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IL R.C. ALTAMURA-GRAVINA PER LA VALORIZZAZIONE DEL PARCO DELL’ALTA MURGIA

Nell’ambito della nuova area di interesse istituita dal Rotary International per la Salvaguardia dell’Ambiente nonché della Giornata Rotariana dell’Ambiente istituita dai Governatori dei Distretti Rotary Italiani, il Club Altamura Gravina ha tenuto, sulla consueta piattaforma Zoom, nella serata di venerdì 26 marzo, un interclub con i Rotary Club Acquaviva Gioia del Colle, Andria Castelli Svevi, Bari Sud, Corato e Matera, con la partecipazione dell’Inner Wheel di Altamura, dal tema “ Le meraviglie del Parco dell’Alta Murgia: un patrimonio da valorizzare”.
L’evento che ha visto la partecipazione di molti soci dei club coinvolti oltre che di alcuni assistenti del Governatore, del Segretario del Distretto Rotary 2120 Lino Pignataro e della Segretaria Distrettuale Inner Wheel Matilde Saponaro, è stato introdotto dalla Presidente del Club Emilia Casiello che ha rivolto il saluto anche ai sindaci dei Comuni che fanno parte del Parco, lasciando la parola all’Assessore alle politiche ambientali del Comune di Gravina, Aldo Dibattista ed alla Sindaca di Altamura Rosa Melodia.
Subito dopo vi è stata la relazione del Presidente del Parco, Francesco Tarantini, il quale, utilizzando una serie di significative slides, ha illustrato la storia del Parco e le iniziative intraprese per la sua valorizzazione.
Si è così appreso che il Parco Nazionale dell’Alta Murgia, costituito nel 2004, comprende ben 13 comuni della provincia di Bari e di Barletta Andria Trani, occupando una estensione di circa 68.000 ettari, risultando uno dei parchi rurali più importanti d’Italia, anche per effetto della sua particolare rilevanza storica, archeologica e paleontologica. Infatti nel suo ambito ci sono vari castelli e chiese federiciane ed, in particolare, la recente scoperta delle orme dei dinosauri in territorio di Altamura.
Circa le iniziative decise dal Consiglio direttivo del Parco, il Presidente Tarantini ha specificato alcuni punti essenziali finalizzati alla Fruibilità dello stesso, ad iniziare dalla lotta all’abbandono dei rifiuti, in modo particolare pneumatici non più utilizzabili, con l’intento di creare un parco “ Free waste” ovvero libero da rifiuti. A tal proposito sarà incrementato l’uso di fototrappole oltre ad un maggiore controllo da parte della polizia urbana dei singoli comuni. Altro problema rilevante da risolvere è quello riguardante la forte presenza di cinghiali che oltre a rappresentare un grave pericolo per gli animali allevati nelle masserie spesso creano gravi incidenti automobilistici, specie di notte, per gli attraversamenti delle strade del Parco. Uno dei rimedi pensati in proposito è rappresentato dal progetto FI.CI.PA.M. ovvero Filiera Pilota del Cinghiale nel Parco della Murgia, che, in accordo con la Facoltà di veterinaria dell’Università degli Studi di Bari, prevede l’utilizzo di un mattatoio mobile che riesca a macellare i capi catturati, evitando la pratica di macellazioni abusive e non controllate.
Premesso che è necessaria una sinergia tra i vari parchi, sia nazionali che regionali e le aree protette, ulteriore intervento necessario preannunziato dal Presidente Tarantini è quello relativo all’aumento della connettività per consentire sia collegamenti wi.fi da siti monumentali importanti che la possibilità di utilizzare collegamenti telefonici da smartphone, in caso di necessità da parte dei visitatori che si possano trovare in difficoltà. In riferimento alla tutela ambientale, particolare rilievo assume la prevenzione degli incendi che negli ultimi tempi hanno procurato non pochi problemi e che rende necessaria una particolare attivazione sia da parte degli agricoltori che si trovano nel parco che di vigilanti specificatamente adibiti al controllo.
A proposito del personale è stato comunicato che recentemente sono state assunte venti guide ufficiali proprio per rendere più fruibile turisticamente il territorio del Parco.
In conclusione il Presidente Tarantini, proprio con riguardo all’incentivazione del turismo ha fatto riferimento all’attivazione del turismo etnogastronomico, con il risalto delle erbe murgiane. ed all’incentivazione del cicloturismo particolarmente efficace in una zona sostanzialmente pianeggiante e paesaggisticamente attrattiva.
Da ultimo ha preannunziato la prossima pubblicazione, il 24 maggio, di cinque francobolli relativi alle bellezze del Parco che, unitamente alla precedente stampa di un calendario, contribuiranno a meglio diffondere la conoscenza del sito già oggetto di diverse produzioni cinematografiche.
Dopo Tarantini ha preso la parola Mirella Campochiaro, una giovane guida del Parco, che ha mostrato alcune foto significative che riproducono il Parco nelle varie stagioni, sottolineando la diversità dei paesaggi ma evidenziando la bellezza della flora e della fauna che sono particolarmente caratterizzanti, quali le orchidee selvatiche ed i fiori di lino.
La serata si è poi conclusa con l’intervento del Governatore del Distretto Rotary 2120 che si è complimentato con il Club per l’interessante iniziativa e con i relatori per avergli permesso di conoscere delle bellezze della Puglia a lui prima sconosciute.
Domenico Montemurno

CONFERENZA DEGLI INTERACT FOGGIA SUL PROBLEMA DELLE DIPENDENZE

Sotto l’egida del Distretto 2120 e del Rotary Club Foggia, i tre Club Interact sponsorizzati dal Rotary Club Foggia– Interact Foggia, Interact Foggia “De Sanctis” e Interact Foggia “Zingarelli” – hanno organizzato un’interessantissima conferenza dal titolo “Io non dipendo” svoltasi nella serata del 12 marzo 2021. Una serata resa preziosa anche per la partecipazione di moltissimi ragazzi.

A discutere sui temi delle dipendenze, moderati dalla dott.ssa Luisa Sansonetti (Referente Interact del Club “padrino” R.C. Foggia) gli psicologi dott.ssa Wanda Sernia e il dott. Gaetano Dario D’Alessandro, oltre allo psichiatra forense dott. Giuseppe Mammana.

Dopo l’ intervento del Presidente del Rotary Foggia, Luigi Miranda, che ancora una volta ha ribadito l’essenzialità dei valori rotariani da trasmettere ai giovani interactiani acchè siano di esempio per i loro coetanei, poi soffermatosi sulle varie dipendenze che affliggono soprattutto il mondo giovanile ma non solo quello, il Governatore Giuseppe Seracca Guerrieri ha ripetutamente sottolineato con l’avverbio “purtroppo” come l’argomento sia di grande attualità, perché registra anche l’abbassamento dell’età media del coinvolgimento, nonché le forti difficoltà nelle azioni di contrasto. Quindi è seguito l’intervento della R.D. Interact, Nicole Iammarino, che ha tenuto ad evidenziare che trattasi del primo dei tre service organizzati dai solidali e collaborativi Interact della città di Foggia.

Impeccabile e disinvolta nelle vesti di moderatrice, Luisa Sansonetti ha dato la parola ai Presidenti dei tre Interact Club, Ylenia Russo, Antonio Mercurio e Sara Tafa (che hanno illustrato i loro lavori con una Presentazione in Power Point, i risultati di un sondaggio in Google Moduli a cui hanno risposto 202 giovani dai 12 ai 18 anni e hanno “ ridato voce” ai giovani della comunità di don Maurizio di Forlì raccogliendo in un video i manifesti da loro realizzati in una sorta di pubblicità-progresso contro le dipendenze) prima di introdurre la prima relatrice, la dott.ssa Wanda Sernia (rotariana del Club di Andria-Castelli Svevi) che ha brillantemente argomentato sulla ”alimentazione emotiva”, intendendo – ha sostenuto la dott.ssa Sernia – “il cibo come relazione in quanto la capacità di regolare le emozioni è fondamentale per il buon adattamento dell’individuo all’ambiente. Difatti, la prima forma di relazione che il bambino ha con il mondo esterno passa attraverso la madre ed ha come primo strumento proprio il cibo. L’alimentazione – ha concluso – può costituire uno strumento di regolazione delle emozioni; si può mangiare per noia, ansia, tensione, stress, solitudine, tristezza, rabbia, vergogna”.

Altrettanto apprezzata la relazione del dott. Gaetano Dario D’Alessandro che ha trattato la “dipendenza affettiva”, a suo dire “meno rara di quanto possiamo prevedere, con la continua ricerca di amore intenso ed equilibrato, con la reciprocità nel dare e ricevere sostegno ed affetto, mentre l’emozione è passeggera. Il sentimento che nasce spontaneamente va nutrito e coltivato con il passare del tempo. Amare veramente – ha proseguito il dott. D’Alessandro – significa apprezzare qualcuno per quello che è, con i suoi pregi e difetti, sceglierla in libertà e desiderare il meglio per lei, standole vicino sia nei momenti positivi che in quelli difficili”.

L’interessante conferenza ha avuto l’epilogo con le precise conclusioni del dott. Giuseppe Mammana, trattate con una disamina a largo raggio svolta, come di consueto con elevata competenza, sulle forme e cause dei disturbi, rimarcando la forte attualità delle dipendenze in genere che affliggono ben il 50,7% nelle fasce di età giovanili.

Dopo aver ricordato l’impegno che il Rotary Club Foggia ha già profuso nella prevenzione dalle dipendenze da sostanze e comportamenti con un service nelle scuole con sovvenzione distrettuale negli anni 2013-14 e 2014-15 per volontà degli allora Presidenti Maria Teresa Cavalli e Giulio Treggiari, il prof. Mammana ha così proseguito “Si tratta di un problema sociale che pone quello delle dipendenze, ansia e depressione crescente in primis, come un tema centrale del tempo che viviamo, da porre in stretta correlazione con le relazioni che si ammalano perché sono in crisi le relazioni umane, peraltro peggiorate a causa del lockdown” e non manca di lanciare un allarme da prendere seriamente in considerazione: “occorre già pensare – ha concluso – alle fasi riabilitative post traumatiche a causa delle mancanze di relazioni equilibrate, attivare servizi competenti con una multidisciplinarietà di rapporto per curare il disadattamento relazionale incombente”.

 Michele Chiariello

R.C. MELFI: IL RISPARMIO E L’ART. 47 DELLA COSTITUZIONE ITALIANA

IL RISPARMIO

Seminario sull’art.47 della Costituzione Italiana

 L’art.47 afferma uno dei principi fondamentali della Costituzione: quello della tutela del risparmio in tutte le sue forme.

Su questa interessante tematica venerdì 5 Marzo il Rotary Club di Melfi ha organizzato un incontro seminariale in  cui  numerosi soci ed ospiti intervenuti hanno potuto seguire  una lectio divulgativa dell’Avv. Massimo Melpignano, cassazionista specializzato nella difesa dei diritti dei consumatori e dei servizi bancari e finanziari nonché responsabile dell’associazione dei consumatori Adusbef e impegnato in numerose attività di divulgazione finanziaria rivolte alle nuove generazioni attraverso note emittenti radio-televisive.

Il Presidente del Club Giovanni Navazio, dopo il rituale saluto ai partecipanti, ha presentato l’illustre relatore, già noto ai più in quanto ricorrente ospite della trasmissione “Mi manda Rai 3”.

La lectio dell’Avv. Melpignano ha preso le mosse dai lavori dell’Assemblea Costituente che ha inserito nella nostra Costituzione l’art. 47.

Dopo aver rivissuto il clima degli anni drammatici e costruttivi in cui è nata la Carta Costituzionale Italiana, il relatore ha egregiamente esaminato l’applicazione dell’art. 47 ai nostri tempi.

Innanzitutto ha precisato che il nostro Paese è l’unico a prevedere nella Costituzione una norma dedicata al risparmio. Successivamente, nell’analizzare l’art. 47, si è incentrato sulla dettagliata scelta delle parole utilizzate dal legislatore nella parte in cui statuisce che “La Repubblica incoraggia e tutela il risparmio in tutte le sue forme.

Questo per sottolineare come il risparmio non abbia tempi e confini ma guardi al futuro.

Nella seconda parte del suo intervento, il relatore si è ampiamente soffermato sulla suddivisione della norma in una parte statica e una dinamica, quest’ultima volta ad esplicitare i molteplici usi del risparmio da parte dei risparmiatori.

In conclusione della lectio, dopo aver speso qualche parola sull’impegno profuso nella divulgazione dell’educazione finanziaria nelle scuole, l’Avv. Melpignano ha dato il via ad un animato dibattito con soci ed ospiti collegati online arricchendo ulteriormente la sua relazione con riferimenti ai problemi della nostra economia ed alla crisi strutturale delle banche in un’ampia visione di legalità e giustizia sociale.

Con la lectio dell’Avv. Melpignano ancora una volta il Rotary Club di Melfi ha stimolato l’interesse dei suoi soci e del territorio che hanno apprezzato l’impegno del Presidente Giovanni Navazio nel guidare il Club in questo difficile momento.

LA VISITA DEL GOVERNATORE AL R. C. VENOSA


Sabato 13 marzo: la visita del Governatore, Giuseppe Serracca Guerrieri al Rotary Club Venosa

La visita del Governatore è il momento istituzionale più importante nell’annata rotariana di un Club, il momento nel quale il Governatore verifica lo stato di salute del Club, si aggiorna sui programmi, le attività e, soprattutto, i service e portando ai soci, il proprio messaggio, e quello del Presidente internazionale.

“C’è bisogno di Rotary”, questo il motto del  Governatore del distretto 2120 Giuseppe Serracca Guerrieri, per la prima. volta nella storia del Club in diretta streaming.
Il  discorso  molto chiaro e diretto, ha delineato un quadro lucido della situazione che sta vivendo il Rotary International e delle sfide che i Club e quindi i singoli soci devono fare proprie, per riuscire a continuare, a  ricoprire un ruolo di leader nel Mondo attuale.

Il suo discorso ha evidenziato il ruolo del buon rotariano, soprattutto in questo momento storico che stiamo attraversando,:”bisogna esser veloci nel  dare risposte soprattutto  attraverso  la professionalità dei propri soci,  impegnandosi nel offrire soluzioni e opportunità”.

Bello e particolare l’ingresso di due nuovi soci Giusy Dinardo e Pietro Del Monte.


IL R. C. MELFI E IL PROGETTO “IMPARO AD IMPARARE”

Il momento che tutti stiamo vivendo è attraversato da molte incertezze e in tutti i settori si stanno registrando dei rallentamenti.

Purtroppo uno dei settori più danneggiati risulta essere la scuola, con le varie chiusure e i mancati rientri, con la modifica delle lezioni e la modalità di erogazione, tra contagi e quarantene varie, i nostri ragazzi stanno pagando un costo elevato sulla loro formazione e tra essi più di tutti la categoria degli studenti con disturbi specifici dell’apprendimento (DSA).

Il Rotary club di Melfi in collaborazione con l’Associazione di promozione sociale “AGORÀ” nell’ambito delle attività a favore delle Scuole, promuove un service innovativo in linea con i tempi che stiamo vivendo.

L’iniziativa progettuale ha come scopo quello di favorire il processo di apprendimento dei ragazzi con DSA attraverso un aiuto nello studio. Il nome del progetto è: “Imparo ad imparare” e si svilupperà attraverso l’erogazione di lezioni online, tenute da esperti del settore dell’associazione, educatori e pedagogisti che insegneranno ai ragazzi ad acquisire una metodologia didattica che darà loro una maggiore autonomia nello studio.Le lezioni saranno totalmente gratuite e saranno erogate in via telematica a tutti ragazzi con DSA delle scuole elementari e medie dei comuni del Vulture Melfese che ne faranno richiesta tramite mail all’indirizzo di posta elettronica dedicato.

Il Presidente del Rotary club, prof. Giovanni Navazio, già docente dell’IIS G. Gasparrini di Melfi, ritiene che muoversi nell’ottica della promozione dell’autonomia nello studio possa essere un tassello importante nella formazione paritaria della nuova generazione.

Un invito formale è stato fatto pervenire a tutti i Dirigenti delle scuole del territorio, con l’invito a sensibilizzare i genitori degli studenti a far pervenire le loro adesioni.

I responsabili e ideatori del progetto, i soci del Rotary club di Melfi, prof.ssa Rosanna Cardone e Il dott. Giovanni De Lorenzo in accordo con i responsabili dell’Associazione Agorà, hanno disposto tutta la parte tecnica e logistica per la buona riuscita del progetto.

Il Rotary club scende sempre in campo nei momenti del bisogno, nel segno dei valori che lo contraddistingue, attraverso gli ideali di diversità, servizio, amicizia, integrità e leadership.

R.C. FOGGIA. CHIUSURA DEL GLOBAL GRANT “BORSA DI STUDIO AL DOTT. FRANCESCO TUCCI”

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Con la partecipazione on line delle più rappresentative autorità rotariane del Distretto 2120 nella serata dell’8 marzo 2021 si è svolta la cerimonia di chiusura del Global Grant “Borsa di Studio al dott. Francesco Tucci” di 33.000 $ che ha consentito al giovane ricercatore dell’Università di Foggia la permanenza di un anno presso l’Erasmus University Medical Center di Rotterdam, il più grande ed uno dei centri medici universitari scientifici più autorevoli in Europa.
Dopo il sempre toccante momento degli inni, incluso quello olandese, il Presidente del Rotary Club Foggia, Luigi Miranda, ha ringraziato gli illustri ospiti ed ha indirizzato un messaggio di gratitudine per la vicinanza e la collaborazione alla Presidente del Rotary Club Rotterdam, Theresia Hacksteiner, che, a sua volta, si è detta onorata dell’invito a questa speciale occasione ed ha rivolto i complimenti al dott. Tucci per l’importante esperienza grazie all’opportunità offerta dalla Rotary Foundation tramite il R.C. Foggia.
Richiamandosi a queste parole, il Presidente Miranda ha sottolineato “il dovere di noi rotariani ad essere presenti e sostenere le eccellenze del nostro territorio, spronandoli a fare di più”, quindi ha ceduto la parola al Governatore Giuseppe Seracca Guerrieri che ha ricordato la numerosità dei progetti nel Distretto 2120 ma anche in altri Distretti perché, soprattutto in questo periodo, “c’è bisogno di Rotary!”.
Nel successivo intervento il DGE Gianvito Giannelli, Responsabile Borse di Studio Rotary Foundation Distretto 2120, si è complimentato con il R. C. Foggia per “il lavoro svolto, che viene da lontano con attività di programmazione continua sotto l’attenta guida del prof. Riccardo Giorgino, creando opportunità per giovani talenti nel fare rete con le Università italiane e straniere”.
Parole di fervidi auspici per il giovane borsista foggiano sono poi venute dall’autorevole Presidente della Commissione Rotary Foundation del Distretto 2120, Riccardo Giorgino, nonché Presidente del Consiglio dei Past Governatori. “Sono davvero compiaciuto – ha sostenuto – per l’attività del Rotary Club Foggia, efficacemente e magistralmente guidato da Luigi Miranda, e del lavoro avviato lo scorso anno dall’allora Presidente Antonella Quarato che aveva intrapreso l’obiettivo di formazione ed investimento nei giovani”.
Nella duplice veste di dirigente scolastico presso il liceo di San Giovanni Rotondo e di Presidente del Rotary Club del centro garganico, il prof. Antonio Tosco ha ribadito l’importanza dell’orientamento per consentire ai giovani di aprire orizzonti sul proseguimento degli studi.
A seguire l’attesa relazione del dott. Francesco Tucci che, dopo aver ringraziato tutte le parti intervenute per l’importantissima opportunità offertagli, si è soffermato a descrivere le modalità del lavoro di ricerche in ambito oncologico delle cellule staminali per comprendere i meccanismi alla base della proliferazione delle cellule tumorali che, nei casi dei tumori della lingua, presentano una forte aggressività.
Il giovane borsista ha poi illustrato, con la proiezione di slides, lo sviluppo dell’epigenetica con le mutazioni e le alterazioni del gene sino alla formazione di metastasi che in laboratorio si osservano su campionature di topi (che hanno le caratteristiche della lingua simili a quelle dell’uomo). Infine ha riferito di altro aspetto oggetto di studio a Rotterdam consistente nella tecnologia di generazione di organoidi tumorali mediante una gelatina che simula i tessuti connettivi di origine mesenchimale.
In chiusura, la Past President Antonella Quarato ha sintetizzato le tappe di questo importante Global Grant e ringraziato i protagonisti a cominciare dal Prof. Riccardo Giorgino e dal DGN Nicola Auciello, il Magnifico Rettore dell’Università di Foggia Pierpaolo Limone e la Prof.ssa Claudia Piccoli (Ordinario di Biochimica del Dipartimento di Medicina presso Unifg), rimarcando i ruoli della Rotary Foundation e di tutti i rotariani.
Infine i saluti finali del Governatore Giuseppe Seracca Guerrieri: “Complimenti! E’ il Rotary che ci piace!!”.

Michele Chiariello

IL RAGGRUPPAMENTO 5 ILLUMINA I MONUMENTI PER IL ROTARY DAY 2021

“ ILLUMINATI DALLA SOLIDARIETA”
LE INIZIATIVE PROMOSSE DAI ROTARY CLUB DEL RAGGRUPPAMENTO ZONA 5: RR.CC. ANDRIA CASTELLI SVEVI – BARLETTA – CANOSA – TRANI – VALLE DELL’OFANTO

PER CELEBRARE il 116° ANNIVERSARIO DEL ROTARY.

SABATO 20 FEBBRAIO 2021 il RC Andria Castelli Svevi, presieduto da Andrea Leone, il RC Barletta, presieduto da Alessandra Palmiotti – il RC Canosa, presieduto da Marco Tullio Milanese – il RC Trani, presieduto da Angela Tannoia, – il RC Valle dell’Ofanto, presieduto da Giacomo Triglione, condividendo lo spirito rotariano, illumineranno in contemporanea, alle 18.30, i luoghi di riferimento storici delle proprie città, creando uno sfondo spettacolare di blu, per un messaggio importante di Vision illuminata dal servizio umanitario, a favore delle loro Comunità.

Il 23/02/2021 è il “Rotary Day” giorno in cui si celebra il 116° anniversario dalla Fondazione a livello internazionale. A livello locale, diverse e svariate le iniziative intraprese.

I 5 Club rotariani, cementando la loro intesa, hanno realizzato, nel mese di febbraio, opportunità aperte, associate ad azioni coese sin dal 13/02/2021, aderendo alla giornata/settimana del Farmaco Sospeso con i Rotaract del raggruppamento. Con il loro impegno ed entusiasmo hanno presidiato le farmacie del territorio aderenti all’iniziativa, invitando i cittadini a donare uno o più farmaci per un vero atto d’amore nei confronti di chi è più debole.

Proseguendo nella settimana dal 15 al 22 febbraio 2021, riservata al Donatore Rotariano, hanno promosso e divulgato iniziative per sensibilizzare la cittadinanza a recarsi presso il centro trasfusionale della propria Città per donare il sangue, prodigandosi per far crescere il numero dei donatori e rispondendo in modo concreto a tale necessità.

Servendo, Donando, Illuminando. Ecco come i 5 Rotary Club del raggruppamento, ispirandosi agli ideali di servizio del nostro Fondatore, tradotti nel motto del Governatore Giuseppe Seracca Guerrieri, e condividendo l’azione congiunta con l’Assistente, Emanuela Termine, hanno inteso celebrare il 116° compleanno del Rotary, direzionando e rischiarando contemporaneamente di luce blu la Chiesa di Santa Maria di Porta Santa di Andria, la Basilica del S. Sepolcro di Barletta, il Palazzo Iliceto di Canosa, la Basilica Cattedrale S. Nicola Pellegrino di Trani e la Chiesa della S.S. Trinità S. Anna di Trinitapoli. In tal modo i Club rotariani di Andria, Barletta, Canosa, Trani e Valle dell’Ofanto confidano che questa Vision illuminata possa donare la speranza della luce e della pace alle nostre Comunità.
C’è bisogno di Rotary!

I PRESIDENTI DEI RR.CC. :
ANDRIA CASTELLI SVEVI – Andrea LEONE
BARLETTA – Alessandra PALMIOTTI
CANOSA DI PUGLIA – Marco Tullio MILANESE
TRANI – Angela TANNOIA
VALLE DELL’OFANTO – Giacomo TRIGLIONE

CLUB FOGGIA “U.GIORDANO”- PROGETTO “LABORATORIO DI SARTORIA SOLIDALE”

Lunedì 8 Marzo, si è inaugurato, dedicato alle Donne, il primo Laboratorio solidale “Cuciamo le relazioni” presso la Parrocchia di San Paolo Apostolo in Foggia.

L’iniziativa promossa dal Rotary Club Foggia “U. Giordano” nella persona del Presidente Carlo De Bellis, dalla Caritas Diocesana e in collaborazione con il Presidente della Fondazione Monti Uniti, prof. Aldo Ligustro, prende in considerazione lo stato sociale del quartiere CEP, posto all’estremo Est della Città di Foggia, uno dei più popolari della Città.

L’emergenza COVID ha stravolto la vita di tante famiglie accentuandone le difficoltà economiche, le fragilità personali e familiari, ed il Club Foggia “U. Giordano”, in tale ottica umanitaria e sociale, intende offrire alla Comunità un percorso di formazione permanente sul Territorio al fine di favorire lo sviluppo di un’economia circolare sostenibile attraverso la diffusione dell’Arte del Cucito, riciclo e riuso.

Il percorso formativo sarà articolato in MODULI di apprendimento finalizzati all’acquisizione di conoscenze sia nelle riparazioni che alla realizzazione di capi ex novo sviluppando la creatività.

Il progetto “CUCIAMO LE RELAZIONI” si rivolge ad un target di Donne casalinghe, disoccupate o inoccupate, per sostenerle non solo nell’apprendimento sartoriale ma anche per rafforzarne l’autostima e la consapevolezza delle proprie capacità e autonomia.

Per raggiungere l’obiettivo è fondamentale il contributo della Parrocchia “San Paolo Apostolo”, ed in particolare del parroco Don Antonio Menichella, diventata oggi più che mai fulcro di solidarietà e di impegno sociale. Quale luogo è più idoneo per favorire la socializzazione, l’integrazione e la condivisione di esperienze e relazioni nella gioiosità dell’apprendimento?

A ciò si aggiunga la speranza che, imparando un mestiere, tante donne possano progettare il proprio futuro proiettandosi in una dimensione più positiva e costruttiva e anche lavorativa.

Il suddetto Progetto, che gode di Sovvenzione Distrettuale, si pone in continuità con i precedenti percorsi sartoriali realizzati in collaborazione con l’Ufficio di Parità della Prov. di Foggia, negli anni 2017/18 – 2018/19 – 2020/21.

Il Laboratorio, aperto dal lunedì al giovedì, sarà svolto da sarte professioniste esperte in taglio, cucito e modulistica mentre le attività saranno seguite dal socio rotariano, Maria Buono, responsabile e coordinatrice del Progetto.

A conclusione del percorso sarà rilasciato un Attestato di partecipazione e a fine Giugno verrà organizzato un evento presso il Teatro della Parrocchia per far conoscere l’attività svolta.

 

MARIA BUONO

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