Se è vero che bisogna prendersi cura di chi si ama, è altrettanto vero e necessario proteggere l’organo che rende possibile tutto ciò. Il cuore. Ed al cuore il Rotary Club Rutigliano e Terre dell’Uva ha organizzato un incontro sul tema “…Con tutto il cuore…serata dedicata al cuore ed agli innamorati” presso il TLab.
Interessante la relazione della dottoressa Rossella Troccoli, cardiologa, introdotta dal Presidente del Club Rotary Filippo Poli Cappelli, focalizzata sulle differenze cliniche e patologiche del cuore delle donne e degli uomini.
Nondimeno coinvolgente la relazione del segretario del Club Rotary, Antonella Linsalata nelle vesti di docente di arte sui cuori pulsanti nell’arte.
Sui cuori preziosi si è soffermato il socio del Club Rotary Luigi Siciliani, gemmologo.
Le toccanti parole dell’assistente del Governatore del Distretto Rotary Aldo Losito hanno concluso la serata che ha registrato una nutrita partecipazione di pubblico.
LE CELEBRAZIONI PER I 70 ANNI DEL ROTARY CLUB FOGGIA
Con la splendida festa degli Auguri che si è svolta il 18 dicembre 2024 al Feudo della Selva, terminano (per ora) le celebrazioni per il 70° anniversario della costituzione del Rotary Club Foggia.
Erano iniziate nel giorno ufficiale del compleanno, il 5 dicembre pensando in primis ai rotariani che hanno reso grande questo club e ci hanno lasciato nel tempo, con una Santa Messa celebrata presso la Chiesa di Gesù e Maria per tutti i soci scomparsi in questi 70 anni. Una cerimonia semplice e raccolta a cui hanno partecipato molti soci e tanti parenti dei soci scomparsi, confermando il nostro senso di “famiglia” permanente.
Subito dopo, ci siamo recati a Piazzale Vittorio Veneto per inaugurare la statua “Ritorno a casa” completamente ripristinata e reinstallata, grazie all’impegno del Past President Giancarlo Ciuffreda e dell’artista Leonardo Scarinzi.
Alla presenza della Sindaca e dei altre autorità dell’Amministrazione comunale e di don Bruno Pascone, delegato dell’Arcivescovo, impossibilitato a partecipare, la Presidente Monica Bonassisa, il Past President Giulio Treggiari, Presidente nell’anno in cui la statua fu donata alla città e Giancarlo Ciuffreda hanno spiegato il senso, il significato di ciò che è diventata un simbolo e un portafortuna per la città. La statua è stata ricostruita e riempita, ed è molto più resistente alle intemperie e alla inciviltà dei vandali.
Subito dopo i soci con i coniugi si sono riuniti per chiacchierare del passato, del presente e del futuro del club e per brindare ai 70 anni! Durante la serata il decano dei Past President, Costanzo Natale ha ricordato l’impegno dei primi decenni, quando nelle riunioni del Club si attivavano delle vere e proprie trattative per la fondazione degli Ospedali Riuniti prima e dell’Università degli Studi poi, dando un grande contributo all’ambito sociale ed economico della città. Anche nei recenti anni, ha ricordato il Past President Giulio Treggiari ci si è uniti alla lotta per riottenere l’aeroporto Gino Lisa. Il PDG Nicola Auciello ha ricordato come il nostro Club abbia guadagnato sempre più visibilità nel Distretto con i suoi tre Governatori (Nicola Pepe, Sergio Di Gioia e Nicola Auciello) e come l’impegno nei service e nei Global Grant a livello internazionale ci abbiano fatto crescere.
Ma non è finita qui, perché il 9 dicembre alle 18,30 è stata inaugurata presso Palazzo Dogana, una mostra rievocativa curata ed organizzata da Camillo Maruotti e Francesco Corvelli con la collaborazione di Claudio Zumi. Per l’occasione la Presidente ha richiesto un allestimento di spessore, affidandone la cura all’artista Daniela D’Elia che ha, come sempre realizzato una delle sue incantevoli proposte artistico culturali.
Dal 9 al 15 dicembre il pubblico (e ci sono stati davvero tantissimi visitatori) hanno seguito attraverso pannelli, fotografie, manifesti e oggetti, con un filmato riassuntivo in loop, la storia e il percorso del Rotary Club Foggia, imparando a conoscerlo e ad identificarlo per quello che è, un’associazione di servizio per il territorio, il distretto e l’umanità in generale.
Una testimonianza di questa attività è presente anche nel volume fatto pubblicare lo scorso anno dal Past President Giancarlo Ciuffreda.
Sicuramente l’apice dei festeggiamenti si è raggiunta nella incantevole serata al teatro U. Giordano, il 13 dicembre. Nella prima parte abbiamo ripercorso i 70 anni attraverso video e la narrazione del conduttore Micky dé Finis e della Presidente Monica Bonassisa che, con grande eleganza e padronanza del palco ha anche consegnato dei riconoscimenti ai Past President presenti.
La seconda parte è stata dominata dalla esibizione spettacolare del trio lirico “Appassionante” che ha tenuto il pubblico incollato alla poltroncina con i suoi acuti e gorgheggi di altissima maestria esibendosi in brani classici riarrangiati e coinvolgendo tutti in una grande festa!
La Festa degli Auguri ha concluso tutti questi festeggiamenti, onorandosi della presenza del Governatore del Distretto 2120 Lino Pignataro e di sua moglie, la cara e dolce Annalisa.
Il Governatore ha espresso gli auguri al Club e ha riassunto i motti degli ultimi anni in un discorso comune di continuità. Ha poi fatto al Club un magnifico regalo di Compleanno: una pergamena proveniente da Everstone con gli auguri e un bellissimo messaggio personalizzato al Club della Presidente Internazionale Stephanie Urchick.
Una grande festa è seguita, con
i Presidenti dei Rotary Club Foggia Capitanata, Foggia U. Giordano e Foggia Cerignola,
la tesoriera distrettuale Inner Wheel e la Presidente Inner Wheel Foggia. Non sono mancati tantissimi giovani, il Presidente Rotaract Foggia Armando Pazienza, i Presidenti Interact Foggia e Foggia De Sanctis Chiara Cenodemaj e Luigi Di Gioia, le ragazze nostre ospiti per lo scambio Giovani Tracy e Maria e figli e nipoti dei tantissimi soci intervenuti.
Musica, allegria ed amicizia in un crescendo culminato con la foto di rito davanti alla torta e ad un panettone gigante con 70 candeline spente da tutti i soci del Rotary Club Foggia.
Antonella Quarato
IL GENIO CHE E’ IN NOI. PLUSDOTAZIONE E ALTO POTENZIALE COGNITIVO. CONVERSAZIONE AL ROTARY CLUB FOGGIA
Si è svolta il 16 gennaio scorso, nella calda atmosfera di Feudo della Selva, organizzata dal Rotary Club Foggia, una conviviale sul tema: Il Genio che è in noi. Plusdotazione e alto potenziale cognitivo. Croce e delizia nell’Azione Professionale.
Una conferenza davvero appassionante e coinvolgente sull’iperdotazione cognitiva, sulla ricerca di quel genio spesso incompreso in ciascuno di noi e soprattutto sui profili funzionali dei soggetti con caratteristiche particolari! Di questo e di altro, ha parlato la dott.ssa Alessandra de Iulio, psicologa e specialista nel settore destando viva curiosità da parte degli astanti che le hanno rivolto molte domande e sono intervenuti con numerose riflessioni.
La presidente Monica Bonassisa ha introdotto la relatrice dal ricco curriculum, introducendo il tema.La Plusdotazione (giftedness) è una particolare caratteristica di funzionamento che contraddistingue individui dotati di un elevato quoziente intellettivo (Q.I.), di una eccezionale creatività, sensibilità ed emotività.Questa particolare “neuro-divergenza” non sempre però è correlata al successo: può accadere infatti che essa sia di impedimento al raggiungimento di traguardi scolastici e professionali in linea con le straordinarie capacità.La combinazione tra un elevato grado di intelligenza ed una profonda sensibilità ed emotività determina un’intensa vulnerabilità che, se non riconosciuta ed adeguatamente supportata, può degenerare in patologia.Il tema, studiato da diversi decenni negli Stati Uniti d’America ha prodotto molteplici ricerche e significative evidenze scientifiche, ma risulta ancora poco studiato e poco noto nel nostro Paese.Pertanto, per la sua rilevanza sulla salute e sul benessere della persona, è opportuno darne ampia rilevanza.La Presidente ha poi ceduto la parola alla relatrice che ha presentato l’argomento in un crescendo di curiosità.La dott.ssa de Iulio ha evidenziato le varie tipologia di plus dotazione cognitiva mettendo in evidenza, non solo le difficoltà che si incontrano nel mondo della scuola ma anche quelle che possono manifestarsi nell’azione professionale, considerato che, spesso, l’alto potenziale cognitivo è confuso con deficit cognitivo e di apprendimento.Hanno partecipato alla serata il Presidente del RC Cerignola Giovanni Esposito con la moglie Dina e alcuni amici del Club e un gruppo di soci del RC Giordano, la tesoriera distrettuale Inner Wheel Irene Bonassisa.
Numerosi gli interventi della Dirigente Scolastica Marialba Pugliese, di Massimo Lucianetti, e Gianni Pomp
a del Rotary Club Foggia, dell’amica del RC Giordano e già DS Irene Sasso e di Michele Gramazio già DS dell’Einaudi.
Interventi ancora di Antonella Quarato e Giuseppe Trincucci ma il dibattito acceso e coinvolgente è continuato anche oltre per il grande interesse destato dal tema.
Antonella Quarato
IL VALORE DELLA VITA UMANA PER LA COSTRUZIONE DELLA PACE. DIBATTITO AL ROTARY CLUB FOGGIA
Un tema molto caldo quello trattato alla conviviale del 6 febbraio dal Rotary Club Foggia a Feudo della Selva: “Il valore della vita umana per la costruzione della Pace”.
La Pace, una delle aree di intervento del Rotary a cui è dedicato il mese di febbraio, ha ricordato la Presidente Monica Bonassisa, dopo gli Inni e l’onore alle bandiere e i saluti di rito.
Siamo sempre tutti alla ricerca di pace, la pace tra le nazioni, la pace nelle famiglie, nei luoghi di lavoro e la pace interiore. Il Rotary dedica ampio spazio alla ricerca della risoluzione dei conflitti con i suoi Centri per la Pace e tutte le iniziative ad essi collegati per assicurare una educazione alla cultura della pace.
Per vivere e giungere alla Pace è necessario, però, avere rispetto della vita umana e conoscerne il valore, ha aggiunto cedendo la parola al relatore della serata, il Prof. Costanzo Natale, presidente della Consulta dei Past President e Decano del Club.
Costanzo Natale è stato un grande chirurgo, primario dell’attuale Policlinico Riuniti di Foggia e insieme ad altri suoi colleghi sia ospedalieri che rotariani ha combattuto la battaglia che ha consentito la realizzazione degli Ospedali Riuniti; sempre con il Rotary Club Foggia ha guidato il movimento che ha portato al Consorzio per l’Università di Foggia conseguendo quel grandissimo risultato che è sotto gli occhi di tutti.
Ascoltarlo parlare di vita umana, dalla Legge 194, alla prevenzione di tutte le patologie più gravi che la vita, dono prezioso, la interrompono, è stato molto interessante.
Il relatore Natale ha infatti individuate le varie fasi della vita umana dalla nascita, all’infanzia, all’adolescenza, per proseguire con la giovinezza, l’età matura e l’età anziana e per ciascuna stagione ne ha individuato gioie e dolori. Ci ha svelato i trucchi per restare in forma (del resto basta guardare lui alla sua rispettabile età ancora attivissimo e ricco di idee ed iniziative) e ci ha sgridato non poco per qualche cattiva abitudine che ciascuno di noi ha.
Il bere troppo, il fumo, la vita sedentaria, il cibo eccessivo e troppo ricco e grasso possono accorciare di molto la nostra vita e non possiamo pretendere di parlare di pace se non siamo in pace con il nostro corpo, con la nostra vita!
Presenti alla serata il PDG Nicola Auciello, la Presidente del Rotary Foggia U. Giordano Anita Riganti con il marito Stefano Carughi e la Tesoriera Distrettuale Inner Wheel Irene Bonassisa. La dott.ssa Riganti, nel suo ruolo di neonatologa è intervenuta con una sua riflessione sulla L. 194.
Al termine, i saluti e le conclusioni di Massimiliano Di Giuseppe, Assistente di zona del Governatore.
Antonella Quarato
IL PRANZO DELL’AMICIZIA DEL ROTARY CLUB FOGGIA
Nato da un suggerimento del Governatore Lino Pignataro, questo service è stato accolto con entusiasmo dai soci del Rotary Club Foggia.
Domenica 16 febbraio scorso, è stato organizzato, presso la Chiesa San Giovanni di Dio con don Fernando della Comunità di Sant’Egidio, il Pranzo dell’ Amicizia, dedicato alle persone bisognose della città.
Una grande quantità di soci si è impegnata per assicurare ai nostri ospiti la migliore accoglienza. Dal mattino, un gruppo di amici si è recato presso la Chiesa San Giovanni di Dio per scaricare tavoli, sistemare sedie, apparecchiare; altri soci si sono dedicati alla cucina (tutto è stato preparato con le nostre mani), altri all’accoglienza e al servizio ai tavoli.
E’ stata una esperienza di servizio fortissima con un grande lavoro di squadra che ci ha reso ancora più uniti.
I nostri ospiti sono arrivati uno alla volta, lentamente, con pudore, quasi timorosi ma hanno trovato un’affettuosa accoglienza e ci siamo sentiti tutti uguali.
Il Vescovo è passato a trovarci, per un saluto e una preghiera.
Abbiamo trascorso qualche ora di spensieratezza e alla fine del pranzo eravamo tutti amici, seduti insieme a chiacchierare a condividere i nostri racconti, le nostre esperienze di vita.
Al termine della giornata, abbiamo fatto questa bella foto e abbiamo rassicurato i nostri ospiti che avremmo coperto i loro volti nel pubblicare. Ci hanno chiesto perché ed erano meravigliati di tanta attenzione e protezione. Gli abbiamo risposto che non lo avremmo fatto senza il loro consenso, ma loro ne erano felici perché, ci hanno detto, Non si vede la differenza tra chi ha donato e chi ha ricevuto.
La nostra gratificazione più grande: aver donato loro una giornata diversa e aver condiviso con loro il nostro pasto domenicale. Da oggi il Rotary club Foggia ha degli amici in più. E noi lavoreremo insieme per offrirgli una condizione di vita migliore.
Antonella Quarato
Inter club Rotary Club Venosa-Rotary Club Milano Brera
Sabato 15 febbraio, le socie e i soci del Rotary Club Milano Brera e Rotary Club Venosa hanno vissuto un’esperienza intensa e significativa per l’ organizzato in occasione delle celebrazioni dedicate al .
Guidati dal Socio del Rotary Club Milano Brera e Presidente della , , abbiamo attraversato gli spazi del Memoriale della Shoah Milano , un luogo che conserva e tramanda la memoria di una delle pagine più drammatiche della nostra storia. La visita ci ha profondamente toccati, permettendoci di riflettere sul valore della testimonianza e sul dovere della memoria.
Dopo la visita, nell’auditorium del Memoriale, i Presidenti dei due Club, Idor De Simone per il e Valerio Lorusso per il , hanno dato il loro saluto di benvenuto.
A seguire, abbiamo avuto il piacere di dialogare con sul suo libro “Il bambino che disegnava le ombre”, in una conversazione guidata da Mariangela Veltri , Segretaria esecutiva del .
Al termine del pranzo presso lo Sheraton Diana, come da tradizione, c’è stato il cerimoniale scambio dei gagliardetti e dei doni, un segno tangibile della fratellanza e dello spirito di collaborazione che anima il nostro sodalizio.
Un ringraziamento per la partecipazione a Teresa Asciutto del Rotary International – Distretto 2120
Un Interclub che ci ha ricordato quanto sia importante tenere viva la memoria e costruire insieme un futuro di consapevolezza e solidarietà.
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Un Traguardo Straordinario: 120 Anni di Rotary!
Un’emozione unica per il Rotary Club Venosa, che ha avuto l’onore di festeggiare i 120 anni di Rotary insieme al PDG del distretto Rotary 2120 Rocco Giuliani, in una serata ricca di valore e di amicizia. 🤝
Un incontro speciale che ha celebrato i grandi valori del Rotary, il cui spirito di solidarietà, servizio e amicizia continua a guidarci queste le parole del preso del club di Venosa Valerio Lorusso.
Un momento di riflessione su quanto il nostro impegno quotidiano possa fare la differenza nelle comunità e nel mondo intero. 🌍💙
Durante la serata, il Presidente Nominato Giustino Donofrio ha avuto il piacere di presentare uffialmente la sua squadra per l’anno rotariano 2025/2026, pronta a portare avanti con passione e determinazione il cammino di servizio e crescita.
L’assistente del Governatore Teresa Asciutto ha concluso la serata ringraziando di cuore tutti i soci che, con il loro impegno, fanno sì che il Rotary sia un faro di speranza e cambiamento per tutti.
Rotary Club Altamura-Gravina: 28.02.2025 – Presentazione del libro “Gli invisibili di San Zeno”
Presentazione del libro “Gli invisibili di San Zeno” di Alessandro Maurizi – edizioni Mondadori.
Una bella serata quella trascorsa venerdì 28 febbraio scorso.
Presso la Sala Consiliare del Comune di Altamura il Rotary Club di Altamura-Gravina, nell’ambito del Progetto Arte e Cultura, in collaborazione con “Antica Tipografia Portoghese”, ha organizzato un incontro per la presentazione del libro “Gli Invisibili di San Zeno” un giallo scritto da Alessandro Maurizi, edizioni Mondadori.
Alessandro Maurizi, Ispettore della Polizia di Stato in servizio alla Digos della Questura di Viterbo, scrittore con la passione della storia e delle tradizioni italiane, ha voluto raccontare nella sua ultima opera fatti realmente accaduti sul finire dell’ottocento.
Verona, 1880. Un grande esodo sta svuotando le campagne: l’America è la Terra Promessa, e migliaia di contadini oltre la soglia della povertà vendono tutto per correre a Genova, e lì imbarcarsi sui grandi piroscafi della speranza reclamizzati dalla Casa Generale di Spedizioni Marittime del ricco Isaia Bordignon. Federico Giorio, giovane procuratore legale e fervente repubblicano, non è riuscito a incastrare il losco faccendiere e per punizione è assegnato a un caso minore: il brutale omicidio di un esattore male in arnese. Il declassamento, però, per un incredibile incrocio del destino si rivela provvidenziale per la vicenda degli emigranti: per proseguire le indagini Federico dovrà muoversi in segreto, assieme al fedele appuntato Venier, al piccolo Bacchetto, all’affascinante prostituta Emilia e a Ginevra, una ragazza che vuole diventare medico. Una squadra bizzarra: gli invisibili di San Zeno. Fino a che punto Giorio sarà disposto a spingersi mettendo in pericolo la vita di chi gli sta accanto? Ispirandosi alla vera storia di Federico Giorio – procuratore legale che difese la povera gente contro le sopraffazioni, arrivando a denunciare la corruzione della pubblica sicurezza – Alessandro Maurizi debutta nel Giallo Mondadori con un personaggio dimenticato e scovato negli archivi, un detective indomito che dovrà fare i conti anche con il proprio cuore e le convenzioni più lise di una società in cui non sempre si riconosce.
L’autore ha dialogato con Pasqua Spadone di “Terlizzi E’xperience” in una sala gremita di soci ed ospiti attenti ed incuriositi dalle vicende reali narrate nel libro e affrontate nel dialogo con l’autore attraverso le numerose domande rivolte allo scrittore.
A fine serata un momento conviviale che ha raccolto soci, familiari e ospiti che si sono ritrovati tutti in pizzeria
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RC Altamura-Gravina – COLA E CARNEVALE
COLA & CARNEVALE – PUTIGNANO 2 MARZO 2025
Interclub e Interdistrettuale con 13 Rotary Club
Grandissima festa quella che si è svolta domenica 2 marzo 2025 a Putignano in occasione del Carnevale.
A partecipare sono stati 13 Rotary Club del Distretto 2120 e di altri distretti del Lazio e del Veneto.
Se pur il clima non era dei migliori e a tratti la giornata è risultata uggiosa, vi è stata grande partecipazione.
Tutti i partecipanti si sono ritrovati presso la Sala Ricevimenti “La Chiusa di Chietri” pochi chilometri fuori Putignano, direzione Alberobello.
Con loro il Governatore del Distretto 2120 Lino Pignataro e gentile consorte Annalisa.
Da qui il gruppo si è spostato con le navette nel centro di Putignano dove soci, famigliari e ospiti, hanno potuto visitare il Museo del Carnevale e il centro storico addobbato per l’occasione.
Molta gente presente, incurante delle condizioni climatiche avverse, che ha preferito comunque raggiungere Putignano per assistere alla famosa sfilata dei Carri allegorici.
Durante il momento conviviale presso il Ristorante della Sala Ricevimenti, si è avuto modo di fare conoscenza dei soci degli altri Club, consolidare l’amicizia rotariana e non sono mancate le numerose foto per immortalare quei bei momenti.
Nel pomeriggio, da posizione favorevole, grazie all’interesse di Michele Longo Presidente del Club di Putignano Trulli e Grotte e del suo Direttivo, tutti hanno potuto assistere alla grande sfilata dei numerosi carri, in un tripudio di coriandoli, musica, balli e allegria collettiva.
Una giornata da ricordare, resa possibile grazie alla magia del Rotary.