Categoria: News

IL ROTARY CLUB VENOSA ADERISCE ALLA RACCOLTA DEL BANCO FARMACEUTICO

Giunta al terzo anno l’adesione del rotary club Venosa e dei soci  come volontari per la raccolta del Banco Farmaceutico.
Rinnovato entusiasmo e partecipazione la solidarietà e le sue tante espressioni.
Partecipiamo la testimonianza della socia Donatella che commenta così la sua esperienza da volontaria :”Con molto piacere manifesto la mia ammirazione ed il mio ringraziamento per la pronta disponibilità e la grande generosità da parte di tutte le persone avvicinate dai volontari rotariani in farmacia, una di autentica espressione di solidarietà” una intera settimana di possibilità nell’acquistare i farmaci che sono stati acquistati  presso le⚕️ Farmacia Bagnoli e ⚕️Farmacia San Rocco.
I medicinali saranno consegnati all’ente beneficiario la cooperativa sociale IL FILO D’ARIANNA.
Ringraziamo tutti i nostri soci per la disponibilità e sensibilità.
Donatella, Marco, Franca, Michele, Maria, Carmela, Clementina, Gianteo, Stefania, Roccaldo, Enzo, Aurelio

TUTELA DELLA TRANSUMANZA, IMPEGNO COMUNE DEL CLUB UNESCO DEL VULTURE E R. C. VENOSA

A Venosa presso l’Hotel Orazio bello e partecipato l’appuntamento organizzato dal Rotary Club Venosa con il Club per l’Unesco del Vulture , in cui si è affrontato il tema della transumanza, Patrimonio Immateriale dell’Umanità, una delle tradizioni più antiche d’Italia.
“Valorizzare il patrimonio culturale legato alla transumanza comporta un ripensamento dell’attuale rapporto tra uomo e natura. In risposta all’evidente cambiamento climatico, la pastorizia transumante si configura quale pratica che rispetta l’equilibrio dell’ecosistema e la salvaguardia della biodiversità, riconoscendo ai pastori il ruolo di custodi dell’ambiente.
Pertanto, la tutela di questa antica pratica deve prendere il via dalla creazione di sinergie con le comunità che vivono quotidianamente le aree interne e montane.” Ha così spiegato nel suo intervento l’antropologa Maria Silvia Possidente coinvolgendo tutti i presenti in questa pratica dalle mille sfaccettature.
La serata è proseguita con la presentazione del libro di Emilio d’Andrea scrittore, poeta di Barile che ha dialogato con Vito Bochicchio socio rotariano ed esperto in agricoltura sociale. Un romanzo dalle mille sfumature “Tutti i colori dell’arcobaleno la Transumanza perduta” in cui il messaggio della speranza è determinate in un contesto tra storia, cultura, dolore, drammaticità, riscatto e voglia di sognare. l’autore ha deliziato i presenti recitando qualche sua poesia in omaggio alle tradizioni lucane.
Non sono mancati momenti ufficiali come la firma del protocollo d’intesa tra i rispettivi presidenti di club Michele Cervellino del Rotary Club Venosa e Rosa Centrone del Club per l’Unesco del Vulture, sottoscrivendo e suggellando le tante attività già svolte in passato e insieme condividendo le moltissime finalità e intenti. I due club si dicono pronti a mettere in campo attività che valorizzino i territori e la loro straordinaria cultura.

IL R.C. ALTAMURA GRAVINA E LE NUOVE FRONTIERE DELLA CHIRURGIA PLASTICA

LA CHIRURGIA PLASTICA DAGLI INNESTI ALLA SUPERMICROCHIRURGIA

Nel rispetto della eterogeneità degli argomenti trattati dai programmi mensili che variano da quelli letterari a quelli musicali, da quelli comportamentali a quelli legali, il Rotary Club Altamura Gravina ha indetto un incontro di natura medico scientifica nella serata di lunedì 16 gennaio 2023.
L’incontro che si è tenuto presso la Biblioteca Finya di Gravina in Puglia è stato intitolato “ La chirurgia plastica dagli innesti alla supermicrochirurgia” ed ha visto come relatori il Prof. Michele Maruccia , Professore Associato presso l’Università degli Studi Aldo Moro di Bari e la dottoressa Margherita Carretta, medico estetico e figlia del socio Nicola Carretta, con la partecipazione, in qualità di moderatore, del socio Loreto Gesualdo, Professore Ordinario di Nefrologia presso l’Università degli Studi di Bari oltre che Presidente della Scuola di medicina presso la stessa Università nonché Presidente della Fondazione Italiana del rene.
In apertura la segretaria del Club Dott.ssa Maddalena Maggi ha rivolto il saluto ed il ringraziamento della partecipazione oltre che ai relatori, a tutti soci ed alla Presidente della “Fidapa” Avv. Antonietta D’Ecclesis, di “ Donne In”, Teresa Carretta, alla Responsabile dell’Istituto di Libera Cultura di Antonio Iervolino, Clementina Stacca ed al Vice Sindaco del Comune di Gravina in Puglia Dott. Filippo Ferrante
Successivamente il Presidente Prof. Vincenzo Cipriani ha ringraziato anche lui i partecipanti e relatori, presentando questi ultimi con la lettura di un breve curriculum.
Nella sua relazione il Prof. Maruccia, coadiuvato da una serie di slides contenenti particolari fotografie, ha introdotto l’argomento, specificando che la chirurgia plastica, disciplina affascinante che si occupa delle forme e delle funzioni, trova le sue origini nell’antichità. Infatti in numerosi trattati egizi, indiani e dell’impero romano la chirurgia plastica svolge un ruolo centrale quando si parla di chirurgia.
Attualmente il chirurgo plastico viene considerato come colui che si occupa esclusivamente di chirurgia o medicina estetica, quando, in realtà, secondo il prof. Maruccia, la chirurgia estetica è solo una parte della disciplina chirurgica.
Dopo vari riferimenti della chirurgia plastica anche per attività antitumorali, il prof. Maruccia ha ricordato che il centro di microchirurgia di Bari rappresenta un centro di riferimento per la chirurgia della mano e dell’arto inferiore nel trattamento dei traumi da ferite complesse a vere e proprie amputazioni con la possibilità di reimpiantare un dito piuttosto che una mano completamente amputati con un ritorno all’attività quotidiana e soprattutto lavorativa di tali pazienti.
La seconda relazione, dopo la presentazione del moderatore Prof. Loreto Gesualdo, è stata svolta dalla dottoressa Margherita Carretta, medico estetista, secondo la quale con la medicina estetica si può dire che 60 anni sono i nuovi 40 anni. In sostanza a 50 e 60 anni si è ancora persone molto dinamiche mentre i cinquantenni sono considerati giovani. Non sono più pensionati senza slanci emotivi come qualche decennio fa ma donne e uomini in prima linea nel lavoro e nelle questioni familiari. Tuttavia, secondo la dottoressa Carretta spesso sentirsi “ giovani” cozza con l’effettivo aspetto fisico e allora si cerca una soluzione per riuscire a preservare un po’ di giovinezza, rivolgendosi agli studi di medicina estetica. Infatti grazie alla medicina estetica si riescono ad attuare protocolli di ringiovanimento, intervenendo in più aree del volto ma resta importante, da parte del medico estetico, suggerire ai pazienti di avere un corretto stile di vita, un’alimentazione sana e l’utilizzo di cosmetici adatti a rallentare il trascorrere del tempo.
In conclusione la dottoressa Carretta ha affermato che “ solo amando e prendendosi cura quotidianamente della propria pelle, è possibile renderla sana e valorizzarne la bellezza.
In chiusura di serata è intervenuto il vice sindaco del Comune di Gravina in Puglia Dott. Filippo Ferrante che a nome dell’Amministrazione Comunale ha ringraziato il Rotary Club Altamura Gravina per aver organizzato un incontro scientifico molto importante.
Domenico Montemurno

IMPRESA E PNRR: IL R.C. FOGGIA INCONTRA IL PRESIDENTE DI CONFINDUSTRIA

Improntata a chiarezza e concretezza la piacevolissima conversazione che il Socio Ivano Chierici, Presidente reggente di Confindustria Foggia, ha tenuto con i Soci Rotary Club Foggia nel corso di un caminetto svoltosi il 26 gennaio presso la Sala Conferenze del “San Francesco Hospital” sul tema: “L’impresa tra crisi economica e PNRR. Che fare concretamente per il rilancio della città?”.

Dopo il consueto rituale e la consegna di una targa ricordo all’imprenditore e socio Paolo Telesforo da parte del Past President Paolo Agostinacchio, il Presidente Giuseppe Mammana, al termine di una breve presentazione, ha dato la parola al massimo esponente della locale sede di Confindustria che ha dapprima compiuto un’ampia disamina della situazione economica di una Capitanata afflitta non soltanto dalla grave crisi economica ma anche da quella delle istituzioni istituzioni (come comprovano i limiti nella presentazione dei progetti relativi al PNRR), passando poi nella seconda parte della serata a commentare appunto i dati della Puglia e della provincia di Foggia.

Sin dal dopoguerra, il Territorio di Capitanata (una grande provincia-regione, terza in Italia)  “pur ricco di risorse e con una vocazione spiccatamente agricola con una superficie al primo posto in Italia”, è sempre stato relegato ai margini a causa della mancanza di cooperazione nella trasformazione dei prodotti  e nella creazione di  una filiera produttiva. 

Soltanto nel recente passato si sono registrate iniziative volte ad una adeguata valorizzazione di queste eccellenze del comparto agricolo. Oggi entrano in gioco elementi fondamentali per lo sviluppo: la logistica e le opportunità ZES ed il progetto GEOCHEM di Manfredonia. 

Secondo Chierici, Manfredonia si avvia a diventare il più grande porto industriale dell’Adriatico tra Ortona e Brindisi, ma occorrerà ripristinare il collegamento ferroviario dal porto alla stazione di Foggia. La ZES (Zona Economica Speciale), corredata da un sistema logistico intermodale unitamente alle attività di servizi previsti dal progetto GEOCHEM, potrà  così attrarre investimenti e fare da traino per lo sviluppo.

Analogo discorso vale per l’aeroporto “Gino Lisa” ed il turismo, con quest’ultimo – ha osservato il Presidente di Confindustria – che deve pensare ad una destagionalizzazione così come avviene nel Salento, Costa Amalfitana e riviera romagnola.

Un elemento negativo di cui tener conto nello sviluppo del Territorio è rappresentato dagli effetti gravissimi delle infiltrazioni mafiose che hanno anche provocato scioglimenti di amministrazioni comunali con evidenti contraccolpi in tema di progettualità per le opere del PNRR.

Nell’introdurre così la seconda parte dell’incontro, il relatore si è soffermato con osservazioni e considerazioni sul “Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza” e l’impatto in Puglia ed in Capitanata dove il totale complessivo degli investimenti ammessi raggiunge la cifra di 1,811 miliardi di Euro.

Nella ricca e circostanziata disamina delle graduatorie emerge, salvo rari casi, come gli importi degli investimenti ammessi nelle varie graduatorie per Foggia e provincia siano lontani da quelli di altre province pugliesi, arrivando ad essere addirittura pari a zero per i “Piani urbani integrati” e per il programma “Sicuro, verde e sociale: riqualificazione dell’edilizia residenziale pubblica”, nonché facendo registrare l’assoluta quanto singolare assenza di progetti nella città di Foggia nel “Piano Asili Nido”.

Dopo l’apprezzatissimo intervento del relatore, Micky de Finis, tra il serio ed il faceto, ha proposto interessanti riflessioni che sono state estese nel successivo dibattito da acute osservazioni di Paolo Agostinacchio, da Paolo Telesforo (sua l’attenzione rivolta verso la Sanità e l’avvertenza che il PNRR non è un regalo), da Gianluigi Prencipe (CCIAA Foggia)  e Tommaso Petrosillo (Ingegnere informatico Asl Foggia). 

Chiosa finale da parte del Presidente del Rotary Club Foggia, Giuseppe Mammana, che ha auspicato per il Territorio un definitivo riscatto da passività e stato di rassegnazione per puntare  alla riconquista di un ruolo centrale nei collegamenti tra sud e nord e tra sud ed ovest dell’Italia utilizzando come volani di sviluppo il nodo ferroviario, il porto industriale di Manfredonia e l’aeroporto “Gino Lisa”.

Michele Chiarello

R.C. BARI SUD. L’EROS, IL VINO E I POETI DELLA ROMA AUGUSTEA

3 ottobre 2022

L’ironia, l’erudizione profonda e una sicura capacità oratoria hanno caratterizzato l’intervento del prof. Aldo Luisi su Eros e Vino nei poeti della Roma augustea. L’interclub ha visto la partecipazione di oltre 150 soci dei club metropolitani e ospiti. L’incontro si è aperto con un lauto buffet in cui, oltre a varie deliziose stuzzicherie, non poteva mancare la ormai immancabile ‘assassina’.

Il prof. Luisi non poteva non notare, in apertura del suo intervento, che la parte relativa la Vino era stata già ampiamente ‘testata’ durante il buffet precedente. Soprattutto in virtù del celebre detto di Orazio, ricordato in apertura: “Dio rende la vita dura agli astemi”.

Dalla Grecia a Roma, Alceo, Anacreonte, Properzio, Tibullo, Orazio, Ovidio, i poeti e le loro descrizioni hanno fatto da contraltare alle osservazioni di Ippocrate e Galeno, perché la scienza, dall’Antichità e fino ai giorni nostri, ha dovuto riconoscere che il legame tra vino ed eros è un legame stretto e indubbio.

Ma i riferimenti più curiosi sono stati quelli alla cultura del tempo, spesso poco conosciuta. Le varietà di vino più popolari nella Roma antica, il cecubo e il falerno, i modi di bere e di conservare il vino; e, per quel che riguarda l’eros, le abitudini della vita sessuale del vir romanus, la differenza tra una moglie, una concubina e una meretrice. Il tutto arricchito da aneddoti tratti dai poeti e da curiosità varie.

Come un vero istrione, esercitando tutte quelle qualità retoriche per cui la classicità è celebre e ha contribuito alla formazione degli uomini per i secoli successivi, il prof. Luisi ha condotto il suo discorso senza far calare di un attimo l’attenzione dell’uditorio. Alla fine tutti eravamo convinti che, come dice l’Ecclesiaste, citato durante la serata : “Che vita sarebbe la nostra senza vino?” e anche senza Eros, dato lo stretto connubio esistente tra i due elementi.

Titti Cavallini

   

R.C. BARI SUD. LA VISITA DEL GOVERNATORE AUCIELLO

12 settembre 2022

Nella cornice della nuova sede del Club, il Circolo Unione di Bari, nella sua storica sede del palazzo Petruzzelli, il nostro Club ha accolto la visita del Governatore. La visita era stata attentamente preparata dal Presidente, che aveva richiesto al Direttivo e ai Presidenti delle Commissioni uno sforzo per stilare delle relazioni (programmatiche per lo più) dei service previsti nel corso dell’anno. Oltre al rinnovo dei service storici del Club, c’è stato dunque nei giorni precedenti la visita un intenso confronto per immaginare, proiettarsi, disegnare delle direttive per le azioni del Club. Mai il motto della presidente internazionale “Imagine Rotary” è stato più vero.

Tutto il Direttivo e i Presidenti di Commissione, senza nessun assente, hanno dunque accolto il Governatore Nicola Auciello alle 18.30 nella saletta Luigi XV. Il dialogo è stato molto serrato e proficuo; il Governatore è stato prodigo di consigli utilissimi, ha apprezzato l’energia e la progettualità del club e l’atmosfera è stata resa calorosa e conviviale da un leggero snack aperitivo.

Alle 20.15, all’arrivo dei soci del Club, che hanno risposto numerosi alla chiamata del Presidente, ci si è spostati nella sala principale del Circolo, che era stata allestita in tutto il suo splendore per la cena. Il Governatore e il Presidente hanno tenuto i loro discorsi in una atmosfera gioiosa e distesa. Il Governatore ha riconosciuto di essere in visita ad uno dei club più importanti del Distretto, ad un club in crescita per iniziative, legami col territorio e crescita dell’ effettivo, a cui Lui ha dimostrato il suo affetto e la sua stima. In quest’anno rotariano i componenti del Club Bari sud hanno ricevuto dal Governatore ben 33 incarichi distrettuali, e sono secondi per numero solo al club del  Governatore stesso. Il Club Bari sud ha anche consegnato il suo contributo al service della signora Anna, in favore dell’Associazione ABC di Foggia.

La cena che è seguita è stata all’altezza della serata e non ha deluso le aspettative dei presenti, accompagnata da ottimi vini. La torta ha concluso una serata di amicizia e sorrisi, in cui quasi non ci si è accorti del tempo che passava, come accade nelle riunioni di famiglia. Grazie dunque al Governatore per averci reso visita, abbiamo cercato di essere all’altezza delle aspettative e speriamo di esserci riusciti.

Titti Cavallini

R.C. BARI SUD. FESTA DI FINE ESTATE – SERVICE END POLIO NOW

5 settembre 2022

La Festa di Fine Estate è un appuntamento immancabile per il nostro club, così come lo è il Service End Polio Now.

Nella splendida cornice del Circolo Unione di Torre a mare, il Club si è riunito con alcuni amici per questa sorta di rito a cui siamo tutti molto affezionati.

Gli oltre cento presenti hanno così potuto ascoltare le parole del Presidente Toni Aprea che ha sottolineato l’importanza della continuità di questo service internazionale; la polio che sembrava debellata per sempre torna di tanto in tanto a fare capolino.

La serata è proseguita con un momento conviviale in cui ha trionfato il lodatissimo “spaghetto all’assassina”, graditissimo da tutti i presenti.

Si è infine conclusa con un momento danzante, caratterizzato dall’allegria e dal sorriso sulla terrazza esterna a bordo mare.

Una parola di apprezzamento alla band, che ha accompagnato la serata con una musica indovinata e con la colonna sonora suggestiva di un sax.

Di sicuro una bellissima maniera di avviare le attività.

Titti Cavallini

   

FESTA DEGLI AUGURI NATALIZI AL R.C. FOGGIA “U.GIORDANO”

 Scambio degli Auguri in occasione del Santo Natale

Lo scambio degli auguri durante le festività del Santo Natale rappresenta, in ogni associazione, uno dei momenti più gioiosi e graditi di tutto l’anno sociale.

Anche quest’anno, il Rotary Club Foggia Umberto Giordano ha voluto stringersi attorno ai suoi soci e alle sue socie per celebrare i valori della pace e dell’amore: lo ha fatto nella prestigiosa location di Casa Freda, lunedì 19 dicembre, dove è stata allestita la conviviale, presieduta da Renato Martino, che ha visto la partecipazione di graditi ospiti e delle famiglie dei rotariani.

Erano presenti il Governatore Nicola Auciello e la consorte Anna, la presidente Inner WHEEL Irene Bonassisa e il consorte Gianni, don Antonio Menichella e Giampaolo Longhi, che hanno arricchito la serata con interventi e riflessioni sulle attività che li vedono impegnati in prima persona a sostegno del prossimo promuovendo, nei loro discorsi, anche il grande impegno che il RC Foggia Giordano rivolge al territorio e a chi soffre.

Il parroco di S. Paolo Apostolo ha ringraziato il Club per tutte le attenzioni che lo stesso ha rivolto negli ultimi anni alla sua parrocchia, nel quartiere CEP: sono stati, quindi, citati il consistente contributo per la realizzazione dell’oratorio nel 2020; il servizio che puntualmente ogni mese alcuni soci prestano per la distribuzione dei viveri a ben 134 famiglie; la realizzazione di una sartoria (al suo sesto anno di attività) con la presenza di sarte qualificate che si occupano della formazione di venti parrocchiane disoccupate.

A rapire l’attenzione della platea è stata la testimonianza autentica e coinvolgente del giovane operatore umanitario foggiano Giampaolo Longhi a cui, nel 2021, il RC Foggia Giordano ha  conferito  il Premio della Pace. La sua inaspettata presenza è stata una piacevole sorpresa e un gradito regalo natalizio: Giampaolo era appena arrivato dall’Ucraina, dopo mesi lontano da casa e dopo un lungo ed estenuante viaggio ma la stanchezza non gli ha impedito di partecipare alla conviviale rotariana. Il giovane volontario ci ha confidato che aveva voglia di tornare a respirare aria di familiarità e di emozionante calore foggiano. Durante la serata Giampaolo Longhi ha raccontato la sua esperienza nei campi di guerra in Ucraina, della tangibile sofferenza di chi è rimasto sul terreno del conflitto, delle difficoltà dei civili ma, soprattutto, dell’orgoglio di un popolo martoriato che non si arrende alle sopraffazioni dittatoriali e che ha bisogno di aiuto concreto.

A conclusione degli interventi, il Governatore ha espresso il suo compiacimento per un Club così unito e ha auspicato per tutti un cammino di Pace.

Translate »