ROTARY CLUB E INNER WHEEL DI SAN SEVERO PRO “CASA SANKARA – GHETTO OUT”

Il Rotary Club e l’Inner Wheel di San Severo hanno completato il primo dei progetti pro “Casa Sankara – Ghetto Out” realizzando una sala lettura nella palazzina del polo direzionale ed educativo dell’insediamento; la sala lettura, con piccolo salottino annesso, è stata dotata di arredi, libri didattici e di lettura, una stufa ad induzione e una smart TV da 65”; piccoli lavori di manutenzione hanno reso più accoglienti gli ambienti; il tutto è frutto di una apposita raccolta fondi e di donazioni dei soci dei due club; sono in programma altri progetti per favorire l’integrazione culturale e la salute degli ospiti della struttura.

La sala lettura è stata inaugurata nel pomeriggio del 14 febbraio alla presenza delle presidenti dei due club – proff.se Linda Lenza e Cinzia Manuppelli Cantatore – del PDG del Distretto 2120 R.I. – dr. Alfredo Curtotti – della Governatrice del Distretto 210 I.I.W. – dr.ssa Elena Sanpaolo Antonacci – del presidente della Commissione DEI del R.C. San Severo – dr. Ciro Niro, ideatore e curatore del progetto – e dell’assessore ai servizi sociali del Comune di San Severo, avv. Simona Venditti; hanno fatto gli onori di casa il presidente e la vice presidente di Casa Sankara – Papa Latyr Faye (detto Herve) e Assunta La Donna – rispettivamente mediatore interculturale e operatrice legale specializzata in diritto dell’immigrazione; presenti numerosi soci dei due club, ospiti della “Casa” e numerosi ospiti.

“Casa Sankara – Ghetto Out” è una organizzazione di volontariato costituita nel 2016 ed impegnata nella creazione di una realtà alternativa al ghetto, dove poter vivere e progettare un percorso legale e dignitoso di inserimento economico e sociale; realizza progetti in partenariato con le istituzioni e gli enti territoriali preposti alla tutela dei diritti dei lavoratori, nonché dei diritti alla cura e alla salute; è inoltre attiva in diversi progetti a carattere socio-culturale, finalizzati a realizzare scambio e contaminazione culturale e realizzare una maggiore conoscenza degli ospiti della nostra struttura.

L’associazione ha in gestione l’azienda agricola “Fortore”, sita in agro di San Severo lungo la SS 16, in concessione da parte della Regione Puglia ed ha accolto negli anni centinaia e centinaia di migranti; dal 2018 è denominata “Casa Sankara-Centro Stefano Fumaruolo”; è costituita da strutture prefabbricate che ospitano oggi più di 500 persone, di ben 12 nazioni africane differenti, e da due palazzine in muratura adibite a vari usi comunitari; quasi tutti gli ospiti di Casa Sankara lavorano come braccianti agricoli, assunti con regolari contratti di lavoro, per tutto l’anno nelle varie raccolte stagionali; produce pomodori pelati – commercializzati presso le coop locali – inscatolati col nome di “Ri’ACCOLTO” dove la i’ è quasi invisibile simboleggiando proprio la condizione di invisibilità degli immigrati nella nostra società; inoltre sono in via di realizzazione progetti di produzione di fagioli cannellini e uova.

Tutti gli interventi di presentazione dell’iniziativa dei due club hanno sottolineato come essa sostenga e sussidi il percorso formativo degli ospiti della struttura favorendo la conoscenza della lingua e della cultura italiana; la Console del TCI Club del Territorio San Severo – prof.ssa Amalia Antonacci – ha donato varie pubblicazione del TCI per favorire la conoscenza del territorio italiano mentre il Presidente della “Casa” si propone di dotare la biblioteca di testi di scrittori africani, difficilmente reperibili in Italia, al fine di favorire l’integrazione tra le varie nazionalità presenti ed, auspicabilmente, anche con noi “indigeni”.

Pier Carlo Pazienza

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