Giorno: 5 Febbraio 2021

IL R.C. MELFI DISCUTE SULLA PROTEZIONE CIVILE AI TEMPI DEL COVID

La Protezione civile ai tempi del Covid 19


Ancora un argomento di grande attualità quello affrontato nel webinar del 19 gennaio 2021 promosso dal Rotary Club di Melfi.
Tema centrale della serata, aperta dal saluto del Presidente Giovanni Navazio ai numerosi ospiti e soci, la presentazione del Protocollo di Intesa siglato recentemente tra il Rotary International – Distretti Italiani – e la Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento Protezione Civile – per attuare iniziative di cooperazione e di intervento in occasione di emergenze o criticità della Protezione Civile, in particolare in ambito regionale e locale.

Dopo l’intervento di Sua Eccellenza Il Vescovo Rev. Mons. Ciro Fanelli, che ha espresso il suo apprezzamento per l’impegno del Rotary nella società, la trattazione è entrata nel vivo con l’intervento del Governatore Giuseppe Seracca Guerrieri.

Nel suo discorso il Governatore si è soffermato sul valore del nuovo Protocollo di Intesa e sul contributo della Commissione Distrettuale Protezione Civile, istituita a seguito del precedente Protocollo del 2016, evidenziando come tali iniziative sono in linea con gli scopi del Rotary volti a servire le comunità locali facendo leva sulle professionalità di ogni Club.

Moderatore della serata è stato l’Ing. Lorenzo D’Anisi – Presidente Commissione Protezione Civile del R.C. Melfi il quale ha ribadito come il Club abbia messo al servizio delle comunità le competenze presenti al suo interno. Facendo tesoro di queste professionalità i Rotariani hanno proposto un modello di lavoro rapido ed efficace tale da mettere in sicurezza luoghi e persone.

Il testimone è quindi passato al Dott. Sabino Montenero – Presidente della Commissione distrettuale Protezione Civile, istituita a seguito del Protocollo del 2016.
Il Dott. Montenero in particolare ha sottolineato le varie fasi in cui si articola il ciclo della gestione dei rischi e l’importanza di implementare azioni finalizzate a prevedere, prevenire e gestire i rischi per evitare che mietano vittime e arrechino danni.

Rilevante è stato l’intervento dell’ Ing. Luigi D’Angelo – Direttore Operativo Protezione Civile Nazionale, incentrato sul ruolo della Protezione Civile ai tempi del Covid-19.
L’Ing. D’Angelo, dopo aver illustrato il mandato e la funzione che il Servizio nazionale della Protezione Civile svolge, ha evidenziato i componenti e le strutture operative del Servizio nazionale nonché la sua efficace e complessa articolazione a livello territoriale.

Il relatore ha inoltre descritto la tipologia degli eventi emergenziali, con riferimento a quelli più rilevanti degli ultimi 10 anni sia in Italia che all’estero, ed ha ampiamente esemplificato l’attività di pianificazione operata dal dipartimento per fronteggiare ciascuno di essi.

La parte conclusiva dell’intervento dell’Ing. D’Angelo è stata dedicata al tema dell’attuale emergenza sanitaria, più in particolare a chiarire quali sono le attività che dallo scorso anno la Protezione Civile pone in essere per fronteggiare la pandemia: dal piano di monitoraggio di porti ed aeroporti, fino alla predisposizione di punti di triage campale e strutture per la quarantena.

A compimento dell’evento, prima delle conclusioni dell’Assistente del Governatore Vincenzo Metastasio, sono intervenuti il Prof. Ing. Nicola Auciello – UniBas – DGN Distretto Rotary 2120, il Prof. Ing. Felice Ponzo – UniBas, l’ Ing. Giuseppe D’Onofrio – Pres. Ordine Ingegneri Prov. Potenza e l’ Ing. Egidio Comodo – Consigliere INARCASSA, che hanno assicurato la disponibilità a collaborare con il Rotary nella sua attività di Servizio “al di sopra di ogni interesse personale”.

I CLUB ROTARIANI DI CAPITANATA PER LA CAMPAGNA VACCINALE ANTI COVID

Al dr Ernesto Esposito  Direttore Generale Dipartimento Politiche della Persona  Regione Basilicata

Al dr Lorenzo Bochicchio Direttore Generale  Azienda Sanitaria Potenza (ASP)

Al dott. ing.  Giuseppe Spera Direttore Generale  AOR San Carlo Potenza

Al dr Gerardo di Martino Direttore Generale  IRCCS CROB Rionero in Vulture

Oggetto: Lotta al COVID. Sostegno dei Rotary Club della provincia di Potenza alla campagna vaccinale

Gent.mo Direttore,

con la presente si vuole manifestare tutta la vicinanza e il ringraziamento alle istituzioni sanitarie regionali che, attraverso i propri operatori (medici, infermieri, OSS e tutte le altre figure professionali) si impegnano quotidianamente per sconfiggere questa pandemia che ormai sta disseminando in tutto il Pianeta un numero di vittime inaccettabile. È nostra consapevolezza che un “mostro” come il COVID 19, può essere sconfitto solamente se “tutta la Società Civile” si schiera in maniera convinta con lo Stato e le sue emanazioni, soprattutto quando si devono compiere scelte forti.

A tal riguardo, Le comunichiamo che i Club Rotary di Melfi, Potenza, Potenza Torre Guevara, Senise-Sinnia, Villa D’Agri, Venosa, in ossequio a tutte le evidenze scientifiche, sono assolutamente convinti della efficacia e sicurezza del vaccino al COVID e, in un ruolo proattivo ma sussidiario e di solo affiancamento alle aziende sanitarie e ospedaliere, metteranno in atto ogni azione utile a incoraggiare e, soprattutto facilitare tutta la campagna vaccinale.

Le assicuriamo che, a partire da oggi, anche attraverso la diffusione di tale missiva, non faremo mancare, tramite le nostre vie di comunicazione, il massimo contributo per il raggiungimento del comune obiettivo finale: l’annientamento di tale pandemia.

Per suggellare il nostro contributo anche mediante un connotato di pragmaticità, Le esprimiamo fin d’ora la disponibilità dei medici rotariani, in modalità assolutamente volontaristica e solamente sotto la direzione dei preposti Uffici di Igiene, a eseguire le vaccinazioni in caso di necessità subentranti, sempre in un’ottica di sussidiarietà e non di surrogazione. Tutto ciò a completamento di una iniziativa di successo, inquadrabile come esempio di empowerment di una società civile veramente “attiva”, nella quale il Rotary ha contribuito a facilitare l’uso dei test antigenici rapidi: il progetto “COVID a casa”, nel suo piccolo, ha accresciuto nella comunità lucana la consapevolezza del problema e la fiducia nel combatterlo.

Ancora grati, a Lei e ai decisori della sanità regionale per tutto quello che si è messo e si sta mettendo in campo, sicuri della Sua sensibilità nel percepire e acquisire questo nostro piccolo contributo, Le auguriamo un anno proficuo, auspicando anche la piena realizzazione dell’istituendo progetto di telemedicina, che migliorerà e implementerà sensibilmente l’offerta sanitaria diventando un fiore all’occhiello di tutta la nostra Regione.

Firmato

Rotary Club Melfi                            Il Presidente Giovanni Navazio

Rotary Club Potenza                      Il Presidente Antonio Maria Berardi

Rotary Club Potenza T. Guevara  Il Presidente Enzo Petruzzi

Rotary Club Senise – Sinnia          Il Presidente Domenico Totaro

Rotary Club Villa d’Agri                 Il Presidente Angelo Petrocelli

Rotary Club Venosa                       Il Presidente Teresa Asciutto

R.C. FOGGIA “GIORDANO” E INTERACT FG “GIORDANO” SUL DOPO TRUMP IN USA

Stati (NON) Uniti

Relatore prof. VITO SPADA

Docente Associato di Economia presso Univ. Del Salento

Editorialista di politica interna e internazionale della Gazzetta del Mezzogiorno

 Domenica pomeriggio 31 Gennaio si è svolto un meeting di notevole interesse organizzato on line dal RC Club Foggia “U. Giordano” e dall’Interact “Umberto Giordano”, rappresentati dai rispettivi presidenti Carlo De Bellis e Marco Placentino. L’illustre relatore, prof. Vito Spada, Docente Associato di Economia presso Università del Salento- Editorialista di politica interna e internazionale della Gazzetta del Mezzogiorno, ha saputo con chiarezza e dovizia di particolari illustrare la reale situazione americana, da lui ben conosciuta, essendo vissuto 10 anni a New York in veste di Esperto di Finanza e quindi a conoscenza delle dinamiche economiche, politiche e sociali del popolo americano. Lo stupore e l’incredulità per l’assalto a Capitol Will, che hanno reso protagonisti in diretta migliaia di persone nel mondo, hanno fatto sorgere nei nostri ragazzi Interact il bisogno di saperne di più, di comprendere il senso e il valore storico degli eventi, per cui hanno voluto condividere l’iniziativa con il Club Padrino, coorganizzandola attivamente anche attraverso la realizzazione della locandina, il cui Titolo e Immagini sono stati da loro accuratamente scelti.

Numerosi i partecipanti, Autorità Rotariane, ospiti e amici. Il Vicepresidente Paolo di Fonzo, che ha espresso i saluti del presidente De Bellis, impossibilitato a collegarsi, ha dedicato ai giovani presenti alcuni versi della poetessa Amanda Gorman, recitati durante la cerimonia di insediamento del presidente Biden “La nostra gente, diversa e bella, si farà avanti, malconcia eppure stupenda. /Quando il giorno arriverà, faremo un passo fuori dall’ombra, in fiamme e senza paura. /Una nuova alba sboccerà, mentre noi la renderemo libera./ Perché ci sarà sempre luce, /Finché saremo coraggiosi abbastanza da vederla. /Finché saremo coraggiosi abbastanza da essere noi stessi luce.

Poi la parola è passata all’illustre relatore, prof. Vito Spada, di cui la conduttrice socia Maria Buono ha letto un breve ma ricco curriculum.

Da Esperto della Comunicazione il prof. Spada ha letteralmente catturato l’attenzione non solo dei giovani ma anche degli adulti sottolineando l’importanza del linguaggio e della pericolosità delle false notizie, che influenzano l’opinione pubblica manipolandone il pensiero e il senso critico. Nel descrivere la situazione politica americana nei suoi punti di forza e di debolezza, si è soffermato sul pensiero dell’autorevole e indimenticabile Guglielmo Ferrero, costretto all’esilio dal fascismo, il quale sosteneva che i veri problemi della Società sono determinati dalla “paura” su cui si basa la forza del Potere. La legittimità si realizza solo attraverso la condivisione tra governanti e governati. Di conseguenza, la presidenza di Biden sarà difficile sia perché l’80% dei sostenitori del partito repubblicano non ne riconosce la legittimità sia per la complessità delle esigenze sociali ed economiche. Il presidente Biden, nel suo discorso, ha rivolto a tutte le forze politiche un appello all’unione, alla solidarietà, all’ascolto, al rispetto, sostenendo: “La nostra democrazia non è spaccata, è fragile, incompleta”. E se Trump ha creato nel suo mandato una nuova coscienza collettiva, quella del Potere, basata sulla paura, Biden, al contrario, nel suo discorso ha parlato di pace, unità, solidarietà, accoglienza, superamento del razzismo, rispetto.

Solo il rispetto delle regole, del contratto sociale e delle pratiche, definite ottimamente da Ferrero come i “Geni invisibili della città”, potranno ristabilire gli equilibri e ricostruire l’America dei valori democratici.

Tanti altri i messaggi trasmessi dal Relatore a cui hanno fatto seguito i numerosi interventi dei ragazzi che hanno dimostrato acutezza, capacità critica, voglia di apprendimento e disponibilità a confrontarsi su temi di grande attualità e interesse. Il Meeting si è concluso con il saluto dell’assistente del Governatore Luigi Zangrilli che ha elogiato i due Clubs per  l’iniziativa e gli interessanti contenuti della riunione.

Un sentito ringraziamento al Relatore che ha offerto l’opportunità di riflettere non solo sul quadro politico mondiale, ma soprattutto sul valore della coscienza individuale e sul senso di responsabilità.

Maria Buono

Delegata Interact Foggia Umberto Giordano

 

MESSAGGIO DALL’INDIA PER IL QUARANTENNALE DEL ROTARY CLUB MELFI

Il messaggio augurale …….

Dear President Giovanni Navazio,

This is Suren Poruri, Past President of Secunderabad West , RI District 3150, from India.

Your rotary club of Melfi was chartered on 13-01-1981 , which is today.

I would like to extend my warm wishes to you and to all your club members on this joyous moment.

Rotary is the only organization which has global foot print and is working towards happy communities across the world with it’s noble initiatives.

Thanks to our rotary club founder Rtn Paul Harris, we are able to make a difference in the communities where we live.

Looking forward to working with your club on service projects .

Thanks and regards

Suren Poruri

District Best Club President for year 2017-18

Secunderabad West

RI district 3150

AL R.C. MELFI CI SI INTERROGA SUL VACCINO ANTICOVID

VACCINO ANTI COVID …Cosa c’è da sapere?

Nella serata del 15 gennaio il Rotary Club Melfi ha portato sugli schermi virtuali un tema attualmente molto interessante e sentito, quello dei vaccini anti Sars-Cov2.
E’ormai da un anno che ci troviamo a convivere con il Covid-19 e il Presidente del Club di Melfi Giovanni Navazio ha trovato il giusto momento per discutere di questo argomento.

Dopo il rituale saluto ai soci ed agli ospiti presenti, il Presidente ha evidenziato il ruolo svolto dal Rotary di affiancamento alle istituzioni sanitarie e di sensibilizzazione per la campagna vaccinale.
Ha anche sottolineato la mancanza di razionalità a base delle ideologie negazioniste citando le parole di Papa Francesco per cui la campagna vaccinale ha una connotazione etica giacchè non riguarda solo la propria vita ma anche quella degli altri.

Del tema specifico dei vaccini hanno parlato il Dott. Rocco Paternò e il Dott. Vincenzo Barile.
L’incontro è stato coordinato dal socio Dott. Gianvito Corona che, dopo una breve introduzione, ha presentato il Dott. Rocco Paternò, Presidente dell’Ordine dei Medici della provincia di Potenza, internista e autore di varie pubblicazioni scientifiche.

Il relatore, dopo aver sinteticamente esposto le differenze a livello di sintomatologia associata al Covid-19, ha citato le varie epidemie che si sono succedute nel passato, sostenendo come in tutti i casi sia stata indiscutibile l’efficacia di un vaccino per debellare le varie malattie e sottolineando come oggi più che mai sia l’unico strumento a nostra disposizione.

Il Dott. Paternò ha poi lasciato spazio all’intervento del Dott. Vincenzo Barile, epidemiologo e Direttore di radiologia della ASP, anch’egli presentato da Gianvito Corona.
Il Dott. Barile si è soffermato sulla organizzazione della campagna vaccinale in Italia che prevede la prioritaria inoculazione del vaccino ai soggetti più a rischio.

Il relatore ha altresì offerto una efficace panoramica dei vaccini utilizzati, in parte già disponibili allo stato attuale.
Alle relazioni ha fatto seguito un animato dibattito dal quale si è evinto il vivo interesse e la sensibilità di soci ed ospiti rispetto alla tematica.

L’epilogo della serata è stato affidato all’assistente del governatore Vincenzo Metastasio, il quale ha sottolineato che il Rotary ha molto da offrire circa l’incoraggiamento alla sicurezza collettiva legato all’efficacia del vaccino.

In questa epoca di incertezza, al Rotary Club è affidata la missione di diffondere certezze affinchè l’opera laboriosa dell’animo rotariano possa essere sempre di ispirazione.

INTERCLUB VENOSA/BOLOGNA: La commedia di Dante è davvero una “commedia”?

Lunedì 01 Febbraio alle ore 21:00  il Rotary Club Venosa ha partecipato all’ Interclub organizzato dal Rotary Club Bologna Valle del Savena ( distretto 2072)

                     “La Commedia di Dante è davvero una “commedia”?”

Relatore Prof. Angelo Maria Mangini, Dipartimento Filologia Classica e Italianistica UniBo.

La (Divina) Commedia  di Dante è davvero una ‘commedia’? È proprio questo il titolo che il poeta ha voluto dare alla sua opera? E perché?

Il Prof. Mangini  ha spiegato come la concezione dantesca del ‘comico’ sia legata alla natura e al senso profondo del ‘poema sacro’.

Dante definisce «comedìa» la sua opera in due occasioni all’interno del poema stesso in Inferno XVI 128 («questa comedìa») e in Inferno XXI 2 («la mia comedìa»). Ma è nell ‘Epistola a Cangrande che troviamo una spiegazione: la commedia — vi si legge — «è un genere di narrazione poetica che differisce da tutti gli altri. Quanto all’argomento differisce dunque dalla tragedia in ciò, che la tragedia all’inizio è assai gradevole e quieta e alla fine o nell’esito fetida e orribile (…). Invece la commedia presenta all’inizio una situazione perturbata, ma la sua vicenda si conclude felicemente». Che si concluda «felicemente», il poema dantesco, non c’è dubbio. Ma nell’Epistola si aggiunge un distinguo stilistico: mentre la tragedia «si esprime con linguaggio altisonante e sublime», la commedia ha «un linguaggio dimesso e umile, come vuole Orazio nella sua Arte Poetica, dove autorizza i comici a esprimersi talvolta come i tragici, e viceversa». A ciò va aggiunto il fatto che Dante nel Paradiso definisce la propria opera non più una «comedìa» ma un «poema sacro» o «sacrato poema», divenuto tale «perché alla sua realizzazione hanno collaborato il Cielo e la terra, Dio ispiratore e Dante, suo scriba terreno»., un’opera ormai vicina alla «teodìa» .«Comedìa» sarebbe dunque solo una parte dell’opera: opera che con il contributo celeste ambiva a farsi appunto «poema sacro».

Un incontro molto partecipato che ha visto la presenza di Club da tutta Italia, dimostrando come in questo momento così difficile i rotariani continuano a creare relazioni  e opportunità. LOCANDINA INTERCLUB

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