La prevenzione cardiovascolare diventa punto di riferimento per la comunità

E’ stata un vero successo l’iniziativa congiunta del club Rotary Nardò e del club Lions “Specialty Salento Zero Barriere”, patrocinata dal Comune di Nardò e dalla ASL di Lecce: oltre cento, infatti, le visite eseguite dai medici alla cittadinanza, che ha aderito con estremo slancio, dopo il lungo periodo segnato dalla pandemia.

Un bellissimo connubio per due associazioni filantropiche aventi stessa mission e stessa vision, che unendo le proprie forze organizzative e professionali, hanno dato vita ad  una giornata dedicata alla prevenzione cardiovascolare con esami eseguiti da medici e personale qualificato: glicemia, pressione arteriosa, misurazione della circonferenza vita e, nei soggetti affetti da patologie come diabete e malattie cardiovascolari, anche controllo del fondo oculare ed elettrocardiogramma.

Nutrito, dunque, il team di professionisti  rotariani, lions e non, che si sono messi a disposizione, tra cui anche il Past Governatore del Distretto 2120 Giuseppe Seracca Guerrieri.

La prevenzione e la cura delle malattie è una  delle aree di intervento più importanti in ambito rotariano. Nello specifico, se pensiamo  che le malattie cardiovascolari rappresentano ancora la principale causa di morte nel nostro paese, essendo responsabili del 44% di tutti i decessi, in particolare la cardiopatia ischemica è la prima causa di morte in Italia, rendendo conto del 28% di tutte le morti, mentre gli accidenti cerebrovascolari sono al terzo posto con il 13% dopo i tumori, viene facile pensare alla grande utilità che questa giornata ha rappresentato per la comunità.

I problemi della prevenzione e della cura delle malattie sono immensi, ma se li conosciamo, se li affrontiamo, possiamo progettare un futuro migliore per le persone che vivono nei nostri territori.

È una sfida che è degna di essere affrontata.

Gabriella Di Gennaro

 

 

Condividi su
Translate »