35° Anniversario Rotary Club Altamura-Gravina

35° ANNIVERSARIO
ROTARY CLUB ALTAMURA-GRAVINA

Domenica 13 Ottobre 2024, presso il Ristorante Biancospino dell’Hotel Fuori le Mura, sede sociale del Club, si è svolta la Cerimonia per il 35° Anniversario della fondazione del Rotary Club di Altamura-Gravina.

Alla cerimonia oltre a numerosi soci, coniugi e ospiti, erano presenti il Governatore in carica del Distretto 2120, Lino Pignataro e il Governatore eletto per l’anno 2025-26 Antonio Braia; inoltre hanno partecipato il Past Governor Luca Gallo, socio onorario del Club, l’Assistente del Governatore Zona 8 Aldo Losito l’Assistente del Governatore Zona 7 Luigi Di Lorenzo, l’Assistente del Governatore Zona 12 Vincenzo Pavone, il Presidente RC Bari Alto Terra dei Peuceti Loredana Liso, il Presidente RC Putignano Trulli e Grotte Michele Longo, la Presidente RC S. Giovanni Rotondo Rossella Fini, il Presidente RC Venosa Valerio Lorusso, il Past President RC Matera Raffaele Braia, il Past President RC Ginosa-Laterza Sandro Leccese, la District Rotarian Gourmets Isabella Rubino e ospite del Club il Presidente del Consiglio Comunale di Altamura Luigi Lorusso. In apertura della cerimonia i consueti Onori alle bandiere con gli Inni ufficiali e dopo i saluti a tutti i convenuti, ha preso la parola Vito Cicirelli, Presidente del Rotary Club di Altamura-Gravina, il cui intervento si riporta integralmente:

“Carissime socie e carissimi soci, amiche e amici, ospiti rotariani e non, come Presidente ho il piacere di rappresentare il Club di Altamura-Gravina in occasione del 35° anno dalla sua fondazione; per me è un onore ed una grande responsabilità e spero che in questo anno rotariano che mi vede per l’appunto Presidente, possa rispettare il programma che ci siamo dati e soprattutto garantire i valori rotariani che tutti noi sentiamo, facendo parte di questo Club che non è solo una grande associazione ma anche una grande famiglia. Un ringraziamento di cuore ed un abbraccio affettuoso al nostro caro Governatore, all’amico Lino Pignataro, che se pur oberato di impegni, oggi non ha voluto far mancare la sua presenza a questo importante appuntamento con la storia. A Lino Pignataro il Club vuole consegnare una targa, a ricordo di questo importante e unico appuntamento. Ora permettetemi un saluto affettuoso ad Annalisa, inseparabile ed insostituibile signora Governatrice come simpaticamente io la chiamo. Ad Annalisa il nostro omaggio floreale.

Una targa ricordo anche al Rotary Club di Bari Sud, nostro Club padrino, la cui Presidente Titti Cavallini si scusa per non essere presente per un concomitante appuntamento con il suo Club. E poiché il nostro caro Governatore è anche socio proprio del Club Bari Sud, consegniamo a lui la targa per il suo Club. Il Rotary Club di Altamura-Gravina, quest’anno celebra il trentacinquesimo anniversario di vita del Club; la sua fondazione risale al settembre 1989. Già nel 2014, in occasione dei 25 anni di vita del Club, fu divulgata una pubblicazione in cui oltre che ai cenni storici del Club, furono colti molti momenti suggestivi e pieni di valori rotariani che hanno voluto ripercorrere le tappe della nascita del Club, ricordare gli uomini che ne hanno fatto parte e le azioni realizzate. Trentasei Presidenti, compreso il sottoscritto, hanno diretto il Club; un centinaio i soci che si sono succeduti negli anni, molti dei quali hanno rappresentato eccellenze italiane, per non citare molti degli attuali. Tutti indistintamente hanno dedicato parte del loro tempo e della loro vita a servire la comunità, realizzando attività a beneficio del territorio e non solo.

Persone che hanno caratterizzato e determinato le sorti economiche, industriali e culturali della nostra città, dalle quali trarre esempio per agire, lasciando segni positivi del nostro passaggio. È il momento di ricordarci la responsabilità di emulare con continuità la loro altezza, di portare avanti con forza il Club con senso di responsabilità, contribuendo alla crescita del territorio e lavorando per diffondere lo spirito di servizio rotariano che tanto è apprezzato nel mondo. In questo consolidamento dello spirito di Club, ricordiamo l’emozionante serata della prima riunione del costituendo Club e quella della prima riunione effettiva, anticipate dal primo Bollettino del Club pubblicato a gennaio 1990, che per l’occasione abbiamo deciso di ripubblicare in “Edizione Speciale”. Scorrendo le sue pagine ripercorriamo quegli anni nella consapevolezza che alcuni di coloro che hanno scritto quegli articoli oggi non ci sono più, ma il loro contributo a favore degli ideali del Rotary ancora oggi vive ed è forte e costituisce quel bagaglio di informazioni e comportamenti che sono di esempio per le nuove generazioni.

Molte cose sono cambiate da allora ad oggi; nel corso di questi trentacinque anni anche noi forse siamo cambiati, ma una cosa è certa, a prescindere dal valore che il Rotary ha per noi, il mondo lo conoscerà per i suoi risultati. Siamo impegnati nel servizio e non esitiamo a fare grandi sogni e avere obiettivi coraggiosi, a partire dalla nostra lotta contro la Polio che risale al 1979. Il Rotary resterà il motore di un impegno che promuove Azione a favore di altri esseri umani e con umiltà mette a disposizione il proprio sapere, la propria saggezza ma, soprattutto, il proprio esempio.

Appartenere al Rotary e dirsi rotariani, significa agire ed essere presenti, praticando attraverso l’amicizia l’ideale del “servire” la comunità. Gian Paolo Lang, primo Presidente Italiano del Rotary International, affermò: “Il Rotary non chiede ai Rotariani l’impossibile, ma dà loro la possibilità di inserirsi con fierezza e larghezza mai immaginate, nella conoscenza, nella stima, nell’amicizia del consorzio umano.”

Quindi oggi più che mai il Rotary, come nel 1905, ha il dovere di riprendere a parlare di valori e di princìpi, quelli per i quali nacque e quelli che l’hanno portato ad affermarsi. Il Rotariano del presente ha il diritto, come il dovere, di offrire alle future generazioni il calore aggregante di questi valori. Questa è la forza del Rotary, una grande capacità di donare tutto il bene che l’Uomo morale è capace di donare. E il Club di Altamura-Gravina lo ha saputo fare, grazie ai suoi 26 soci fondatori, ai 35 Presidenti che si sono succeduti nel corso di questi anni e a tutti i soci che sono seguiti; ognuno ha saputo interpretare al meglio la figura di rotariano, contribuendo attivamente a portare il Club ad essere quello che è oggi. Ma per fare questo non è stato semplice poiché gli eventi ci cambiano, le persone cambiano, noi cambiamo; eppure siamo stati in grado di garantire a quei 26 soci fondatori di portare avanti il loro progetto mantenendo attivo quello che loro avevano costruito.

Purtroppo nel corso degli anni il Rotary Club di Altamura-Gravina ha visto morire il Rotaract e l’Interact, gruppi rotariani satelliti che attraverso i loro giovani soci, costituiscono il futuro dei Club; non so se ciò si poteva evitare, ma una cosa è certa il Club ha avuto una grande responsabilità in questo poiché penso sia venuta a mancare la spinta che poteva e doveva garantire ai nostri figli e alle nuove generazioni una continuità all’interno di questa grande associazione. Allora come ora, tutti dobbiamo impegnarci affinché i giovani tornino ad essere portatori dei valori rotariani e seguano l’esempio dei 26 soci fondatori e spinti come loro a volere fortemente il Club di Altamura-Gravina, sappiano ricostruire tutto quello che è venuto a mancare negli ultimi anni. Ovviamente per questa ricorrenza abbiamo provveduto ad invitare tutti i Presidenti anche quelli non più soci, poiché credo che un rotariano rimane tale per sempre, anche se non è più iscritto e soprattutto se è stato Presidente.

Proprio per questo in segno di riconoscenza ai nostri Presidenti vogliamo dedicare un filmato. Molti amici che sono apparsi nel filmato purtroppo non ci sono più e la loro assenza non potrà essere più colmata, ma oggi il Rotary Club di Altamura-Gravina, ha la fortuna di avere ancora cinque di quei 26 soci fondatori; a loro vogliamo dire grazie di cuore e onorarli come meritano. Per questo abbiamo deciso di assegnare loro la spilla di socio fondatore a ricordo di questa giornata e dei 35 anni che li hanno visti i veri protagonisti della storia del Rotary Club. Chiedo di avvicinarsi a Berloco Giovanni, Cornetta Guglielmo; Martino Carlo e Nardulli Salvatore, detto Rino. A Mei Claudio che è fuori sede consegneremo la spilla in altra data. Affidiamo la consegna al nostro Governatore Lino Pignataro.

Prima di chiudere ancora due passaggi. Il primo riguarda il nostro Past President Vincenzo Cipriani; durante il Passaggio del Martelletto del 3 luglio scorso non è stato presente in quanto impegnato in un concerto; in quella occasione gli è stata attribuita la Paul Harris che non abbiamo potuto consegnargli, lo facciamo oggi con la seguente motivazione: “Presidente del Club Altamura-Gravina nell’anno rotariano 2022/23, grazie alle sue significative qualità professionali ed organizzative, ha profuso il massimo impegno nella realizzazione di importanti services; in particolare ha contribuito ad una nuova e dinamica immagine del Rotary nel nostro territorio”. Consegna la Paul Harris il Governatore Eletto Antonio Braia. E ora il secondo passaggio.

Caro Governatore e amici presenti come avrete notato a luglio in occasione del Passaggio del Martelletto abbiamo sfoggiato il nostro nuovo Labaro e oggi, in occasione del 35° Anniversario del Club, per la prima volta esponiamo la ruota rotariana realizzata per il Club da una persona che si è dimostrato vero rotariano, grande amico; voglio ringraziare per la sua disponibilità e cortesia il Past President del Rotary Club di Ginosa-Laterza, Sandro Leccese che invito ad avvicinarsi. A lui vogliamo donare una targa per ricordare questo bel momento. Consegna la targa il DGE Antonio Braia.

Infine, prima di andare via, vi ricordo di ritirare la Pubblicazione dell’Edizione Speciale del 1° Bollettino del Club, per coloro che non l’hanno ancora ricevuto, il Piano Direttivo del Distretto 2120 e di Club e un presente che il Club di Altamura-Gravina ha voluto riservare alle signore presenti e alle mogli assenti dei soci e degli ospiti che hanno partecipato a questa cerimonia. Grazie di cuore e formulo a tutti, cari ed affettuosi auguri di buon Anniversario”.

Durante il discorso del Presidente Vito Cicirelli, è stato proiettato un filmato che ha voluto ricordare i 36 Presidenti del Club, compreso il Presidente Vito Cicirelli dell’anno in corso. Nel prosieguo del suo intervento il Presidente Vito Cicirelli, ha voluto consegnare una targa da parte del Club a Lino Pignataro e al Club padrino di Bari Sud. Una targa anche ad Alessandro Leccese, Past President del Club di Ginosa-Laterza, il quale ha voluto omaggiare il Club di Altamura-Gravina della ruota rotariana, realizzata in legno, con i colori rotariani e intestata al Club di Altamura-Gravina. Subito dopo ha preso la parola l Governatore Lino Pignataro, il quale ha ricordato gli anni in cui è entrato nel Rotary e della lunga amicizia, anche di tipo familiare, che lo lega al Club di Altamura Gravina e a molti suoi soci.

Ripercorrendo le tappe di socio del Club padrino di Bari Sud, il Governatore si è soffermato sui valori e sugli ideali del Rotary e dell’importanza della Rotary Foundation; ha ricordato molti episodi legati allo scambio rotariano tra i Club e ha voluto due cari soci e amici scomparsi prematuramente, i Past President Mimmo Romita e Vito Denora, dedicando a quest’ultimo un filmato che lo vedeva recitare una poesia in vernacolo altamurano dedicata proprio agli amici del Club Bari Sud, durante un incontro conviviale. Per finire la torta rotariana, il cui taglio del primo pezzo è stato affidato al Governatore Lino Pignataro e al Presidente Vito Cicirelli.

La cerimonia si è chiusa nel tardo pomeriggio, con l’augurio di rivedersi quanto prima.

Altamura-Gravina, 14 Ottobre 2024

La Commissione Immagine pubblica e News.

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