L’attenzione ai giovani è da sempre una caratteristica del Rotary Club di Bisceglie: prova ne sia il legame strettissimo che il Club ha sempre avuto con i ragazzi del Rotaract e dell’Interact fin dalla fondazione di questi ultimi, ma anche la stessa composizione del Club biscegliese, il quale si è sempre connotato per una massiccia presenza di giovani professionisti e per una straordinaria solidarietà intergenerazionale che ha visto sempre i soci più esperti essere prodighi di consigli ai più giovani ai quali è stato sempre dato ampio spazio sia in termini di incarichi che di responsabilità.
In tutto questo, non poteva che rappresentare un successo, lo scorso 6 novembre, la serata “Giovani Esperienze Vincenti”, giunta alla sua quinta edizione, una kermesse che non a caso è stata realizzata durante la Settimana Mondiale Interact (che si celebra ogni anno per ricordare la fondazione del primo Interact Club, avvenuta a Melbourne il 5 novembre 1962), e attraverso la quale si valorizzano ragazzi e ragazze molto giovani che si distinguono in vari campi della cultura e dello sport, a voler smentire con forza l’abusato luogo comune secondo il quale i giovani d’oggi avrebbero perso ogni riferimento ed ogni desiderio di azione proficua.
La serata è stata presentata dal Presidente Interact, Luigi Bombini, coadiuvato dal Presidente Rotaract, Giovanni Bombini, e dal Presidente Rotary, Massimo Cassanelli, ed è stata impreziosita dalla presenza della RD Interact per il Distretto Rotary 2120 Puglia-Basilicata, Eleonora Romanelli, del sindaco di Bisceglie, Angelantonio Angarano, e dell’assessore all’istruzione Loredana Bianco.
In particolare, protagonisti della serata sono stati la nuotatrice diciottenne Lucrezia Napoletano, il tenore Antonio Colangelo, e Luca Magno, creatore del portale “ScuolaQui”. I tre ragazzi, intervistati dagli Interactiani Angelica Fata, Luigi Bombini, Federico Angarano e Alessandra Pia Spadavecchia, hanno evidenziato la grinta che li ha portati a raggiungere obiettivi importanti e di alto respiro e la capacità di gestire le proprie passioni e la propria creatività contemporaneamente agli studi, fatto assolutamente non semplice e affatto scontato.
L’occasione è stata propizia per valorizzare anche i ragazzi diplomatisi con il massimo dei voti nell’a.s. 2019-2020 e ai quali, a causa della pandemia, non era stato possibile consegnare lo scorso anno gli attestati di merito. Tanto gli alunni che i Dirigenti Scolastici delle scuole superiori biscegliesi, attraverso i docenti da loro delegati, hanno risposto con entusiasmo alla chiamata del Rotary, e la cerimonia di consegna è risultata così particolarmente emozionante. In rappresentanza degli studenti sono stati intervistati, dal rotaractiano Fabio di Liddo, Adriano Papagni e Federica Di Palma, rispettivamente ex alunni del Liceo “Leonardo da Vinci” e dell’IISS “Giacinto dell’Olio” (purtroppo non ha potuto presenziare l’ex studente individuato dall’Istituto Professionale “Sergio Cosmai”), i quali hanno parlato sia della propria esperienza di studenti all’inizio della pandemia, sia dei loro attuali studi e dei loro ambiziosi progetti.
Chicca della serata è stato l’ingresso nell’Interact di ben sei nuovi soci, segno di grande vitalità di questo club che, insieme al Rotaract, rappresenta insieme la fucina e il futuro del nostro Rotary.
Giovanni Cassanelli