Giorno: 28 Ottobre 2024

“Lotta alla Polio: Il Rotary e i Club Lucani Rinnovano l’Impegno”

Il 24 ottobre, in occasione della Giornata Mondiale della Polio, i Rotariani, sostenitori della salute pubblica e tutti coloro che aspirano a un mondo libero dalla polio si sono riuniti per celebrare i progressi compiuti nella lotta contro questa terribile malattia e per agire concretamente con l’obiettivo di eliminarla una volta per tutte.

Anche il Rotary Club Senise-Sinnia ha dato il suo contributo alla causa partecipando, insieme a numerosi altri club lucani, a una giornata speciale dedicata alla sensibilizzazione e al sostegno della campagna #endpolio.

L’evento, che ha visto la presenza del Governatore Distrettuale, è stato un momento di grande partecipazione e impegno collettivo, volto a mantenere viva la missione del Rotary: debellare completamente la poliomielite nel mondo.

Alla manifestazione hanno preso parte non solo i membri del Rotary, ma anche una nutrita rappresentanza della famiglia rotariana, con Inner Wheel e Rotaract, oltre all’associazione AVIS.

Queste organizzazioni, da sempre impegnate nella tutela della salute pubblica e nell’assistenza alle persone in difficoltà, hanno dimostrato ancora una volta il loro fondamentale contributo nella lotta contro le malattie.

La Giornata Mondiale della Polio non rappresenta solo un’occasione per riflettere sui successi ottenuti, ma soprattutto un invito all’azione: i Rotariani e i loro partner globali continuano a lavorare instancabilmente affinché la polio diventi solo un ricordo del passato.

Grazie a campagne vaccinali, programmi di sensibilizzazione e raccolte fondi, il sogno di un mondo libero dalla polio è sempre più vicino.

L’impegno del Rotary e dei suoi partner ha già ridotto il numero di casi di polio del 99% dal 1988, ma c’è ancora molto da fare per raggiungere l’eradicazione completa.

Eventi come quello organizzato dal Rotary Club Senise-Sinnia dimostrano quanto sia cruciale mantenere alta l’attenzione su questa malattia, perché solo insieme possiamo debellarla definitivamente.

#endpolio: un messaggio di speranza e impegno per il futuro.

Viaggio culturale interclub Altamura-Gravina-Venosa-Melfi-Rotarian Gourmets

In data 20 ottobre scorso, si è svolto un viaggio culturale a Venosa e Melfi in occasione della “Sagra della Varola” in interclub tra Altamura-Gravina, Venosa, Melfi e Rotarian Gourmets.

Il gruppo del Club di Altamura-Gravina e dei Rotarian Gourmets ha raggiunto Venosa in autobus, dove ha incontrato i soci dei Club di Venosa e Melfi; l’incontro, nel segno dell’amicizia e collaborazione rotariana, è stata l’occasione per rinsaldare i rapporti tra i club e passare insieme una giornata all’insegna del sapere, della conoscenza e del divertimento.

La mattinata se pur uggiosa e fresca, ha consentito comunque al numeroso gruppo di partecipanti di far visita agli scavi della Venosa antica e di epoca romana e antecedente.

Venosa, patria del poeta latino Quinto Orazio Flacco e del madrigalista rinascimentale Carlo Gesualdo da Venosa, è uno dei Borghi più belli d’Italia, in cui il tempo scorre tra passato e presente.

In Piazza Orazio svetta la statua dedicata ad Orazio, uno dei maggiori poeti dell’epoca romana, situata nei pressi di quella che potrebbe essere stata la sua abitazione.

Su un altopiano compreso tra due valli e circondata da una rigogliosa vegetazione e numerose alture, Venosa si rivela in tutta la sua bellezza; di particolare interesse la “Chiesa Incompiuta” ed il Castello, al cui interno abbiamo potuto ammirare la maestosità dell’architettura federiciana ed un museo ricco di contenuti che ripercorrono la vita e la storia della città.

A conclusione della visita tutto il gruppo si è spostato presso il Ristorante “Ganea” a pochi passi dal Castello, dove in allegria e cordialità si è tenuto il lunch.

Il pranzo si è concluso con la consegna dei gagliardetti rotariani e il classico taglio della torta.

Nel pomeriggio tutti si sono spostati a Melfi dove era in corso la Sagra della Varola.

Melfi è la città federiciana per eccellenza; è stata Capitale del regno normanno, ruolo politico conferitole dall’Imperatore Federico II di Svevia. L’Imperatore scelse il Castello normanno-svevo come residenza estiva e nelle foreste del Vulture praticava la falconeria, il suo hobby prediletto. La città federiciana ha una cinta muraria unica in Italia meridionale, circondata interamente da antiche mura normanne con torrioni di avvistamento. Patria dell’Aglianico del Vulture DOC, Melfi è uno scrigno di bellezze culturali e sacre da scoprire ma anche di tradizioni come la “Sagra della Varola”.

Anche a Melfi il gruppo ha visitato il Castello, la Chiesa Madre e si divertito gironzolare per il centro storico dove era in corso la “Sagra della Varola” Il piccolo borgo era gremito di tanti visitatori e gente locale; le sue viuzze erano piene di bancarelle e spazi dedicati alla vendita di castagne e caldarroste preparate sul posto che tutti hanno avuto modo di assaporare insieme ad un bel bicchiere di vino locale.

In tarda serata, dopo i calorosi saluti tra soci e ospiti dei Club, il gruppo di Altamura-Gravina e Rotarian Gourmet, ha fatto rientro ad Altamura, appagato della bella giornata trascorsa insieme, contento di aver visitato posti bellissimi ed aver gustato le prelibatezze locali.

Altamura-Gravina, 20 Ottobre 2024

Commissione Comunicazione e News

Interclub Altamura Gravina- Melfi-Venosa

Il 20 ottobre scorso, i club Rotary di Altamura-Gravina, Venosa, Melfi e Rotarian Gourmets hanno partecipato a un entusiasmante Interclub  a Venosa e Melfi.

Questo incontro ha rappresentato non solo un’opportunità per scoprire le bellezze storiche e gustare le tradizioni locali, ma anche un autentico momento di crescita e rafforzamento dello spirito rotariano.

Il valore dell’interclub risiede nella capacità di unire persone, idee e territori, permettendo ai partecipanti di condividere esperienze significative e costruire legami più solidi.

La cultura, la convivialità e il senso di appartenenza che hanno caratterizzato questa giornata dimostrano come l’amicizia rotariana sia un pilastro fondamentale e  che la forza del Rotary  si misura anche nella condivisione di valori e nella celebrazione di un cammino comune verso un futuro migliore.

RC Trani_Sostenibilità e doveri di diligenza delle imprese_Relazione del Prof. Antonio Leandro presso l’Ordine Commercialisti Trani

“Sostenibilità e doveri di diligenza delle imprese” è il tema oggetto dell’incontro del Rotary Club di Trani, tenutosi il 22 ottobre corrente presso la sede dell’Ordine dei Commercialisti di Trani e che ha visto protagonista il relatore, nostro socio prof. Antonio Leandro. Dopo una breve introduzione del Presidente del nostro Club, Sabino Fortunato, ha porto il saluto il Presidente dell’Ordine dei dottori commercialisti Alberto Muciaccia, che ha sottolineato l’attualità dell’argomento e la sua crescente importanza per il mondo delle imprese. Ha auspicato, al riguardo, una più compiuta formazione degli imprenditori sulle tematiche ambientali e di tutela dei diritti umani e si è poi rivolto ai giovani studenti presenti (vi era infatti una folta rappresentanza di allievi del Liceo Valdemaro Vecchi di Trani, guidati dalla Dirigente Scolastica, la nostra Socia Angela Tannoia, e dalla prof.ssa Di Nanni), invitandoli ad aumentare il loro impegno su queste tematiche che toccano da vicino il loro futuro.

La relazione del Prof. Antonio Leandro, Ordinario di Diritto Internazionale nell’Università di Bari, membro di diverse Commissioni Europee e consulente della Scuola Superiore della Magistratura, ha toccato in particolare la recente direttiva europea CSDDD (Corporate Sustainability  Due Diligence Directive), che  ha l’obiettivo di rendere le grandi imprese legalmente responsabili di tutte le attività che possono generare un impatto ambientale o un impatto sociale sui diritti umani nell’ambito dell’intera catena di valore (“supply chain”) di loro competenza. La direttiva si applica, al momento, solo alle grandi aziende e non riguarda direttamentele PMI (piccole e medie imprese), che però ne vengono in qualche modo coinvolte quali fornitrici, distributrici, appaltatrici o subappaltatrici di un’azienda più grande, rientrante nel perimetro di applicazione della direttiva. Ovviamente si tratta di regole improntate ad un elevato grado di eticità, che hanno sollevato critiche per una sorta di preteso imperialismo ideologico del modello etico-commerciale europeo.

Ha poi preso la parola il Dottor Vincenzo Cicco, Vice Presidente dell’Unione dei Giovani Dottori Commercialisti di Trani e titolare della I.con, azienda di consulenza amministrativa. Il dr. Cicco ha parlato dell’importanza del ruolo degli amministratori e dei sindaci e revisori nell’applicazione della Direttiva: diventa prioritaria la rendicontazione di sostenibilità e l’attenzione alla catena di valore (“supply chain”), in cui si inserisce l’impresa dagli stessi gestita e controllata. È infatti indispensabile fornire agli stakeholders la possibilità di constatare la situazione dell’azienda in merito all’applicazione della direttiva. Vi sarà quindi molto presto la necessità di introdurre nuove figure aziendali per la gestione di queste attività, anche se l’orizzonte temporale di implementazione è sufficientemente lungo.

Al termine degli applauditi interventi, il nostro Presidente ha sintetizzato la serata richiamando l’attenzione sul fatto  che ormai non c’è più spazio per il dilettantismo nel fare impresa, tanto più che l’articolo 41 della Costituzione è stato da poco modificato introducendovi anche, tra i limiti alla libertà d’impresa, espressamente la tutela dell’ambiente e della salute.

Si è aperto un breve dibattito con l’intervento dei soci Angela Tannoia, Lucio De Benedictis e Sabino Chincoli, nonché di Giuseppe Tammaccaro, i quali  hanno richiamato l’attenzione sui costi da affrontare per adeguarsi a tali innovazioni, anche se le imprese che si attengono alle direttive in maniera adeguata possono ottenere positive ricadute sul loro mercato: non va dimenticato infatti che gli investimenti in progetti cosiddetti “green”, rispettosi della tutela ambientale e dei diritti umani, raggiungono a livello globale quasi il  30% del totale.

L’interessantissima serata si è conclusa con l’intervento del nostro Socio Pietro De Luca Tupputi Schinosa, Assistente del Governatore Lino Pignataro, che ha portato i saluti e il plauso dello stesso per l’oggetto dell’incontro. L’Assistente si è dichiarato molto soddisfatto, come imprenditore, per la chiarezza ed efficacia della presentazione di questi codici di condotta, che, una volta adottati, avranno certamente positive ricadute per tutti. Ha infine ringraziato i relatori per il loro contributo, che ha culturalmente arricchito l’intera platea.

 

Rotary Club Altamura-Gravina – End Polio Now e la scuola

Nella mattinata del 24 Ottobre 2024, Giornata Internazionale della Polio del Rotary, presso la scuola secondaria di 1° grado “E. Pacelli di Altamura, facente parte del Plesso “O. Serena-Pacelli”, il Rotary Club di Altamura-Gravina, rappresentato dal Presidente Vito Cicirelli, dall’Istruttore di Club Angelo Oliva e dal Consigliere direttivo Paolo Braia, ha incontrato due classi composte da 50 alunni della predetta scuola media, accompagnati da diversi docenti.

L’incontro si è aperto con la presentazione del Prof. Paolo Maiullari che dopo i saluti ha passato la parola al Presidente del Rotary Club di Altamura-Gravina Vito Cicirelli.

Preliminarmente il Presidente ha fatto conoscere il Rotary ai ragazzi, i quali non erano a conoscenza non solo del Rotary come Organizzazione benefica mondiale ma non conoscevano nemmeno gli ideali in cui esso si identifica e per i quali opera in tutto il mondo.

Ha spiegato loro che il Rotary nasce a Chicago nel 1905 dall’avvocato Paul Harris e tre suoi amici, diventati subito dopo quattro, tutti di nazioni diverse.

Il nome fa riferimento alle riunioni settimanali tenute a rotazione nei relativi uffici; viene deciso il logo rotariano, una ruota dentata come simbolo dell’attività professionale che verrà modificato più volte graficamente.

La ruota rappresenta la “Civilizzazione e il Movimento”; all’interno della ruota troviamo la sede di una chiavetta che serve a creare movimento e a dare energia a tutti i Club.

I denti dell’ingranaggio simboleggiano la potenza; sono 24 quante le ore del giorno che ogni rotariano dovrebbe dedicare agli ideali di Club.

In Italia il Rotary nasce a Milano il 20 dicembre 23 nel caffè Cova di Via Montenapoleone luogo dove si riuniva l’alta borghesia milanese.

Nel mondo, il Rotary International è composto da circa 539 distretti con oltre 1 milione e 400 mila soci effettivi e più di 46 mila Club; in Italia i distretti sono 14 con oltre 760 Club e 45 mila soci.

Il Distretto 2120 di Puglia e Basilicata, formatosi nel 1995 dopo la scissione da Campania e Calabria, ha 85 Club per un totale di circa 2750 soci attivi; di questi, 59 sono Rotary Club con circa 2500 soci e 13 Assistenti del Governatore; 26 sono Rotaract con circa 250 soci. A questi si aggiungono circa 250 soci onorari;

Ad Altamura il Rotary Club viene fondato nel settembre 1989 e diventa operativo a Gennaio 1990, grazie alla tenacia e alla convinzione di 26 illustri gentiluomini di Altamura e Gravina, che vollero condividere gli ideali rotariani.

Successivamente ha riferito ad una platea di ragazzi attenta e impegnata a prendere appunti, del ruolo che il Rotary International ha nel Programma di eradicazione della Polio.

In particolare è stato precisato che il 29 settembre 1979, un gruppo di volontari somministrò il vaccino orale antipolio presso un centro sanitario di Guadalupe Viejo, Makati, nelle Filippine. L’evento nella città di Manila era stato organizzato e presenziato dai Rotariani e dai delegati del Ministero della Sanità delle Filippine; il Presidente del Rotary James L. Bomar Jr. inaugurò ufficialmente l’iniziativa versando le prime gocce di vaccino nella bocca di una bimba.

Nel 1985 il Rotary lanciò il programma PolioPlus e nel 1988 fu tra i tre membri fondatori della Global Polio Eradication Initiative (GPEI), l’iniziativa globale per l’eradicazione della polio. Grazie a decenni di impegno da parte del Rotary e dei suoi partner, oltre 2,5 miliardi di bambini hanno ricevuto il vaccino orale antipolio.

Sono stati proiettati per l’occasione dei filmati in cui venivano rappresentati i risultati dell’opera di vaccinazione da parte del Rotary e dell’importate opera avviata dal Rotary per eradicare la Polio da tutti i paesi del Mondo.

Altamura, 24 Ottobre 2024

La Commissione Comunicazione e News

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R.C. SAN SEVERO – Raccolta fondi per la Polio Plus

Il R.C. San Severo ha ripreso le attività per il nuovo anno sociale 2024-2025 con una serata conviviale di raccolta fondi per la Polio Plus.
La serata si è tenuta presso la sede sociale di “Masseria Torre dei Giunchi”: il presidente, dr. Luigi Blescia, ha illustrato le finalità della serata e, più in generale, del Rotary International, associazione ultracentenaria che raccoglie oltre 1.200.00 in circa 130 Paesi del Mondo; è una comunità internazionale che riunisce leader intraprendenti che affrontano le sfide più difficile del mondo, a livello locale e globale.
La Polio Plus è una delle più importanti attività del R.I.: ha avuto inizio nel 1985 con una sfida “ERADICARE LA POLIO NEL MONDO”, sfida raccolta nel 1988 dall’Organizzazione Mondiale della Sanità che da quell’anno ha affiancato l’iniziativa; in quegli anni si contavano circa 350.000 casi/anno di polio in 125 Paesi.
L’eradicazione della Polio è uno degli impegni più significativi e lunghi intrapresi dal R.I.; insieme ai nostri partener abbiamo aiutato ad immunizzare oltre 2,5 miliardi bambini conto la Polio in 122 Paesi; abbiamo ridotto i casi di Polio del 99.9% in tutto il mondo e non ci fermeremo fino a quando non eradicheremo la malattia per sempre.
Dopo quarant’anni la sfida è stata quasi vinta: lo scorso anno si erano avuti quattro casi di Polio in Afganistan ed un paio in Africa.
La dr.ssa Mina Leccese, pediatra ed assistente del Governatore del nostro Distretto Rotariano, ci ha ricordato però che la sfida deve continuare: le notizie che vengono dal Medio Oriente ci ricordano che nella striscia di Gaza – in presenza di una guerra senza senso che ha fatto e fa tante vittime – è stato rinvenuto nelle acque reflue il virus della Polio: corridoi umanitari stanno consentendo la vaccinazione di migliaia di bambini ma l’accaduto ci ricorda che la battaglia contro la Polio non è ancora vinta e che la povertà e le guerre minano la salute soprattutto dei più deboli ed indifesi.
La serata conviviale ha visto la partecipazione di tanti soci del club e di tanti ospiti che hanno avuto modo di conoscere una realtà associativa presente sul nostro territorio dal oltre sessant’anni, spesso oggetto di commenti che trovano il loro essere solo nella non conoscenza del R.I.; è stata accompagnata da un sottofondo musicale live con la voce di Marianna Pettolino e la tastiera del maestro Stefano Capasso.

La campagna END POLIO NOW proseguirà con altre iniziative da parte di tutti il Rotary Club nel monto e culminerà il 24 ottobre prossimo con una Giornata Mondiale; il R.C. San Severo ha in programma altre iniziative tra cui – in collaborazione con il R.C. di Foggia – un Concerto pro “End Polio Now” in Cava Tortorelli Apricena programmato per venerdì 4 ottobre (ore 20:00); al concerto, patrocinato dal Comune di Apricena, è ovviamente gradita la più ampia partecipazione: maggiori dettagli nella locandina.
Pier Carlo Pazienza

ROTARY CLUB SAN SEVERO PER LA CAMPAGNA POLIOPUS DEL ROTARY INTERNATIONAL

Il concerto “60 e una notte”, dell’Orchestra “ICO Suoni del Sud” con il cantattore Cristian Levantaci, organizzato dal Rotary Club Foggia e Rotary Club San Severo è stato l’inizio di un’opera di sensibilizzazione per la campagna Polio Plus del Rotary International; l’evento, patrocinato dal Comune di Apricena presso la CavaTappi, ha visto la presenza di oltre 250 persone con moltissimi ospiti da tutta la provincia e tantissimi soci dei due club.
Il presidente del R.C. San Severo, dr. Luigi Blescia, ha brevemente tratteggiato l’attività del Rotary International dalla sua fondazione ad oggi: nei suoi 125 anni di attività il R.I. ha promosso e contribuito nel mondo – dove opera in più 120 Paesi con oltre 40.000 club e 1.400.000 soci – a programmi di sviluppo sociale, di sostegno a giovani meritevoli, e più in generale di affiancamento e promozione nelle varie realtà locali ed internazionali.
Il presidente del R.C. Foggia, dr.ssa Monica Bonassisa, ha illustrato nei dettagli la campagna Polio Plus: è uno degli impegni più significativi e lunghi intrapresi dal Rotary International; iniziata nel 1985 con la sfida “ERADICARE LA POLIO NEL MONDO”, sfida raccolta nel 1988 dall’Organizzazione Mondiale della Sanità che da quell’anno ha affiancato l’iniziativa; in quegli anni si contavano circa 350.000 casi/anno di polio in 125 Paesi; il programma Polio Plus con l’aiuto di molti partner – e con una spesa di oltre $ 2.000.000.000 – ha aiutato ad immunizzare oltre 2,5 miliardi bambini in 122 Paesi riducendo i casi di Polio del 99.9% in tutto il mondo.

E’ seguito il concerto “60 e una notte” dell’Orchestra “ICO Suoni del Sud con il cantattore Cristian Levantaci, musicista ed artista poliedrico; nello scenario surreale di una cava dismessa, con una temperatura “freschina” ma in una atmosfera “molto calda”, gli artisti hanno ripercorso i mitici anni ’60 con le canzoni che hanno accompagnato la giovinezza della maggior parte dei presenti; calorosi gli applausi a scena aperta e al termine della performance.
Come ricordato all’inizio della manifestazione dopo quarant’anni la sfida è stata quasi vinta: nel 2023 si sono avuti quattro casi di Polio in Afganistan e Pakistan ed un paio in Africa; ma la sfida deve continuare: le notizie che vengono dal Medio Oriente ci ricordano che nella striscia di Gaza – in presenza di una guerra senza senso che ha fatto e fa tante vittime – è stato rinvenuto nelle acque reflue il virus della Polio: corridoi umanitari stanno consentendo la vaccinazione di molte decine di migliaia di bambini, ma l’accaduto ci ricorda che la battaglia contro la Polio non è ancora vinta e che la povertà e le guerre minano la salute soprattutto dei più deboli ed indifesi.
Con lo slogan END POLIO NOW il Rotary International ha istituito una giornata che si celebra in tutto il mondo ogni anno il 24 ottobre, anniversario della nascita di Jonas Salk scopritore del vaccino contro la Polio; per sensibilizzare la cittadinanza nel pomeriggio del 24 ottobre il R.C San Severo sarà presente con materiale illustrativo e gadget dedicati in un gazebo nei pressi della “Galleria Nino Casiglio”, in piazza Municipio.
Vi aspettiamo tutti.
Pier Carlo Pazienza

LA MAGIA DEL ROTARY IN UN INTERCLUB DEI R.C. CERIGNOLA E FOGGIA

L’unione fa la forza. Lo avevano già deciso insieme nello scorso mese di luglio in occasione dei rispettivi passaggi di consegne. Un coro unanime quello dei Presidenti di quattro Rotary Club Foggia per una cospicua raccolta fondi in Interclub nella Giornata Mondiale della Polio per la grandiosa campagna internazionale “End Polio Now” finalizzata alla completa eradicazione della poliomielite.

Così le Presidentesse dei tre Rotary Club di Foggia ed il Presidente del Rotary Club Cerignola (quest’ultimo sodalizio con funzione di capofila organizzatore) hanno dato vita alla lotteria di beneficenza “Uniti contro la polio” che il 25 ottobre 2024 ha visto unire Socie e Soci dei citati Rotary Club davanti all’obiettivo “End Polio Now” nel corso di una piacevolissima ed affollata conviviale svoltasi nella elegante location “Villa Demetra” in Cerignola.

Un evento memorabile suggellato dalla presenza del Governatore del Distretto 2120 “Puglia-Basilicata” Lino Pignataro, nonché da quelle concomitati dei PDG Nicola Maria Auciello, Gianvito Giannelli e Giuseppe Seracca Guerrieri, tutti accompagnati dalle rispettive consorti. Graditissima anche la presenza degli ospiti del Governatore: il PDG Valerio Cimino (Coordinatore per la Rotary Foundation zona 14) e Katrin Persano  (team leader per la R.F. a Zurigo) e di alcuni componenti la squadra distrettuale, il Prefetto Marco Pellegrini con la moglie Anna e il Tesoriere Mino Dell’Orco con la gentile consorte.

Dopo i rituali inni, l’onore alle bandiere e la preghiera del rotariano, i consueti saluti alle autorità rotariane, civili, militari e religiose presenti, con i ringraziamenti a tutti gli intervenuti.

Quindi le presentazioni e le motivazioni portate dal “padrone di casa” Giovanni Esposito, Presidente del Rotary Club Cerignola, seguite da quelle di Monica Bonassisa del Rotary Club Foggia (commovente per il coinvolgimento del PDG Gianvito Giannelli alla sua prima uscita ufficiale dopo il lungo periodo di forzata assenza), di Anita Riganti del Rotary Club Foggia “Giordano” e di Alessandra Salerno del Rotary Club “Capitanata”. Infine il caloroso ringraziamento del Governatore Lino Pignataro che ha più volte manifestato il proprio apprezzamento per quanto realizzato anche con l’analoga raccolta fondi distrettuale “Click Day pro Rotary Foundation”.

A seguire gli interventi del Past President del R.C. Cerignola, Francesco Dibiase, assistito dalla proiezione di un video, e del monaco francescano Fra’ Antonio Belpiede (nativo di Cerignola, Procuratore Generale dei frati minori Cappuccini).

In chiusura di serata, il divertente intermezzo musicale con l’esibizione di alcuni soci e le perfomances dell’ “Exito Group” e l’estrazione dei biglietti vincenti che si sono aggiudicati i numerosi premi offerti dagli sponsor.

Michele Chiariello

Rotary Club Senise-Sinnia in Azione: Lezioni dal Seminario sull’Effettivo

Il Rotary Club Senise-Sinnia, guidato da Vittoria Franchino, ha preso parte con entusiasmo al Seminario Distrettuale sull’Effettivo, tenutosi il 26 Ottobre 2024 presso l’hotel Salsello di Bisceglie.

La delegazione, composta da una numerosa squadra di rotariani, ha avuto l’opportunità di immergersi in un evento innovativo e stimolante.

Il seminario ha introdotto un approccio unico e partecipativo, denominato “Convivio delle Idee”. Questo formato, ideato dal Governatore Lino Pignataro, ha incoraggiato i partecipanti a condividere idee e proposte, promuovendo un dialogo attivo sulla membership associativa.

Relatori di spicco, sia nazionali che internazionali, hanno contribuito a creare un ambiente di confronto costruttivo, fornendo spunti preziosi per coltivare e valorizzare l’appartenenza al Rotary.

Nella seconda parte dell’evento, il focus si è spostato su un tema di fondamentale importanza: la lotta contro la poliomielite. Sono stati presentati vari progetti messi in campo dai club e dal distretto, evidenziando l’impegno collettivo e la determinazione dei rotariani nella battaglia contro questa malattia.

Questa esperienza si è rivelata non solo intensa, ma anche profondamente arricchente per tutti i partecipanti.

I rotariani di Senise-Sinnia hanno avuto modo di crescere sia come membri di un’organizzazione globale che come leader attivi nella comunità.

Il seminario ha rafforzato il senso di appartenenza e la motivazione a contribuire attivamente alla missione del Rotary, dimostrando ancora una volta come il confronto e la collaborazione possano portare a risultati significativi.

Il Rotary Club Senise-Sinnia si prepara ora a mettere in pratica le idee e le ispirazioni emerse, continuando il suo impegno per il servizio e la solidarietà.

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