Giorno: 13 Settembre 2020

PER CHI SUONA LA CAMPANELLA? IL ROTARY FASANO PER LA RIPRESA IN SICUREZZA DELLE ATTIVITA’ SCOLASTICHE

La scuola italiana riapre dopo il lockdown, dovuto alla pandemia del SARS-COV2, e lo fa in piena drammatica emergenza organizzativa e didattica. Così il Rotary Club Fasano, che vanta una lunga tradizione di interazione con il mondo della scuola, alla vigilia della ripresa delle lezioni in aula si è posta la domanda: “Per chi suona la campanella?” Ne è nato, per volontà della presidente Titti Ferrara, che per anni ha svolto il ruolo di dirigente scolastico, un progetto, che da quella domanda ha preso il nome, diretto soprattutto ai più piccoli e vulnerabili, i bambini delle prime classi della Scuola Primaria, ai loro docenti e alle famiglie.

Il progetto di servizio, che ha voluto anticipare le disposizioni ministeriali relative allo sportello di ascolto, ha inteso – come precisato dalla presidente Ferrara – “spostare il focus dal problema del distanziamento, delle mascherine sì/no, banchi monoposto, aule troppo piccole etc., pure centrali nella lotta al contagio, ad un aspetto su cui poco si dibatte: le conseguenze psicologiche del trauma poststress e anche sul delicato compito di mediatori che docenti e genitori sono chiamati a svolgere nel complesso percorso che conduca i minori ad elaborare il lutto e rientrare nello spazio sociale”. Siamo infatti in presenza di minori sui quali il lockdown ha certamente avuto effetti pesanti sul piano emotivo e relazionale. “La nuova situazione – ha aggiunto la presidente – ha privato gli scolari della dimensione relazionale-affettiva, della socialità, della ritualità, della possibilità di contatti diretti, tutte parti integranti della crescita personale e della costruzione della propria identità e ha esasperato quel fenomeno che Crepet definisce ‘anoressia digitale’”.

Il progetto del Rotary mette in campo gratuitamente “per l’attività di formazione di docenti e genitori, sia per la realizzazione di laboratori emozionali per i bambini, secondo il metodo EMDR” la professionalità delle psicologhe dott. Antonietta Mancini e dott. Mariangela Demola, nonché, per quanto concerne gli aspetti sanitari, quella del dott. Maximiliano Galizia, anestesista e rianimatore, past president del Club di Fasano.

Il progetto è stato presentato a Fasano giovedì 10 settembre, alle docenti della prima classe della Scuola Giovanni XXII, alla presenza della dirigente scolastica Federica Celeste Gennari. E’ stato un incontro che ha consentito, anche grazie all’intensa partecipazione dei presenti, di evidenziare non solo l’apprezzamento generale verso l’iniziativa del Rotary, ma la sua stretta aderenza alle esigenze reali e critiche che la scuola, come istituzione e soprattutto come comunità è chiamata ad affrontare in questa drammatica “prima volta”. Il dott. Galizia ha svolto una brillante e motivante illustrazione degli aspetti sanitari (sia sotto il punto di vista scientifico che sotto quello comportamentale) connessi al virus e alla sua contagiosità, che purtroppo gli ultimi dati danno in ripresa. Molte le domande e puntuali le risposte. Si prosegue lunedì 14 settembre alla presenza delle due psicologhe e con la calendarizzazione dei loro interventi. Nell’occasione il Rotary ha consegnato al plesso scolastico alcune colonnine per il gel disinfettante.

Translate »