MERCATI ED INVESTITORI ai tempi del coronavirus
In questo periodo di pandemia da Covid-19, in cui regna paura e confusione, si registra notevole incertezza anche nel settore finanziario e gli investitori temono per la sicurezza dei propri risparmi. A partire da tale constatazione, venerdì 12/02/2021, il Rotary Club di Melfi ha organizzato, su piattaforma Zoom, l’incontro “Mercati ed investitori ai tempi del coronavirus”, con la presenza di due illustri esponenti del mondo finanziario, il Dott. Giovanni De Mare, Country Head Italy Alliance Bernstein ed il Dott.Matteo Petrarolo, Consulente Finanziario.
L’incontro ha preso il via con l’intervento del Presidente del Club Giovanni Navazio, che dopo aver salutato i soci e gli ospiti tra cui l’Assistente del Governatore Vincenzo Metastasio, ha messo in rilievo i rischi e le opportunità del settore finanziario in un periodo difficile come l’attuale ed ha opportunamente auspicato un cambio culturale nell’approccio ai temi della finanza. Ha rilevato inoltre che in un contesto di profondi cambiamenti, influenzati anche dalla digitalizzazione, non è più il caso di affidarsi all’esperienza e quindi al “fai da te” ma è importante affidarsi a un buon consulente. Il Dott. Giovanni De Mare, nel prendere la parola, si è collegato ai concetti espressi dal Presidente precisando che la sua attività consiste nel selezionare gli investimenti per il mercato italiano. Gli uffici di ricerca da cui opera a New York consentono di enucleare i settori emergenti che in questo momento sono Healtcare e Tecnology, favoriti in un periodo di pandemia. Certamente le notizie allarmanti sul crollo della Borsa generano paure ed insicurezze negli investitori; proprio per arginare i macroscopici errori nel loro comportamento è necessaria la figura del consulente finanziario chiamato a mitigare il pessimismo ed a spegnere i facili entusiasmi.
Partendo da questo assunto, il dott. Matteo Petrarolo ha invitato a non cedere all’emotività ed a procedere razionalmente, ricordando come nel 2018, anno particolarmente negativo sui mercati finanziari, gli investitori italiani, poco amanti del rischio, siano andati in panico. Invece il mercato deve essere affrontato con grande tranquillità come può accadere solo conoscendo le situazioni reali. Numerosi gli ospiti presenti; tra questi due studenti universitari che hanno espresso il dubbio se per un investitore sia più proficuo scegliere i titoli autonomamente o attraverso l’uso di strumenti indicizzati che consentano “in automatico” di creare un portafoglio diversificato.
E proprio per evitare scelte individuali sbagliate è necessario il promotore finanziario che assume il ruolo di intermediazione tra il mercato e l’investitore interpretando in modo corretto le logiche del mercato con sguardo attento anche ai settori emergenti. In conclusione per poter approcciare nel modo corretto il mercato è importante “conoscere” ed in questo può avere un ruolo rilevante la Scuola inserendo nei suoi programmi anche l’Educazione Finanziaria.