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Progetto “UNA RACCHETTA PER LO SPORT-DALLA STRADA ALL’ORATORIO”

Il Rotary Club Foggia Umberto Giordano inaugura un progetto di educazione sportiva sostenuto dal crowdfunding locale

Foggia. Mercoledì 6 marzo 2024, presso l’Oratorio della Parrocchia San Paolo Apostolo, è stato ufficialmente presentato il progetto “Una racchetta per lo sport- Dalla strada all’Oratorio”, realizzato in collaborazione con l’Associazione Dilettantistica ADS Elpis e la Parrocchia San Paolo Apostolo di Foggia. Presenti gli Ass.re allo SPORT, Domenico Di Molfetta ed alle Politiche Sociali, Simona Mendolicchio, il Delegato Provinciale CONI, Renato Martino -socio del Club Rotary- il prof. Giovanni Menigrasso, Istruttore del TENNIS TAVOLO, la prof.ssa Floriana De Vivo -coordinatrice delle attività sportive e Nertil Macollari, Direttore del Centro Commerciale GrandApulia.

Ha condotto l’evento Sara Pacella, socia rotariana e giornalista, evidenziando che è stato possibile realizzare il Progetto grazie al sostegno ottenuto tramite un’iniziativa dedicata al mondo no-profit locale, ‘La comunità conta’, promossa dal Centro commerciale GrandApulia in collaborazione con Ginger Crowdfunding.

Il Presidente del RC Foggia Umberto Giordano, Nicola Cintoli, ha precisato che, superata la selezione, è stata lanciata una campagna di crowdfunding sulla piattaforma Ideaginger.it, che ha consentito di raccogliere fondi ‘dal basso’ per un totale di 4.500 euro, raggiungendo non solo l’obiettivo prefissato di formare 40 ragazzi dell’Oratorio con il supporto di due esperti, ma di acquistare materiale tecnico e sostenere i prossimi giochi estivi. Un sentito ringraziamento a tutti i sostenitori che hanno condiviso l’importate progetto di inclusione sociale rivolto a ragazzi del Quartiere CEP, stranieri e con disabilità.  

Emozionato il parroco don Antonio Menichella che ha ringraziato il Club Rotary per la stretta e costante collaborazione tessuta in questi anni, nei quali la Comunità è stata arricchita con progetti e iniziative rotariane di valenza umanitaria e sociale. Ultimo, il progetto Tennis Tavolo, che rappresenta un’altra tappa importante di impegno volto ad offrire agli adolescenti una via di fuga positiva, una fonte di ispirazione e di divertimento all’interno dell’oratorio.

Il programma è stato esposto dalla prof.ssa Floriana De Vivo, coordinatrice delle attività sportive, la quale ha sottolineato l’importanza dello Sport come mezzo di prevenzione di disagio e di inclusione sociale. L’obiettivo principale è colmare il gap socio-culturale presente nel territorio di Capitanata, per cui l’iniziativa offre un’opportunità di sviluppo e riscatto a chi proviene da contesti socio-economici più vulnerabili. L’Oratorio potrà contare su due Istruttori esperti per un periodo di 10 mesi, con incontri settimanali della durata di due ore. Oltre a offrire semplici lezioni sportive, si cercherà di costruire una rete di relazioni tra territorio, parrocchia, famiglie e associazioni, promuovendo valori, quali il rispetto delle regole, la lealtà verso gli avversari e la dedizione personale.

“Attraverso il supporto della comunità – ha commentato Maria Buono, referente del progettointendiamo promuovere lo Sport come strumento educativo e di inclusione sociale, contrastando le discriminazioni e favorendo la creazione di un ambiente di gioco e apprendimento positivo”.

Il Rotary, sempre pronto ad accettare nuove sfide!

IL RC CANOSA PREMIA LA CULTURA (E NON SOLO)

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 Una fantastica serata quella di domenica 10 marzo scorso, tenutasi al Teatro Comunale “R. Lembo” di Canosa di Puglia. Nell’ambito dell’iniziativa “Premia la Cultura”, proposta per l’ennesimo anno consecutivo dal Comune al fine di spronare i più giovani alla partecipazione ad attività di interesse particolare, come gli spettacoli teatrali della Stagione 2023-2024 organizzata in collaborazione con il Teatro Pubblico Pugliese, il Rotary Club di Canosa, sponsor dell’occasione, ha regalato una giornata difficilmente ripetibile alla classe 3a sez. G del Liceo Statale “E. Fermi”.

Si persegue uno degli obiettivi del Rotary: l’azione per i giovani, con lo scopo di esaltare le potenziali doti di leadership dei singoli. È stato infatti garantito loro un confronto esclusivo, emozionante ed indimenticabile proprio come quello di domenica.

“Quasi amici”, piéce che ha visto tra i protagonisti Massimo Ghini e Paolo Ruffini, è la storia (vera!) di un tetraplegico e del suo improvvisato badante. Un racconto assolutamente non banale o sentimentale: il rapporto di amicizia contenuto nel titolo è solo il preambolo alla profondità della reale inclusione, trattata non con la “pietas” ma con la libertà vissuta senza timore delle diversità, dei tabù o del politically correct.

Nell’anticamera che gli studenti hanno vissuto con gli attori, con l’assessore alla Cultura Cristina Saccinto e con il presidente di Club Leonardo Mangini, si è parlato principalmente di questi temi (oltre a ripercorrere, come ovvio, le carriere dei due volti tra i più noti del cinema italiano, con aneddoti e curiosità anche personali) che – non a caso – abbracciano anche altre vie d’azione della nostra associazione. Una volta “rotto il ghiaccio”, sono palesemente emerse l’umiltà, l’umanità e la delicatezza dei due esperti artisti, uniti da un forte legame anche fuori dai palcoscenici.

Per la gioia dei ragazzi che, tra l’altro, hanno ricevuto in dono il libro “Le donne della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani” della giornalista de La Gazzetta del Mezzogiorno Enrica Simonetti, già oggetto del service della signora Gabriella, consorte del nostro Governatore Vincenzo “Sax” Sassanelli, proprio a dimostrazione della trasversalità del Rotary su temi attuali e di attenzione sociale.

“Si può fare” Il RCVenosa inaugura le pensiline in occasione della Giornata Internazionale della Donna

“Si può Fare !” A Venosa inaugurate le pensiline in Via Armando Diaz in occasione della giornata internazionale della donna

Un altro importare obiettivo raggiunto per il Rotary club Venosa in collaborazione con il comune di Venosa e la BBC Appulo lucana, la realizzazione di sei pannelli raffiguranti le opere d’arte di Maria Ditaranto.
Ciascuna opera riporta l’indicazione degli otto traguardi previsti dall’obiettivo 5 dell’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile “Raggiungere l’uguaglianza di genere ed emancipare tutte le donne e ragazze” corredate dallo slogan “Si può Fare!”.
“Lo slogan Si può fare! deve ricordarci che nonostante ci sia ancora tanto da fare ciò non è impossibile” ha così commentato la Presidente del Rotary club Venosa Rosa Centrone, “e il compito delle istituzioni, delle associazioni e della comunità intera deve cercare di garantire la piena ed effettiva partecipazione femminile e pari opportunità delle donne in ogni contesto sociale, culturale e lavorativo”.

Inaugurazione emozionante alla presenza di sua eccellenza Monsignor Rocco Talucci, della sindaca Marianna Iovanni e delle autorità delle forze dell’ordine, una rete di istituzioni, associazioni, enti.
“La scelta delle pensiline è funzionale all’individuazione di un target giovane che possano fare da cassa di risonanza e si propone con un linguaggio semplice e diretto, per aumentare la consapevolezza sui temi dei diritti delle donne e delle ragazze” ha così commentato la consigliera di parità di potenza Simona Bonito “e sensibilizzare la comunità intera sul gender gap nel mondo del lavoro e nella società intera”.
Il pomeriggio è proseguito con un approfondimento dal tema “Donne, città e arte: un esperimento sociale”, lo si è fatto con donne che hanno dato una chiave di lettura su cosa si possa davvero mettere in campo a favore delle donne. Interessante il tema approfondito da Federica d’Andrea direttrice della fondazione Potenza Futura dando spazio all’esperienza delle donne nel sociale e in tutto quello che si può fare nel terzo settore e quanto questo possa essere funzionale alla divulgazione dei temi sulla parità di genere e di inclusione.

Definire strategie significative per la progettazione e realizzazione di città a misura di donna il tema affrontato da Carla Sabia Vice Presidente Potenza Città delle Donne portando l’esempio di Vienna, città sempre più attenta alla parità di genere, a misura di donne e bambini. Nei pannelli collocati nella pensilina è stato riportato l’indicazione per usufruire dello sportello d’ascolto Mariangela Latorre contro la violenza sulle donne e la coordinatrice dello sportello, Teresa Asciutto, ha evidenziato di come in soli tre anni dall’apertura sono stati tanti gli accessi e le consulenze alle donne vittime di violenza.
La battaglia per l’uguaglianza, che ha visto impegnate generazioni di donne coraggiose, è ancora ben lungi dall’essere vinta, lo si può fare puntando sulla rete tra donne e istituzioni e associazioni in una chiave di progettualità positiva e lo si può fare con chi crede che tale cambiamento possa avvenire in tutti gli ambiti e occupandoci di parità sul campo tra la gente e per le donne.

Insieme per eradicare la Polio per sempre!

 

Giovedì 14 Marzo, con un grande evento musicale, “Il concerto del cuore”, il RC Brindisi Valesio, presieduto per l’a.r. 2023-2024 dall’Avv. Vittorio Piceci, intende dar vita ad una nuova occasione di raccolta fondi per la Rotary Foundation e per la lotta contro il poliovirus.

Aprirà il concerto il duo “Voci di luna” delle socie del RC Brindisi Valesio, Francesca Salvemini, al flauto, e Silvana Libardo, al pianoforte, che presenteranno il programma “Classic and movie music”, eseguendo celebri colonne del cinema italiano ed internazionale composte da musicisti del ‘900 come Nino Rota , Ennio Morricone, George Gershwin e brani classici come la virtuosistica “Sonata” di Gaetano Donizetti e il raffinato e appassionato “Concertino” op.107 della pianista e compositrice francese Cecile Chaminade.

Successivamente si esibirà il quintetto “The Zest”, formato dai musicisti rotariani Cosimo Mitrani, voce, Emanuele Dimundo, chitarra (RC Bitonto e Terre Dell’Olio) Gianvito Chiarello, basso, Giovanni Pergola, batteria (RC Bari Sud); Adriana De Serio, pianoforte (RC Bari).

I “The Zest” proporranno il programma “Swing and other”, itinerario musicale dagli anni ’30 agli anni ’70 del Novecento, che rispolvera i grandi successi dei più celebri e rappresentativi musicisti, cantanti, librettisti e cantautori; da Scott Joplin e Cole Porter a Paul Anka e John Lennon.

Una serata, perciò, all’insegna delle molteplici passioni del Rotary e dei Rotariani: solidarietà, cultura e condivisione!

“EDUCAZIONE SESSUO-AFFETTIVA, L’AMORE CHE MERITIAMO”

Il Rotary club Venosa ha organizzato una giornata di informazione dal tema: “Educazione sessuo-affettiva, l’amore che meritiamo”.

Una mattinata informativa con i ragazzi dei Licei IISS Quinto Orazio Flacco di Venosa nell’incontro dal tema “Educazione sessuo – affettiva, l’amore che meritiamo” organizzato dal Rotary Club Venosa in collaborazione con Labotek Analitics  che hanno voluto puntare proprio su un service specifico per informare i giovani e aiutarli ad affrontare l’argomento senza visioni stereotipate, antiquate e permeate di tabù e preconcetti.

Commenta la presidentessa del Rotary Rosa Centrone:

L’Italia è uno dei pochi paesi europei a non prevedere l’insegnamento dell’educazione sessuale e affettiva nelle scuole, una disciplina fondamentale nella formazione dei giovani e dei giovanissimi perché possano comprendere il funzionamento del proprio corpo, imparino ad evitare comportamenti a rischio, siano meno vulnerabili di fronte allo sfruttamento e riconoscano subito gli abusi.”

Ha così spiegato in tanti aspetti la Dr.ssa Ilaria Consolo Psicoterapeuta, esperta in dipendenze patologiche e vice presidente dell’Istituto Italiano di Sessuologia Scientifica:

“Il ruolo dell’educazione all’affettività e alla sessualità è di facilitare ragazzi e ragazze ad acquisire conoscenza e consapevolezza delle emozioni proprie, degli altri e delle altre, che possano privilegiare la scelta del benessere e del rispetto di sé e degli altri”.

Continua la dottoressa Consolo:

“La fase di vita dell’adolescenza comprende momenti importanti dello sviluppo della vita affettiva e sessuale in questo contesto, educare alla sessualità non vuol dire solo stimolare nel ragazzo e nella ragazza una graduale presa di coscienza delle caratteristiche fisiche proprie dei due sessi, ma estendere tale consapevolezza agli aspetti psico-sociali che la sessualità coinvolge.”

Aspetto altrettanto importante riveste l’informazione corretta riguardo alla prevenzione delle malattie sessualmente trasmissibili, curata dal Dottor Michele Aieta Direttore laboratorio analisi Labotek Analiticals.

Facciamo in modo che i ragazzi possano assumere un atteggiamento responsabile e compiere delle scelte critiche nei confronti della propria sessualità.

Una nota di merito alla dirigente professoressa Mimma Carlomagno, da sempre attenta alla crescita dei giovani che ha condiviso con noi la finalità del progetto che sono cura, attenzione e rispetto, elementi che i ragazzi devono acquisire a tutto tondo.

Giornata del Donatore Rotariano

“Giornata del Donatore Rotariano”
Fare del bene rende tutto più bello e piacevole . Ringraziamo la Fidas Venosa ei suoi donatori per averci accolto con cordialità e sorriso. Fare rete tra le associazioni fa crescere il senso di comunità . Un grazie ai soci e familiari che si sono uniti alla donazione di sangue

☘️Giusta occasione per celebrare l’anniversario del Rotary e per “servire” donando!

Rotary Day, 119 anni e non sentirli

Un compleanno spumeggiante, una serata brillantemente trascorsa nel festeggiare il Rotary Day, 119 anni e non sentirli .

Per una buona riuscita di una festa di compleanno ci vogliono diversi ingredienti: bella gente, buona motivazione, partecipazione, senso di appartenenza, voglia di stare insieme, scambiarsi nuovi obiettivi, valorizzare e valorizzarsi soprattutto a chi si impegna e poi…la semplicità del ritrovarsi.

Il 23 Febbraio c’è stato tutto questo.
Le autorità Rotariane, attraverso i loro racconti e proprio vissuto hanno dato modo ai presenti di ascoltare dalla voce emozionata l’esperienza viva e vera di Lucia Fierri, formatrice di zona 2, della brutta guerra in Ucraina ,il bagno nel passato tra ricordi e primi passi del nostro club con progetti già grandi e visionari di Roccaldo Osanna in qualità di Facilitatore di club. La formazione puntuale e innovativa di un Rotary che cambia di Nicola Abbate presidente commissione effettivo del distretto 2120 che ci ha guidato in una prospettiva nuova e accattivante segnalando un nuovo modo di comunicare il Rotary e le parole di Luca Scappatura assistente del governatore zona 2 sull’importanza della rete tra club .

Di buon auspicio la presentazione della squadra del a.r.2024-2025 che vedrà alla guida del club il presidente Valerio Lorusso.
Tanti ospiti, ma soprattutto amici.
Un momento di gioia, intenso ed emozionante è stato il conferimento di socio onorario a Enzo Vella, “socio che ha dedicato la sua vita ai valori del Rotary con amore e servizio.”

Un excursus emozionante in cui sono stati affrontati e condivisi, in un dialogo aperto, i valori fondamentali del Rotary:
itegrità, diversità, amicizia, servizio, leadership coinvolgimento.
Questi valori sono nel DNA delle Rotariane e dei Rotariani.

Tanti spunti di approfondimento, hanno restituito ai soci un sano modo di stare insieme, riscoprendo il senso di appartenenza e dello stare insieme all’insegna dell’Amicizia Rotariana.

Non sono mancati sorrisi, ricordi, buon umore e voglia di stare insieme.

La presidente Rossella Centrone ha fatto dono di un alcuni volumi su Venosa agli ospiti e del gagliardetto di club

Non facciamo parte del Rotary, ma SCEGLIAMO con convinzione di farne parte.

   

ROTARY CLUB MELFI – ROTARY YOUTH SKILLS DINNER

Il Rotary Club di Melfi in collaborazione con l’Istituto di Istruzione Superiore “G.Gasparrini” ha ospitato sei rotazioni americani, dei Club promotori il Reunited Culture Fund (Rotary Cildren Fund) per la promozione delle eccellenze studentesche presenti sul territorio.

Nello specifico, presso la sede dell’Istituto ad indirizzo alberghiero i giovani studenti cuochi hanno mostrato le loro competenze nell’accoglienza, dall’accompagnamento turistico fino alla promozione delle eccellenze gastronomiche. Infatti, presso il ristorante didattico dell’Istituto gli ospito hanno potuto valutare le capacita degli allievi e valutare la possibilità di promuovere uno scambio culturale ospitando i giovani come “ambasciatori della cultura italiana” nelle proprie comunità ed istituzioni.

Il progetto si fonda sulle linee di azione del Rotary per la promozione delle nuove generazioni e per lo sviluppo comunitario.

TURISMO EMOZIONALE: AUTENTICHE EMOZIONI DA VIVERE

Svoltosi nella bellissima cornice della sala del trono l’incontro dal tema TURISMO EMOZIONALE: AUTENTICHE EMOZIONI DA VIVERE un confronto su un tema che ci avvicina tutti: cittadini, turisti lontani e viaggiatori dell’anima.
Ciò che guida i turisti emozionali nella scelta delle destinazioni sono le proprie passioni, i sentimenti e le emozioni più intime e profonde…i ricordi. Un vero rapporto tra ciò che siamo collocati in una storia importante e ciò che siamo vivendo.
In un’ottica nuova in cui si è dato spazio a esperienze, conoscenze e nuove prospettive .

Il Turismo emozionale ben si coniuga perfettamente con il turismo esperienziale e il nostro territorio, così variegato e ricco di storia, paesaggi naturali, tradizioni, enogastronomia e cultura millenaria.
Ne hanno parlato, accompagnati dalla Vicepresidente Donatella Spennacchio e dal Segretario Teresa  Asciutto

🗽GIORDANO BOLLINO
Venosa Rivisitata: la città attraverso la lente della storia sociale
Guida Turistica con una disamina puntuale come bellezze e storia sia frutto del vissuto di gente che ha attraversato piazze, castello e luoghi in cui ancora oggi parlano del nostro passato.
🗽ELVIRA DE GIACOMO
Turismo delle Radici
Coordinatore Regione Basilicata del progetto PNRR Turismo delle radici
Ministero degli affari esteri e della cooperazione internazionale ha evidenziato come il potere delle Radici danno la motivazione di voler tornare nelle terre di origini per rivivere le emozioni della propria terra e della propria famiglia

🗽Emilio Pompeo chef Narrante
Esperienze virtuose nel borgo di Sant’Angelo le Fratte. La cucina è socialità è tradizione, è stare benissimo . Unione e forza per conoscere e vivere secondo i ricordi e le emozioni più belle della nostra vita
Per chi volesse rivedere gli interventi di seguito
Il link

Non sono mancate domande e confronti con il pubblico.

 

IL 119° ANNIVERSARIO DEL ROTARY FESTEGGIATO DAL R.C. FOGGIA

Il compleanno per i 119 anni della nascita del Rotary è stato festeggiato dal Rotary Club Foggia il 23 febbraio con l’esposizione della bandiera nell’atrio dell’ingresso principale del Palazzo di Città in Corso Garibaldi.

La breve cerimonia si è svolta alla presenza dell’Assistente del Governatore Luigi Miranda e del PDG Nicola Auciello, nonché del Presidente Giancarlo Ciuffreda (accompagnato da una delegazione del Consiglio Direttivo) e di numerosi Socie e Soci.

Nel contempo, per l’intera giornata su un maxi schermo in Via Manfredonia, all’ingresso della città, sono stati proiettati videoclip esplicativi sul Rotary International corredati da note sintetiche sulle attività svolte.

In serata, presso l’elegante location “Feudo della Selva” in località Incoronata, sono proseguiti i festeggiamenti  con una conviviale che è stata aperta dalla visita a sorpresa del Governatore del Distretto 2120 Vincenzo Sassanelli che, di passaggio per recarsi a Cerignola, ha voluto porgere personalmente i suoi saluti accompagnati dall’apprezzamento e dagli auguri per l’importante evento del “Rotary Day” in occasione del compimento dei 119 anni.

Dopo il cerimoniale di rito, il Presidente Giancarlo Ciuffreda si è soffermato sulle principali tappe storiche ed i relativi crescenti successi conseguiti dal Rotary International, nei suddetti lunghi anni, al servizio dell’umanità, i quali sono stati contrassegnati da numerose conquiste che hanno davvero cambiato in meglio la storia di popoli presenti in zone povere, poco sviluppate  e colpite da gravi malattie.

Nella seconda parte della conviviale si è tenuto il dibattito sul tema “Capitanata, Mezzogiorno d’Europa? Crescita e stabilità: le sfide giuste. L’attualità del FESR”.

Sull’ impegnativo argomento hanno conversato l’Europarlamentare Mario Furore ed il Consigliere della Regione Puglia Joseph Splendido, moderati dall’impeccabile Micky de Finis, giornalista, Vice Segretario Nazionale DIREL, nonché Socio del nostro Club.

Con consueto garbo e grande maestria, de Finis ha dapprima accennato le finalità del FESR – Fondo Europeo di Sviluppo Regionale, subito dopo coinvolgendo la Sindaca di Foggia Maria Aida Episcopo per i saluti ed una rapida rassegna degli obiettivi primari  con afferenti progetti interessati allo strumento finanziario in questione.

Il moderatore ha poi dato la parola al Consigliere Regionale Joseph Splendido che, mettendo da parte la propria appartenenza ad un partito politico, ha esposto in maniera chiara il programma regionale 2021-2027 approvato dalla Commissione europea.

Anche l’altro relatore, l’Europarlamentare Mario Furore, senza entrare nel merito delle valutazioni politiche, ha ampiamente illustrato modalità e caratteristiche del FESR, sottolineando che “la caratteristica del Fondo è quella di contribuire ad appianare le disparità esistenti fra i diversi livelli di sviluppo delle regioni europee e di migliorare il tenore di volta nelle regioni meno favorite. Un’attenzione particolare è rivolta alle regioni che presentano gravi e permanenti svantaggi naturali o demografici”.

In chiusura, il qualificato intervento di Paolo Agostinacchio che ha formulato gli auguri di buon lavoro alla Sindaca Episcopo ed ha auspicato un futuro migliore puntando su crescita e sviluppo per la Puglia e la Capitanata.

Michele Chiariello

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