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IL ROTARY CLUB FOGGIA ALLA CORTE DI FEDERICO II CON IL PDG TITTA DE TOMMASI

Il ROTARY CLUB FOGGIA ALLA CORTE DI FEDERICO II CON IL PDG TITTA DE TOMMASI

Un appuntamento, una promessa fatta tanto tempo fa quella di una visita da parte del PDG Titta De Tommasi con la moglie Nicla, al Rotary Club Foggia per parlare degli argomenti a lui tanto cari e che ruotano intorno ai Castelli dei quali ha curato il restauro, tra gli altri il più importante Castel del Monte.

E giovedì 5 dicembre è stata l’occasione per l’incontro sul tema: “Le donne alla corte di Federico e nelle rime del suo tempo”.

La Presidente Antonella Quarato, dopo aver salutato il PDG Sergio Di Gioia e la moglie Annamaria  e la Presidente dell’Innerwheel Irene Bonassisa Campanella con il marito Gianni Campanella, socio del Club,  ha presentato il relatore sottolineando come, per pura coincidenza, la sua visita sia coincisa con il giorno in cui il Club ha compiuto 65 anni!

È del 5 dicembre 1954, infatti, la firma sulla Carta costitutiva che, per l’occasione, è stata esposta.

In un silenzio sintomatico della grande attenzione all’argomento, Titta De Tommasi ha tracciato la vita di Federico in relazione alle donne che lo hanno accompagnato, le tre mogli e le amanti più importanti.

Le figure femminili delineate hanno offerto la sensazione di una evoluta concezione della donna da parte dell’Imperatore che, soprattutto nel caso della prima moglie, affidava loro incarichi di fiducia e responsabilità ma anche l’atteggiamento imperiale più di dominatore che di marito per cui venivano spesso tradite.

Tutto ciò è stato fermato nelle prime rime in volgare che il relatore ha proposto declamate da attori, rime di straordinaria modernità in cui il rapporto uomo donna è delineato con chiare espressioni nella prima forma di lingua volgare, fino ad arrivare al primo sonetto di Cielo d’Alcamo, espressione della Scuola Poetica Siciliana, tanto cara a Federico.

Molti gli interventi in sala e la conversazione sarebbe potuta continuare a lungo se non fosse per l’ora tarda.

Ed era anche giunto il momento di brindare tutti insieme ai 65 anni di un Club ancora attivo e propositivo che l’età non la sente per niente se non per l’esperienza!

Per i veri festeggiamenti si rimanda al 6 febbraio quando, al Teatro U. Giordano, per celebrare l’evento, sarà offerto uno spettacolo alla città!

Antonella Quarato

IL ROTARY CLUB FOGGIA IN CONVEGNO PER LE MALATTIE RARE

IL ROTARY CLUB FOGGIA IN CONVEGNO PER LE MALATTIE RARE

 

 

Il Convegno Medico sul tema “L’alimentazione nelle malattie rare” organizzato il 30 novembre scorso nell’Auditorium “Pasquale Trecca” dell’Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri della Provincia di Foggia dal Rotary Club Foggia in collaborazione con Mitocon Onlus e il patrocinio del Comune di Foggia ha registrato una grandissima partecipazione di medici, soprattutto pediatri, nutrizionisti e tantissimi studenti universitari.

La presidente del Rotary Club Foggia, Antonella Quarato, oltre a salutare e ringraziare autorità presenti e quanti hanno collaborato alla buona riuscita dell’evento, ha ricordato come pur anticipato di un giorno, e solo per motivi organizzativi, il mese di dicembre sia dedicato dal Rotary International alla cura e alla prevenzione delle malattie.

Un’area di intervento rotariana molto importante a cui sono dedicate molte delle energie e dei services dei vari Club, basti ricordare la grande Campagna Internazionale per l’eradicazione della Polio ma anche le borse di studio con sovvenzione globale che il Rotary Club Foggia ha ottenuto per approfondimenti e ricerche in campo oncologico ma anche tantissime altre iniziative da parte di tutti i Club del R.I.

Il campo delle malattie rare va molto approfondito perché proprio in quanto “rare” e a volte uniche, spesso il paziente e la sua famiglia sono lasciati soli e vagano da un posto all’altro e da una diagnosi all’altra senza assistenza né di natura medica né psicologica.

Prima di dare la parola ai saluti delle autorità presenti, la Presidente del R.C. Foggia ha voluto dedicare il Convegno a Francesco Bellomo, un bambino che dopo aver lottato sette anni con una patologia mitocondriale, a soli 14 anni ci ha lasciato. “Dedico a lui e a tutti i bambini che non ce l’hanno fatta questo Convegno, ma anche e soprattutto a tutti i bambini che stanno lottando perché a loro auguro che queste iniziative e la ricerca possano assicurare , non solo una migliore qualità di vita, ma di vederli crescere e diventati adulti per poterli sentir dire “ce l’abbiamo fatta!”.

Il sindaco, impossibilitato a partecipare per un grave lutto familiare, ha affidato al vice sindaco Francesco Paolo La Torre il suo saluto e il plauso per queste iniziative a favore della città, è seguito poi il saluto del Presidente dell’Ordine dei Medici, Alfonso Mazza, interessato e compiaciuto per il tema trattato, del vicepresidente di Mitocon Onlus, Domenico Porcelli che ha brevemente illustrato le peculiarità delle malattie mitocondriali e le prerogative dell’Associazione  e Luciano Magaldi, assistente del Governatore del Distretto 2120 R.I. che, oltre al saluto del Governatore Sergio Sergio, da medico, ha evidenziato l’incidenza di tali malattie che, pur nella loro rarità, sono piuttosto diffuse.

Direttore scientifico insieme al dott. Gianfranco Maffei, direttore della S.C. di neonatologia e Terapia Intensiva Neonatale Az. Osp. Un.  OO.RR. Foggia e moderatore, la dott.ssa Anna Polito, direttore della S.C. di Neuropsichiatria Infantile dell’Az. Osp.Un.OO.RR. di Foggia che ha introdotto la prima relatrice, la dott.ssa Elena Procopio, dirigente medico I livello sezione malattie metaboliche Az. Osp.Un.” A. Meyer” di Firenzela quale ha, con chiarezza e altissima competenza, approfondito il tema: Le malattie metaboliche rare.

È seguito l’intervento del Prof. Giovanni Messina, Dirigente medico di I livello presso la SSD di Medicina dello Sport dell’Az.Osp.Un. OO.RR. di Foggia e Professore associato di fisiologia presso il Dipartimento di medicina clinica e sperimentale UNIFG che in modo molto accattivante e interessante ha catturato l’attenzione dell’affollata platea sul tema più generale dell’Alimentazione e nutrizione nelle malattie.

L’intervento della dott.ssa Manuela Mennitti, logopedista presso il centro di riabilitazione Padre Pio di san Ferdinando di puglia, esperta in comunicazione aumentativa alternativa ha focalizzato l’attenzione sui problemi legati alla deglutizione e all’articolazione orale e ha poi preso la parola la dott. Marzia Camera biologa nutrizionista, esperta in nutrizione nelle patologie mitocondriali e referente nutrizione Mitocononlus che ha illustrato con meticolosità e precisione gli alimenti da introdurre o evitare nelle diverse patologie.

Dopo il coffee break, il Convegno è proseguito con la bellissima relazione della dott.ssa Gabriella Marciellogià dirigente medico di I livello presso la S. C. di Neonatologia e terapia intensiva neonatale Az.Osp.Un.OO.RR. di Foggia che ha affrontato il delicato tema della comunicazione alle famiglie e, a conclusione, le dott.se Maria Teresa Vaccaro, pediatra di libera scelta e Maria Antonietta Candela, dirigente I liv. S.S.D. nido STEN -referente malattie rare-gestione ambulatoriale del bambino con malattia rara-Az.Osp.Un.OO.RR.Foggia che hanno trattato il tema della gestione ambulatoriale del bambino con malattia rara.

È seguito un ampio dibattito e la compilazione dei questionari. Il Convegno infatti era accreditato per 4 ECM e per crediti universitari.

Grandissima soddisfazione per la numerosa partecipazione, lo spessore degli interventi e la realizzazione di un service reso al territorio e alla professionalità dei cittadini che ha permesso ancora una volta di realizzare il motto “Rotary connects people”.

 

Antonella Quarato

Tra robotica, cibernetica e intelligenza artificiale. Quattro club uniti per discutere di innovazione e tecnologie digitali

POTENZA – Interessante incontro a Potenza presso il Grande Albergo organizzato dal Rotary, che ha visto protagonisti quattro club: Potenza Torre Guevara, Potenza, Melfi, Venosa, unirsi per promuovere un tema di grande attualità ed interesse: “Innovazione, tecnologie digitali e intelligenza artificiale”. Quale sia l’impatto dell’intelligenza artificiale sulla società del futuro, quale sia lo stato dell’arte dell’applicazione dell’intelligenza, chi si trova in questo momento nella migliore posizione per beneficiarne, questi i quesiti introdotti da Marco Saraceno, assistente governatore
del distretto Rotary 2120, ai relatori presenti. Robotica, cibernetica e intelligenza artificiale stanno rivoluzionando la nostra vita dimostrando un vero cambiamento e una dirompente pervasività
della sfera etica e giuridica. “Lo sviluppo dell’intelligenza artificiale è una questione di assoluto rilievo e di carattere strategico per le aziende e per il mercato del lavoro”, commenta così a nome e per dei club presenti, Vito Telesca, Presidente Rotary Potenza Torre Guevara, “contento che tale argomento abbia affascinato i presenti e creato momenti di approfondimento soprattutto in virtù della prospettiva di progresso e crescita del nostro paese”. Tra i relatori di spicco Andrea Cioffi Senatore della Repubblica, già sottosegretario del Mise, ha evidenziato che la sfida tecnologica
dell’intelligenza artificiale e delle tecnologie digitali è destinata a modificare ogni ambito della nostra esistenza. Si tratta di un’opportunità senza precedenti, una sfida radicale, l’intelligenza artificiale è ritenuta, sia dal Governo Italiano che dall’Unione Europea, una delle tecnologie chiave per una nuova rivoluzione industriale guidata dalla transizione digitale.“Dobbiamo porci il problema di essere attenti a governare i processi e di indirizzare la rivoluzione tecnologica tenendo bene presenti la centralità dell’uomo, come tutte le grandi rivoluzioni tecnologiche”- cosi spiega
Gianpiero Lotito, amministratore delegato di FacililtyLive, presidente della European Tech Alliance, che rappresenta nell’Ue alcuni dei colossi europei delle tecnologie come Bla-BlaCar, Booking, Meetic, MyTaxi e Spotify -“dopo molti anni da inseguitrice l’Europa sta tornando a essere attrattiva a livello globale per le imprese tecnologiche innovative. L’obiettivo da intraprendere è diventare il Paese europeo all’ avanguardia in questi campi”. È importante tenere vivo il dibattito su temi come questo, un percorso difficile ma necessario per definire regole precise a cui tutti i protagonisti sono chiamati a concorrere.

Rosa Centrone- Rotary Club Venosa

INTERCLUB a Mottola con RC Massafra – RC Matera – RC Grottaglie

Venerdi 29 novembre presso Casa Isabella si è tenuto interclub tra RC Massafra, RC Matera e RC Grottaglie con il Prof. Giovanni Troise, Cardiochirurgo specializzato in Cardiochirurgia, Direttore dell’Unità operativa complessa di Cardiochirurgia dell’Istituto Ospedaliero “Fondazione Poliambulanza” di Brescia. Il titolo della relazione è stato: “Innovazione tecnologica e approccio moderno nel trattamento delle patologie cardiovascolari”. I saluti iniziali sono stati portati dalla Presidente del Rotary Club Massafra, Rosi Rossi, che nel suo saluto di rito ha citato una bellissima frase “l’unica bellezza duratura è la bellezza del cuore”. Ha poi preso la parola il Presidente del Rotary Club Matera, Raffaele Braia, nel suo saluto ha ringraziato Rosi Rossi per l’organizzazione di questo importante evento che sancisce anche il rinnovo, per il quarto anno di seguito, del Patto di Amicizia tra i due club e che le connessioni nel Rotary sono di vitale importanza. Il Presidente del Rotary Club Grottaglie ha chiuso il giro dei saluti ringraziando ancora una volta il Prof. Troise per aver donato il suo tempo ai Rotariani.
Il Prof. Troise ha condiviso con i presenti l’evoluzione in campo cardiochirurgico e i passi da gigante che ci sono stati nell’intervenire “a cuore aperto” sui pazienti. Ha poi relazionato sull’evoluzione storica in questo campo, per rendere partecipe la platea sull’innovazione nelle moderne sale operatorie, oggi a Brescia vi è la tecnologia che sino a qualche anno fa era immaginata nei telefilm, ovvero sale operatorie dotati di sistemi olografici, in tempo reale, per meglio operare in maniera mini invasiva sul paziente. Il Prof Troise ha mostrato vari filmati e animazioni, non cruente, per mostrare la differenza tra le varie metodologie. Al termine della relazione importante confronto con i numerosi soci Rotariani presenti, con spunti di riflessione sul ruolo di tecnologie innovative.

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