Giorno: 29 Ottobre 2019

Rotary Club Altamura – Gravina_Puglia e Basilicata Terra di tartufi

Una platea particolarmente interessata ed inebriata da un intenso ed inconfondibile profumo ha partecipato ad un incontro tenutosi venerdì 25 ottobre presso la sede dell’Hotel Fuori Le Mura di Altamura, su un tema di grande attualità nella stagione autunnale: la presenza del preziosissimo tartufo anche nel nostro territorio.

Il Dott. Antonio Colamonaco, medico veterinario, nonché raffinato gastronomo e membro dell’ Accademia Italiana della Cucina, ha infatti condotto una brillante relazione sulla formazione del tartufo, sulle sue caratteristiche organolettiche , sulle modalità ed i periodi di raccolta.
I cercatori, coadiuvati da cani opportunamente addestrati e muniti di una piccola vanga a manico corto, operano nelle ore più fresche della giornata quando gli aromi emanati sono più intensi e facilmente rintracciabili. Il ruolo dei cani, insieme alla maestria del cercatore, è ovviamente fondamentale.
Il relatore ha poi indicato in maniera dettagliata le aree tartufigene naturali della Puglia, ovvero i boschi del sub-appennino Dauno, l’Isola di Varano, la Murgia, la zona costiera del laghi di Alimini, il lato ionico della provincia di Lecce, tutte aree con una grande presenza di pini e querce e che forniscono il celebre bianchetto, ma anche lo scorzone, l’uncinato ed il mesenterico.
Quanto alla vicina Basilicata, vi si ritrova una produzione di tartufo non solo quantitativamente importante, ma anche di altissima qualità.
Nella provincia di Potenza si trovano scorzone, uncinato, mesenterico e nero pregiato; nelle vallate più fresche ed umide c’è anche il Tuber magnatum ( bianco pregiato ): il bianchetto soprattutto nell’area del Metapontino.
In Irpinia il più diffuso e famoso è il Tuber Mesentericum, detto anche “Tartufo di Bagnoli” ed è stata riscontrata la presenza, nell’avellinese e nel beneventano, del Tuber Magnatum Pico, il celebre e rinomato tartufo bianco.
Quindi tartufo non solo ad Alba, Acqualagna, Norcia,……. ma anche in Irpinia, Puglia e Basilicata!!!!!!!!
Questa serata, fortemente voluta dal Presidente Domenico Romita, è stata organizzata in quanto propedeutica ad una uscita gastronomica a base di tartufo che avverrà a novembre con destinazione Acqualagna e che vedrà coinvolti molti soci interessati all’argomento!

Intanto, i numerosi soci, coniugi ed ospiti presenti hanno potuto degustare le delizie pugliesi e lucane durante una cena a tema che è stata particolarmente apprezzata.
Alla prossima !!!!!!!

Franca Portoghese

Rotary Club Altamura – Gravina_I VOLTI DELLA GIOCONDA

Proseguendo nel percorso di attenzione alla cultura, intrapreso nei precedenti incontri, il Rotary Club Altamura Gravina ha ospitato presso la sua sede, venerdì 11 ottobre, il Prof. Luigi Pentasuglia, docente di storia della musica presso il Conservatorio E.R. Duni di Matera, che ha intrattenuto i soci presenti su un tema molto particolare: “ Leonardo esoterico: i due volti della Gioconda”.
In realtà si è voluto, con questo incontro, celebrare il cinquecentesimo anniversario della morte del grande uomo toscano, inventore, artista e scienziato,

avendo a disposizione un docente che oltre ad occuparsi di musica e storia della musica ha scritto due testi su questo personaggio: “ Leonardo l’eretico. L’Apocalisse nei capolavori del genio vinciano ( 2006 – Edizioni Basileus) e “ I volti della Gioconda” ( 2016 – Edizioni Basileus).

L’intervento del relatore è stato presentato dal socio Vincenzo Cipriani, suo collega presso il Conservatorio Duni di Matera ed introdotto dal Presidente Mimmo Romita che ha voluto porre l’accento sulla volontà sua e del direttivo di porre una particolare attenzione agli aspetti culturali ed ha ringraziato, oltre che il relatore, i soci intervenuti in numero rilevante.
Dopo una lunga digressione, con l’ausilio di audiovisivi, sul pensiero di Leonardo, con particolare riferimento ai suoi rapporti con il taoismo e la filosofia dei templari, il relatore si è soffermato a mettere in risalto alcuni particolari della Gioconda che spesso sfuggono ad un occhio poco attento, forse più interessato a considerare il suo famoso enigmatico sorriso.
In questo modo dapprima ha rivelato che non volto della Gioconda convergono parte della fisionomia di Leonardo stesso e parte di quella della madre Cristina, poi ha fatto notare che nello sfondo a sinistra si scorge un promontorio le cui creste rocciose disegnano il profilo di un anziano barbuto di cui sono chiaramente leggibili la fronte e il naso.
Successivamente, citando la teoria dei contrari che contraddistingue il pensiero leonardesco, in linea con quanto accadeva nel Rinascimento, ha evidenziato la contrapposizione tra la struttura rettilinea del ponte sullo sfondo a destra e la strada tortuosa sullo sfondo a sinistra. Con riguardo a quest’ultima ha poi fatto notare che all’interno delle due anse vi sono massi tondeggianti che richiamano il simbolo taoista ovvero il cerchio del T’ai-chi-T’u, con le due immagini contrapposte del bianco e del nero.

In conclusione ha preso la parola l’Assistente del Governatore e socia del Club Antonella Lorusso che ha portato i saluti del Governatore e si è complimentata per la interessante organizzazione della serata.
Domenico Montemurno

 

Rotary Club Melfi_Visita del Governatore Sergio Sernia

Tra i momenti più salienti della vita di un Club vi è la visita del Governatore.

Il giorno 25 ottobre Sergio Sernia Governatore del Distretto 2120 Puglia e Basilicata si presenta al Rotary Club di Melfi davanti ai numerosi soci convenuti, accompagnato dalla moglie, Mariagrazia Iannuzzi Presidente dell’Inner Wheel di Trani e Presidente dell’AVIS Comunale di Andria e dal suo assistente Dott. Marco Saraceno. L’incontro con i soci è stato un momento di ufficialità con risvolti piacevoli e interessanti. Il Governatore è stato informato e relazionato dal Direttivo qualche ora prima della cerimonia ufficiale delle varie attività messe in cantiere dal club di Melfi, ben rappresentato dalla Presidente Pina Cervellino; ha aperto la cerimonia formale con un momento di raccoglimento ricco di commozione con un minuto di silenzio, per ricordare il commiato Past Governor Dott. Nicola Del Secolo, a cui è seguito un lungo applauso di cordoglio.

Durante il suo discorso poi, ha esortato tutti i soci ed in particolare i nuovi entrati a partecipare alle riunioni del Rotary Club a tutti i livelli e di suggerire e sostenere nuovi progetti che abbiano come scopo finale la produzione di una “qualità” che faccia la differenza nello scopo della vita delle persone. Si è complimentato poi con la Presidente per la passione che ci mette nel realizzare la sua idea di Rotary. La Sig.ra Mariagrazia ha presentato alla platea i suoi service che si rivolgono alle fasce deboli più giovani della società ed ha ringraziato il Rotary club per averle dato questa possibilità. La Presidente Pina Cervellino ha fatto un excursus del programma attuato e quello da attuare, è poi passata alla cerimonia di ingresso dei nuovi soci: la Dott.ssa Enza Mannella di Rionero in Vulture presentata da Donato Traficante, la Sig.ra Carmela Cutolo di Rionero in Vulture presentata da Rosa Preziuso, il Dott. Donatello Papa di Rionero in Vulture presentato da Domenico Saraceno, e l’Avv. Giustino Donofrio di San Fele presentato da Fernando Napoli. A loro un caro benvenuto nella famiglia del Rotary Club di Melfi ed un grande augurio di buon lavoro.

La cerimonia si è conclusa con la festa di rito e il taglio della torta in un clima festoso ed ottimista. Resta emblematica la citazione di Dostoevskij richiamata dalla Presidente: “Ognuno di noi è responsabile di tutto e di tutti davanti a tutti e io sono più responsabile degli altri”.

A.S. Giovanni De Lorenzo

 

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