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L’APPRODO DEL VELIERO “VESPUCCI” NEL “PORTO” DEL ROTARY CLUB FOGGIA

28 novembre 2024, il veliero “Amerigo Vespucci” cala le tre ancore nei fondali del porto di Mumbai in India mentre la sua versione virtuale approda nel “porto” del Rotary Club Foggia durante un’appassionante ed affollata conviviale presso la location “Feudo della Selva”.

Una serata,  impreziosita dalla presenza del PDG Giavito Giannelli con la signora Lilly e del PDG Nicola Auciello con la signora Anna, tutta dedicata al gioiello della Marina Militare ed al suo progettista, il foggiano Ten. Generale Francesco Rotundi (gradi militari oggi corrispondenti ad Ammiraglio di Divisione), condotta con verve dal Past President Giulio Treggiari, che a bordo di quella nave ha avuto il piacere di navigare come Allievo del Corso Sagittario 68’-71’ del Collegio Navale “Morosini” di Venezia.

Presente come ospite d’onore la dott.ssa Luisa Celentani,  nipote del Gen. Francesco Rotundi, la serata è stata aperta dalla Presidente Monica Bonassisa che, dopo il cerimoniale di rito, ha ricordato le date dei fitti appuntamenti del mese di dicembre ed ha poi introdotto il tema della serata, pensato da diverso tempo ma potuto pianificare dopo un occasionale incontro con la dott.ssa Celentani in Abruzzo durante una cerimonia di premiazione delle eccellenze del territorio.

La Presidente ha quindi dato la parola a Giulio Treggiari che ha narrato la storia e gli aspetti più significativi della carriera del Gen. Francesco Rotundi (prematuramente scomparso a Roma all’età di 60 anni) presso le scuole e gli arsenali di Genova, La Spezia, Venezia, Taranto, Napoli, Castellamare di Stabia, con le progettazioni di 11 navi ed il recupero e la ricostruzione di 4 navi da guerra.

Con il noto brio, il relatore ha poi descritto la nave più bella del mondo. Si, proprio così, la più bella come documentato da un bellissimo filmato proiettato che mostra l’equipaggio sul ponte della portaerei americana “George H.W. Bush” che, incrociando in mare il veliero italiano, nello scambio dei codici identificativi secondo l’etichetta navale, ebbe a rivolgersi a quello della “Amerigo Vespucci” con sinceri complimenti citandola come la più bella nave del mondo.

In tanti anni a solcare i mari come nave scuola per l’addestramento di 100-130 allievi ufficiali accompagnati dai 264 membri di equipaggio, il veliero progettato dal Gen. Rotundi ha una lunghezza di 101 metri e circa 16 di larghezza, per una superficie velica complessiva 2.635 mq. con le 26 vele disposte su tre alberi alti rispettivamente 50, 54 e 43 metri, nonché è dotato di 2 motori diesel e 2 elettrici con rispettivi generatori, un’elica quadripala, per una velocità di 10 nodi.

La “Signora dei Mari”, varata il 22 febbraio 1931 dal cantiere di Castellammare di Stabia, è stata sottoposta a nove ammodernamenti, l’ultimo dei quali nel 2016. La sua maestosità, caratterizzata da tratti distintivi unici, è ammirata in ogni parte del mondo. Attualmente, da oltre 2 anni, è in viaggio a navigare in mari lontani, nei vari continenti, per la promozione del “Made in Italy”.

Durante la serata dedicata al “Vespucci” ed al Gen. Rotundi, anche la breve ma significativa testimonianza offerta dalla dott.ssa Luisa Celentani che, pur avendo avuto soltanto 2 anni quando il nonno materno morì a Roma, con orgoglio misto ad emozione ha parlato del veliero Vespucci come la “nave di famiglia” ed ha ricordato le notevoli capacità del suo progettista e la sua personalità e umanità appresa dai racconti di sua mamma Marcella, una delle figlie del progettista foggiano.

Quindi le conclusioni della Presidente e, prima dei saluti di Massimiliano Di Giuseppe (Assistente del Governatore del Distretto 2120 Lino Pignataro), l’apprezzato gesto del Past President Saverio di Jorio che in segno di continuità ha donato alla Presidente Monica Bonassisa l’onorificenza che il Rotary International gli consegnò come Presidente del Club per i 50 anni di affiliazione del Rotary Club Foggia. Proprio un felice abbinamento con l’ultimo motto adottato nel 1978 dalla “Vespucci”: “Non chi comincia ma quel che persevera”.

Michele Chiariello

Rotary Club Altamura-Gravina – 25 Novembre – Dono di due panchine rosse

25 NOVEMBRE 2024

GIORNATA INTERNAZIONALE PER L’ELIMINAZIONE DELLA VIOLENZA CONTRO LE DONNE

DONO DI UNA PANCHINA ROSSA AD ALTAMURA E GRAVINA

In data 25 novembre 2024, alle ore 10.00, in occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza sulle donne, ad Altamura in Via Ottavio Serena, 23, angolo Viale Martiri, con il Patrocinio del Comune di Altamura, è stata installata una panchina rossa, simbolo contro la violenza sulle donne, dono del Rotary Club di Altamura-Gravina.

L’iniziativa rientra nell’attività del Rotary Club verso il sociale ed intende sensibilizzare i giovani in primis, ma anche tutti i cittadini, sul fenomeno attuale e sempre più frequente della violenza contro le donne.

La cerimonia si è aperta con i saluti di Vito Cicirelli Presidente del Rotary Club di Altamura-Gravina, cui è seguito l’intervento di S.E. Mons. Giuseppe Russo, Vescovo della Diocesi di Altamura-Gravina-Acquaviva delle Fonti, di Teresa Stacca, Consigliera Comunale e Vice Presidente della Commissione comunale per la Parità di Genere ed infine del Prof. Vitantonio Petronella, Sindaco di Altamura.

All’evento hanno preso parte la dott.ssa Angela Miglionico, Vice Sindaca ed Assessora alle Pari Opportunità del Comune di Altamura, la dott.ssa Lucia Diele Assessora all’Istruzione, la dott.ssa Maria Paola Stefanelli Comandante della Polizia Locale di Altamura con diversi agenti, i Dirigenti scolastici Prof. Claudio Crapis e Giuseppa Crapuzzi, rispettivamente del Liceo Classico e delle Scienze Umane “Cagnazzi” e dell’Istituto Comprensivo Statale “IV Novembre – S. Mercadante”, il Prof. Maiullari Paolo con una classe di studenti, in rappresentanza dell’Istituto Comprensivo “Ottavio Serena – Pacelli”, una delegazione del FAI, dell’Inner Wheel, i soci del Club e comuni cittadini.

A conclusione degli interventi S.E. Mons. Russo, unitamente al Sindaco e a due studenti hanno scoperto la panchina che è stata inaugurata con un forte applauso da parte di tutti i presenti.

I bellissimi momenti sono stati immortalati da Tommaso Garofalo, Socio del Rotary Club di Rutigliano e Terre dell’Uva.

La cerimonia si è chiusa con una foto di gruppo e lo scambio di saluti.

Alle ore 09.30 del giorno successivo 26 novembre, a Gravina, in Via Bari all’altezza del civico 44 è stata inaugurata un’analoga panchina rossa.

La cerimonia si è aperta con i saluti del presidente Vito Cicirelli, cui è seguito un intervento del dott. Filippo Ferrante, Vice Sindaco di Gravina e Assessore ai Lavori Pubblici e Rimozione barriere architettoniche e del Prof. Michele Loglisci, Dirigente Scolastico dell’Istituto Comprensivo “Montemurro” di Gravina che ha partecipato con una classe di piccoli studenti; per l’occasione tutti i ragazzi hanno mostrato un foglio su cui era stato riportato il numero antiviolenza 1522; inoltre alcuni di loro hanno recitato alcune frasi a tema molto suggestive ed emozionanti.

All’incontro hanno partecipato la dott.ssa Maria Schinco, Assessore al Turismo e Commercio del Comune di Gravina, l’avv. Antonia Lorusso, Assessore alle Pari Opportunità, il dott. Raffaele Fiantanese, Dirigente del Commissariato di PS di Gravina con personale dipendente, il dott. Simone Lamuraglia Comandante della Polizia Locale, il Maresciallo Maggiore Massimo Carotenuto, Comandante della locale Stazione Carabinieri e numerosi cittadini.

Scoperta la panchina da parte delle Assessore e di alcune studentesse, c’è stato uno scrosciante applauso.

Sia ad Altamura che a Gravina tutti hanno espresso un plauso ed hanno apprezzato l’iniziativa del Rotary Club di Altamura-Gravina.

Un grazie a quanti hanno permesso di realizzare questo progetto e a tutti coloro che hanno partecipato ad entrambe le cerimonie.

Commissione Immagine e News.

ALTAMURA

GRAVINA

Relazione su “Agricoltura veicolo di pace e di tutela ambientale” e cooptazione dell’Avv. Roberta Rutigliano. 26-11-’24

Intensi eventi rotariani si sono svolti ieri sera al Club.

Infatti, oltre alle relazioni che hanno affrontato un tema di grande rilevanza su cui ci diffonderemo più avanti, c’è stata l’emozionante ed emozionata cooptazione di una nuova Socia, l’Avvocato Roberta Rutigliano, presentata dalla nostra cara amica Socia Myriam Fortunato, la quale ha fortemente voluto l’ingresso di una amica più che decennale illustrandone commossa il relativo  curriculum vitae. L’Avvocato Rutigliano è un avvocato civilista,  ampiamente distintasi nella professione, sulla base del suo tirocinio presso lo studio del nostro caro amico Ninuccio Giorgino, il quale ha voluto personalmente appuntare il distintivo alla nuova Socia pronunciando un breve discorso di benvenuto.

Dopo i saluti di rito del nostro Segretario, il Presidente ha immediatamente introdotto il tema della serata, dal titolo: “Agricoltura veicolo di pace e di tutela ambientale”,  tema che ha visto impegnati tre importanti relatori, gli amici Soci Franz  De Corato e Donato Rossi, nonché il noto imprenditore agricolo Salvatore Secondulfo, da noi già premiato col Premio Professionalità. Il Presidente ha voluto sottolineare che l’ufficio di Zurigo della Rotary Foundation si è specificatamente complimentato con il nostro Club per l’argomento prescelto, che copre tre aree importanti nell’ambito delle linee di azione della Fondazione stessa: la pace, l’ambiente e lo sviluppo agricolo.

Ha preso per primo la parola l’amico Donato Rossi, definendo l’agricoltura un servizio sociale trasversale. Non va dimenticato che ben presto la popolazione mondiale arriverà a 9,7 miliardi di persone con conseguenti necessità future di cibo per tutti. E’ pertanto essenziale proteggere la biodiversità e il territorio, perché vediamo troppo spesso terre abbandonate che si degradano. L’agricoltura contribuisce in maniera importante ad assorbire la CO2 con obiettivi ambientali specifici dettati dall’Unione Europea, obiettivi ai quali L’Italia si è adeguata con efficacia, dato che in Italia si registra un’emissione di gas serra del 7%, molto inferiore alla media Europea. Ciò viene ottenuto con tecniche avanzate, come la Carbon Farming e l’agricoltura biologica, ponendo la nostra agricoltura all’avanguardia, come è stato sottolineato anche dal Presidente Mattarella, molto attento alla funzione della nostra agricoltura come veicolo di pace che diffonde sviluppo sostenibilità e riduzione dell’impatto ambientale. E’ pertanto essenziale una collaborazione  internazionale nel settore e l’ottenimento di contributi. Donato ha quindi terminato il suo intervento, citando un importante  aforisma: “Non puoi tornare indietro, ma partire da dove sei e cambiare il futuro”.

Il nostro Presidente ha quindi sottolineato la necessità di ottenere adeguate risorse da investire in agricoltura

E’ poi intervenuto l’imprenditore Salvatore Secondulfo che ha richiamato l’attenzione sul fatto che una larga parte della popolazione mondiale non dispone di accesso all’acqua e a sufficienti quantità di cibo: sono squilibri superabili con una educazione alla sostenibilità, con l’uso di prodotti locali certificati da marchi di qualità e la collaborazione dei consumatori. Non esiste umanità senza coltivazione della terra! Il Presidente Mattarella ha numerose volte invitato a superare gli ostacoli che impediscono una sicurezza alimentare,  rafforzando le filiere produttive. Per quanto riguarda specificatamente il nostro territorio, Secondulfo ha fatto presente che l’agricoltura è per noi un settore trainante: in particolare l’uva da tavola trova qui da noi terreni ed ambiente particolarmente favorevoli, se non fosse per la penuria di acqua alla quale si deve ovviare scavando pozzi. Con ciò otteniamo parametri qualitativi elevati e conseguente successo commerciale. L’agricoltura è essenziale per la sussistenza; la coltivazione intensiva certo può ovviare a danni irreparabili come la desertificazione e le piogge acide, ma nel contempo crea ulteriori problemi. Sono quindi di grande importanza le nuove tecnologie come l’agricoltura biologica e quella rigenerativa, che portano al ripristino delle risorse naturali, eliminando pratiche dannose per il suolo con l’obiettivo di ottenere un sempre più basso impatto sull’ambiente.

Il nostro Presidente ha invitato a focalizzarsi sui problemi locali per uno sviluppo ideale, considerando un tema delicato l’agricoltura intensiva.

E’ toccato quindi all’amico Franz De Corato, che si è soffermato particolarmente sul concetto dell’agricoltura come veicolo di pace. Ha affermato che si tratta di una situazione di difficile equilibrio, perché l’agricoltura è spesso soggetta a speculazioni e a politiche improntate ad egoismi locali. A ciò si può reagire con accordi agricoli internazionali che diventano fondamentali: ciononostante, esistono zone che possiamo definire “extra territoriali”, nelle quali è molto complicato, per non dire impossibile, agire. Illegalità e guerre si pongono come ostacoli alla libera circolazione delle merci, in particolare per le esportazioni, lasciando vasti territori privi di sostentamento e ciò diviene causa di emigrazione. Sono quindi essenziali il sostegno economico e politico che intervengono in queste situazioni, come con il piano Mattei. Non dimentichiamo che l’agricoltura antica era molto attenta alla tutela ambientale e alla salvaguardia del territorio, mentre oggi si assiste a uno spopolamento della popolazione contadina e alla crisi idrica, per la quale sono necessari specifici interventi di coordinamento anche per quanto riguarda la gestione del patrimonio idrico che spesso è trascurata.

Al termine dell’applaudito intervento di Franz, il nostro Presidente ha fatto presente come lo stesso abbia messo il dito sulla piaga e come sia necessario riportare la tutela ambientale in evidenza, con una visione globale.

E’ seguito un breve dibattito, con gli interventi dei soci Elisabetta Papagni, Sabino Chincoli e Mimmo Lasala, toccando i temi della piccola proprietà agricola, i problemi posti dalla monocultura e la scarsa attenzione al mercato e al ruolo dell’Unione Europea con i contributi alle organizzazioni di operatori locali.

La serata si è quindi chiusa con il rituale intervento dell’Assistente del Governatore, il nostro caro amico Socio Pietro De Luca Tupputi Schinosa, che ha ovviamente portato i saluti del Governatore Lino Pignataro e si è detto lieto dell’importanza data all’agricoltura e al rispetto dell’ambiente, trattandosi di un’attività umana essenziale. Ha poi sottolineato che il giorno 30 corrente il nostro Distretto dedicherà un seminario specifico all’agricoltura, dal simpatico titolo di “Festa di fine vendemmia” che si svolgerà presso i produttori vinicoli di Manduria. Tutti i presenti sono stati invitati a partecipare a questo importante evento rotariano.

Aspettando il Natale – RC Rutigliano e Terre dell’Uva

È stata una serata piena di emozioni domenica 24 novembre nel Teatro Van Westerhout di Mola di Bari dove il Club Rotary Rutigliano e Terre dell’Uva ha presentato il concerto “Aspettando il Natale” con il gruppo musicale Teo’ Musike’. Teatro al completo e pubblico entusiasta ad applaudire le vibranti e virtuose esibizioni canore dei nove componenti del gruppo musicale rutiglianese. Non ha trattenuto l’emozione il Presidente del Club Rotary Filippo Poli Cappelli quando ha ringraziato il numeroso pubblico che di fatto ha contribuito a rendere concreta la realizzazione di importanti Services di cui il Rotary si fa promotore. Non di meno il Presidente ha ringraziato per la sensibilità, unita alla disponibilità, del Vice sindaco ed assessore alla Cultura del comune di Mola di Bari, Angelo Rotolo, la LEOMA Services per l’assistenza audio-luci e lo stesso gruppo musicale Teo’ Musike’, vera rivelazione della serata.[

Fellini e il mondo di oggi – Interclub tra Altamura-Gravina, Bari Sud e Inner Wheel

Nella bellissima cornice del Teatro Petruzzelli di Bari, alle ore 20.30 dell’11 novembre scorso, all’interno della suggestiva sala del Circolo Unione, gremita di soci e tanti illustri ospiti, si è tenuto il previsto incontro in Interclub tra Altamura-Gravina, Bari Sud e i Club Inner Wheel di Bari.

Durante l’incontro si è parlato di cinema e di Fellini; il dialogo tra Oscar Iarussi, Giornalista, saggista e Direttore di Bif&st e Mons. Francesco Cacucci, Arcivescovo Emerito di Bari-Bitonto ha coinvolto una platea molto interessata che ha potuto apprezzare analisi e piccoli retroscena del cinema italiano di quegli anni, raccontati dai bravissimi relatori.

RC Venosa – GIORNATA DI SENSIBILIZZAZIONE ED EDUCAZIONE STRADALE

Il Rotary Club Venosa e i suoi Services.

Presso l’Istituto di Scuola Superiore, Flacco – Battaglini di Venosa, si è dato vita alla “

Piccole ma importanti regole per mettersi alla guida responsabilmente”.
Le dimostrazioni sulla sicurezza stradale sono state molto impattanti ed hanno dimostrato, attraverso un laboratorio mobile, con simulatore di impatto e ribaltamento, che bastano poche attenzioni per evitare disastri irreparabili.
Alcuni studenti, in procinto di conseguire la patente di guida, si sono offerti volontari ed hanno provato, in prima persona, il pericolo costante in auto.
La dimostrazione in totale sicurezza è avvenuta sotto la supervisione del Dott.Leonardo Indiveri, responsabile del laboratorio mobile.
Alla fine delle dimostrazioni, i ragazzi tutti hanno confermato la validità di questo service ringraziando, nell’ambito della cerimonia di apertura dei lavori rotariani, il Rotary Club Venosa e gli Ufficiali della Polizia Stradale di Potenza, intervenuti a spiegare altri casi rilevati con esito funesto.
La causa della mancato rispetto delle più elementari norme di sicurezza in auto porta a grandi disastri.

Un ringraziamento a quanti hanno partecipato con attenzione, cura e disponibilità alla realizzazione di questo evento, in particolare:
– Dott.ssa Mimma Carlomagno, Dirigente Scolastica dell’ISS Flacco-Battaglini di Venosa
– Dott. @Leonardo Indiveri;
– Cav. Nicola Giorgio Pino – Presidente della Proma Goup;
– al Questore di Potenza, Dott. Giuseppe Ferrari, e agli ufficiali interventi, Comm. Francesco Pontillo, Isp. Donato D’Elia e il Sov. Donato Potenza.

Perché la sicurezza di tutti sia la Libertà di ciascuno!

Visita del Governatore – RC Rutigliano Terre dell’Uva

Il Governatore del Distretto Rotary 2120 Lino Pignataro ha visitato il nostro Club accolto con entusiasmo dal Presidente del Club Filippo Poli Cappelli, dal Direttivo e i Soci nella sede istituzionale dell’agriturismo Lama San Giorgio a Rutigliano.
Serata piacevole e costruttiva come consuetudine delle attività rotariane.

PROEMIO DEL PROF. FRANCESCO BELLINO SUL LIBRO DI SAVERIO DI JORIO “IL LIBERALE NATURALISTA”

Due Past President, entrambi competenti e fortemente appassionati dei grandi ed attuali temi legati all’ambiente, a duettare davanti ad un attento pubblico durante la conviviale del Rotary Club Foggia del 14 novembre dal titolo “L’ambiente: settima area d’intervento del Rotary Foundation” in occasione della pubblicazione del libro “Il Liberale Naturalista. Una vita di battaglie tra luci e vuoti”.

Protagonisti: Saverio di Jorio, autore del libro, ed il Prof. Francesco Bellino, Past President del Rotary Club Bari Ovest, filosofo e poeta, docente di Etica e Bioetica presso l’Università di Bari.

In assenza della Presidente Monica Bonassisa, i relatori sono stati introdotti dalla Vice Presidente Elvira Prencipe, brillante e disinvolta nel ruolo, che dopo il consueto rituale ed i saluti, ha sintetizzato i lunghi curriculum dei conferenzieri, dando successivamente la parola all’ospite Prof. Francesco Bellino già conosciuto dai rotariani del Distretto 2120 e non solo, sempre di casa da questi parti essendo nato ad Orta Nova e studente a Foggia.

Il docente di Etica e Bioetica, ha ricordato la fraterna amicizia che lo lega a Saverio di Jorio del quale ha tracciato un esauriente profilo, invero molto noto ai rotariani, evidenziando come nel libro emerga il linguaggio poetico con “la scrittura che si accende di poesia, tra espressioni sentite dal profondo del cuore nell’intreccio tra vita e storia”. Insomma, un “romanzo di formazione, in un mondo sempre più proteso verso la specializzazione ma sempre più privo di chi si interessa del tutto in una visione globale, dove il Rotary ha il grande ruolo di preparaci al tutto. Il Rotary è una speranza!”.

Da parte sua, Saverio di Jorio ha ringraziato il Prof. Bellino per le autentiche parole di stima ed amicizia, nonché per quanto detto in merito al libro, ed ha chiesto l’intervento di coloro che hanno già letto il suo ultimo lavoro.

Hanno quindi preso la parola con testimonianze Graziano Piccaluga Past President del Rotary Club di San Severo (“libro da diffondere negli ambienti  scolastici, un testo da studiare”), Giuseppe Trincucci Presidente Incoming del R.C. Foggia (“affascinato dal libro, espressione di coraggiosa passione civile di cui dobbiamo essergli grati”), i Past President del R.C. Foggia Giulio Treggiari (“narrazione curata con dovizia di particolari e fatti circostanziati”) e Giovanni Pompa (“riconoscimento per i lunghi travagli in difesa di un territorio spesso non sostenuto dalla società”).

Quindi le considerazioni dell’autore, già da diciassettenne impegnato in un percorso liberale, sempre pronto a contrastare e lottare contro interessi “fra luci e vuoti, dove si insinuano  circostanze e coincidenze”.

Infine la Vice Presidente Elvira Prencipe ha ceduto la parola per le conclusioni a Massimiliano Di Giuseppe (Assistente del Governatore del Distretto 2120 Lino Pignataro)

che, dopo aver evidenziato come forza, tenacia e resistenza abbiano prodotto tanto affetto intorno a Saverio, ha citato che il Rotary Foundation persegue la settima via dall’anno 2021 con erogazioni per 59 milioni in favore dell’ambiente.

Michele Chiariello

Rotary Club Altamura-Gravina – Visita del Governatore

Nella mattina del 17 novembre 2024, il Rotary Club di Altamura-Gravina, presso l’Hotel Fuori le Mura di Altamura ove è ubicata la sede del Club, ha accolto Lino Pignataro, Governatore del Distretto 2120 del Rotary Club e la gentile consorte Annalisa, in visita ufficiale.

Il Governatore, in primis ha voluto incontrare il Presidente del Club Vito Cicirelli, i Componenti del Consiglio Direttivo di Club ed i presidenti della Commissioni di Club, con i quali si è intrattenuto; l’incontro è stato aperto dall’intervento del Presidente di Club che ha esposto la linea programmatica del Club per l’anno 2024/25.

Nell’occasione sono stati affrontati temi tra i quali la Rotary Foundation, il Seminario sulla Pace tenutosi a San Giovanni Rotondo, quello dell’Agricoltura che si terrà a Manduria il 30 Novembre, l’effettivo Rotary ed infine i prossimi appuntamenti distrettuali e di Club.

Successivamente tutti si sono spostati presso il Resort “Madonna della Stella” di Gravina, una suggestiva struttura ubicata a ridosso della vecchia Gravina, dove sono stati raggiunti dagli altri soci accompagnati da coniugi ed ospiti. Qui, all’interno di una suggestiva grotta, alla presenza di tutti i partecipanti, dopo il classico suono della “campana” sono stati ascoltati gli inni di rito e subito dopo ha preso la parola il Presidente Vito Cicirelli, il quale ha esposto le iniziative e i services del Club realizzati e di prossima realizzazione.

Nell’occasione ha omaggiato il Governatore di un’opera realizzata a mano da un artista di Altamura, raffigurante la crocifissione del Cristo; inoltre ha consegnato alla signora Annalisa, moglie del Governatore, il contributo del Club per un progetto triennale avviato per la formazione in Africa di due medici ostetrici.

A sua volta la signora Annalisa ha regalato alla signora Antonella, moglie del Presidente, una collana la cui medaglia raffigura un ulivo, simbolo di pace.

Subito dopo ha preso la parola il Governatore Lino Pignataro che ha lodato le iniziative del Club ed ha ringraziato tutti i soci per l’accoglienza ricevuta e per il loro contributo nel portare a termine services in coerenza con gli ideali ed i valori rotariani.

Al suono della campana che ha chiuso l’incontro, i numerosi partecipanti si sono spostati all’interno del Ristorante, dove in alcune grotte si è consumato il pranzo in amicizia e calore rotariano.

La bella giornata, molto partecipata e riscaldata da un piacevole sole, si è conclusa con il taglio della torta e le consuete foto ricordo.

Altamura-Gravina 18 novembre 2024

Una domenica rotariana: raccolta fondi End Polio e Corso per i premiati della Festa della Scuola. 27-10-’24

Davvero una bella domenica di servizio rotariano quella vissuta dal nostro Club. Ieri mattina è stato organizzato in maniera esemplare, dal nostro instancabile Mario Fucci, un gazebo in pieno centro a Trani per raccogliere fondi per il programma End Polio Now della Rotary Foundation. Il gazebo ha visto la partecipazione di numerosi Soci e la diffusione di gadget e soprattutto informazioni sulla lotta contro la poliomielite. L’atmosfera festosa e di grande amicizia non ha impedito un lavoro accurato nei confronti dei passanti, numerosi per la giornata festiva e anche per la presenza in Piazza della Repubblica di un “mercatino delle pulci” che è stato comunque anche, indirettamente, di aiuto per la nostra raccolta.

Nel pomeriggio, presso la U2N del nostro amico Socio Salvatore Nardò, si è svolta la fase finale del corso sulle soft skills donato dalla U2N e dal nostro Club ai ragazzi premiati alla nostra Festa della Scuola, che hanno partecipato in undici, più altri cinque premiati alla Festa della Scuola degli amici del Rotary di Bisceglie. Il Presidente mi ha incaricato di rappresentarlo alla consegna degli attestati, cosa che ho fatto con molto piacere, perché ho avuto così la possibilità di dare un mio piccolo contributo, parlando ai ragazzi di management e leadership. Per la consegna degli attestati, ci hanno raggiunti la nostra cara amica Socia Elisabetta Papagni e la Presidente del Club di Bisceglie, Tatiana Dell’Olio. Infine, la nostra amica rotaractiana Valeria Lamonaca ha invitato i ragazzi a prendere in considerazione l’iscrizione al nostro Rotaract o a quello di Bisceglie. Sono seguite le foto di rito e un commosso ringraziamento da parte di tutti i partecipanti al Rotary e a Salvatore. Si è così conclusa al meglio una giornata dedicata alla comunità e ai giovani, davvero nello spirito del Rotary.

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