Giorno: 3 Giugno 2025

Settanta anni dalla fondazione del Club

Nella vita delle persone, i compleanni sono un passaggio importante, in particolare quando si tratta della conclusione di un decennale, perché la cifra tonda dà un senso di completezza, di una tappa raggiunta. Analogamente, per le istituzioni o le associazioni: un decennale segna un momento specifico, a maggior ragione quando si tratta di 70 anni, che, se raggiunti da una persona, segnerebbero la completa maturità.

E’ quello che è successo al nostro Club qualche giorno fa e ben giustamente il nostro Presidente Sabino Fortunato si è impegnato a fondo per una celebrazione davvero ampia e completa. Il Club ha festeggiato il suo “compleanno”, proponendo alla comunità nella quale opera tre profili. Innanzitutto quello etico, con l’inaugurazione del Palo della Pace in piazza Plebiscito, per richiamare l’attenzione su un aspetto fondamentale delle azioni rotariane, quello del costante impegno in favore della pace. Il secondo profilo, più vicino all’anima pragmatica e umanitaria del Club, si è concretizzato con la donazione di una auto medica, cioè un’auto attrezzata come uno studio medico, alla Orizzonti ONLUS di Trani, che così potrà operare ancora meglio nella comunità, con le sue azioni di assistenza volontaria e gratuita agli ammalati bisognosi, ai diseredati, agli immigrati senza permesso, in poche parole a tutti coloro che la nostra società emargina senza remore. Infine, non poteva mancare il profilo culturale, attuato con un breve convegno che ha illustrato, in tre significativi momenti, la storia del Club, quella dei suoi service e del percorso di preminenza compiuto dalle donne rotariane. La parte culturale è stata poi completata, domenica 25, da un concerto presso lo Sporting Club con un recital dei pianisti Angela Chiarieri e Cristiano Cataldo.

La prima parte del programma, cioè lo scoprimento del palo della Pace e la donazione dell’auto medica alla Orizzonti ONLUS, si è svolta in Piazza Plebiscito a Trani, davanti all’ingresso dei giardini pubblici, dove erano presenti molti volontari della Croce Rossa e della Orizzonti, nonché molte autorità: in primo piano, il Governatore del nostro Distretto, Lino Pignataro con la sua gentile consorte, Annalisa; l’Arcivescovo di Trani, Monsignor Leonardo d’Ascenzo; il Sindaco di Trani, Amedeo Bottaro, e il Sindaco di Andria, Giovanna Bruno, nonché il Parroco Don Saverio Pellegrini, che ha benedetto l’auto medicalizzata e il Palo della Pace. Dopo la scoprimento del Palo della Pace e i saluti delle autorità intervenute, il nostro Presidente ha sottolineato come siano ancora pochissimi gli alberi della Pace piantati dal Rotary in Italia. È interessante notare che il nostro Palo della Pace, oltre alla scritta in otto lingue “Che la pace regni sulla terra”, racchiude molti simboli significativi. Innanzitutto, è fatto in legno di ulivo, con un doppio riferimento sia alla nostra terra, sia al simbolo di pace universalmente riconosciuto;  ha forma ottagonale per richiamare il monumento più famoso di Puglia, che si trova nel nostro territorio, il Castel del Monte; infine è decorato con la “ruota” del Rotary, che, in questo caso, richiama l’ingranaggio, a sottolineare che un elemento da solo non può fare molto, mentre “ingranando” con gli altri si possono raggiungere grandi risultati.

Ha fatto seguito la donazione ufficiale dell’auto medica e il Presidente della Orizzonti ONLUS, Angelo Guarriello, anche nostro caro amico e Socio, ha ringraziato, notando come la situazione della sanità in Italia vada peggiorando, perché sono in aumento le persone che non si possono permettere nemmeno l’acquisto delle medicine: l’utilizzo dell’automedica sarà sempre più utile ed efficace.

E’ seguita poi la riunione del Club a Palazzo San Giorgio con il convegno. Un particolare saluto è stato rivolto alla nostra Socia Onoraria, Mimma Picardi, intervenuta fattivamente con il prezioso dono di un sua opera pittorica, che sarà al centro di una lotteria specifica per la raccolta fondi da dedicare alle opere socio umanitarie del Club. Era presente alla riunione anche il nostro caro amico Socio Peppino Cicco, reduce da una lunga malattia e accolto con gioia e affetto da tutti noi.

Il convegno si è articolato su tre panel.

Il primo, dal titolo “storia del Rotary Club Trani”, ha visto come protagonisti i nostri tre soci Antonio “Ninuccio” Giorgino, il Past Governor Giuseppe Volpe e Nunzio de Vanna (compilatore del volume celebrativo del 70esimo), i quali  hanno riassunto il percorso compiuto dal Club e hanno individuato tre punti salienti: la costituzione di ben 6 Club nel circondario, promossi dal nostro Club (i Rotary di Andria, Barletta, Canosa, Bisceglie, Molfetta e Valle dell’Ofanto); la Festa della scuola, istituita nell’ormai lontano 1993 e giunta alla sua sessantunesima edizione; ed infine il premio Professionalità, istituito da Ninuccio da 35 anni e che ha visto premiati 75 leader nelle rispettive professioni e attività imprenditoriali. Infine, ma non certo da ultimo, l’assoluta attenzione ai giovani con la costituzione di un Club Rotaract e un Club Interact da molti anni e l’invio di numerosi giovani al RYLA (Rotary Youth Leadership Award), un’importantissima occasione di formazione per i giovani.

Il secondo panel, dal titolo “I Service del Rotary Club Trani”, ha visto l’intervento di Angela Tannoia, Sabino Chincoli e Riccardo Infante, che hanno illustrato la grande attività svolta dal Club al servizio degli altri,  soffermandosi principalmente su due importanti service compiuti: in primo piano il service “Acqua sana per l’Africa” in Benin, attuato con la installazione di un depuratore d’acqua in un villaggio lacustre che ha salvato centinaia e centinaia di vite; la donazione di una sala per partorienti nei pressi di Kampala in Uganda, senza dimenticare la numerosa partecipazione di nostri Soci a interventi umanitari  sia sul territorio che all’estero. Un elenco dettagliato dei service è contenuto nel libro celebrativo del nostro anniversario.

Infine, il terzo panel, dal titolo “Le donne nel Rotary Club Trani”, si è sviluppato con gli interventi di Carla D’Urso, Elisabetta Papagni e Roberta Rutigliano. Carla, la prima donna a essere accolta nel Club, ha tracciato la storia delle donne nel Rotary International; mentre Elisabetta, designata  Governatore del Distretto per l’anno rotariano 2027/28, ha fatto riferimento alla solidarietà non solo a livello internazionale, ma anche a livello locale, tra le donne. Ha concluso gli interventi Roberta, divenuta nostra Socia molto di recente, che ha voluto ricordare le “donne invisibili”, cioè coloro che compiono nell’ombra  il proprio dovere, non vengono alla ribalta e sono spesso anche oggetto di persecuzione.

Come da tradizione, la riunione è stata conclusa dall’intervento del Governatore Lino Pignataro che si è complimentato con il Club per i suoi traguardi, augurandone ancora tanti altri nel futuro. Il tutto si è concluso con un tocco gentile: un omaggio floreale alla Signora Annalisa, moglie del Governatore. In sintesi, una giornata piena di molta soddisfazione per tutti, una giornata nella quale la presenza del nostro Club nel territorio si è davvero avvertita in modo particolare. Ad maiora!

Concerto per il settantesimo anniversario dalla fondazione del Club

La bella sede dello Sporting Club Trani ha ospitato domenica 25 maggio il concerto previsto per la celebrazione del settantesimo Anniversario del nostro Club, in collaborazione con l’Accademia Ciccolini, di cui è Presidente la nostra cara amica Socia Elisabetta Papagni, designata come futuro Governatore del Distretto 2120 per l’anno rotariano 2027/28.

Davanti a un pubblico particolarmente folto, il Presidente Sabino Fortunato ha introdotto la serata, dedicando il concerto ai bambini di Gaza, vittime innocenti di una guerra di cui si spera di vedere presto la fine.

Dopo i saluti di rito alle autorità presenti, fatti dal Segretario Mario Fucci, il Vicepresidente dello Sporting, Antonio Magenta, ha portato i saluti al pubblico a nome del suo Presidente.

Il concerto è stato introdotto dal Maestro Alfonso Soldano, che ha ricordato il suo lungo sodalizio con il Rotary e ha rivolto un pensiero reverente al suo maestro, il notissimo pianista Aldo Ciccolini, di cui ricorre il centenario dalla nascita.

Il giovane pianista Cristiano Cataldo ha poi eseguito con rara maestria il primo brano in programma, la seconda suonata per pianoforte di Schumann, nella sua versione originale, con il famoso finale “presto appassionato”, considerato di estrema difficoltà, al punto che la moglie di Schumann, Clara, ne aveva fatto una versione più blanda, che è quella più nota.

Al termine dell’applauditissima esibizione, sono stati venduti i biglietti della lotteria, avente come premio  il quadro della nostra cara amica, Socia Onoraria, Maria Picardi Coliak. Si è poi svolta la simpaticissima presentazione di sei ragazze straniere, ospitate dal Distretto nell’ambito del programma “scambio giovani” e guidate dal sempre efficientissimo amico rotariano Paolo Ditonno. Ciascuna delle fanciulle ha fatto un breve indirizzo di saluto e ringraziato per l’esperienza formativa che stanno vivendo: provengono da sei diversi Paesi, Australia, Argentina, Canada, Messico, Taiwan e Vietnam.

La seconda parte del programma concertistico, sempre presentata dal Maestro Soldano, ha visto esibirsi la giovane pianista Angela Chiarieri, che ha suonato in modo esemplare quattro brani: il preludio, opera 18, di Frank/Bauer; il movimento El Albaicin della suite Iberia di Albeniz; la Romanza, opera 5, di Tchaikovsky; e infine il Valse dal Faust di Listz/Gounoud.

Al termine dell’applauditissima esibizione di Angela, vi  è stata l’estrazione del vincitore del quadro di Mimma, che è andato al signor Gaetano Novielli. La serata si è quindi conclusa con una nota di gioia e di simpatica allegria.

IL RC FOGGIA UMBERTO GIORDANO PRESENTA “LA CASA DEI NONNI MONTESSORI”

A maggio fioriscono le idee:
il RC Foggia Umberto Giordano presenta la ‘Casa dei nonni Montessori’

Che a Maggio si respiri un’aria diversa ce lo ricordano le siepi di gelsomino che in città spuntano come piccoli miracoli bianchi, dall’aspetto elegante e dal profumo meraviglioso, lo ribadisce la musica, che da sempre celebra la stagione dei nuovi inizi e lo racconta con empatia e sentimento anche la letteratura.

La magia di questo mese risiede anche nella voglia di rinascita che attraversa tutto, anche le idee. È in questo clima di germogli e possibilità che lo scorso 27 maggio, nella accogliente cornice di Casa Freda, ha preso vita una serata speciale organizzata dal Rotary Club Foggia Umberto Giordano. Non solo un’occasione conviviale, a cui ha preso parte il nostro Governatore del Distretto Rotary 2120, Lino Pignataro, accompagnato dalla signora Annalisa, ma anche un momento di riflessione su come un’intuizione possa trasformarsi in un progetto rivoluzionario.

Sempre a proposito di fioriture e nuovi semi, l’incontro si è aperto con un cerimoniale sempre carico di emozione: l’ingresso di tre nuovi soci ad arricchire di energie la grande famiglia rotariana. Hanno ricevuto la tradizionale spilletta – simbolo di appartenenza e impegno – Giuseppina Norma Bortone avvocato, direttrice della Struttura complessa Burocratico Legale della ASL di Foggia; Alessandro Fino Ciccarelli, avvocato, esperto di diritto civile, tributario ed amministrativo; Gaetano Spagnuolo, Gestore Privati di Banca Intesa San Paolo. A dare loro il benvenuto ufficiale, la presidente del Club Anita Riganti e lo stesso Governatore, con parole di stima e fiducia nel contributo che sapranno dare.

Dopo i nuovi ingressi, spazio a chi, anche da esterno al Club, ha dato un sostegno tangibile alla realizzazione di progetti dedicati alle nuove generazioni e che abbiamo visto visibilmente emozionati alla consegna della targa: Rosa Pedale, per i progetti Plastic Free e Spreco Alimentare, Irene Marino, per il progetto Bullismo e Cyberbullismo, Pasquale Elia per il progetto di Educazione Stradale sul Monopattino, Franco Cotugno per il progetto BLSD, nozioni di primo soccorso per i ragazzi delle scuole primarie ed, infine, Piera Fattibene, dirigente scolastica del liceo Scientifico Marconi, per aver consentito lo svolgimento di numerosi incontri di Legalità ed Etica nella sua scuola.

Dicevamo, un maggio magico, un mese in cui fermentano nuove idee. In questo clima, è sbocciato il progetto tanto innovativo quanto teneramente rivoluzionario: la ‘Casa dei nonni Montessori’. Un’iniziativa unica in Italia, promossa dal Club con il supporto del Distretto, e condotta all’interno della Fondazione Palena di Foggia, presieduta da Rocco Magaldi.
A raccontarne i principi è stata la dottoressa Patrizia Palmieri, ricercatrice dell’Università di Foggia: per la prima volta, il metodo Montessori, pensato originariamente per l’infanzia, è stato applicato a un gruppo di quindici anziani ospiti della struttura foggiana. Il risultato? Commovente e potente insieme: più autonomia, più stimoli, più inclusività e umanità.

Un progetto che ha raccolto parole piene di gratitudine e di incoraggiamento da parte del Governatore Pignataro, colpito dai ‘frutti’ di questo anno sociale.

CONVEGNO DEL ROTARY CLUB FOGGIA SU LUCI ED OMBRE DELL’INTELLIGENZA ARTIFICIALE

Organizzato dall’Associazione Medici Cattolici Italiani, dalla Società Italiana per la Bioetica e i Comitati Etici, oltre che dal citato Ordine dei Medici della Provincia di Foggia, con la partecipazione del Rotary Club Foggia unitamente al Rotary Club Foggia “Umberto Giordano” ed al Rotary Club Foggia “Capitanata”, presso l’Auditorium dell’Ordine dei Medici di Foggia, il 23 maggio 2025, si è svolto un interessante convegno sul tema: “Luci ed ombre dell’intelligenza artificiale: questioni aperte e vantaggi pratici”.

Dopo i saluti istituzionali, con essenzialità e classe la Dott.ssa Francesca Natale ha aperto e diretto i lavori dando la parola a Mons. Giorgio Ferretti Arcivescovo della Diocesi Foggia-Bovino che nell’accurata e circostanziata prolusione, con vasta competenza, ha introdotto il tema del convegno rivolgendosi preminentemente ai numerosi giovani presenti.

Prima degli attesi e qualificati interventi dei relatori hanno argomentato le Presidenti dei Rotary Club, Monica Bonassisa (Rotary Club Foggia) e Anita Riganti (Rotary Club Foggia “Giordano” che si sono soffermate sull’attualità dell’argomento e delle applicazioni nella vita di tutti i giorni.

Quindi la parola, per moderare i lavori, al noto Prof. Francesco Bellino che al riguardo ha avuto compito facile.

Molto da riflettere sugli esiti della prima relazione, quella di Padre Ruggero D’Oronzo (Professore Ordinario della Facoltà Teologica Pugliese), basata sull’interrogativo della trasparenza e delle connessioni dell’intelligenza artificiale, anche con riferimento alle enunciazioni di Papa Francesco.

Altrettanto apprezzata, poi, la relazione Prof. Antonino Giannone (Presidente Associazione Umanesimo ed Etica per la Società Digitale), che si è chiesto i possibili cambiamenti con l’applicazione dell’intelligenza artificiale, i relativi ambiti, rischi e regolamentazione, implicazioni etiche, Cyberumanesimo e, soprattutto, sul rischio che “il pensiero critico, fondamentale nella vita quotidiana di ogni persona, possa ridursi o addirittura essere soffocato”.

Scenario inquietante che però, secondo l’ultimo relatore, il Prof. Filippo Maria Boscia (Accademico Pugliese delle Scienze e Presidente Onorario SIBCE), non deve preoccupare se per I.A. intendessimo “intelligenza ampliata” laddove l’ampliamento potrebbe coesistere anziché sostituire.

La conclusione è umana. Secondo il Prof. Antonino Giannone: “Dobbiamo reclamare il controllo sulla tecnologia senza perdere di vista i valori umani fondamentali. Il futuro è qui, e dobbiamo plasmarlo in modo responsabile e consapevole, affinchè non siano le macchine a decidere per noi”.

Michele Chiariello

ROTARY CLUB SAN SEVERO – DEMENZA E MALATTIA DI ALZHEIMER – DALLA CURA AL PRENDERSI CURA: INSIEME PER COMPRENDERE

Presso l’officina di quartiere “Grazia Pepe” il Rotary Club San Severo ha organizzato un evento aperto alla cittadinanza per la sensibilizzazione sulla “Demenza e malattia di Alzheimer” e per discutere, con esperti del settore, delle varie problematiche della demenza. L’evento è stato realizzato in collaborazione con l’associazione di volontariato Umanità Nuova – la Casa dei Sogni;

L’associazione, nata nel 2008, ha attivato settimanalmente con i volontari il “Caffè Alzheimer”, attività ricreativa-sociale con basi scientifiche e che si effettua su tutto il territorio nazionale (Caffè Alzheimer Diffuso-CAD); l’entusiasmo della sua Presidente, Antonella de Litteriis e la sua assoluta dedizione, hanno convinto il Club ad iniziare questo percorso in parallelo che si svilupperà nei prossimi anni.

Oltre a far conoscere l’associazione ed a supportarne le iniziative Il Rotary club San Severo si pone l’obiettivo di creare un percorso di sensibilizzazione sulla demenza, nelle sue varie forme, e su tutte le problematiche legate alla gestione degli ammalati che ne sono affetti, superando il concetto del “CURARE” a favore del “PRENDERSI CURA”, integrando il sostegno al malato con il sostegno al caregiver e alla sua formazione e contribuire, attraverso iniziative rotariane, a potenziare o realizzare qualche attività che annualmente l’associazione svolge a favore dei suoi assistiti

Il progetto fa parte del programma D.E.I. del Club ed è stato presentato nel marzo 2025 al Seminario DEI del Distretto Rotary 2120 dello scorso marzo.

L’evento è stato coordinato dal dr. Ciro Niro, pastpresident del Club e Presidente della Commissione Dei ed ha visto le interessanti relazioni del dr. Luigi Ariano, geriatra, dei dr.i Eriola Bagoj e Carlo Robusto, psicologi del Policlinico di Foggia, della dr.ssa Wilma Ardisia, medico di medicina generale e prossimo Presidente del club.
Testimonianze hanno offerto la presidente della A.d.V., Antonella de Litteris, con la psicolaga dr.ssa Aurelia Gagliano, mentre il PastPresidente del Rotary Club di Vasto, dr. Angelo Muraglia, e la geriatra dr.ssa Claudia Sacchet hanno parlato della loro ultradecennale esperienza sulla campo, essendosi reso promotore il Club del progetto Caffè Alzheimer nel Vastese.

Il Presidente ed il Segretario del Club, dr. Luigi Blescia e prof.ssa Linda Lenza, con molti soci del club hanno accolto un numeroso ed interessato pubblico; gli intermezzi musicali dei giovani maestri Alessandro De Rosario, al pianoforte, e Oreste Bhatti Fasano, al violino, hanno fornito una nota artistica alla serata.

cn – pcp

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