Giorno: 24 Aprile 2020

Gadaleta-Caldarola

Conversazione su “Prevenzione ed innovazione in Oncologia”

Si terrà Giovedì 30 aprile alle ore 19.00, la conversazione su “Prevenzione ed innovazione in Oncologia”. Relatore sarà il Dott. Gennaro Gadaleta Caldarola, socio, direttore U.O.C. Oncologia e P.O. al “Mons.R.Dimiccoli” di Barletta.

Un evento atteso da tutti i Soci del Club Andria-Castelli Svevi pronti a prender parte alla conversazione del Dott. Gadaleta Caldarola online sulla piattaforma Zoom, causa emergenza Covid-19.

Nulla dunque può fermare la piena attività del Rotary Club Andria Castelli Svevi pronto ad affrontare un tema rilevante come quello della prevenzione e delle numerose innovazione mediche e tecnologiche in campo oncologico. Queste rappresentano infatti due aspetti fondamentali nella lotta contro il cancro.

La Prevenzione consiste nell’eliminare le cause (prevenzione primaria), nella diagnosi precoce con il conseguente miglioramento delle possibilità di guarigione (prevenzione secondaria) e nel ridurre le complicanze legate ai trattamenti e le recidive (prevenzione terziaria).  Le cause su cui possiamo agire sono il fumo, l’obesità, l’alimentazione, l’alcool, alcuni virus.

L’Innovazione in Oncologia riguarda vari campi (diagnostica, farmacologica, chirurgia, radioterapia, ecc.). Per quanto riguarda l’innovazione della terapia medica (farmacologica) dei tumori, oltre alla tradizionale chemioterapia ed ormonoterapia, negli ultimi anni molti nuovi farmaci hanno aumentato le possibilità di cura dei tumori. Essi hanno incrementato l’armamentario dei farmaci oncologici riducendo ancora di più l’utilizzo della chemioterapia tradizionale. Tali farmaci si basano sull’azione selettiva su un particolare bersaglio delle cellule tumorali (Terapie a bersaglio molecolare o Targeted therapy) oppure nell’esaltare il sistema immunitario a combattere il tumore (Immunoterapia).

Le terapie innovative oltre ad essere molto efficaci sono particolarmente costose per cui uno dei problemi del futuro sarà la sostenibilità di questi trattamenti.

L’esperienza nel settore del Dott.Gadaleta Caldarola è testimoniata da una recente intervista in cui ha affermato: “Il mio percorso di studi ha portato a coniugare quotidianamente nel lavoro il rigore scientifico nell’assicurare ai pazienti oncologici i migliori trattamenti che le evidenze della letteratura internazionale offrono ed il rispetto e l’attenzione ai bisogni del paziente oncologico, in quanto persona”.

“Come Responsabile dell’Unità Operativa Semplice “Terapie Innovative” del nostro reparto ho seguito in questi anni grossi miglioramenti nella cura dei tumori dovuti a nuovi farmaci. Siamo passati dalle terapie tradizionali come la chemioterapia e la terapia ormonale, alle terapie a bersaglio molecolare ed all’attuale immunoterapia“.

Per poter partecipare a questo interessante evento, sarà necessario connettersi sulla piattaforma di video conference Zoom inserendo i seguenti riferimenti:

  • Meeting ID: 935 8858 6628
  • Password: 4jaEDJ

Un appuntamento a cui non poter mancare!

Mozione del Rotary di Melfi-Distretto 2120 Italia al ROTARY INTERNAZIONALE per il finanziamento della Ricerca Scientifica Covid-19

Mozione del Rotary di Melfi-Distretto 2120 Italia al ROTARY INTERNAZIONALE per il finanziamento della Ricerca Scientifica Covid-19

Il Rotary di Melfi si fa interprete di un’aspirazione che emerge dal fondo di ogni coscienza individuale e collettiva, dall’odierno vissuto, inquietante e drammatico di tanti club i quali, pur disseminati nel mondo, secondo un nostro forte convincimento, levano un’unanime possente voce al Rotary Internazionale.
Il nostro appello scaturisce dalla consapevolezza che siamo inermi di fronte ad un immane flagello, che ci sconvolge per l’intensità, la vastità e l’impotenza della scienza.
Sentiamo di vivere in uno status di precarietà, in un orizzonte angusto senza luce e prospettiva che schianta ogni certezza esistenziale ed accentua la percezione del nichilismo sotto l’ombra incalzante di un’insidia virale misteriosa ed invincibile.
La nostra voce, che si leva da una terra periferica, la Basilicata, desidera diventare un appello corale al Rotary Internazionale che, sempre nelle sua tradizione ideologica e culturale, ha combattuto le grandi battaglie per la vita, in nome di un profondo umanitarismo che è la ragione dell’esistenza.
L’eradicazione della polio è stata il segno tangibile dell’impegno concreto del Rotary, sensibile ai bisogni reali ed impellenti delle popolazioni più bisognose.
Chiediamo con vigore al Rotary Internazionale di combattere una battaglia più insidiosa, pervicace, che miete vittime e travolge le strutture portanti vitali del sistema sociale e di ogni compagine umana e civile.
Il Rotary, che ha vinto tante battaglie, deve perseguire il grande obiettivo della salute mondiale, devolvendo un congruo cespite economico al finanziamento della ricerca, senza polverizzarlo nella risposta ai tanti, seppur sentiti bisogni contingenti, mirando all’obiettivo supremo di debellare l’ombra di un malum materiale e morale con la ricerca e le armi della medicina e della scienza.
Sine Salute est Nulla Vita, Nessuna Vita esiste senza la Salute del corpo, dell’anima e della mente, unica forza vincente di crescita e di sviluppo del mondo intero.
Siamo convinti che il nostro appello sarà condiviso da tanti Club e Distretti ed invitiamo, tramite il nostro Governatore Sergio Sernia, i Governatori, gli Assistenti dei Governatori, i Presidenti di club, tutti fortemente sensibili ad un’emergenza esistenziale, a divulgarlo in Italia ed all’estero per una forte condivisione, perché diventi un’univoca possente voce presso il Rotary Internazionale a difesa della salute e della vita.
Melfi, 05/04/2020
Il Presidente del Club Rotary di Melfi
Giuseppina Cervellino Masiello

Il servizio sociale del Rotary di Melfi nell’emergenza da Covid-19

Il Rotary di Melfi, sensibile ed attento alle emergenze sanitarie, ha sempre nella sua tradizione ideologica e culturale combattuto le grandi battaglie per la vita, in nome di un profondo umanitarismo che è la ragione dell’esistenza.
L’eradicazione della polio è stata il segno tangibile dell’impegno concreto del Rotary, sensibile ai bisogni reali ed impellenti delle popolazioni più bisognose.
Oggi il Rotary Melfi, con la Presidente Giuseppina Cervellino, con la collaborazione di Giusy Gramegna, Gianvito Corona, Vincenzo Caputo, Romeo Mastromartino e la sentita condivisione dei soci tutti, combatte una battaglia più insidiosa, pervicace, che miete vittime e travolge le strutture sanitarie, forza portante vitale del sistema sociale.
In questo tragico frangente del Covid-19, il Rotary di Melfi, interpretando i bisogni immediati del personale sanitario, eroico nelle sue prestazioni mediche e non adeguatamente protetto dalle insidie del contagio, desidera offrire un gesto tangibile di gratitudine.
Il Rotary di Melfi, consapevole delle difficoltà di gestione dell’emergenza sanitaria, ha offerto il suo contributo di solidarietà con il dono di 300 mascherine FFP2, al fine di garantire lo status di salute del personale medico, in cui crediamo come forza cardine del sistema sanitario lucano ed italiano.
Avremmo voluto far pervenire da tempo questa donazione, ma le notevoli difficoltà nel reperire queste specifiche mascherine FFP2, che garantiscono la salute del personale sanitario e che costituiscono un essenziale D.P.I. per i medici, non hanno consentito di portare subito a compimento quanto desideravamo.
Sono state offerte all’ASP territoriale, UOC, cure palliative domiciliari, mascherine FFP2, e all’Ospedale di Venosa test seriologici importanti per la fase 2 che il Rotary ha acquistato per campionare la popolazione asintomatica e contribuire alla messa in sicurezza del sistema. Il reperimento non è stato facile, avendo Trump acquistati un quantitativo di cento milioni di test per l’America.
L’attenzione del club è stata rivolta agli anziani con donazioni alla Casa di Riposo “Virgo Carmeli” di Rionero in Vulture, alla Casa di Riposo di Melfi “San Vincenzo De Paoli” ed alla Casa di riposo “Vivere insieme” di Lavello per ridare un sorriso con gesti di sentita solidarietà.
Sentiamo l’impegno etico di esplicare un servizio sociale aperto a vari bisogni territoriali, al personale medico Sanitario ed a quanti vivono in uno stato di umana sofferenza.
In quest’opera si misura l’umanitarismo sociale del Rotary di Melfi.

Consegna test seriologici

Donazione da parte del Distretto all’UOC/Rotary di Melfi

Un grazie sentito al Governatore Sergio Sernia ed a Vincenzo Metastasio, futuro Assistente del Governatore, per il gesto di solidarietà, rispondente ai bisogni del nostro territorio.
La generosità è sempre ben recepita in un frangente caratterizzato da un’ emergenza che permane nel presente e per il prossimo futuro.
L’attenzione alle cure domiciliari palliative, che anche il club di Melfi ha manifestato nei confronti dell’ UOC, diretta dal nostro socio Gianvito Corona, non poteva non essere adeguatamente considerata anche dal Distretto.
Recependo la richiesta dell’UOC-ROTARY di Melfi, il Distretto ha offerto 100 mascherine riutilizzabili al personale impegnato nella prestazione di cure palliative ed ai malati cronici e terminali che vivono il dramma della malattia.
Il senso umanitario e sociale che caratterizza il Rotary si traduce in azioni che in varia misura interpretano le esigenze di ogni comunità ed i soci rotariani nei diversi ruoli divengono operatori concreti che desiderano ricreare una compagine più giusta e civile.
L’ attenzione ad ogni categoria sociale diventa per ognuno di noi un segno rotariano distintivo di humanitas e solidarietà per un presente migliore più equo e più umano.

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