Nella vita delle persone, i compleanni sono un passaggio importante, in particolare quando si tratta della conclusione di un decennale, perché la cifra tonda dà un senso di completezza, di una tappa raggiunta. Analogamente, per le istituzioni o le associazioni: un decennale segna un momento specifico, a maggior ragione quando si tratta di 70 anni, che, se raggiunti da una persona, segnerebbero la completa maturità.
E’ quello che è successo al nostro Club qualche giorno fa e ben giustamente il nostro Presidente Sabino Fortunato si è impegnato a fondo per una celebrazione davvero ampia e completa. Il Club ha festeggiato il suo “compleanno”, proponendo alla comunità nella quale opera tre profili. Innanzitutto quello etico, con l’inaugurazione del Palo della Pace in piazza Plebiscito, per richiamare l’attenzione su un aspetto fondamentale delle azioni rotariane, quello del costante impegno in favore della pace. Il secondo profilo, più vicino all’anima pragmatica e umanitaria del Club, si è concretizzato con la donazione di una auto medica, cioè un’auto attrezzata come uno studio medico, alla Orizzonti ONLUS di Trani, che così potrà operare ancora meglio nella comunità, con le sue azioni di assistenza volontaria e gratuita agli ammalati bisognosi, ai diseredati, agli immigrati senza permesso, in poche parole a tutti coloro che la nostra società emargina senza remore. Infine, non poteva mancare il profilo culturale, attuato con un breve convegno che ha illustrato, in tre significativi momenti, la storia del Club, quella dei suoi service e del percorso di preminenza compiuto dalle donne rotariane. La parte culturale è stata poi completata, domenica 25, da un concerto presso lo Sporting Club con un recital dei pianisti Angela Chiarieri e Cristiano Cataldo.
La prima parte del programma, cioè lo scoprimento del palo della Pace e la donazione dell’auto medica alla Orizzonti ONLUS, si è svolta in Piazza Plebiscito a Trani, davanti all’ingresso dei giardini pubblici, dove erano presenti molti volontari della Croce Rossa e della Orizzonti, nonché molte autorità: in primo piano, il Governatore del nostro Distretto, Lino Pignataro con la sua gentile consorte, Annalisa; l’Arcivescovo di Trani, Monsignor Leonardo d’Ascenzo; il Sindaco di Trani, Amedeo Bottaro, e il Sindaco di Andria, Giovanna Bruno, nonché il Parroco Don Saverio Pellegrini, che ha benedetto l’auto medicalizzata e il Palo della Pace. Dopo la scoprimento del Palo della Pace e i saluti delle autorità intervenute, il nostro Presidente ha sottolineato come siano ancora pochissimi gli alberi della Pace piantati dal Rotary in Italia. È interessante notare che il nostro Palo della Pace, oltre alla scritta in otto lingue “Che la pace regni sulla terra”, racchiude molti simboli significativi. Innanzitutto, è fatto in legno di ulivo, con un doppio riferimento sia alla nostra terra, sia al simbolo di pace universalmente riconosciuto; ha forma ottagonale per richiamare il monumento più famoso di Puglia, che si trova nel nostro territorio, il Castel del Monte; infine è decorato con la “ruota” del Rotary, che, in questo caso, richiama l’ingranaggio, a sottolineare che un elemento da solo non può fare molto, mentre “ingranando” con gli altri si possono raggiungere grandi risultati.
Ha fatto seguito la donazione ufficiale dell’auto medica e il Presidente della Orizzonti ONLUS, Angelo Guarriello, anche nostro caro amico e Socio, ha ringraziato, notando come la situazione della sanità in Italia vada peggiorando, perché sono in aumento le persone che non si possono permettere nemmeno l’acquisto delle medicine: l’utilizzo dell’automedica sarà sempre più utile ed efficace.
E’ seguita poi la riunione del Club a Palazzo San Giorgio con il convegno. Un particolare saluto è stato rivolto alla nostra Socia Onoraria, Mimma Picardi, intervenuta fattivamente con il prezioso dono di un sua opera pittorica, che sarà al centro di una lotteria specifica per la raccolta fondi da dedicare alle opere socio umanitarie del Club. Era presente alla riunione anche il nostro caro amico Socio Peppino Cicco, reduce da una lunga malattia e accolto con gioia e affetto da tutti noi.
Il convegno si è articolato su tre panel.
Il primo, dal titolo “storia del Rotary Club Trani”, ha visto come protagonisti i nostri tre soci Antonio “Ninuccio” Giorgino, il Past Governor Giuseppe Volpe e Nunzio de Vanna (compilatore del volume celebrativo del 70esimo), i quali hanno riassunto il percorso compiuto dal Club e hanno individuato tre punti salienti: la costituzione di ben 6 Club nel circondario, promossi dal nostro Club (i Rotary di Andria, Barletta, Canosa, Bisceglie, Molfetta e Valle dell’Ofanto); la Festa della scuola, istituita nell’ormai lontano 1993 e giunta alla sua sessantunesima edizione; ed infine il premio Professionalità, istituito da Ninuccio da 35 anni e che ha visto premiati 75 leader nelle rispettive professioni e attività imprenditoriali. Infine, ma non certo da ultimo, l’assoluta attenzione ai giovani con la costituzione di un Club Rotaract e un Club Interact da molti anni e l’invio di numerosi giovani al RYLA (Rotary Youth Leadership Award), un’importantissima occasione di formazione per i giovani.
Il secondo panel, dal titolo “I Service del Rotary Club Trani”, ha visto l’intervento di Angela Tannoia, Sabino Chincoli e Riccardo Infante, che hanno illustrato la grande attività svolta dal Club al servizio degli altri, soffermandosi principalmente su due importanti service compiuti: in primo piano il service “Acqua sana per l’Africa” in Benin, attuato con la installazione di un depuratore d’acqua in un villaggio lacustre che ha salvato centinaia e centinaia di vite; la donazione di una sala per partorienti nei pressi di Kampala in Uganda, senza dimenticare la numerosa partecipazione di nostri Soci a interventi umanitari sia sul territorio che all’estero. Un elenco dettagliato dei service è contenuto nel libro celebrativo del nostro anniversario.
Infine, il terzo panel, dal titolo “Le donne nel Rotary Club Trani”, si è sviluppato con gli interventi di Carla D’Urso, Elisabetta Papagni e Roberta Rutigliano. Carla, la prima donna a essere accolta nel Club, ha tracciato la storia delle donne nel Rotary International; mentre Elisabetta, designata Governatore del Distretto per l’anno rotariano 2027/28, ha fatto riferimento alla solidarietà non solo a livello internazionale, ma anche a livello locale, tra le donne. Ha concluso gli interventi Roberta, divenuta nostra Socia molto di recente, che ha voluto ricordare le “donne invisibili”, cioè coloro che compiono nell’ombra il proprio dovere, non vengono alla ribalta e sono spesso anche oggetto di persecuzione.
Come da tradizione, la riunione è stata conclusa dall’intervento del Governatore Lino Pignataro che si è complimentato con il Club per i suoi traguardi, augurandone ancora tanti altri nel futuro. Il tutto si è concluso con un tocco gentile: un omaggio floreale alla Signora Annalisa, moglie del Governatore. In sintesi, una giornata piena di molta soddisfazione per tutti, una giornata nella quale la presenza del nostro Club nel territorio si è davvero avvertita in modo particolare. Ad maiora!