Il progetto si propone di prevenire i disturbi del comportamento alimentare soprattutto tra gli adolescenti ed i giovani .In Italia ne soffrono circa tre milioni di persone ,si presentano all’attenzione clinica circa 8500 nuovi casi ogni anno e 3000 ne muoiono .Il problema viene ritenuto a livello mondiale tra i più rilevanti afferenti la sfera della salute mentale giovanile e le cure richiedono 3-4 anni per poter ottenere risultai positivi e duraturi.Il sistema delle cure è ancora debole a fronte della vastità del problema .Il Progetto si propone di ridurre sottovalutazione e stigma da parte di coloro che ne soffrono sensibilizzando giovani e famiglie al riconoscimento ed alla cura precoce del disturbo stesso .Inoltre ci si propone di realizzare un momento finale divulgativo a carattere distrettuale illustrando il lavoro svolto ed indicando una rete distrettuale dei servizi di prevenzione e cura utili a a prevenire stabilmente e curare il disturbo allorquando se ne evidenzi la realtà.
Attraverso il contatto diretto con adolescenti e giovani realizzato nelle scuole medie superiori e possibilmente nelle Università afferenti al Distretto 2120 si realizzeranno prodotti educativi e comunicativi in area letteraria ,sonora e visiva dedicati a sensibilizzare il target studentesco e giovanile sulle tematiche del comportamento alimentare disturbato e sullo stigma che lo accompagna e riduce la visibilità dello stesso e la precocità dell’approccio curativo necessario .Si privilegerà così un approccio educativo e preventivo che renda la comunità più sensibile all’affrontamento precoce di tale problema. .Il progetto si collegherà agli altri progetti distrettuali afferenti il tema della alimentazione.
