Giorno: 9 Luglio 2020

Per un Rotary in crescita, fortemente impegnato ed innovativo: RC Melfi 27/06/20

L’epilogo dell’anno rotariano 2019/2020 della Presidente del Rotary club di Melfi, Preside Pina Cervellino, è ricco e conivolgente e riflette un bilancio di particolare positività per la crescita numerica dei soci da 44 a 51 e per l’intensa azione umana, sociale e culturale del Rotary di Melfi.
Est tempus rationis, è tempo di porre termine ad un anno in cui si è fortemente operato all’insegna delle idealità rotariane nell’amicizia, nel confronto e nelle opere, in operibus. La parola chiave del R.I.“connessione” ha assunto un’accezione soggettiva ab intra nell’intreccio delle esperienze rotariane del club in una più forte condivisione e compartecipazione ed una connessione oggettiva aperta ai club lucani di Potenza e di Venosa e pugliesi di Bari, di Rutigliano, ampliandosi ad una connessione che valica i confini distrettuali con il Gemelli di Roma, il Rotary di Elbasan in Albania e l’Eparchia di Lungro.
Il Rotary di Melfi, nella persona della Presidente Pina Cervellino, grata al Governatore Sergio Sernia per il riconoscimento alla sua persona, ha tradotto con la forte compartecipazione del direttivo e dei soci in realtà il suo disegno progettuale di 12 service, 11 meeting e progetti di ampio respiro ed esprime il senso di collettiva soddisfazione interiore per la crescita numerica e la rilevante azione nel territorio e nel distretto.
Significativi i service di seguito evidenziati:
n.1 -Service di sostenibilità ambientale in cui il Rotary di Melfi, con un’ampia strategia di rete con il FAI Scuola, Università di Rionero, Rotary club Bari Sud, ha promosso educazione ambientale e sviluppo economico territoriale, finalizzato alla valorizzazione di Monticchio. Muovendo da un percorso naturalistico inusuale, nella riserva incontaminata del lago piccolo, il Rotary di Melfi ha offerto all’insegna del motto Plastic free ai Ciceroni del Liceo Classico il simbolico omaggio delle Borracce per la sostenibilità ambientale ed al numeroso pubblico uno spaccato teatrale sul senso del negotium, dell’impegno per le nuove generazioni;
n.2 -Service offerto alla comunità ispirato al tema “Cultura per la vita” ed al concetto di salute nel convincimento di Socrate che unico bene è la conoscenza, l’unico male è l‘ignoranza, il non sapere. In collaborazione con il CROB-IRCCS di Rionero, nella persona del Direttore generale Cristina Mecca, del Direttore scientifico Alessandro Sgambato e del prof. Giuseppe Grandaliano del Gemelli di Roma, con la partecipazione del Comune di Melfi, Curia di Melfi, Università popolare, Fidapa, CIF di Melfi e Unilabor di Rionero, il Rotary di Melfi risponde ai bisogni anche latenti, nascosti di chi soffre, offrendo informazione, conoscenza, formazione, ed in questo senso l’azione rotariana diventa autentica cultura per la vita;
n.3 -Service Formativo del Rotary di Melfi per le scuole “Contro le dipendenze”, service per 600 alunni, in cui professionisti rotariani, Giusy Gramegna e Gianvito Corona, hanno offerto la loro competenza professionale, educando i giovani alla vera scoperta di se stessi e ad una conoscenza che diventi consapevolezza e determinazione nelle scelte di vita;
n.4 -Service “Le insidie del Cyberbullismo”, in cui il Rotary di Melfi ha promosso un’azione integrata con il Questore di Potenza Isabella Fusiello, operatori della Polizia di Stato, esperti di diritto e psicologia, soci del club Donato Traficante e Giovanni De Lorenzo, rivolgendosi agli studenti dei Licei Scientifici di Rionero in V., di Melfi e di Lavello per educarli all’uso corretto e consapevole della rete;
n.5 -Service “Concerto di beneficenza” offerto dalla Fondazione Bisceglia, iniziativa encomiabile in nome di Ale e per Ale, che ha gettato le premesse di un bellissimo interclub rotariano tra Melfi, Potenza e Venosa;
n.6 -Service “Solidarietà per chi vive il disagio esistenziale”, in cui il club di Melfi ha sentito l’esigenza di esprimere attenzione e sensibilità in un percorso che si è snodato in varie strutture, Centro AIAS di Melfi, CARITAS di Lavello e Rionero, Ospedale di Melfi, Centro Immigrati ARCI di Rionero, con i quali si sono gettate le basi per la costruzione di un rapporto di pace e di convivenza, sulla base di valori di cui il Rotary è portatore;
n.7 -Service di carattere economico con l’imprenditore Antonio Braia ed i soci di Matera sulla valorizzazione delle tipicità del territorio, sul rapporto economia-qualità della vita e sulla valorizzazione del capitale umano che deve sottrarsi alla logica marxista deterministica. Il service ha comportato una più forte consapevolezza e ricaduta sulle dinamiche di sviluppo del nostro territorio;
n.8 -Service a carattere sanitario sulle malattie rare, in collaborazione con la Fondazione Bisceglia, con illustri relatori, ponendo in evidenza l’etica della responsabilità ed il concetto di cura della persona, secondo la profonda filosofia di Levinas;
n.9 -Service “Etica e Legalità nel web”, in cui si è fortemente sensibilizzata la scuola a promuovere l’approfondimento di un tema attuale e urgente per la partecipazione al concorso nazionale, in cui gli studenti del Liceo Classico di Rionero si sono contraddistinti a livello nazionale, classificandosi al primo ed al terzo posto;
n.10 -Service “Battaglia per la vita” contro il Covid-19, in cui il Rotary di Melfi ha svolto un’ampia gamma di azioni, rispondenti ai bisogni immediati emersi a livello nazionale e territoriale.
Il service si è articolato in varie fasi con il cospicuo acquisto non di comuni mascherine, ma di specifici DPI, mascherine FFP2, essenziali a salvaguardare il personale medico, acquisto complesso per l’irreperibilità del materiale, destinato all’Ospedale “San Carlo” di Potenza ed al Centro di cure palliative di Melfi;
-Successivamente all’Ospedale di Venosa sono stati offerti test seriologici, importanti per la fase 2 del Covid-19 per controllo, campionatura della popolazione e sicurezza del sistema;
-donazioni sono state effettuate alle Case di Riposo di Rionero, Melfi e Lavello in risposta ai bisogni immediati di fasce più deboli e a volte dimenticate;
-E’ emersa nella devastante pandemia l’unanime esigenza di un’azione più forte, mirata a sollecitare la sensibilità del R.I., sempre attento alle emergenze sanitarie, ed il Rotary di Melfi si è fatto promotore di una mozione per il finanziamento della ricerca scientifica da parte del R.I. nella consapevolezza che nulla vita est sine salute;
-Sono stati acquistati, inoltre, saturimetri per i rotariani operatori sociali sul territorio per garantire un maggiore controllo dello status di salute.
n.11 -Il 13 giugno nella “Giornata dei rotariani” ancora una volta è prevalsa l’attenzione verso gli indigenti e, dall’analisi dei bisogni immediati messi in luce dalla Caritas di Melfi, il Rotary di Melfi ha offerto generi alimentari, alimenti vitali, perché a volte le piccole cose sono più preziose di tante altisonanti donazioni;
n.12 -Service di Prevenzione ginecologica da parte del Rotary di Melfi, significativa azione umanitaria per “Le Figlie della carità” di Mollas in Albania, alle quali è offerta con convenzione la prestazione medica di un ginecologo rotariano di Melfi, dott.Giuseppe Martinelli, e la fornitura di ricco materiale strumentario monouso.
Il service traduce in termini concreti e pragmatici la filosofia rotariana che non disattende i bisogni dei deboli per un dovere di civiltà ed umanità.

La Presidente Pina Cervellino evidenzia, inoltre, la realizzazione di progetti di ampio respiro, articolati per fasi:
n.1 -Progetto “La bellezza intra ed extra e l’armonia della condivisione” Il Rotary di Melfi vive l’esperienza esaltante del fascino della bellezza attraverso tableau viventi di giovani del Liceo Classico di Rionero, Apollo e Dafne, Parnaso di Raffaello e la Nike di Samotracia, e gusta il senso dell’armonia e di una connessione interiore, premessa di condivisione di un club. Il leitmotiv della bellezza ispira il viaggio a Matera, con la riscoperta della Cripta del Peccato originale, Sistina dell’arte rupestre, e la suggestiva rievocazione della rivolta dei baroni nel Castello del Malconsiglio di Miglionico, un viaggio nella cultura senza tempo;
n.2 -Pogetto “Sulle ali della musica connettere il mondo”, articolato in tre distinti momenti per accentuare il gusto della musica che eleva oltre gli steccati e crea una crescente connessione. La partecipazione coinvolgente è scaturita fin dal primo incontro di settembre sul tema “La magia della Musica” con la presenza di un soprano Cristina Mecca con le sue meravigliose arie, da Habanera, Carmen di Bizet al Valzer di Musetta, La Bohème di Puccini. Mirabile l’incontro con un giovane talento, Alessandro Papa, pianista d’eccezione che ha eseguito testi musicali di alto livello artistico da Szymanowski studio op.4 n.1, Chopin studio op.25 n.12, a Liszt La leggerezza, a Beethoven La patetica, primo e terzo tempo. Nell’incontro abbiamo gustato il valore di un’arte, che non è solo aistesis, sensazione, per dirla con Aristotele, ma coinvolgimento totalizzante. Il terzo momento conclusivo si è tradotto, il 26 gennaio 2020, in una massiccia presenza del club presso il San Carlo di Napoli per la rappresentazione della Tosca, simbiosi di epos, sentimento epico e di pathos, di amore e morte;
n.3 -Il Progetto “Profili identitari delle nostre comunità” approfondisce le matrici culturali e si sviluppa in tre momenti significativi. Con la presenza di un illustre relatore, Carmine Pinto, vincitore del Premio Basilicata, il 31 gennaio 2020, il Rotary di Melfi ripercorre la complessa trama ideologica e valoriale de “La guerra per il Mezzogiorno”-Premio Basilicata, gustando anche l’interpretazione teatrale “Le brigantesse” dell’attrice Eva Immediato. Il 5 giugno 2020, in un meeting online, è proposta una viva problematica storica “Il contributo della Basilicata al processo di unificazione nazionale” a livello di Interclub Rotary Melfi, Venosa, Potenza Torre Guevara, Unilabor Rionero. L’analisi rigorosa del prof.Antonio Lerra ha offerto un’ampia visione del processo storico, a quo dal prerisorgimento della rivoluzione del 1799, alla consapevole partecipazione della Basilicata al processo risorgimentale d’Italia. Il progetto “Profili identitari” si completa il 12 giugno con lo storico Giampaolo D’Andrea, relatore del tema “L’eredità di Federico II”, affascinante figura discussa, verus imperator, principe rinascimentale e precursore dello stato laico. Nell’occasione sono premiati dalla R.D. Lucia Ferrante gli studenti del Liceo Classico di Rionero, vincitori del concorso indetto dal Rotary Nazionale sul tema “Etica e Legalità nel web”, classificatisi al 1° ed al 3° posto.
n.4 -Progetto “Arte e Scuola”, articolato in vari momenti, che muove dal valore supremo dell’arte con la presentazione, il 5 ottobre 2019, della Mostra “Il Tempo senza Tempo” di un artista di Forlì, Ido Erani, approfondisce in occasione del Natale “La magia della natività” attraverso le opere di Giotto, Duccio, Jean Fouquet, Beato Angelico, Ghirlandaio, Botticelli, Raffaello, Caravaggio, La Tour il Caravaggio francese, Gustave Dorè. Il progetto, in data 22 maggio ’20, evidenzia la complessità del sistema odierno della scuola con l’analisi dei mutamenti, egregiamente condotta dalla Consigliera del MIUR, Dott.ssa Lucrezia Stellacci, che valorizza l’innovazione digitale, ma anche l’espansione della creatività dell’arte. In un percorso circolare è riproposta la catarsi dell’arte attraverso la rappresentazione teatrale del dramma di Frida KAHLO da parte dell’attrice Eva Immediato e di un brava arpista potentina.
Il Rotary di Melfi non si ferma durante la pandemia e la presidente Pina Cervellino persegue il filo della comunicazione virtuale in ben 11 meeting, incontri del venerdì, approfondendo la riflessione a più voci sull’immane tragedia della pandemia, offrendo con i tableau viventi di Caravaggio in particolar “La resurrezione di Lazzaro” l’auspicio di una rinascita.
Il secondo e terzo meeting online ripropongono, con il Governatore del 2022 Nicola Auciello e l’istruttore di club Romeo Mastromartino, felicemente il codice di vita e di azione del rotariano ed il report formativo dell’azione rotariana nel contesto scolastico, muovendo dalla drammatica interpretazione di Paola Cortellesi sul bullismo.
Il meeting n.5 s’ispira alla cultura per la vita con la presenza autorevole del Prof. Maurizio Genuardi di genetica dell’Università Gemelli di Roma, riproponendo in un altro meeting “La medicina digitale nelle conquiste oftalmiche”, brillantemente evidenziate dal dott.Michele Cervellino e “La telematica”, posta egregiamente in rilievo dal socio, Gianvito Corona.
Ritorna, il 15 maggio u.s., il tema dell’economia emergente con drammaticità nel post covid, una riflessione rigorosa, allietata dalla fabula boccaccesca del mercante, interpretata felicemente dallo storyteller Mattia Di Pierro.
I nostri appuntamenti del venerdì si addentrano nel mondo della scuola con la presenza, il 22 maggio u.s., di Lucrezia Stellacci, Consigliera del MIUR, e nell’approfondimento della storia di Basilicata con i Proff. Lerra e D’Andrea.
Particolarmente interessante è stato, il 19 giugno ’20, il meeting in rete con il Rotary di Elbasan, il Presidente e la Fondatrice del Rotary, e l’ Eparchia di Lungro, nella persona del vicario generale dell’Eparca, Papas Lanza, sodalizio di rete che ha evidenziato l’identità tra Basilicata-Albania, pur nella diversità folclorica ed ideologica.
Un anno, come precisa la Presidente Pina Cervellino, che ha coniugato servizio sociale e cultura, tradizione rotariana ed innovazione per un Rotary in grado di “miscere utile dulci”, secondo il motto di Orazio, un Rotary fortemente impegnato, ma anche attrattivo ed innovativo rispondente ai tempi.
Il Rotary fa cultura per essere cittadini migliori, più consapevoli del proprio ruolo al servizio della società.

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