura Villa Sant’ Antonio attraverso sentimenti positivi, consegnando loro un video della nostra bella città per evocare i bei ricordi della passata gioventù, ma soprattutto per dare la possibilità di far vedere i tanti cambiamenti avvenuti tra i vicoli del centro storico.
Un video interamente girato e realizzato dai nostri ragazzi, accompagnato da una stella luminosa come messaggio di luce e speranza in un futuro più sereno.
Tante le emozioni alla consegna del video e della stella: davanti la porta la direttrice Raffaela Galella e alcuni nonnini pronti e con la gioia nel cuore a offrire un saluto affettuoso alla Presidente dell’Interact Edda Cosentino accompagnata da alcuni ragazzi del Club  e da alcuni soci del Rotary Club Venosa.

INTERACT FOGGIA UMBERTO GIORDANO-SOLIDARIETA’ PER L’ADMO

LA SOLIDARIETA’ SI CHIAMA ADMO

L’INTERACT FOGGIA Umberto Giordano impegnato nella lotta per la vita

In questo periodo di difficoltà causato dal Covid l’attenzione dei soci Interact Foggia “Umberto Giordano” si rivolge all’ADMO PUGLIA Sede di Foggia, che dal 1999 svolge un’importante opera di sensibilizzazione alla donazione di Midollo Osseo e Cellule Staminali Emopoietiche. Obiettivo è cercare potenziali donatori di sangue midollare per malati che necessitano di un trapianto di midollo osseo poiché trovare un donatore compatibile con un paziente affetto da leucemia o altre malattie del sangue è molto difficile essendo il rapporto di compatibilità tra estranei di 1:100.000.

Dallo scorso anno il COVID ha bloccato l’opera di sensibilizzazione nelle Scuole e nelle Università riducendo il numero di adesioni e, di conseguenza, la possibilità di trovare un donatore compatibile, che deve rientrare nella fascia di età compresa tra i 18 e i 35 anni e in buona salute.

Dopo aver dialogato con il Biologo dott. Antonio Placentino (Delegato Nazionale ADMO e Consigliere Regionale ADMO Puglia), responsabile delle iniziative a livello territoriale, i giovani interactiani del Club  Foggia Umberto Giordano, molto sensibili alle problematiche esistenziali, hanno colto l’appello della necessità di compiere un gesto di solidarietà. In attesa di effettuare un semplice prelievo di sangue ed iscriversi, così, nel Registro Donatori Midollo Osseo, al momento si sono impegnati nella vendita dei Panettoni per raccolta fondi a sostegno delle varie iniziative.

L’attività di reclutamento dei donatori di Cellule Staminali Emopoietiche (CSE), oggi, vale ancora di più e costituisce un atto d’amore verso quelle persone che soffrono ed hanno come ultima possibilità di vita un trapianto di sangue midollare. “Donare la Vita” è stato il motto che ha visto ancora una volta uniti i valenti Soci dell’Interact Foggia “Umberto Giordano”.

MARIA BUONO

 

 

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