Giorno: 28 Ottobre 2019

Rotary Club Trani_Concerto al Polo Museale per il Polio Eradication

Concerto al Polo Museale di Trani per il Polio Eradication Day 24 ottobre 2019

Polio Eradication Day: un giorno importantissimo per il Rotary International: in tutto il mondo, in questo giorno, manifestazioni, raccolte fondi, richiamo dell’attenzione delle comunità locali, informazione e diffusione di notizie sul procedere della lotta alla polio. Tutto ciò viene promosso dal Rotary International per mantenere sempre attiva questa azione che, da più di 30 anni, il nostro sodalizio porta avanti, essendo ormai giunta davvero molto vicina al traguardo finale. Anche il Rotary Club Trani ha voluto promuovere una sua iniziativa con un concerto al Polo Museale di Trani, generosamente concesso dalla Fondazione SECA del Cav. Pagano e con la collaborazione del Direttore Dr. Urbano. Un concerto di jazz bossa nova con il trio Francesca Leone, Guido Di Leone ed Enzo Falco, come special guest alle percussioni.

Al termine, è venuta spontanea la definizione di una “serata solare” per l’allegria, il coinvolgimento e il nostalgico ascolto dei motivi più classici del periodo più fecondo della bossa nova. Abbiamo così potuto riascoltare motivi notissimi ed esaltanti di autori quale Joao Gilberto, Antonio Carlos Jobim, Caetano Veloso, Toquinho, Vinicius de Moraes e molti altri, incluse alcune versioni italiane di questi motivi “sempre verdi”, dovuti principalmente a Ornella Vanoni e al mitico Fred Bongusto. Dagli anni ’50 in poi, queste melodie hanno accompagnato le serate e possiamo ben dire anche i sogni di quasi tutti noi.

Tutto questo, senza tralasciare il fatto che l’evento è stato un successo che è andato al di là delle più rosee previsioni, sia per la bontà degli interpreti, sia per il coinvolgimento di tanti rotariani e non, che hanno voluto dare il loro contributo alla lotta contro la poliomielite. La serata è stata introdotta da brevi commenti sulle azioni del Rotary e sull’attività della Rotary Foundation fatti dal Presidente del Club Achille Cusani, dal Presidente della Commissione Rotary Foundation del Club, Sabino Chincoli e dall’Assistente del Governatore Carla D’Urso. Sotto il profilo tecnico, il concerto è stato organizzato in maniera ottimale dalle nostre Socie Elisabetta Papagni e Cinzia Falco, alle quali vanno i più sentiti ringraziamenti del Club per questa loro prestazione. Con l’augurio che questa sia veramente una delle ultime occasioni in cui verrà celebrata questa giornata, perché vorrà dire che, alla fine, il male sarà stato vinto, grazie al Rotary e grazie all’apporto di tanti che hanno voluto impegnarsi in questa nobile impresa.
Achille Cusani

IL ROTARY CLUB FOGGIA E GIORNATA MONDIALE DELLA POLIO

La Giornata Mondiale della Polio, il 24 ottobre, è stata celebrata dal Rotary Club Foggia con un caminetto sul tema.
Un grande evento di raccolta fondi per l’eradicazione della poliomielite era stato infatti già realizzato il 14 settembre con “Una Festa per la vita”,  l’iniziativa che ha riscosso grande successo sia di immagine sia per l’esito della raccolta, all’interno del quale è stato possibile condividere il ruolo che il Rotary International ha interpretato in questi lunghi anni di impegno a favore di quella che può essere definita la più grande campagna umanitaria della storia. Realizzare questo evento in altra data è stata una scelta precisa e voluta, per evitare di far coincidere nella stessa data più raccolte fondi e disperdere così le forze.

La Giornata Mondiale della Polio meritava comunque una celebrazione e soprattutto un’approfondita riflessione che è stata affidata alla competenza medica e rotariana del Past President (attuale VicePresidente), Dott. Gianni Pompa.
Importante è sembrato infatti l’aspetto formativo perché sempre più i soci siano consapevoli dell’importanza dell’impegno rotariano in tale campagna attraverso lo studio dei risultati e delle innumerevoli sfaccettature che esso comporta. Con un’accurata relazione dal titolo “Polio End Now. Un progetto in dirittura d’arrivo – La strategia attuale della Global Polio Eradication Initiative (GPEI).”, l’amico Gianni ci ha intrattenuto partendo dagli aspetti clinici della malattia ed evidenziandone le differenze con altre malattie di tipo epidemiologico (il che è molto importante per comprenderne la difficoltà di intervento) e ripercorrendo un po’ la storia della malattia che ancora ha testimoni nel nostro Paese delle conseguenze gravemente invalidanti.Ha proseguito con la storia della Campagna Polio Plus evidenziandone i vari traguardi. Le ultime notizie  sono del 21 agosto, con la proclamazione della Nigeria Polio Free, a tre anni dal caso zero e la dichiarazione di ieri dell’OMS e dei suoi partners nell’Iniziativa Globale per l’Eradicazione della Polio riguardo l’eradicazione del terzo ceppo WPV3 dopo l’eliminazione del WPV2 e quindi il permanere di un solo ceppo, il
WPV1. Con grande concretezza ed obiettività scientifica, il relatore ci ha invitato a non pensare che tutto sia terminato poiché sarà necessario impegnarsi in un percorso di mantenimento dei risultati attraverso i richiami dei vaccini ed una accurata profilassi igienico sanitaria in Paesi dove ancora l’acqua e i presidi sanitari sono un bene di gran lusso.
SI è avviato quindi alla conclusione evidenziando le iniziative che in tal senso la GPEI sta attivando, per esempio, un centro ad Amman in Giordania, non solo per la sua posizione strategica con Pakistan e Afghanistan, gli unici due Paesi dove esistono ancora casi ma anche per il suo governo illuminato. Non bisogna dimenticare infatti le difficoltà legate non solo al territorio e alle difficoltà di raggiungere sperduti villaggi ma e soprattutto l’ostruzionismo di governi resistenti e le guerriglie civili all’interno di Paesi che hanno provocato anche la morte di rotariani impegnati nella campagna.
Gianni Pompa ha concluso ricordando l’impegno della Fondazione Bill e Melinda Gates a raddoppiare e poi persino triplicare i fondi raccolti dalla Rotary Foundation diventando così partners ufficiali della IGEP insieme, oltre alla OMS e al Rotary International e all’Unicef e al U.S. Centers for Disease Control and Prevention.
L’intervento del Past President Angelo Corbo sui pericoli delle malattie epidemiologiche importate dall’estero e sulle modalità di controllo, così come quello del socio Massimo Lucianetti sulla necessità di testimoni viventi che diventino testimonial per sollecitare ancor più profondamente l’opinione pubblica sono solo alcuni esempi del grande interesse che ha suscitato l’argomento del quale si è continuato molto a conversare durante il successivo momento conviviale.

Antonella Quarato

ROTARY CLUB FOGGIA PARTNER DI UNIFG AL CONVEGNO SULLE FAKE SCIENTIFICHE

Confermato ancora una volta il partenariato del Rotary Club Foggia con l’Università della città con l’adesione ad una iniziativa molto interessante promossa dalla Prof.ssa Claudia Piccoli, ordinario di biochimica presso il Dipartimento di medicina e con delega rettorale ai Rapporti internazionali e alla internazionalizzazione.

L’occasione è stata data, venerdì 25 ottobre, dal Convegno dedicato al tema: “Scienza e Pseudoscienza nell’era di Internet” sulle false notizie in campo scientifico che, sempre più spesso, nell’era di Internet e con la rapida diffusione sui social disorientano e conducono su percorsi errati non solo la gente comune ma, talvolta, anche gli addetti ai lavori. Ciò si rende particolarmente pericoloso soprattutto nel caso di gravi patologie.

Il tema è stato affidato al Prof. Guido Silvestri, Ordinario e Capo Dipartimento di Patologia dell’Emory University Atlanta (USA).

Nel corso del convegno, a cui hanno partecipato il Sindaco, Dott. Franco Landella, il Magnifico Rettore Prof. Maurizio Ricci e il Rettore eletto, Prof. Pierpaolo Limone, che a giorni inizierà il suo mandato, oltre all’Assessore all’ Istruzione, Avv. Claudia Lioia, è stato firmato il Patto Trasversale per la scienza.

Il Prof. Silvestri, in una chiara e appassionata relazione, ha illustrato la situazione sottolineandone la pericolosità. Partendo dall’esperienza dell’AIDS, patologia da alcuni

 negata, ha citato poi una serie di situazioni, il caso stamina, la battaglia contro i vaccini ed altri, fornendo, al termine, i consigli agli studenti su come procedere in campo scientifico elaborando un pensiero critico.

Dopo l’intervento del Dott. Sergio Lo Caputo, infettivologo di OO.RR. Foggia, il moderatore Dott. Davide Grittani, ha dato la parola ai partner della manifestazione per un breve intervento.

La Presidente del Rotary Club Foggia, Prof.ssa Antonella Quarato ha ricordato il lungo percorso di collaborazione con l’Università di Foggia:  il Premio di Laurea, giunt

o alla XXI edizione e conferito alle migliori tesi di laurea delle varie facoltà di UNIFG, ne è una testimonianza così come l’adesione al Festival per la Ricerca e l’Innovazione organizzato ogni anno dall’Ateneo foggiano. Inoltre ha ricordato il dono della statua della Minerva, ospitata presso il Rettorato, in occasione dei 50 anni dalla Fondazione del Club.

 E a proposito di anniversari, la Presidente Quarato è stata lieta di annunciare che, in occasione del 20^ Anniversario dell’Università di Foggia e del 65^ Anniversario dalla sua Fondazione, il Rotary Club Foggia ha deciso di offrire una borsa di studio del valore di 30.000 dollari ad un neolaureato in medicina per un anno di ricerca da svolgere presso il Rotterdam Erasmus Medical Center, dove porterà avanti un progetto di ricerca in collaborazione con il Dipartimento di Medicina dell’Università di Foggia e lo IEO di Milano.

Si tratta di una Sovvenzione globale, ha ricordato la Presidente, ottenuta grazie alla Rotary Foundation distrettuale e al suo Presidente Prof. Riccardo Giorgino, alla Rotary Foundation Internazionale e al lavoro e alla competenza del Presidente della Commissione Rotary Foundation del Club, il Prof. Nicola Auciello che ne ha completato l’iter burocratico.

Quanto al tema della conversazione, Antonella Quarato ha evidenziato l’impegno del Rotary a favore della divulgazione della verità scientifica ricordando la campagna di tre anni fa a favore dei vaccini, promossa dal Distretto 2120.

Il Rotary Club Foggia, in quella circostanza, visitò le scuole della città con l’allora Presidente dell’Ordine dei Medici, dott. Salvatore Onorati, per chiarire dubbi e rispondere a domande rivolte da genitori spesso fuorviati da false verità e vere e proprie menzogne scientifiche.

Sono intervenuti anche gli altri partner del Convegno: la Dott.ssa Floredana Arnò, Presidente UNESCO, che ha illustrato le attività svolte in collaborazione con l’Università di Foggia, e l’Avv. Nicola Cintoli, Presidente del Rotary Club Foggia “Umberto Giordano”, che ha evidenziato come il Convegno si inserisse nel loro percorso di Conversazioni etiche.

Spazio ai numerosi studenti intervenuti per tante domande e la chiusura del neorettore Limone hanno concluso i lavori, ricchi di spunti di riflessione in cui il Rotary, ancora una volta, ha interpretato il motto del Presidente Internazionale e del Governatore del Distretto 2120 Sergio Sernia “Rotary connects people”.

Michele Chiariello

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