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“Al fianco dei più deboli”: incontro con don Saverio Colonna, parroco di San Sabino

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Avendo una particolare attenzione all’impegno per il sociale, come fondamento dell’attività rotariana, il Rotary Club Altamura Gravina ha tenuto, nella serata di venerdì 11 febbraio 2022, presso la propria sede dell’Hotel Fuori le Mura di Altamura, un incontro con don Saverio Colonna, parroco della Chiesa di San Sabino in contrada Fornello di Altamura dal tema: “Al fianco dei più deboli con gli insegnamenti della mistica Marthe Robin e i Foyers de Charité”.
In apertura di serata il Presidente Nunzio Loizzo ha presentato ai soci presenti ed a quelli collegati sulla piattaforma Zoom don Saverio, invitandolo a raccontare la sua esperienza e la sua attività solidaristica a fianco dei più deboli.
Il sacerdote, andando indietro nel tempo, ha ricordato quando, in qualità di vice parroco della Cattedrale di Altamura, ebbe la visita di un giovane tossicodipendente che chiedeva il suo aiuto per uscire dalla grave situazione in cui versava. In quella occasione, avendo a disposizione la struttura di Fornello, consistente in un edificio adiacente alla chiesa dedicata a San Sabino, ritenne opportuno ospitare il giovane per qualche giorno in quel luogo, in attesa di poterlo accompagnare in qualche struttura dedicata al recupero dei tossicodipendenti. Successivamente si presentò un altro giovane avente gli stessi problemi e don Saverio non indugiò a prestare la propria assistenza anche a lui, finchè si sparse in Altamura la voce che il centro di Fornello era dedicato al recupero dei tossicodipendenti. A questo proposito don Saverio ha precisato che il Centro di Fornello non ha mai avuto tra i suoi scopi quello del recupero dei tossicodipendenti bensì quello di fornire assistenza a soggetti bisognosi. Dopo aver provveduto con l’aiuto di volontari al recupero materiale dell’edificio, con il sostegno della Diocesi di Altamura, Gravina, Acquaviva delle Fonti, don Saverio si fece promotore per la costituzione di un Foyer de Charitè ( Fornello della Carità) sulle orme di questa struttura fondata dalla mistica francese Marthe Robin e avente diverse sedi in tutto il mondo.
Pertanto nel dicembre del 2012 è stata costituita la Fondazione Foyer de Charitè Fornello usufruendo della donazione di un fondo rustico di proprietà della Diocesi e di un appartamento che lo stesso don Saverio aveva ereditato insieme alla sorella.
Successivamente la Fondazione fu iscritta dal 29/8/2013, nel registro delle persone giuridiche tenuto dalla Prefettura di Bari, avendo come scopo quello di “ realizzare ed animare ritiri spirituali volti a dare una formazione cristiana. Attività di natura educativa, sanitaria e sociale ( accoglienza e sostegno a persone svantaggiate) attività ambientalista, tutela legale, promozione del volontariato”
In tale contesto Don Saverio ha fatto anche riferimento alla messa a disposizione dei locali di Fornello nei confronti di soggetti ex carcerati privi di domicilio, al fine di aiutarli a trovare occasioni di ritorno alla normalità lontana dalla criminalità in precedenza perseguita.
Dopo questi chiarimenti, don Saverio ha rivolto l’invito a prendere la parola a due signore volontarie della Comunità di Fornello, Francesca Lograno e Pasqua Quaratino che hanno illustrato la loro attività solidaristica nei confronti dei più deboli, mediante la raccolta di indumenti usati e la successiva consegna a soggetti indigenti e la organizzazione di doposcuola per i figli di famiglie poco abbienti.
In chiusura il Presidente Nunzio Loizzo ha ringraziato don Saverio per il suo intervento e per la sua attività a favore del prossimo, consegnando, a nome di tutto il club, un assegno utile al sostegno delle attività della Fondazione Foyer de Charitè.

Domenico Montemurno

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