Il Rotary Club San Severo, anche quest’anno, ha premiato gli studenti che hanno conseguito la maturità 2021/22 con il massimo dei voti (100 e 100/lode), nelle scuole superiori delle città che ricadono nel perimetro del sodalizio rotariano Sanseverese. Il premio, intitolato alla memoria di Antonio Piacquaddio, consiste in tre borse di studio da 500 Euro, andate in sorteggio tra tutti i ragazzi presenti alla cerimonia di consegna degli attestati, che si è tenuta nella sala del Cinema Cicolella, a San Severo. “Il Rotary Club ha come impegno istituzionale, quello di riconoscere e valorizzare le nuove generazioni – ha esordito a l’Attacco, l’attuale presidente, Linda Lenza -. Per questo ha indetto, in continuità, la 39^ edizione del ‘Premio Rotary – Antonio Piacquaddio’ rivolta a tutti gli studenti degli istituti secondari di 2º grado del territorio del nostro Club che, nell’anno scolastico 2021/22, hanno conseguito il diploma di maturità con il massimo dei voti (100 e 100/lode).
Nel corso della cerimonia abbiamo consegnato a tutti i partecipanti oltre 167 pergamene e l’assegnazione di tre premi di 500 €, esclusivamente ai presenti alla premiazione. Il premio Rotary è diventata una giornata ricca di emozioni, alla presenza del Sindaco di San Severo, Francesco Miglio e dell’assessore all’Istruzione di Torremaggiore, Lucia Di Cesare. Relatrice dell’evento, la giovane ricercatrice ‘Phd’ Lucia La Sala, di San Marco in Lamis. Tanti i presenti anche per testimoniare in modo convinto che la cultura rende liberi”. Le conclusioni della presidente Linda Lenza: “Quando vorremo che tutti i ragazzi che andranno a studiare fuori dal nostro territorio, possano ritornare ad arricchirlo con la loro esperienza, visto che già questi anni hanno rappresentato un chiaro percorso di merito. Perché la maturità non è la somma dei voti delle varie materie ma rappresenta la personalità e l’impegno degli studenti”. Le tre borse di studio sono andate a: Eva Tartaglione; Emilia Biuso; Francesca Pilla. Come in ogni edizione, il Rotary indica, come esempio al sacrificio nello studio e alla meritocrazia, un padrino o una madrina. L’edizione 39 ha visto come madrina, Lucia La Sala, ricercatrice presso l’IRCCS MultiMedica, PST (Polo Scientifico Tecnologico) di Milano. Tra i tanti progetti, l’isolamento di un micro Rna, nello specifico il miR-21, individuato come possibile “marker” predittivo del diabete. Lo studio porta la sua firma.
Beniamino PASCALE (pubblicato su “l’Attacco del 10 gennaio 2023)