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CONVERSAZIONI ETICHE- ETICA E NUTRIZIONE: LE NUOVE FRONTIERE

L’8 febbraio nell’Auditorium del Liceo Scientifico “G. Marconi” di Foggia si è tenuto l’ultimo incontro del ciclo delle Conversazioni Etiche dal titolo “Etica e Nutrizione”, rivolto a studenti delle classi terze e quarte dell’indirizzo Biomedico dell’Istituto.

La conferenza si è aperta con i saluti della Dirigente prof.ssa Piera Fattibene al Rotary “Umberto Giordano”, al suo Presidente Avv. Nicola Cintoli, al Vicepresidente dott. Paolo Di Fonzo, al responsabile e ideatore delle “Conversazioni Etiche” dr. Luciano Magaldi, ai docenti presenti e alla prof.ssa Flora Marino.

Il Presidente del Club Avv. Nicola Cintoli ha quindi ringraziato la Dirigente ed i docenti per aver accettato la proposta del club a svolgere nel Liceo questo ciclo di conferenze giunto ormai alla sesta edizione.

La prof.ssa Flora Marino, Presidente della Commissione progetti del club e organizzatrice dell’evento, ha  iniziato i lavori illustrando gli argomenti che il relatore dr. Flavio Di Gregorio presenterà: le nuove frontiere dell’alimentazione, gli insetti e la carne coltivata.

Il dr. Di Gregorio, dopo un’ampia introduzione sull’alimentazione e i valori nutrizionali dei cibi legati alla dieta mediterranea, è entrato nel vivo della relazione parlando dei possibili problemi che i popoli occidentali, in particolare gli italiani, possono riscontrare nell’utilizzo degli insetti e delle loro farine. Ha articolato l’argomento disquisendo principalmente sui danni che la chitina e le nuove proteine presenti negli insetti possono provocare nei processi digestivi e alla nostra flora batterica. Ha quindi trattato il tema della carne coltivata o carne artificiale, ponendo l’attenzione sui vantaggi e svantaggi che questo nuovo alimento può portare. Sicuramente il vantaggio di poter sfamare un gran numero di persone, producendo nei bioreattori un gran quantitativo di carne che altrimenti sarebbe prodotta da numerosi allevamenti, ma gli svantaggi sono legati alla qualità e quantità di sostanze presenti per il fattore di crescita delle cellule (proteine, antibiotici, sali minerali ecc.).

A conclusione dei lavori, gli studenti sono intervenuti con domande significative ammettendo che, per la maggior parte di loro, è stato un tema ascoltato per la prima volta, per cui hanno ringraziato il Rotary  per aver presentato un argomento nuovo e di estremo interesse.

L’argomento è stato sostanzialmente replicato nella  sera dello stesso giorno 8 Febbraio, nella splendida cornice di Casa Freda, in una simpatica conviviale cui hanno partecipato i soci del Club ed alcuni ospiti, tutti molto interessati dalla relazione del dr. Di Gregorio

Flora Marino

PROGETTO NUTRIRE ED EDUCARE NEL CONTRASTO ALLO SPRECO ALIMENTARE

Nell’ambito del protocollo di intesa tra il Rotary Club Foggia “Umberto Giordano”  e l’I.C. “Dante Alighieri” di Foggia, si è svolto il progetto dal titolo “ Nutrire ed Educare nel contrasto allo spreco alimentare”.

Il “service” si è articolato in tre incontri tenuti dalla dr. Rosa Pedale, medico di base e componente dell’ISDE, rivolto alle classi seconde della scuola secondaria di primo grado, in collaborazione con la Prof.ssa Barbara Russo e il prof.re Michele Maiorano docenti di Scienze e Matematica delle classi 2^A e B.

Il primo incontro si è svolto il 2 febbraio nell’aula magna dell’istituto in presenza delle due classi e dei docenti. Dopo i saluti della prof.ssa Flora Marino, Presidente della commissione progetti del club, alla Dirigente dott.ssa Marialba Pugliese, al Presidente del Rotary “Umberto Giordano” Avv. Nicola Cintoli, al Vicepresidente dott. Paolo Di Fonzo, i lavori sono iniziati con la relazione della dr. Pedale su cosa è lo spreco alimentare e come può e deve essere ridotto. La relazione è stata fortemente interattiva con gli studenti, sono stati utilizzati dati statistici e slides con quesiti, le cui risposte sono state date dai ragazzi. Gli argomenti toccati sono stati relativi ai luoghi dove è più facile attuare lo spreco alimentare e il tipo di alimenti che più facilmente si buttano.

Il secondo e terzo incontro si sono svolti il 6 e 9 Febbraio  nel laboratorio scientifico dell’Istituto. La relatrice ha utilizzato una interrelazione fortemente attiva, mediante quiz a punti attraverso i quali gli studenti dovevano verificare il loro grado di conoscenza sull’argomento. I risultati sono stati altamente soddisfacenti dato che gli studenti hanno risposto dimostrando una maggiore conoscenza e consapevolezza dei contenuti trattati. Altrettanto soddisfatti sono stati i docenti dell’istituto, la dr. Pedale per essere riuscita con semplicità e professionalità a trasmettere l’argomento attraverso il fare, ma anche tutto il Club rotariano per aver sensibilizzato gli studenti su argomenti socio-culturali di estrema attualità.

Flora Marino

IL ROTARY CLUB FOGGIA ASSEGNA IL PREMIO DIOMEDE 2024 ALLA CANTINA “SACCO VIGNAIOLI APULI” DI TORREMAGGIORE

“Ci sono due cose durature che possiamo lasciare in eredità ai nostri figli: le radici e le ali” ( cit.)

Uno dei momenti più importanti dell’anno per il Rotary Club Foggia è sicuramente quello dell’assegnazione dei Premi tra i quali spicca per importanza il Premio Diomede, sia per l’anzianità ma anche perché è un Premio del Rotary International gestito dal RC Foggia.

Il Premio è assegnato ad Aziende vitivinicole del territorio che si distinguono per la qualità del prodotto, l’innovazione e la biocompatibilità.

Ideato nell’anno 2000 dall’allora Presidente Adolfo Affatato, è giunto alla sua XXII edizione e lo scorso anno, l’allora Governatore del Distretto 2120 Nicola Maria Auciello lo ha abbinato ad una edizione distrettuale che ha avuto grande successo.

Il delegato al Premio Domenico Di Bari, coadiuvato dalla commissione formata da Adolfo Affatato, Gianni Campanella, Gianluigi Prencipe e Francesco Scaltrito, ha svolto un lavoro accurato e certosino, esaminando diverse cantine e giungendo alla individuazione del vincitore l’azienda Sacco vignaioli Apuli di Torremaggiore.

Il Premio è stato assegnato domenica 11 febbraio, nel corso di una splendida mattinata trascorsa in amicizia che ha permesso di apprendere moltissimo riguardo alle tecniche di vinificazione e commercializzazione del prodotto.

Questa è stata la ragione per cui il Presidente Giancarlo Ciuffreda ed il Delegato al Premio hanno deciso di utilizzare proprio l’azienda Sacco come location, avere, cioè, la possibilità di visitare l’azienda, guardare i macchinari e ascoltare dai diretti interessati il racconto del percorso del prodotto dalla vigna alla bottiglia.

Particolarmente emozionante il racconto degli inizi e cioè della decisione di Matteo e Alessandro Sacco, figli di Vincenzo di chiedere al padre di non vendere l’azienda e di tornare a casa per occuparsene.

Matteo è l’enologo e cura quindi tutti gli aspetti che riguardano la produzione del vino mentre Alessandro, dottore in economia e Commercio si occupa di tutto l’aspetto commerciale.

In azienda esistono ancore persino delle vigne ad alberello del passato, poi superate dai vigneti a spalliera e a tendoni, abbiamo visitato lo stabilimento con i grandi contenitori dove avviene la separazione tra bucce e mosto e abbiamo scoperto curiosità e segreti della vinificazione che per noi non addetti ai lavori hanno rappresentato una vera e propria novità e compreso una serie di passaggi.

La produzione dell’azienda Sacco si basa essenzialmente su vitigni autoctoni come il Nero di Troia, il Bombino e la Falanghina e tutto è curato nei particolari dalla vigna all’imbottigliamento e nulla è lasciato al caso anche nel nome dei prodotti.

Due Terra mij, bombino bianco e nero di troia IGP per sottolineare il legame con il territorio, l’Aleis, da alea, dado, a rimarcare un investimento fortunato con una falanghina biologico IPG e il Magis, la qualità superiore del Nero di Troia IPG, oltre ad Una notte, il Nero di Troia IGP rosato.

Il prestigioso premio è stato assegnato dal Presidente Giancarlo Ciuffreda, presente con la gentile signora Mariana e dai componenti della Commissione Premio Diomede alla presenza di numerosi soci del Club e del Presidente del vicino RC San Severo Dante Lemme con alcuni soci del club i Past President Attilio Celeste e Ciro Piacquaddio con le gentili consorti.

Non è mancata una rappresentanza delle amiche innerine con Irene Bonassisa, Mariana Iannantuoni, Maria Grazia Fattibene e Rosalba Manna.

Una ennesima prova di come un service può sposarsi con l’azione interna nel coinvolgimento dei soci in una proficua ed interessante giornata insieme conclusa con la degustazione di prodotti locali e l’immancabile assaggio dei vini premiati.

Antonella Quarato

Bando di Concorso per il conferimento di un Premio di Laurea

I Rotary Club Andria Castelli Svevi, Barletta, Bisceglie e Trani, bandiscono la III° Edizione del concorso per un Premio da assegnare ad un Laureato, con residenza nella BAT, che abbia discusso una tesi di Laurea magistrale in Medicina e Chirurgia – Università degli Studi di Foggia.
Il Premio ammonta a complessivi € 2.000, ed è riservato a coloro che non abbiano superato i 28 anni d’età e posseggano i requisiti riportati nell’allegato regolamento. Il Premio verrà consegnato durante una manifestazione organizzata a cura dei Rotary Club Andria Castelli Svevi, Barletta, Bisceglie e Trani, nella quale il vincitore illustrerà l’elaborato premiato.

Per visionare il Bando di concorso, CLICCA QUI: https://drive.google.com/file/d/1XBi6ftzR2vNnkcfS0bj3HWKKAi9EjYuA/view?usp=sharing

Il Bando è disponibile anche sul sito dell’Università Di Foggia al seguente link: (https://www.unifg.it/it/servizi-e-opportunita/opportunita/bandi-studenti/premio-di-laurea-rotary-club-andria-castelli-svevi-barletta-bisceglie-trani).

PREMIO TUSRISTA AMBASCIATORE 2023 – RC CEGLIE MESSAPICA

Nella magica cornice del chiostro di San Domenico, il «Rotary club di Ceglie Messapica – Terra dei Messapi» ha attribuito, nei giorni scorsi, il premio «Turista ambasciatore » alla dott.ssa Monique Chambers, imprenditrice e moglie di John de Giorgio, PDG di Malta Sicilia. A fare gli onori di casa il presidente Rotary di Ceglie, il dott. Alfio Guarrera, insieme al prefetto Lina Bruno e all’as – sessore Antonello Laveneziana. Inoltre, hanno preso parte alla serata il PDG Titta de Tommasi (past governor presidente della commissione nazionale PDG Italia-Malta-San Marino, nonché socio onorario), il presidente del Rotary club di Fasano Leo Panzetta, il presidente del Rotary club di Ostuni-Rosamarina- Valle d’Itria Claudio Verganti, il formatore distrettuale Orazio Soleti, l’assistente del governatore Roberta Bono, alcuni premiati degli anni passati e tanti soci degli altri club associati, oltre ai numerosi soci dello stesso club della città messapica. L’iniziativa è un modo per rendere grazie al turista, ma anche per offrire allo stesso cegliese un’opportunità di guardare alle bellezze del proprio territorio attraverso gli occhi di chi ne è rimasto affascinato. Non a caso, è risaputo che non c’è miglior lancio di un’area geografica se non attraverso le parole, le foto, i filmati e gli inviti rivolti agli amici da parte turisti che, proprio perché non hanno un tornaconto personale, guardano semplicemente ad un territorio con gli occhi del cuore. Così, il Club attribuisce il premio a chi si innamora del territorio tanto da acquistare addirittura una casa e decide di investire in attività lavorative dando valore alle tradizioni e alla cultura del posto. Monique Chambers, infatti, ha comprato un trullo circa 12 anni fa fra Ceglie e Ostuni ristrutturandolo. L’ha chiamato «Lifestyle Emporium» ed ha creato un centro per l’arte e l’artigianato. Inoltre, ha trasformato il suo laboratorio in una sede di eventi comunitari. La dott.ssa Monique ha ricevuto una targa ed un foulard con la stampa del Rotary, realizzato dal governatore Vincenzo Sassanelli. La serata si è conclusa con lo scambio dei gagliardetti Rotary Ceglie-Malta fra il presidente Alfio Guarrera ed il past governor John de Giorgio.

Agata Scarafilo

OMAGGIO AL GOVERNATORE EMERITO NICOLA DARIO DEL SECOLO

Il Rotary Club di Melfi, il Rotary Club di Potenza, l’Azienda Ospedaliera Regionale “San Carlo“, la Città di Melfi e la Diocesi di Melfi-Rapolla-Venosa, hanno inteso voler ricordare la figura umana, professionale e rotariana del dott. Nicola Dario Del Secolo, già Primario chirurgo e Direttore Sanitario dell’Ospedale di Melfi, nonché Governatore del Distretto 2120 del Rotary International.

In omaggio alla figura del del dott. Del Secolo gli è stata intitolata la sala operatoria realizzata del nuovo blocco operatorio del nosocomio melfitano che egli stesso diresse per un trentennio e che contribuì all’avvio, dopo il trasferimento nella nuova sede, rendendolo un moderno ospedale dopo un passato da moderna medicheria.

Alla cerimonia di scopertura della targa commemorativa sono stati presenti sia i familiari che la figlia del dott. Del Secolo, Cristiana.

Questa occasione è stata propizia anche per una interclub tra i rotariani dei Club di Potenza e di Melfi, dei quali Nicola Del Secolo è stato socio sin dagli anni 70 del Novecento. I Soci dei Club, in presenza del Governatore in carica del Distretto 2120 Vincenzo Sassanelli, hanno ricordato pubblicamente la figura sia del medico che del rotariano. Particolarmente importanti sono stati gli interventi del dott. Francesco Lacerenza e del dott. Gianvito Corona che hanno raccontato l’esperienza umana e professionale del medico e del dirigente. Alla loro esperienza di “giovani” medici, si è poi affiancata quella del dott. Giovanni Lavalle e del dott. Luigi Chiarappa, colleghi e collaboratori del dott. Del Secolo. A completamento del ricordo del rotariano, sono intervenuti anche il Governatori Emeriti Luca Gallo e Donato Donnoli, che hanno ricordato la figura sia del rotariano quanto del governatore. Per l’occasione sono pervenuti anche i saluti del Governatore Designato Antonio Braia. Inoltre, il Rotary Club di Bisceglie ha inteso omaggiare la figura del Governatore Del Secolo che, nell’anno 1996, intese avviare le analisi e gli studi per la fondazione di Club nella cittadina pugliese.

La serata si è conclusa con l’ammissione al Club di Melfi di una nuova socia, la dott.ssa Maia Grazia Pace che è stata accolta nell’effettivo del Club di Melfi dal Presidente Giuseppe Silvestro e dal Governatore Distrettuale Vincenzo Sassanelli.

EDUCARE ALLA PACE

In un clima di arricchimento spirituale, umano e religioso si è svolto l’incontro EDUCARE ALLA PACE, un  appuntamento voluto soprattutto in occasione della giornata mondiale della pace obiettivo 16 dell’agenda ONU 2030 che mira a “ottenere società pacifiche e inclusive“.

Il Rotary e i suoi soci hanno una lunga storia di promozione della pace e di impegno per affrontare le cause alle basi dei conflitti nelle comunità di tutto il mondo.

In questo  momento storico non facile con le guerre in Ucraina e in Medio Oriente parlare di pace non è così scontato anzi, bisogna lavorare non solo aiutando gli altri intorno a noi, ma anche per risolvere ii conflitti dentro di noi . 

Possiamo farlo attraverso una “pace positiva” fondata sul rispetto della dignità e dei diritti fondamentali di ogni persona e sulla misericordia. Una pace che non è «prodotto industriale», ma un «lavoro artigianale che richiede passione, pazienza, esperienza e tenacia». «Un lavoro da portare avanti tutti i giorni, passo dopo passo, senza mai stancarsi». 

Queste le parole di Monsignor Don Rocco Talucci durante la presentazione del suo libro “Le parole in cui credo 2”, la cui diffusione è finalizzata a beneficio della Terra Santa dove “la Parola si fatta carne” e in particolare alla custodia dei LuoghiSanti e al sostegno del Baby Hospital  e dell’Istituto Effettà per ragazzi  audiolesi nella città di Betlemme.

Questo è il tempo in cui dobbiamo far crescere la nostra capacità di cura degli altri e del pianeta questo è la missione  che ci chiama a essere Rotariani. 

Un grazie va alla socia Mariangela Veltri che ha introdotto i temi e i quesiti esplicitatati da Monsignor Talucci 

Una serata in cui il concetto di educazione, di vita, di pace e di amore sono stati temi essenziali , parlare di pace aiuta la pace.

OCCHIO AI BAMBINI, SCREENING VISIVO

IL 21 gennaio il  RCVenosa in collaborazione con la Fidas Venosa ha organizzato una giornata di screening visivo per  tutte le prime classi della scuola secondaria di primo grado dell’ IC Carlo Gesualdo da Venosa.

Numerosi i bambini, accompagnati dai genitori, si sono sottoposti allo screening. 

Dopo una bella accoglienza da parte dei responsabili Fidas per i bambini e i genitori, i piccolini hanno potuto effettuare lo screening con il socio dottor Michele Cervellino, coadiuvato dalla socia dottoressa Teresa Asciutto e dal  socio dottor Rocco Aldo Osanna.

La presidente Rossella Centrone si è dedicata all’accoglienza e al punto informativo:”Stare al servizio della comunità ci aiuta a finalizzare il nostro senso di servizio e di attenzione aumentando il senso di orgoglio nell’appartenere al Rotary.” 

La promozione della salute, specie se mirata ai bambini,  è un fattore di crescita socioculturale e deve basarsi su interventi multidisciplinari con il coinvolgimento non solamente dei ragazzi, ma anche degli insegnanti e dei genitori.

Una comunità attiva e virtuosa,una bella pagina di come fare servizio sia bello sempre.

 

                                                                                                                    

 

 

INTERCLUB RC SAN GIOVANNI ROTONDO, RC GINOSA LATERZA E RC VENOSA

“Ogni giorno è un giorno in più per amare, un giorno in più per sognare, un giorno in più per vivere” (San Pio)
In una cornice straordinaria quella del santuario di San Giovanni Rotonfo si è svolta una emozionante giornata all’insegna dei valori Rotariani.
Un interclub tra il Rotary Club San Giovanni Rotondo, Rotary Club Ginosa Laterza e
Rotary Club Venosa, un viaggio dedicato alla figura di San Pio da Pietralcina messaggero e costruttore di pace e di amore fraterno .
Prima la Santa Messa anche in ricordo di un giovane Rotariano scomparso da poco, poi la vista al santuario, a seguire un’attenta riesamina di Stefano Campanella, grande conoscitore del Santo di Pietralcina.
Un’immersione tra storia e episodi di santità di San Pio, un messsggio di servizio e di attenzione per tutti.
É seguito il momento formale dello scambio di doni e gagliardetto tra i Presidenti di club.
Non poteva mancare una conviviale fatta di cordialità, sorrisi e di amicizia il tutto alla presenza del governatore a.r.2024-2025 Lino Pignataro e sua moglie Annalisa. Un’occasione unica per comprendere che per raggiungere la pace bisogna costruirla a piccoli passi fuori e dentro di noi.

ROTARY CLUB FOGGIA “U. GIORDANO”- PROGETTI AMBIENTALI GREEN UP E “I VEGETALI”

ROTARY E SCUOLA: OPPORTUNITA’ E PROSPETTIVE- EVENTO CONCLUSIVO

                                          Progetti di Educazione alimentare e ambientale              

Giovedì 26 Maggio, presso l’I.C. Dante Alighieri di Foggia, alla presenza di alunni e genitori, si sono conclusi i progetti “I VEGETALI: dal macroscopico al microscopico” curato della prof.ssa di Scienze, rotariana, Flora Marino, e “GREEN UP” svolto in collaborazione con il Dipartimento di Scienze Agrarie, Alimenti, Risorse Naturali e Ingegneria (DAFNE) Unfg e AMIU spa Puglia Foggia -Azienda raccolta rifiuti, che ha curato la raccolta delle bottiglie di plastica.

Entrambi i Progetti, proposti dal Rotary Club Foggia “U. Giordano”, da anni impegnato sul Territorio con iniziative culturali, sociali e umanitarie, sono stati realizzati per contribuire concretamente alla formazione dell’utenza scolastica secondo i Valori etici dell’Amicizia, Solidarietà, Servizio e Pace.

Il miglioramento della salute, attraverso una corretta alimentazione, e la risoluzione del problema Ambiente attraverso l’aumento della sostenibilità ambientale, riguardano l’intera comunità e nessuno deve esimersi dalle proprie responsabilità. Associazioni di Servizio, Scuola, Famiglia, devono in sinergia operare per costruire un futuro migliore e sostenibile per i propri figli e nel progetto green up sono stati coinvolti gli   alunni delle classi Primarie e delle Classi prime, seconde e terze del predetto Istituto secondario di 1° grado, ma anche i genitori, che hanno risposto al Questionario sulle proprie abitudini alimentari e sul livello di conoscenza riguardo lo spreco alimentare domestico. Tutti si sono sentiti protagonisti partecipi e responsabili.

Le espressioni Food waste e Plastic Free ormai sono entrate nel loro linguaggio quotidiano con l’auspicio che possano modificare sensibilmente lo stile di vita e le abitudini alimentari.

Come ha affermato la responsabile del Progetto Maria Buono, se la visione del Rotary è “credere in un mondo dove tutti i popoli, insieme, promuovano cambiamenti positivi e duraturi”, un primo obiettivo di educazione alla salute e ambientale, è stato raggiunto.

A seguire ci sono stati gli interventi della prof.ssa Marino, che ha evidenziato il valore dell’esplorazione scientifica per suscitare l’interesse verso la ricerca, e le proff.sse Rosaria Viscecchia e Biagia De Devitiis, di Economia Agraria –Dipartimento di Scienze Agrarie e  Alimenti, UNIFG, che hanno illustrato con un powerpoint lo svolgimento degli incontri molto interessanti svolti dai prof. Luciano Beneduce -docente di Microbiologia Agraria sul tema “Come i microrganismi – Con i microrganismi: risparmiare e riciclare gli alimenti imparando dai più piccoli (ed antichi) organismi presenti sulla Terra” e dal prof. Antonio Bevilacqua -docente di Microbiologia Agraria, su Come possiamo ridurre gli sprechi? Impara a mettere gli alimenti nel frigo”, e dei risultati dell’indagine svolta sulle abitudini delle famiglie.

A seguire, un brevissimo intervento dell’Ispettore tecnico di AMIU, Marco Veneziano, che si è congratulato per la bellissima iniziativa, unica sul territorio, e si è reso già disponibile a proseguire la raccolta delle bottiglie per il prossimo anno.

Infine, dopo la consegna di borracce GREEN e gli Attestati di Merito ai Docenti, di Partecipazione a tutti gli alunni e una Targa alla Dirigente Scolastica, si è svolta la premiazione delle Classi vincitrici della competizione scolastica “La raccolta che DIFFERENZIA” donando alle Classi prime-seconde e terze della Secondaria di 1° grado, due salotti con libreria da collocare nei rispettivi corridoi. La Scuola, come ha affermato la Dirigente, dott.ssa Pagliuso, va vissuta intensamente con gioiosità e cultura.

Un sentito ringraziamento è stato rivolto dalla presidente del club Rotary Renata Montini e dalla responsabile del Progetto Maria Buono alla Dirigente per l’entusiasmo e gratitudine con cui accoglie sempre le proposte rotariane, all’ing. Ambrogio Giordano -Dirigente AMIU Spa Foggia, per la condivisione del progetto, alle Docenti che hanno preparato egregiamente gli alunni facendoli interagire con consapevolezza e responsabilità, Prof.sse Barbara Russo e Laura Barraso delle Classi 1^A- 1^B e Giusy De Biase e Francesca Battista delle classi 2^A-2^B e 3^A-3B.

Un’iniziativa davvero importante da ripetere e diffondere nelle altre Scuole.

MARIA BUONO

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