Giorno: 5 Dicembre 2020

AL R. C. MELFI SI PARLA DI DIETA MEDITERRANEA

Nella serata di venerdì 27 novembre il Rotary Club di Melfi ha tenuto sulla piattaforma Zoom una “Virtual Conference” sul tema “Dieta Mediterranea – studi clinici ed epidemiologici di una dieta funzionale al benessere e da (ri)scoprire”.

Dopo il suono della Campana e l’ascolto degli Inni, il Presidente Giovanni Navazio ha aperto la serata rivolgendo un caloroso saluto di benvenuto ai soci ed agli ospiti intervenuti ed un vivo ringraziamento a Vincenzo Metastasio, Assistente del Governatore, per la costante e preziosa collaborazione in questo particolare anno rotariano.

E’ toccato poi al Segretario Riccardo Colucci presentare i relatori della serata dott. Raffaele Lopardo e dott.ssa Giusy Mosca.

Il dott. Raffaele Lopardo, giovane socio del Rotary Club di Melfi, laureato in Scienze biologiche e specializzato in Biologia e nutrizione umana, ha frequentato vari corsi di aggiornamento presso l’Istituto di Alta Formazione per la dieta del paziente oncologico.

Svolge la sua professione di Biologo nutrizionista a Rionero in Vulture, Brienza e Potenza.

Nella sua articolata relazione il dott. Lopardo, partendo dal concetto di “dieta”, ha presentato le principali piramidi di alimenti e, dopo un escursus sui principali studi clinici ed epidemiologici relativi alla dieta mediterranea, si è soffermato sulla sua codifica da parte di Ancel Keys.

Ha quindi presentato i numerosi studi scientifici seguiti alla ricerca di Keys ed ha approfondito il concetto di “globesity” e dei rischi connessi quali l’aumento della comorbidità, della spesa sanitaria e dell’impatto ambientale.

Il Relatore ha concluso ricordando che la dieta mediterranea nel 2010 è stata dichiarata dall’UNESCO “patrimonio immateriale dell’umanità” e pertanto deve essere intesa come uno “stile di vita”.

Ha preso di seguito la parola la dott.ssa Giusy Mosca, consorte del dott. Lopardo, laureata in Scienze e tecnologie alimentari e specializzata in Biologia della nutrizione.

Ha conseguito la qualifica di Naturopata presso l’Accademia Internazionale della Nutrizione Clinica di Roma ed ha partecipato a numerosi corsi di formazione sulla Nutrizione durante il periodo di gravidanza.

L’intervento della dott.ssa Mosca sul tema “La dieta mediterranea in gravidanza” è stato incentrato sui benefici che tale dieta porta alle gestanti.

Nel corso della relazione in cui sono stati preliminarmente ripresi vari concetti già esposti dal dott. Lopardo, la dott.ssa Mosca ha posto l’accento sull’importanza di tenere uno stile di vita sano e regolare durante il periodo di gestazione.

Alle relazioni ha fatto seguito un animato dibattito che ha arricchito le argomentazioni esposte ed ha evidenziato l’interesse di soci ed ospiti per la tematica trattata.

Ha concluso la serata l’intervento dell’Assistente del Governatore il quale ha elogiato il Presidente per la tenacia e la dinamicità con cui guida il Club, per gli importanti service realizzati in questo periodo di pandemia e per l’approfondimento di tematiche care al Rotary come quella della “Dieta mediterranea” vista in funzione del benessere dell’individuo.

IL R.C. MELFI PER “UN MONDO FATTO BENE”

Le limitazioni imposte dal Covid-19 non hanno fermato le attività del Rotary Club di Melfi che nella serata del 13 novembre ha organizzato sulla piattaforma Zoom un interessante incontro con soci ed ospiti sul tema “Un mondo fatto bene”.

In apertura di serata, dopo i saluti di rito, il Presidente Giovanni Navazio ha presentato a grandi linee le iniziative che il Club, anche di concerto con gli altri Club di Basilicata, sta attuando, in questa difficile fase segnata dalla pandemia, per rispondere ai bisogni del territorio in linea con la “Cultura del dono” propria del Rotary.

Il Presidente ha quindi introdotto l’argomento dell’incontro ed ha presentato il relatore dott. Gaetano Megale.

Di origini melfitane, laureato con lode in psicologia sperimentale all’Università di Roma, è Independent ethics advisor e realizza attività di consulenza, progettazione di modelli di ricerca e misurazione dell’ethical risk e del clima etico organizzativo nonché di elaborazione di codici etici nell’ambito delle professioni.

Collabora con UNI – Ente Nazionale di Normazione – e per l’attività svolta ha ricevuto il Premio Scolari 2010.

Si è occupato in particolare dello sviluppo della cultura dell’integrità delle organizzazioni e dei professionisti mediante la predisposizione di un codice etico.

Il dott. Megale ha affrontato con entusiasmo e chiarezza espositiva la problematica relativa alla “legalità” e, dopo essersi soffermato sulle principali criticità legate al concetto di “norma cogente” ed alle ragioni alla base della sua inefficacia, ha introdotto il tema della “integrità”.

I concetti esposti, riconducibili a complesse teorie filosofiche, sono stati efficacemente esemplificati attraverso alcuni “dilemmi” che, mediante un sistema di sondaggio, sono stati sottoposti anche ai presenti col risultato di rendere la trattazione dinamica ed efficace.

Il relatore ha concluso il suo intervento richiamando l’attenzione sulla necessità di una cultura della legalità e dell’integrità basata sullo sviluppo del grado di ragionamento etico degli individui.

Dopo un ampio ed articolato dibattito, il relatore nel congedarsi ha inteso collegare la tematica da lui trattata con i principi del Rotary e con la “Prova delle quattro domande” di cui ha fornito interessanti materiali di approfondimento.

Al termine della interessante serata, ricca di spunti per costruire “Un mondo fatto bene”, il Club di Melfi ha conferito al relatore dott. Gaetano Megale la Paul Harris Fellow, alta onorificenza rotariana, per “la continua divulgazione e diffusione di un’Etica comportamentale come valore essenziale della condotta Umana, tema che trova un profondo legame con le Vie di Azione del Rotary e che interpreta nei fatti le virtù e lo spirito rotariano”.

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