<img src=”https://www.rotary2120.org/wp-content/uploads/2024/07/IMG-20240704-WA0086-300×200.jpg” alt=”” width=”300″ height=”200″ class=”alignnone size-medium wp-image-72835″ />In data 3 luglio 2024, alle ore 20.30, presso l’Hotel “Fuori le Mura di Altamura, sede sociale del Club, si è svolta la consueta cerimonia del “Passaggio del Martelletto” del Rotary Club di Altamura-Gravina.
Tale appuntamento annuale vede l’avvicendamento alla guida del Club tra il Presidente uscente e quello entrante. All’incontro hanno partecipato i soci e molti ospiti e ha visto il “Passaggio del Collare (simbolo della presidenza rotariana) tra Mastrovito Luca, Presidente anno rotariano 2023-24 e Vito Cicirelli, Presidente 2024-25, che resterà in carica sino al 30 giugno 2025, data in cui si chiuderà anche l’anno rotariano di Lino Pignataro, Governatore 2024-25 del Distretto 2120.
Dopo gli onori alle bandiere, in apertura i saluti del Governatore eletto per l’anno 2025-26 Antonio Braia; a seguire la relazione consuntiva del Presidente uscente Luca Mastrovito e l’intervento di Dante Renna, Assistente uscente del Governatore del Distretto 2120.
Subito dopo si è proceduto al passaggio del collare e dei simboli rotariani, tra Luca Mastrovito e Vito Cicirelli; a seguire la relazione del Presidente in carica Vito Cicirelli ed in chiusura l’intervento dell’Assistente del Governatore in carica Aldo Losito.
Durante la cerimonia, attraverso un video, è stato reso omaggio a tutti i soci del Club e i coniugi defunti. Inoltre è consegnata ai tre ultimi Presidenti del Club: Nunzio Loizzo, Vincenzo Cipriani e Luca Mastrovito e al Segretario esecutivo Filippo Ciccimarra, la “Paul Harris”, la più alta onorificenza istituita dal Rotary nel 1957, per ricordare il proprio fondatore Paul Harris che viene attribuita a coloro che si sono distinti e impegnati nell’aiutare il prossimo, attraverso un continuo e costante impiego di tempo, capacità, talento ed energie e nei confronti del servire e dell’amicizia.
Non a caso Service above self, tradotto in italiano come “Servire al di sopra di ogni interesse personale”, è il motto ufficiale del Rotary e ne esprime in modo conciso la filosofia: aiutare il prossimo non intendendo in alcun modo sfruttare l’Associazione per ottenere vantaggi o privilegi personali.
Successivamente è stata attribuita la nomina di “socio onorario” del Club di Altamura-Gravina a Luca Gallo, già Governatore del Distretto 2120 e socio del Club Acquaviva-Gioia del Colle.
Tale altra massima onorificenza rotariana viene assegnata a color che hanno profuso impegno incondizionato e grande passione durante il loro incarico e con azione condivisa e collaborativa, hanno promosso iniziative con alti valori di amicizia e spirito di servizio a favore del Distretto e dei Club.
La cerimonia ha visto l’insediamento del nuovo Consiglio direttivo composto da: Presidente Eletta – Marialina Loschiavo; Presidente nominata – Maddalena Maggi ; Past President – Luca Mastrovito; Segretario – Domenico Denora; Tesoriere – Mario Stacca; Prefetto – Giuseppe Dichio; Consiglieri – Paolo Braia, Chiara Contursi, Caterina Cornacchia
Istruttore del Club – Angelo Oliva; Facilitatore di Apprendimento del Club – Rosangela Basile
Inoltre sono stati designati i Presidenti di Commissione del Club:
Amministrazione – Nunzio Loizzo; Effettivo – Gianni Simone; Fondazione Rotary – Vincenzo Cipriani; Immagine pubblica e Comunicazione – Domenico Montemurno; Progetti – Giacomo Percoco; Statuto e Regolamento – Emilia Casiello.
All’incontro, oltre al Governatore eletto per l’anno 2025-26 Antonio Braia, erano presenti i Presidenti 2023-24 e 2024-25 dei Rotary Club di Acquaviva- Gioia del Colle, Bari Alto, Rutigliano Terre dell’Uva, Putignano Trulli e Grotte e Ginosa-Laterza e tanti soci dei Rotary Club della Provincia di Bari e Taranto.
Tra gli ospiti, i Sindaci di Altamura e Gravina in Puglia, rispettivamente il Prof. Antonio Petronella e il dott. Fedele Lagreca, la Comandante della Polizia Locale di Altamura Maria Paola Stefanelli, la Dirigente scolastica di Altamura Tonia Carulli e tutti i coniugi dei soci defunti del Club.
La serata si è conclusa con il classico taglio della torta.
IL ROTARY CLUB FOGGIA APRE LE CELEBRAZIONI DEL 70° ANNIVERSARIO CON DEDICA ALLA ROTARY FOUNDATION
Il primo evento per ricordare il 70° Anniversario della fondazione del Rotary Club Foggia (1954-2024) è stato fatto coincidere con uno spettacolo per la raccolta fondi a favore della Rotary Foundation, svoltosi nella serata di venerdì 17 maggio presso l’Auditorium Santa Chiara.
Nell’occasione Socie e Soci hanno ricevuto il gagliardetto ed un volumetto contenente la sintesi dei settanta anni di storia del glorioso Rotary Club Foggia, sorto il 12 giugno 1954 ad iniziativa di 28 Soci fondatori che elessero primo Presidente l’avv. Vincenzo La Medica.
Come sottolineato dal Presidente Giancarlo Ciuffreda nel discorso introduttivo
e nella prefazione del libro, “Dal 1954 i soci del Club hanno lavorato incessantemente per realizzare progetti per la promozione della pace, della giustizia sociale, dell’istruzione e della salute, sia a livello locale che internazionale. I soci del club hanno lavorato insieme per dimostrare il loro impegno verso l’interesse pubblico, garantendo sempre il rispetto dei valori fondamentali del Rotary”, perciò resta fermo ed irrinunciabile “l’impegno continuo del Rotary Club Foggia per il futuro”.
Madrina della serata la Past President Antonella Quarato che con grande puntualità e precisione ha ripercorso i settanta anni di vita del Club, dalle origini ad oggi, citando tutti i Presidenti che si sono succeduti e riportando per ciascuno di essi riferimenti salienti circa le testimonianze lasciate dal loro passaggio gestionale ai vertici del Club.
Compito non facile, potuto assolvere con successo grazie a studi ed approfondimenti storici nonché, per gli ultimi decenni, alla conoscenza diretta delle persone che hanno ricoperto il ruolo di Presidente.
A ricordarli tutti, con le loro foto proiettate sullo schermo, la commozione ha più volte “pizzicato” le corde emotive dei rotariani e non solo.
La seconda parte della serata è stata dedicata allo splendido spettacolo “La musica napoletana tra aneddoti, note e parole” presentato da Angela Della Penna e dal maestro Antonio Nardella (eccellente pianista), con Alberto Mione (sax e clarinetto) e dalla intonatissima voce della soprano Monica Paciolla che ha raccolto meritatissimi applausi per le emozioni trasmesse al numeroso pubblico presente cantando celeberrimi ed intramontabili brani della musica partenopea (inizi Ottocento – primi Novecento), preventivamente presentati e corredati da appunti dell’ottimo maestro Antonio Nardella che ha arricchito il prologo con note storiche ed aneddoti: Catarì, ‘A vucchella, Te voglio bene assaje, Te vurria vasa’, Dicitencello vuje, ‘E spingole frangese, Reginella, Torna a Surriento, Funiculì Funiculà, sino alla richiesta di ‘O sole mio.
Per il Rotary Club Foggia, insomma, una indimenticabile serata densa di emozioni al primo appuntamento con le celebrazioni per il Settantesimo Anniversario e la generosa raccolta fondi pro Rotary Foundation!
Michele Chiariello
IL ROTARY CANOSA PER “LE DONNE DELLA DICHIARAZIONE UNIVERSALE DEI DIRITTI UMANI”
Le Donne della Dichiarazione dei Diritti Umani, Rotary 2120, Rotary Canosa, service
Nella mattinata dello scorso venerdì 24 maggio, immediatamente dopo “Semi di Legalità”, il Rotary Club Canosa ha consegnato, ai ragazzi del plesso distaccato dell’IISS “L. e G. De Nittis”, le copie del libro “Le donne della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani” (ed. Manni) scritto dalla giornalista de La Gazzetta del Mezzogiorno Enrica Simonetti e voluto fortemente da Maria Gabriella Caruso, consorte del Governatore del Distretto 2120 – Puglia e Basilicata, Vincenzo “Sax” Sassanelli, come particolare service dell’Anno rotariano in via di conclusione.
Si è deciso di rivolgere la pubblicazione principalmente alle nuove generazioni, al fine di divulgare le conquiste della donna nella società, con otto esempi virtuosi provenienti da contesti differenti e quindi appartenenti a classi, gradi, religioni, Stati e culture diverse. Un compromesso positivo che ha portato, ormai 75 anni fa, alla stesura della Dichiarazione.
Ma non è mai abbastanza ed è necessario continuare a sostenere le battaglie ed il ruolo sociale delle donne tramite l’esempio da loro rappresentato. Assieme al presidente del Club canosino, Leonardo Mangini, a condividere il messaggio – che unisce più vie d’azione rotariane, dalla ricerca della pace allo sviluppo delle nuove leve pur di “Creare Speranza nel Mondo”, motto internazionale del Rotary – hanno contribuito Cristina Saccinto, nella duplice veste di referente della sezione del “De Nittis” e di assessore alla Cultura del Comune, e Maria Angela Petroni, assessore alle Politiche Sociali. Ne è seguito un confronto utile agli alunni, in quanto a cultura e crescita personale.
Per il Rotary è stato anche pubblico pretesto per ringraziare le due amministratrici che, nel corso dell’anno, hanno spesso coinvolto e reso protagonista il Club in più eventi, come – tra i vari – “Premia la Cultura” (che ha permesso la partecipazione delle scolaresche locali alla Stagione teatrale) o le conferenze sulla memoria della Shoah e del ricordo delle Foibe; oppure invitandolo attivamente a più appuntamenti destinati alla figura femminile (su tutti, la tre giorni dedicata a “Posto Occupato” con l’ideatrice dell’iniziativa – peraltro appoggiata anche dal Distretto 2120, oltre che dal Club in ogni occasione -, Maria Andaloro).
IL GIARDINO DELLA SPERANZA
Nell’ambito delle attività di servizio per il territorio, il Rotary Club di Melfi ha promosso un service per la realizzazione del “Giardino della Speranza” a servizio della Casa Famiglia AIRO per i malati oncologici in cura presso dil CROB – Centro di Riferimento Oncologico della Basilicata – di Rionero in Vulture. Nel parco sono state inserite anche le “panchine della speranza”, opportunamente progettate e realizzate per garantire la sostenibilità della realizzazione.
L’inaugurazione del giardino è avvenuta in una gioiosa cerimonia in presenza dei volontari AIRO, dell’Autorità civili e religiose presenti sul territorio in un contesto gioioso e partecipato, come soltanto quello del volontariato solidale può essere. L’attività ha generato un legame di collaborazione tra Rotary Club di Melfi ed AIRO che sfocerà in future collaborazioni per a favore del territorio e delle comunità.
Il Giardino è stato realizzato con la partecipazione dei Vivai Glionna, mentre le panchine sono state realizzate con l’ausilio di e-copla Engineering ed i materiali forniti da AGA-Trade. Inoltre, i Soci del Club di Melfi hanno offerto il proprio diretto aiuto per lo svolgimento delle attività.
CREAZIONE E SVILUPPO DI UNA STARTUP VIRTUALE
Il Rotary Club di Melfi con la partecipazione del Cluster Lucano Automotive, Confindustria di Basilicata e ANFIA, associazione nazionale di filiera dell’industria automobilistica, ha inteso promuovere un’attività di service che coinvolga le nuove generazioni per la formazione all’imprenditorialità dei giovani diplomandi.
Il progetto prevede la formazione in aula ed un training on the job degli allievi dell’Istituto dell’Istituto di Istruzione Superiore “G. Gasparrini” di Melfi con l’obiettivo di sviluppare una start-up virtuale che possa poi competere, per idee e struttura, nel mondo dell’industria automotive che in questo momento storico mostra segnali di una rivoluzione copernicana.
Durante le attività sarà proposto anche un contest tra diversi gruppi di lavoro ai cui vincitori sarà offerta una visita/stage presso la motor valley italiana.
VTT – Invio di squadre mediche in Vietnam
Il Rotary Club di Melfi ha partecipato con altri venti Club del Distretto 2120 del Rotary International alla definizione del Global Grant per l’invio di squadre mediche in pediatri presso l’Ospedale di Ho Chi Min in Vietnam. Duante la conviviale, con ospite del Club il dott. Vincenzo Manuppelli formatore Distrettuale e nel team di predisposizione del progetto, si è discusso dell’importanza dell’azione continua per l’applicazione di services internazionali cofinanziati dalla Fondazione Rotary.
La discussione si è concentrata anche sull’importanza del service in sé. Quanto delle squadre di medici con finalità di training possano essere efficaci in un contesto come quello del Vietnam , un paese che sta sperimentando una forte crescita economica ed in cui il divario di reddito e di accesso a servizi moderni sta frammentando la popolazione.
In quest’ottica si inserisce il Rotary International e, sopratutto, il rotariani che, con un impegno filantropico diretto, hanno deciso di apportare il proprio contributo per un cambiamento effettivo e sopratutto duraturo che possa oggettivamente migliorare lo status quo.
Il service, già approvato dal Distretto 2120 di Puglia e Basilicata e dalla Fondazione Rotary, sarà avviato in brevissimo tempo.
IL MIRACOLO DEL ROTARY SI CONCRETIZZA NEL CONVEGNO SULL’ ALFABETIZZAZIONE ED EDUCAZIONE DI BASE A POTENZA IL 15 GIUGNO IN INTERCLUB TRA RC POTENZA E RC FOGGIA
Una mattinata di Rotary, del vero Rotary, quello dei fatti e non delle parole, il 15 giugno a Potenza, nell’Aula
Magna Polo del Francioso dell’Università della Basilicata a Potenza, il 15 giugno scorso per un Convegno
sull’Alfabetizzazione ed Educazione di Base.
Il Convegno è stato organizzato in Interclub tra il RC Potenza e il RC Foggia a chiusura del Global Grant di
Alfabetizzazione per donne adulte e giovani a rischio in Tunisia in collaborazione con il Distretto 2120 e i
club RC Tunis Les Berges du Lac e Tunis Notre Dame nonché con il Distretto 9010.
Ospiti speciali e di riguardo internazionali il Direttore del Centro di Istruzione per adulti in Tunisia Monsieur
Belgacem Rebbai, in rappresentanza del Ministro degli Affari Sociali e Karim Akrout del RC Notre Dame.
Dopo gli inni di rito e i saluti di benvenuto dei Presidenti Antonio Colangelo RC Potenza e Giancarlo
Ciuffreda RC Foggia, del sindaco di Potenza Mario Guarente e del delegato del Magnifico Rettore
dell’Università della Basilicata, prof. Donato Verrastro,
l’intervento dell’Immediate Past Governor Nicola Maria Auciello che ha illustrato gli obiettivi della Rotary Foundation analizzandone le aree d’intervento e sottolineando l’importanza delle erogazioni che negli anni in tutto il mondo vengono fatte a favore di iniziative in tutto il mondo.
Il Direttore Rebbai ha illustrato la situazione dell’analfabetismo in Tunisia, sicuramente in evoluzione
positiva ma con ancora molte criticità e ha ringraziato i club Rotary che con la loro azione (questo è il terzo
intervento, i primi due del RC Foggia iniziati nel 2015) hanno permesso negli anni la formazione di 31 centri
di apprendimento molto frequentati e apprezzati.
Antonella Quarato, contatto principale internazionale del Global Grant ha illustrato le fasi della
Sovvenzione soffermandosi sugli aspetti importanti della individuazione dei bisogni e della sostenibilità e,
riprendendo quanto già espresso dal PDG Auciello, ha rilevato come l’area di intervento
dell’Alfabetizzazione e quella della Pace siano quelle meno frequentate in ambito di sovvenzioni.
La Quarato ha salutato e ringraziato il Governatore Vincenzo Sassanelli e il Presidente della Commissione
Distrettuale Rotary Foundation il PDG Marco Torsello nonché il suo omologo tunisino, i presidenti dello
scorso anno del RC Potenza Giampiero Maruggi e del RC Foggia Giuseppe Mammana, il presidente del RC
Tunis Les Berges du Lac e del RC Tunis Notre Dame dello scorso anno ed attuali. Ha inoltre ringraziato per la
grande collaborazione Karim Akrout e Vincenzo Metastasio, Giulio Treggiari e Monica Bonassisa, contatti
secondari ma attivissimi del Global Grant. Il lavoro di squadra è fondamentale- ha concluso Antonella
Quarato.
Gli ultimi interventi di Karim Akrout, Giuseppe Mammana e Vincenzo Metastasio; il primo soddisfattissimo
e contento sia per la affettuosa accoglienza del RC Potenza, per l’esito del Global Grant e del Convegno e
per le idee di future collaborazioni; il secondo che ha sottolineato l’importanza di non sottovalutare
l’analfabetismo provocato dall’avvento della tecnologia e il terzo che , da remoto perché infortunato, ha
ribadito la bellezza e l’importanza del lavoro in sinergia che può provocare delle esperienze ricche e
bellissime.
E quasi di miracolo, i miracoli che solo il Rotary può compiere, possiamo parlare, perché all’appello di Karim
Akrout di un gemellaggio a tre con i club di Potenza Foggia e Tunis Notre Dame, il Presidente del RC Melfi
Giuseppe Silvestri, presente al Convegno con una delegazione di soci, non solo ha candidato il suo club per
un gemellaggio a quattro per future collaborazioni ma ha portato in dono al club di Tunis Notre Dame, un
impianto di tele medicina preziosissimo per un territorio così vasto.
In pochi minuti si è realizzata un’intesa profonda tra club distanti ma uniti dal credo e dai valori rotariani
che ha destato una grande emozione.
Le conclusioni del Governatore Vincenzo Sassanelli, da remoto perché super impegnato in giro per il
Distretto nel suo ruolo, di grande compiacimento soprattutto per l’attenzione dedicata alle donne
nell’ambito del Global Grant, con obiettivi comuni all’azione rotariana di Empowering Girls e del D.E.I.
La sigla finale un video con le immagini dei 6 nuovi centri di formazione e di apprendimento in Tunisia dove
abbiamo potuto guardare delle giovani e meno giovani signore alle prese con quaderni e lavagne, alla
conquista del primo passo per acquisire autonomia ed indipendenza, la capacità di leggere e scrivere.
E siamo pronti a nuove azioni sempre di più forte impatto e portata, insieme, nel nome del Rotary per
creare speranza nel mondo!
Il RC Venosa per il Certamen Horatianum
Il Certamen Horatianum di Venosa giunto alla sua XXXVI edizione, ogni anno diventa una conferma sempre più importante per la comunità scolastica e per i giovani e per la nostra città.
Il Rotary Club Venosa da anni è vicino concretamente a questo appuntamento perché crediamo fortemente nel ruolo fondamentale della scuola, dell’importanza dello studio e della formazione per la crescita dei nuovi professionisti del domani.
Belle e importanti le parole dei rappresentanti istituzionali presenti al tavolo dei relatori che ne manifestano il pregio e la levatura. Un polo scolastico di eccellenza e di crescita intellettuale e formativa per i nostri ragazzi e per la città.
l’IISS “Quinto Orazio Flacco di Venosa coordinato dalla Dirigente Scolastica Mimma Carlomagno ogni anno apre le porte di questo importante evento alla cittadinanza, coinvolgendo i ragazzi in un itinerario culturale e sociale che coinvolge tutti.
Il Rotary investe nel futuro attivandosi affinché si crei speranza nel mondo per le nuove generazioni e per le comunità supportando le loro capacità con azioni efficaci affinché diventino i leader del futuro.
Felici di aver consegnato quest’anno il premio Rotariano della Manifestazione ad un giovane studente di Bari, un vero talento affinché si possa promuovere la cultura e le arti un ulteriore metodo per valorizzare la cultura attraverso le sue molteplici forme ed espressioni.
Service “Pesciolino Rosso”
ROTARY CLUB VALLE DELL’OFANTO
Service “PESCIOLINO ROSSO”
11 aprile 2024
Il Rotary ha avuto sempre una particolare attenzione al mondo giovanile, alle sue problematiche e alle sue peculiarità, soprattutto durante il periodo formativo della scuola.
Seguendo questa “Road Map” il Rotary Club Valle dell’Ofanto, che esplica la sua azione filantropica nelle città di Margherita di S., Trinitapoli e San Ferdinando di P., ha inteso realizzare il service “Pesciolino Rosso” presso l’Auditorium del Liceo “Aldo Moro” di Margherita di Savoia la mattina del giorno 11 aprile 2024, invitando a tenere un incontro formativo/educativo il Dott. Gianpietro Ghidini, fondatore della associazione “Ema Pesciolino Rosso”.
L’ìAssociazione ha come scopo principale il sostegno dei giovani nella forma della prevenzione e divulgazione e lo sviluppo di idee innovative. Non solo ma è diventata,nel tempo, una community di migliaia d persone, in crescita costante, dove genitori e giovani si scambiano idee, pensieri e condividono riflessioni sui temi come l’adolescenza, il futuro, la scuola e sul rapporto tra genitori e figli.
Ad accogliere il dott. Gianpietro Ghidini, accompagnato dalla consorte Serenella, il Presidente del R.C. Valle dell’Ofanto, Giacomo Triglione, e la Dirigente dell’Istituto Scolastico “Aldo Moro, Prof.ssa Anna Antonietta Lamacchia, oltre una marea di giovani studenti confluiti nell’Auditorium.
Dopo il suono della campana, l’esecuzione del Canto degli Italiani, dell’Inno europeo e del Rotary International, il Segretario del Club, Sergio Albrizio, ha rivolto ai presenti i saluti istituzionali.
Quindi è stato dato il via a una breve serie di interventi necessari a spiegare le ragioni e gli scopi dell’incontro, dando la parola in successione al Presidente Giacomo Triglione, alla Dirigente Prof.ssa Anna Antonietta Lamacchia, alla Prof.ssa Emma Daloiso, responsabile organizzativa dell’evento per conto della scuola, e infine a Cinzia Del Corral, in rappresentanza del Governatore Distrettuale, Vincenzo Sassanelli, che non ha potuto partecipare per impegni istituzionali precedentemente assunti.
Ha preso, infine, la parola Gianpietro Ghidini, il quale ha iniziato a raccontare la sua drammatica storia, cioè quella di un padre che ha perso un figlio adolescente che si è suicidato perché lui non ha saputo o voluto ascoltare e comprender l’urgenza della sua richiesta d’aiuto e di affetto perché troppo preso dal lavoro.
Un intervento che ha toccato vari temi: dalle lusinghe per i giovani del denaro e del facile successo, dalla fuga dalle responsabilità e dalle inevitabili sofferenze della vita facendo uso e labuso dello spinello e dell’alcool, dal pericolo del gioco d’azzardo che li cattura, per trovarsi, alla fine con una vita distrutta, e dal difficile rapporto tra genitori e figli.
Il messaggio che Gianpietro Ghidini ha trasmesso con efficacia a tutti ma, soprattutto ai giovani, è quello di credere in loro stessi, di avere la capacità di rialzarsi dagli errori commessi, di cercare e ottenere nella famiglia quell’aiuto di cui hanno bisogno.
Un racconto teso, semplice ma estremamente potente attraverso l’uso di parole che solo un padre così toccato nei suoi affetti più cari può pronunciare, un intervento che pian piano ha conquistato il cuore e la mente dei presenti, una platea che da poco attenta e vociante si è raccolta in religioso silenzio, con una partecipazione palpabile e impressionante e una commozione e un coinvolgimento generale impressionante.
Al temine un lungo applauso ha sottolineato il feeling creatosi tra i giovani studenti e l’oratore, con tantissimi di loro che hanno voluto abbracciare singolarmente Gianpietro per testimoniare il loro affetto e fargli capire che il suo messaggio di riscatto, d’amore e di vita vera era stato raccolto.
Semplicemente fantastico il risultato che il Rotary ha saputo e voluto raggiungere nel farsi ponte tra le esigenze e le problematiche educative e relazionali delle giovani generazioni e il mondo degli adulti, nell’insegnare loro a crearsi uno scudo protettivo nei confronti delle dipendenze come droga, alcool e gioco d’azzardo, e a non credere nelle facili illusioni del dio denaro come chiave del successo, che si ottiene solo con il sacrificio, il merito e il lavoro onesto.
Giacomo Triglione
Interclub tra club Rotary Ginosa Laterza, San Giovanni Rotondo, Trani e Venosa.
L’amicizia migliora la felicità e abbatte l’infelicità col raddoppio della nostra gioia e col dividere il nostro dolore (Cicerone).
Una bella pagina di Rotary, domenica, grazie al club di Ginosa Laterza guidato dal presidente Francesco Cantore, un interclub tra club Rotary Ginosa Laterza, San Giovanni Rotondo, Trani e Venosa.
Il programma naturalistico culturale ha dato l’opportunità ai numerosissimi partecipanti (ottanta) di poter trascorrere una meravigliosa e soleggiata giornata all’insegna dello stare insieme e del conoscere le meraviglie del territorio.
Un percorso guidato nell’Oasi Naturalistica Gravina (LIPU) a Laterza, grazie alle guide naturalistiche ambientali che hanno evidenziato come la natura e la fauna con le loro bellezze uniscono. Non è mancato il momento istituzionale con l’accoglienza del sindaco della città e la guida speciale di Don Giacovelli nel Santuario Mater Domini, momenti importanti che hanno restituito una bella pagina di storia e cultura.
Uno scambio di Visite tra club che risaldano e consolidano nuove amicizie creandone nuove.
Grazie ai presidenti Francesco Cantore, Cosimo Fiore, Luigi Mastrapasqua e Rossella Centrone e i loro soci. Ad arricchire la giornata la prestigiosa presenza del DGE Lino Pignataro e del PDG Sergio Sernia con le loro consorti , che hanno restituito alla giornata la giusta autorevolezza all’appuntamento Rotariano.