Progetto Cibo Amico

L’alimentazione é uno dei più importanti fra i diversi fattori che concorrono ad
assicurare la tutela della salute e la qualità della vita.
Negli ultimi decenni il nostro rapporto con il cibo si é profondamente modificato, sia dal punto di vista qualitativo che quantitativo, sviluppando alcuni comportamenti poco razionali e talvolta persino dannosi.
Nell’ambito del nostro progetto “Cibo Amico ” gli alunni delle II del IC Gesualdo da Venosa si sono misurati in una due giorni di informazione e interazione con un gioco ideato per loro dal Dr Tabano (a fine percorso) da fare con le proprie famiglie, un gioco che indica i requisiti di una sana ed equilibrata alimentazione mirato a quanti vogliono imparare a mangiare, seguendo le norme di una corretta nutrizione, coscienti che un giusto comportamento alimentare comincia dall’infanzia e deve accompagnarci, diversificandosi nel tempo, non trascurando la bellezza di piacersi.
Con il progetto “Cibo Amico” siamo riusciti a far passare l’idea ai ragazzi che per raggiungere un benessere fisico e mentale ci vuole un’educazione alimentare, una guida, un modo immediato per insegnarci a nutrirci bene, ovvero a scegliere i cibi più adatti alle nostre esigenzee al tipo di vita che conduciamo.
I Dr Eugenio Tabano e Alberto Ritondo, biologi nutrizionisti,con entusiasmo ed energia hanno esposto agli alunni come il mangiare non è solo una questione di gusti: è proprio mangiando che ci si nutre, e può succedere che ci si nutra male.
Molte malattie, quali, l’obesità ,il diabete, l’ipertensione …, le cui conseguenze individuali e sociali possono essere gravissime, sono provocate o favorite da una alimentazione sbagliata.
Un sentito grazie al Dirigente scolastico Claudio Martino che ha subito accolto la nostra proposta, alla professoressa Giuditta Claps referente scuola e tutto il corpo docente.

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