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INTERACT FOGGIA GIORDANO. CONVEGNO SUL TEMA “IL FUTURO NON E’ MAI PERSO”

L’INTERACT FOGGIA ‘UMBERTO GIORDANO’ PROMUOVE LA PARTECIPAZIONE ATTIVA ALLA CITTADINANZA

Successo per il convegno ‘Il Futuro non è mai perso. Dentro. Fuori. Oltre le regole’.

 

Sabato 24 aprile, – su piattaforma zoom – il Club Interact Foggia ‘Umberto Giordano’, presieduto da Marco Placentino, e sostenuto dal club padrino Rotary Giordano, presieduto da Carlo De Bellis, ha organizzato un convegno sul tema del recupero e reintegrazione sociale dei minori che delinquono.

‘IL FUTURO NON è MAI PERSO. Dentro. Fuori. Oltre le regole’ – questo il titolo del meeting – che ha visto la partecipazione di due illustri relatori: il Procuratore Capo della Repubblica di Foggia, dr. Ludovico Vaccaro, e il Sostituto Procuratore Generale di Napoli e scrittore, dr. Catello Maresca.

E’ stata numerosa la presenza dei partecipanti, tra studenti, Dirigenti Scolastici e genitori, che hanno seguito con interesse l’incontro sia per lo spessore dei relatori, entrambi impegnati ad operare in territori a rischio, sia per il dibattito che ne è seguito. Tanti gli interrogativi dei giovani interactiani ai due Magistrati: domande che hanno dimostrato forte senso di responsabilità e maturità richiamando l’attenzione sulla condizione di emarginazione e abbandono di tanti minorenni che, purtroppo, non sempre trovano nelle Istituzioni punti di riferimento, divenendo preda di associazioni o gruppi delinquenziali.

Dalle relazioni è emerso come il diffondersi delle mini gang – anche nella città di Foggia – sia la testimonianza di un fenomeno che sta diventando piaga sociale, soprattutto in questo periodo pandemico da Covid 19, innescando dinamiche complesse e pericolose.

Il Convegno ha, quindi, esortato una riflessione non solo su come funziona il circuito penale italiano ma come i giovani detenuti vivano la realtà scolastica e, di conseguenza, sulla necessità di attivare una strategia che coinvolga l’intera società incentivando l’alleanza tra genitori, scuole e istituzioni.

I due illustri ospiti hanno ribadito il ruolo fondamentale che la Scuola ricopre nella fase educativa: è stato anche fatto presente che, alla luce di comportamenti scorretti, la Scuola stessa già in passato ha fatto da mediatrice con le famiglie.  Un atteggiamento che spesso, però, si è scontrato con le reazioni dei genitori che pare abbiano perso il senso dell’autorità, concedendo ai propri figli, sin da piccoli, alibi e giustificazioni.

Dalla platea, le domande di un giovane socio interactiano: “Il sistema minorile italiano tiene più conto dell’osservanza della pena o del recupero del minorenne con progetti mirati? Le misure alternative (affidamento in prova al servizio sociale, detenzione domiciliare, semilibertà, affidamento familiare in prova), definite ‘misure penali di comunità’, favoriscono realmente il recupero del minore?”.

Questi e tanti altri gli interrogativi che i 40 soci e socie dell’Interact hanno rivolto ai relatori, alla ricerca di risposte concrete su come essi stessi debbano comportarsi per arginare fenomeni che minano la loro sicurezza e il loro futuro.

In una società che trasmette sempre più disvalori, modelli amorali, comportamenti scorretti e violenti, l’interrogativo più sentito è stato sul merito della scuola e su cosa il mondo dell’istruzione possa fare per reintegrare nella comunità un individuo ‘a rischio’ e su come favorire un percorso di crescita, di ritrovamento dei valori fondamentali e acquisizione di consapevolezza personale.

L’obiettivo manifestato dal giovane Club è quello di aiutare chi delinque a recuperare quei sogni infranti e quelle vite spezzate.

Toccante la testimonianza di Raffaele Criscuolo, 23 anni, con un passato in una baby gang del quartiere Montesanto di Napoli. Il giovane napoletano – con il supporto del magistrato Maresca e attraverso l’associazione ‘Arti e Mestieri’ da lui fondata insieme all’editore Rosario Bianco – è ora il titolare di una pizzeria. L’associazione ha creato una rete di imprese, enti, professionisti e artisti per offrire ai ragazzi a rischio opportunità di formazione e lavoro.

Significativo l’invito rivolto al dr. Vaccaro dai ragazzi e dalle ragazze del Club di aprire un tavolo di confronto anche con gli studenti delle scuole medie e superiori del territorio, da cui potrebbero giungere validi spunti di riflessione per intervenire nel reinserimento sociale dei tanti ragazzi cosiddetti ‘deviati’.

Accorata è stata la domanda degli studenti dell’ultimo anno delle superiori, in procinto di iscriversi all’Università: “Proseguiamo gli studi nella nostra città o optiamo per altre sedi universitarie più tranquille?”. Rassicuranti le parole del Procuratore Capo della Repubblica di Foggia a non arrendersi e a partecipare alla vita sociale del territorio con iniziative e proposte perché loro rappresentano il presente e possono rendere migliore il futuro.

In chiusura, apprezzamenti e parole di stima sono stati espressi da entrambi i relatori e dal past Governor Luca Gallo – a cui sono state affidate le conclusioni del Convegno – che si è congratulato per la scelta del tema e per l’ottima organizzazione.

Maria Buono –Delegata Interact Foggia Umberto Giordano

IL ROTARY DI PUTIGNANO DONA ALLA CARITAS UN’APE PIAGGIO

IL ROTARY DONA ALLA CARITAS UN’ APECAR PIAGGIO
Tutto è nato qualche sera prima di Natale, quando il presidente del “Rotary Club Putignano, trulli e grotte”, ha donato al presidente della Caritas cittadina di Putignano duecento panettoni artigianali da far pervenire sulle tavole di chi è più in difficoltà, a Natale, per strappare loro un sorriso nel giorno della nascita di nostro Signore Gesù. Don Peppe, di fronte alla montagna di panettoni, aveva esclamato: “Ci vorrebbe ora un’Apecar per distribuirli su tutto il territorio putignanese!”. Di lì l’idea del presidente Mastrangelo di impegnarsi con tutti i cinquanta soci del club perché questa esigenza della Caritas di Putignano potesse essere soddisfatta. Così giovedi scorso, 25 febbraio, con una breve cerimonia, egli ha consegnato, nelle mani di Don Beppe Recchia, le chiavi di un “Apecar Piaggio”, perché i volontari della Caritas possano più agevolmente distribuire i tanti prodotti, oggetto della donazione di tanti buoni cittadini, delle aziende, dei negozi e del Rotary stesso, tra le abitazioni di chi è in difficoltà, di tanto aumentati in questo periodo difficilissimo di pandemia Coronavirus; facilmente anche nelle vie più strette del centro storico. Alla cerimonia hanno anche presenziato i soci Paolo Campanella, Donato Guglielmi e Pietro Gonnella. Don Beppe Recchia ha ringraziato il Rotary per tale dono a nome di tutte e quattro le parrocchie di Putignano che hanno costituito da qualche anno la Caritas unica cittadina: San Pietro, il Carmine, San Domenico e San Filippo Neri. Il parroco arciprete della Chiesa Madre di San Pietro, don Beppe Recchia appunto, è il presidente di tale “Caritas associata”, che ha sede in via Santa Caterina da Siena, dove agisce un coordinatore unico, Francesco Campanella. In questa grande sede unica, cui convergono tutte e quattro le parrocchie, vengono distribuiti tutti i generi alimentari recuperati in occasione di giornate particolari di raccolta presso i supermercati oppure donati da semplici cittadini o comprati con appositi fondi europei. Nella stessa sede è anche presente la “Bottega del sorriso”, dove molti volontari gestiscono abbigliamento ed oggettistica, scarpe, borse, abiti, costumi, coperte e tanto altro. Insiste nella sede anche il “Centro di ascolto”, diretto dalla psicopedagogista dr. Marzia Lillo: ci sono con lei, tutti volontari, anche avvocati, giuristi, esperti bancari, psicologi… per l’ascolto delle “povertà del territorio”: disoccupazione, violenza familiare, usura e tante altre varie fragilità non materiali: “Dietro la richiesta di un pacco di pasta o di un vestito – ha evidenziato don Beppe – ricordate che c’è una montagna di povertà che, se vi mettete ad ascoltarla, potreste comprenderla ed aiutarla”. Quello di via Santa Caterina da Siena è dunque, ormai un centro polivalente, che si sta pensando di trasferirlo al palazzo dei “Clarettiani”, non appena ci sarà la possibilità tecnica ed economica per ristrutturare l’immobile. “In ogni caso attualmente abbiamo risolto la frammentazione degli aiuti – ha continuato don Beppe – come purtroppo avviene ancora in altri paesi; i bisognosi, infatti, prima, girando fra le Caritas delle varie parrocchie, ritiravano beni diversi dalle varie chiese, sconfinando dal proprio territorio parrocchiale, vista la mancanza di controlli appositi”. Ora invece a Putignano, tutto viene registrato, consegnato previa esibizione del “modello isee”; il tutto “per evitare abusi ed approfittamenti”. Da tener presente che a tale Caritas fa capo anche il quartiere periferico di San Pietro Piturno. Tutto viene monitorato; tante famiglie sono anche segnalate dai servizi sociali e dalle associazioni di volontariato, come le “Vincenziane”, l’ “Unitalsi” e tanti altri nuclei ecclesiali caritativi. Tutte le operazioni avvengono nella massima riservatezza. “Siamo nella nuova sede, unica per tutte le parrocchie, da due anni – ha concluso don Beppe – ed in questa maniera, con unità di intenti e di azione, la nostra opera è diventata più incisiva e più perequata”. Come più volte evidenziato, il territorio di intervento del Rotary di Putignano è composto anche da altri otto comuni viciniori, per i quali il presidente Stefano Mastrangelo ha promosso altri interventi. All’Unitalsi di Locorotondo, cui tre anni fa è stato fornito un pulmino per recuperare dalle loro case i portatori di vari handicap e riaccompagnarli dopo le azioni-lezioni nella loro sede, verrà tra qualche giorno donato un “forno per ceramiche”, da sistemare nel loro laboratorio per la cottura della ceramica da loro prodotta, appunto; esso interagisce con altri vari laboratori che vedono anche la partecipazione, oltre che dei disabili, anche degli anziani, dei giovani e dei bambini che lì si recano anche da Alberobello, da Noci, da Putignano e da Castellana Grotte. E’ anche in fase di realizzazione il restauro di un “crocifisso ligneo del ‘700” che fra qualche giorno ritornerà nella Parrocchia di San Francesco di Assisi di Castellana Grotte. Il Rotary sta per inaugurare, tra Alberobello e Locorotondo, un “Centro di onoterapia”, un tipo di “pet therapy” molto diffusa negli Stati Uniti, in Francia ed in Svizzera, in collaborazione con l’Istituto di Istruzione Superiore Basile-Caramia-Gigante, sedi di Locorotondo e di Alberobello. L’onoterapia è una terapia assistita con gli asini. Si tratta di un percorso terapeutico che utilizza la relazione uomo-asino, le cui caratteristiche proprie di taglia ridotta, pazienza, morbidezza al tatto, lentezza di movimento e tendenza ad andature monotone sono particolarmente indicate. La onoterapia coinvolge gli assistiti in una dimensione di totale interezza fisica (il contatto con l’asino), psichica (l’incontro, il coinvolgimento, le emozioni, le sensazioni, le paure vissute o superate, l’affetto, il legame), ed energetico (l’attrazione o la repulsione dall’asino). I pazienti avvertono così, grazie all’asino, una riduzione del loro stress, un alleviamento delle difficoltà emotive ed un miglioramento della comunicazione; oltre al ritrovamento di certe emozioni ,nascoste o sepolte, imparando a riconoscerle per poi osare ad esprimerle, gestirle, controllarle. Nel prossimo mese di maggio il Rotary, come già si è impegnato il presidente Mastrangelo all’atto del suo insediamento, consegnerà all’IRRCS, Ospedale di Castellana Grotte, un “casco refrigerante” che serve per impedire la caduta dei capelli ai pazienti oncologici durante le terapie, cui si sottopongono presso lo stesso ospedale.
Pietro Gonnella

 

R.C. VENOSA. DALL’INDIA MESSAGGIO AUGURALE PER IL QUINDICESIMO ANNIVERSARIO DEL CLUB

Dear President Teresa Asciutto, 

This is Suren Poruri, Past President of Secunderabad West , RI District 3150, from India.

Your rotary club of Venosa was chartered on 25-04-2006 , which is today.

I would like to extend my warm wishes to you and to all your club members on this joyous moment.

Rotary is the only organization which has global foot print and is working towards happy communities across the world with it’s noble initiatives.

Thanks to our rotary club founder Rtn Paul Harris, we are able to make a difference in the communities where we live.

Looking forward to working with your club on service projects .

Thanks and regards

Suren Poruri

District Best Club President for year 2017-18

Secunderabad West

RI district 3150

IL R. C. ALTAMURA GRAVINA DONA UNA VETTURA MEDICA ALL’OSPEDALE DELLA MURGIA

Dopo la partecipazione alla Giornata dei Rotariani nel giugno del 2010 fornendo alimenti a favore dei Centri Caritas di Altamura e Gravina in Puglia e la donazione il 14 febbraio 2021, di buoni utilizzati per l’acquisto di farmaci a favore delle stesse strutture della Caritas, nell’ambito della settimana della raccolta farmaceutica, l’impegno del Rotary Club Altamura Gravina per contribuire alla lotta alla pandemia da COVID 19, si è concretizzato ulteriormente con la donazione di una vettura medica a favore dell’Ospedale della Murgia “ Fabio Perinei”,
La cerimonia di consegna della vettura, una Fiat Fiorino attrezzata, è avvenuta nella mattinata del 18 aprile nella giornata Distrettuale dedicata alla Salute, alla presenza di dirigenti della struttura ospedaliera e di rappresentanti dei Comuni appartenenti al Territorio di competenza del Club.
Nell’introdurre la manifestazione, la Direttrice Amministrativa dell’Ospedale dott.ssa Rachele Popolizio ha ringraziato il Rotary Club Altamura Gravina per la particolare sensibilità dimostrata con questo dono che sarà utilizzato non solo nel periodo pandemico ma anche successivamente per rendere un concreto servizio a tutta la popolazione. A tali ringraziamenti si è associata la dott.ssa Annalisa Altomare Direttrice medico di Presidio che ha anche sottolineato l’impegno degli operatori sanitari in questa particolare lotta, augurando il prosieguo di un cammino comune, prendendo spunto dal significato intrinseco racchiuso in un mezzo di trasporto ovvero quello di andare avanti insieme, chiarendo altresì che l’auto medica sarà a disposizione del Pronto Soccorso del Presidio per essere utilizzata per il trasporto di persone, di campioni biologici e farmaci, compresi gli anticorpi monoclonali ora utilizzati dall’Ospedale della Murgia.
Prendendo la parola, la Presidente del Club, dott.ssa Emilia Casiello, ha puntualizzato l’intento dei soci di essere al servizio non solo di popolazioni lontane ma anche del proprio territorio, ponendo particolare attenzione ai bisogni della Comunità,.
Questa attenzione al territorio è stata anche rimarcata dall’Assistente del Governatore del Distretto 2120, Pino Nitti che, parafrasando il motto di quest’anno del Governatore Giuseppe Seracca Guerrieri “ C’è bisogno di Rotary”, ha ricordato che il Rotary è presente dove c’è bisogno ed in questo contesto si giustifica l’intervento del Club Altamura Gravina.
Anche i rappresentanti dei Comuni del territorio, la Sindaca di Altamura Rosa Melodia, il Sindaco di Poggiorsini Ignazio DiMauro e l’assessore del Comune di Gravina, in sostituzione del Sindaco Valente, Giuseppe Laico, hanno ringraziato il Rotary Club Altamura Gravina per questo significativo intervento a favore delle popolazioni da essi amministrate, mediante la donazione all’Ospedale della Murgia quale presidio sanitario del territorio.
In conclusione, dopo il taglio del nastro, il Vescovo Sua Eccellenza Mons. Giovanni Ricchiuti, socio onorario del Club, ha posto in risalto le finalità solidaristiche della organizzazione rotariana e proceduto alla benedizione della vettura e del rappresentante degli autisti che saranno chiamati ad utilizzarla.

Domenico Montemurno

R.C. SAN SEVERO. CAMPAGNA DI INFORMAZIONE PER LA DONAZIONE DI PLASMA IPERIMMUNE

Organizzato dal R.C. di San Severo un interclub con i R.C. di Cerignola, Foggia, Foggia Capitanata, Foggia U.Giordano, Gargano, Lucera e Manfredonia; all’incontro on line hanno aderito diversi altri club ed associazioni non solo della famiglia rotariana ma anche del territorio, come si vede dalla locandina dell’evento. Dopo i saluti della presidente, dr.ssa Mina Leccese, e del rappresentante del Governatore, dr.ssa Orfina Scrocco, il dr. Attilio Celeste, past-president del club, ha introdotto i relatori, tutti esponenti del mondo accademico e sanitario della Capitanata.

Le proff. T. Santantonio e L. Trabace, dell’Ateneo Dauno, hanno illustrato in maniera sintetica – ma molto interessante e soprattutto estremamente chiara per i non addetti ai lavori – le caratteristiche virali della pandemia in atto e le modalità con le quali la facoltà di Medicina dell’Università di Foggia ha partecipato al progetto “TSUNAMI” promosso dall’Istituto Superiore di Sanità ed esteso a tutta una serie di Atenei italiani.
I risultati della ricerca sono stati, ad oggi, solo parzialmente incoraggianti dipendendo i risultati dalla fase clinica, più o meno grave, dei pazienti trattati; la metodologia merita comunque di essere approfondita con una sperimentazione clinica più ampia tenuto anche conto del suo notevole mino costo rispetto ad altre terapie.
I dr.i M. Centra e F. Antonucci, del Centro Trasfusionale degli OO.RR. di Foggia, hanno poi illustrato gli aspetti organizzativi del prelievo del “plasma” e della “elezione dei donatori”.
pcp

R.C. SAN SEVERO. CONSEGNA TABLET ALL’I.C. “SACCO E VANZETTI” DI TORREMAGGIORE

Nella mattina del 14 aprile la Presidente del R.S di San Severo, dr.ssa Mina Leccese, ha consegnato n. 29 tablets all’Istituto comprensivo “Sacco e Vanzetti” di Torremaggiore.
I tablets fanno parte della donazione che – attraverso il Distretto 2120 del R.I. – l’USAD statunitense ha regalato all’Italia per fare fronte all’emergenza comunicativa scolastica causata dalla pandemia in atto.
E’ un service meraviglioso che corre in aiuto degli studenti di una scuola con altissima densità di “alunni fragili”.

IL R.C. PUTIGNANO DONA UNDICI TABLET AL LICEO PER LA DIDATTICA A DISTANZA

IL ROTARY DONA UNDICI TABLET AL LICEO PER LA DIDATTICA A DISTANZA
Nei giorni scorsi il presidente del Rotary Club Putignano Trulli e Grotte, Stefano Mastrangelo, unitamente al rappresentante del governatore Giuseppe Nitti, accompagnati da Pietro Gonnella, ha consegnato al preside del Liceo Majorana-Laterza, dott.a Daniela Menga, undici tablet. Essi saranno poi dall’istituto affidati in comodato d’uso gratuito agli studenti meno abbienti per facilitare loro la didattica a distanza, a cui sono ancora costretti a causa della pandemia da coronavirus. Il presidente del Rotary, Mastrangelo, ha spiegato alla preside che tali tablet sono stati acquistati dal governatore del Distretto Rotary 2120 di Puglia e Basilicata, dott. Giuseppe Seracca Guerrieri, in totale 540, da distribuire in alcune scuole della Puglia e della Basilicata grazie ad una donazione al Rotary Italiano da parte dell’Agenzia governativa statunitense “USAID”, nell’ambito della lotta nel mondo al Covid 19. “Siamo fieri di questa partnership con il Rotary – ha dichiarato Thomas Smitham, incaricato d’Affari presso l’ambasciata degli Stati Uniti in Italia, a Roma – attraverso la quale aiutare gli studenti a raggiungere i loro obiettivi; continueremo ad essere al fianco dell’Italia nella lotta contro il Covid 19”. Importante è stato, ha meglio chiarito il presidente Mastrangelo, anche il ruolo della “The Rotary Foundation”, ben nota al mondo per le innumerevoli borse di studio assegnate, per l’impegno ormai quarantennale nella lotta per la eradicazione della poliomelite nel mondo, per le opere concrete per il miglioramento della salute, per il sostegno all’istruzione, per l’accesso a tutti all’acqua potabile e per l’alleviamento della povertà. Infatti essa è al primo posto delle organizzazioni filantropiche riconosciute e beneficiate dal governo statunitense. L’assistente del governatore Nitti ha illustrato alla preside Menga, ai vicepresidi ed a tutto lo staff amministrativo del Liceo, l’organizzazione regionale del Rotary International, che unisce Puglia e Basilicata nel distretto 2120 con a capo il governatore Giuseppe Seracca Guerrieri da Lecce. Esso comprende 56 club e 2.250 soci, impegnati da quasi un secolo in opere di solidarietà e di alleviamento della fame e della sofferenza, sia nei paesi in via di sviluppo, sia all’interno delle nostre due regioni. Tra essi si distingue – ha affermato l’assistente – il Rotary Club di Putignano, da più di cinquanta anni attento ai bisogni di ben nove comuni, soprattutto in questo periodo di pandemia: Putignano, Castellana Grotte, Conversano, Polignano a Mare, Monopoli, Noci, Alberobello, Locorotondo e Turi.
Pietro Gonnella

22 TABLET PER L’I.C.S. DA FELTRE-ZINGARELLI DI FOGGIA DAL CLUB FOGGIA GIORDANO

Il Rotary Club Foggia ‘U. Giordano’ è stato prescelto per partecipare alla capillare    iniziativa del Distretto 2120 del Rotary International

Venerdì 9 aprile L’I.C.S. ‘Da Feltre – Zingarelli’ ha ricevuto dal Rotary Club Foggia ‘Umberto Giordano’ ben 22 tablet da destinare, in comodato d’uso gratuito, alle studentesse e agli studenti particolarmente bisognosi.

L’evento rientra nell’iniziativa del Distretto 2120 di Puglia e Basilicata, con a capo il Governatore Giuseppe Seracca Guerrieri, che ha acquistato 540 tablet grazie a un finanziamento dell’Agenzia governativa statunitense per la lotta alla povertà globale. L’USAID, infatti, per il tramite de ‘The Rotary Foundation’ ha donato al Rotary Italiano 5 milioni di dollari, nell’ambito della lotta al Covid-19. La cifra è stata frazionata in tre tranche per ogni Distretto del territorio nazionale, da investire nelle seguenti aree: alfabetizzazione, prevenzione e cura delle malattie e sviluppo comunitario.

Tra il Rotary Club Foggia ‘U. Giordano’ e la scuola media Zingarelli c’è un rapporto di stima e vicinanza: da sette anni, infatti, il Club porta avanti un prestigioso progetto di educazione alla legalità. Il programma ha riscosso nel tempo lusinghieri risultati e vivo apprezzamento da parte delle autorità locali e provinciali, dei docenti, delle famiglie e soprattutto degli studenti.

 ‘The Rotary Foundation’ – con il cui ausilio è stata attivata questa iniziativa – è ben nota nel mondo per aver assegnato negli anni oltre 350.000 borse di studio e per l’impegno quasi quarantennale nella lotta per la eradicazione della poliomelite dal nostro pianeta. Ma non molti sanno che la sua missione, al cui servizio si impegnano 1.200.000 rotariani, è quella di consentire la promozione della comprensione internazionale, della buona volontà e della pace nel mondo grazie ad opere concrete come il miglioramento della salute, il sostegno all’istruzione, l’accesso all’acqua potabile e l’alleviamento della povertà. E’ stata scelta dal governo statunitense in quanto da oltre dieci anni Charity Navigator, un’organizzazione indipendente che valuta la affidabilità e la qualità delle organizzazioni filantropiche, attribuisce alla ‘The Rotary Foundation’ il livello più alto di valutazione. Il Distretto 2120 del Rotary International, si estende sul territorio di Puglia e Basilicata e conta 56 Club e oltre 2250 soci. Ha una lunga tradizione – iniziata nel 1933 con la fondazione del primo Club – di opere di solidarietà e di alleviamento della fame e della sofferenza sia in paesi in via di sviluppo sia all’interno delle nostre due regioni.

USAID è la principale Agenzia di sviluppo internazionale al mondo, impegnata ad indirizzare i risultati dello sviluppo sia ad un percorso che promuova l’autosufficienza e la resilienza del destinatario degli aiuti, sia, per ricaduta, la sicurezza nazionale e la prosperità economica degli Stati Uniti, dimostrandone la generosità.

Alla cerimonia di consegna erano presenti l’assistente del Governatore Luigi Zangrilli, la dirigente scolastica prof.ssa Lucia Gaeta, il Vice Presidente del Club Foggia ‘U. Giordano’ Paolo Di Fonzo in rappresentanza del Presidente Carlo De Bellis,  accompagnato dalla Presidente della Commissione Progetti Maria Buono  nonché alcuni soci del Club e studenti della Scuola Zingarelli.

SARA PACELLA

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